Mezzanotte si avvicinava e sarebbe arrivato presto il 13 settembre. Ancora ripensavo a quello che mi aveva detto Niall... Dove mi avrebbe portata? Perché? Perché a me e non a qualche altra ragazza? Io non avevo niente di speciale eppure lui pensava di si.

Parlai un po' con Mary e scoprii che era molto gentile e simpatica.
La serata procedeva bene. Lara sembrava aver legato con Zayn dato che stavano sempre insieme. Harry cercava di parlare con Mary ma le poche volte che si staccava da me stava con Louis. Sembrava si conoscessero già data la confidenza che avevano. Harry non sembrava prenderla tanto bene. Liam invece stava da solo sul divano a guardare un programma di cucina e quando vedeva un cucchiaio cambiava canale.
'chissà perché' pensai.
Sull'orologio del mio salone, lancette erano puntate sulle dodici e cinque.

Niall si avvicinò a me e sua sorella si scostò quando lo vide. Mi prese il viso tra le mani e mi sussurrò "vieni con me. È il 13 settembre ricordi?"
Mi prese per mano e mi portò fuori dalla porta di casa.
"Allora Niall... Perché mi hai portato fuori?"
"Devo dirti una cosa e vorrei farlo in privato"
'In privato' ? Oh no. Ho paura di quello che mi dirà... Ma sono anche curiosa.
"Sono tutta orecchie" dissi mordendomi il labbro inferiore.
"Anna tu... Mi piaci, parecchio"
Gli piaccio? Io? Impossibile, sarà qualche filmino mentale della sottoscritta...
"Ti piaccio?" Sentii caldo alle guance presumendo che fossi diventata un pomodoro vivente.
"Si. Molto" mi scostò una ciocca di capelli dal viso e mi guardò con un sorriso sulle labbra.
"Niall... Anche tu mi piaci..."
"Lo so." Come faceva a saperlo? Era così evidente?
"Come...?" Non mi fece finire la frase che appoggiò le labbra alle mie facendo aderire il suo bacino con il mio. Mi prese le mani e le accarezzò sul suo viso. Dopo che ci staccammo le riprese e le baciò dolcemente.
"Scusa... Ma non ce la facevo più ad aspettare."
"Non scusarti. È stato bello"
"Già anche per me non è stato male, sei una gran baciatrice sai?"
Ridemmo insieme ma poi mi disse.
"Sai perché ho scelto proprio questo giorno?"
"No, non lo so"
"Perché è il mio compleanno, e non avrei potuto desiderare regalo migliore di te."
"Auguri allora." Dopo di che mi fiondai io sulle sue labbra baciandole dolcemente e prendendogli il viso tra le mani.
"Seguimi." Mi sussurrò all'orecchio baciandolo.

Mi portò nella sua macchina e partì.
"Dove andiamo?" Chiesi curiosa
"È una sorpresa" rispose lui.
"Le sorprese dovrebbero essere per te, non per me..."
Rise e mi trascinò nella sua magnifica risata.
Mi piaceva lo ammetto.
La macchina si fermò dopo sei o sette minuti circa e Niall mi aprì la portiera aiutandomi ad uscire.
Guardai quello che mi aspettava e per lo stupore saltellai.