28. Arianna

Dopo una lunghissima settimana di scuola in cui ogni singolo giorno ho tentato inutilmente di parlare con Marta, finalmente venerdì riesco a sedermi in fianco a lei sul treno al ritorno. Continua ad evitare sia me che Andre. Anche se lui cerca di non darlo a vedere si capisce che è dispiaciuto da questa storia. Oggi lui non c'è, deve stare a scuola fino alle quattro per un corso extra di inglese, quindi devo approfittarne per chiarire tutto con lei.

-Ciao- dico per rompere il ghiaccio. Durante la settimana tutte le volte che l'ho salutata lei non ha mai risposto al mio saluto. Anzi, voltava la testa dall'altra parte o fingeva di non vedermi affatto.

-Ciao- risponde lei fredda dopo un'attimo di esitazione. Ho paura che si alzi e se ne vada se aspetto a parlarle.-Senti, dobbiamo parlare.

-Non ho voglia di parlare con te.

-Lo so. Almeno vuoi ascoltarmi?

Lei sospira- Dì pure.

-Senti, sono stata un po' stronza con te, ma non ho resistito. Mi da così fastidio l'atteggiamento che hai nei miei confronti, tenti sempre di farmi sentire in imbarazzo, e poi mi ha dato terribilmente fastidio il modo in cui hai parlato di Gio, io e lui siamo buoni amici ed è normale che io l'abbia difeso. Mi dispiace tantissimo di averti detto tutte quelle cattiverie davanti agli altri, io quando mi arrabbio non mi contengo. Ti chiedo solo di accettare le mie scuse. Ah, inoltre cerca di perdonare Andre, lui è tuo amico, ti vuole bene. In questi giorni mi è sembrato uno straccio...

-Arianna- mi interrompe lei.

-Dimmi

-Un po' me la sono cercata. Mi dispiace di essermi comportata così con te, ma... l'ho fatto per un motivo.

-Cioé?

- Ti prego, non ridere... sono gelosa di te.

Mi sarei aspettata di tutto tranne che questo. -Tu? Gelosa di me?

-Si

-E di cosa?

-Il modo in cui Andre ti parla e ti sorride, non lo sopporto.

-Sei gelosa di me perché sono amica di Andrea- ripeto per essere sicura di aver capito bene.

-Si

-E perché? Io e lui siamo amici proprio come lo siete tu e lui.

-Non è vero, con te è diverso.

-Ti sbagli - nego.

-Arianna, ti prego non dirlo ad Andrea, ma lui mi piace. Sono terribilmente gelosa di come ride e scherza con te. Volevo metterti in cattiva luce solo per attirare le sue attenzioni su di me.

Lo sapevo, avevo già capito da sola che lei ha una cotta per Andrea. L'unica cosa è che mai e poi mai avrei pensato che potesse proprio essere questa la causa della sua antipatia nei miei confronti.

-Marta, puoi stare tranquilla. Fra me e Andrea c'è solo amicizia, nulla di più. Siamo praticamente cresciuti assieme, non riuscirei mai e poi mai a vederlo sotto un altro punto di vista. Puoi stare tranquilla.

-Mi dispiace di averti trattato sempre così male.

Marta che si scusa con me? Mi sembra incredibile.

-E a me dispiace di averti gridato contro.

-Amiche? Almeno potremmo provarci- mi porge la mano.

Tentar non nuoce. Gliela stringo -Ok.

-Mi sento meglio- abbozza un sorriso.

- Anche io. Comunque, secondo me, dovresti parlare con Andrea, dirgli ciò che provi per lui.

-Non lo so, devo pensarci

Che situazione ridicola, sono passata dal sopportarla a malapena a darle consigli.

Bạn đang đọc truyện trên: AzTruyen.Top