POV Lara

Udivo il rumore dei passi di quel pazzo con la motosega aggirarsi per casa. Lo scricchiolio del legno marcio e il ticchettio continuo dell'orologio a muro rendevano l'atmosfera più cupa. La ragazza tentava di aprire ogni porta che vedesse sul suo cammino ma erano tutte chiuse, arrivata alla fine del corridoio della lunga casa, venne raggiunta dal pazzo maniaco, si girò dal lato da cui provenivano i passi e lanciò un forte grido mentre l'uomo calava la motosega sulla sua vittima.
Scoppiai a ridere, era davvero assurdo come film, uno degli horror più scadenti di questo pianeta. Zayn mi guardó preoccupato...
"Hey piccola, stai bene?"
In genere quando ridevo così tanto stavo pensando a qualcosa che in realtà non faceva ridere. Lo so è strano. Ma quando non riesco a piangere, rido.
Mise una mano sulla mia guancia per farmi girare verso di lui e far incrociare i miei occhi grigi con i suoi color caramello. Se sto bene?.
No, non sto bene. Sono preoccupata per Anna. Troppo preoccupata. È una delle mie più care amiche insieme a Mary.
Ho condiviso innumerevoli ricordi con lei che in questo momento non ricorda.
La sua mente si è svuotata... Completamente.
Vorrei che si ricordi tutto quello che è successo: quando ci siamo conosciute, l'incontro con i ragazzi, il viaggio con Niall, la proposta di Matrimonio...
Chissà se Niall gliel'ha detto. Io non voglio dirglielo, non spetta a me, se Niall ha le palle dovrebbe dirglielo lui. Ed anche perché non vorrei scioccarla troppo e combinare casini.
Vorrei proprio essere d'aiuto. Ma non so come.
L'unica cosa positiva in tutto questo è Zayn. Lui è la mia ancora. Ho aperto completamente il mio cuore a lui, sento di potergli dire tutto, e così ho fatto. Ho parlato con lui innumerevoli volte della tempesta che ho dentro e che si è ingigantita ulteriormente dall'incidente.
Dipendo da lui ormai. Provo emozioni per lui mai provate finora. Mi ha persuaso con i suoi baci e fatto innamorare con i suoi sorrisi. All'inizio lo trovavo "interessante" per i suoi pregi, ora invece sono perdutamente innamorata dei suoi difetti più dì qualsiasi altra cosa. È l'unico che riesce a capirmi con uno sguardo e con un gesto.
Gli occhi mi si riempirono di lacrime... "Z-Zayn... Io...." Scoppiai in un pianto e mi abbracciò tenendomi tra le sue possenti braccia e dandomi baci sui capelli.
Amavo il suo modo di fare.
In quel momento avevo solo bisogno di piangere.
Avevo gli occhi gonfi ormai da mesi. Non ne potevo più. "Tranquilla amore... Vedrai...tutto si sistemerà... Torneremo tutti felici come prima e Anna riacquisterà la memoria..." "E se non la riacquistasse mai più Zayn? Se la vecchia Anna non dovesse tornare mai più?" Dissi tra i singhiozzi. "Non pensare al peggio, non preoccuparti, riacquisterà la memoria... Me lo sento..." Non so cosa avrei fatto senza di lui. A quest'ora se fossi stata sola sarei crollata. Letteralmente. Avrei già fatto finire tutto. Lui è il mio eroe. Mi ha salvata e mi ha donato sorrisi e innumerevoli bei ricordi. Sto davvero bene tra le sue braccia.
Piano piano smisi di piangere e, arrivata ora di pranzo, decisi di cucinare un po' di pollo, il piatto preferito di Zayn. Misi il pollo in forno e il mio ragazzo apparecchiò la tavola. Il MIO ragazzo. Mi gaso quando mi ricordo che io e lui ormai siamo una coppia. Presi il pollo ben cotto dal forno e, mentre stavo prendendo i piatti, mi prese per i fianchi e cominciò a baciarmi il collo gemetti quando prese un lembo di pelle tra i denti e comincio a succhiarlo. Mi fece girare verso di lui, era così bello, soprattutto con quei capelli arruffati e quel leggero accenno di barba. Gli baciai le labbra, quelle labbra perfette, fu un bacio passionale, bisognoso, che continuò mentre mi sollevó e mi fece sedere sul ripiano della cucina, mi fece allargare le gambe e si mise tra esse. Con una mano sosteneva il mio collo mentre l'altra la teneva sulla mia coscia e fece sollevare sempre di più il vestito mentre mi accarezzava. Mi morse il labbro inferiore e gemetti per l'ennesima volta. Si staccò da me.
Aveva i capelli ancora più arruffati, le pupille degli occhi brillavano di desiderio, le labbra erano gonfie per i troppi baci.
"Sei così sexy..." Disse con voce roca mentre ansimava proprio come me.
"BUONGIORNO RAGAZZIIII" entrò in cucina un Louis tutto pimpante seguito da un Liam intento a portare delle pizze.
Alla loro vista, per la sorpresa, Zayn si staccò da me, io scesi il più in fretta possibile dal ripiano della cucina abbassandomi il vestito e sorridendo falsamente come se nulla fosse.
"Em... Disturbiamo?" Chiese Liam vedendo il nostro aspetto non esattamente dei migliori. "No no... Non preoccupatevi ragazzi..." Dissi mentre diventavo bordò in faccia e abbassavo lo sguardo, mi sto rendendo conto solo ora che dovrei ripassare lo smalto sulle unghie dei piedi. Riuscivo però a vedere comunque il sorriso malizioso di Louis mentre faceva un occhiolino a Zayn, questo gli rispose con una linguaccia e mi abbracciò prendendomi dal fianco.
Il pranzo fu davvero singolare. Mangiammo sia il pollo che la pizza mentre Zayn ogni tanto, siccome è stronzo, Mi toccava l'interno coscia all'improvviso ed io sobbalzavo mentre lui rideva sotto i baffi. Ad un certo punto mi toccò l'inguine mentre bevevo dell'acqua e, per non sputare sul piatto mi girai alla mia destra e sputai in faccia a Louis.
Oops...
Quest'ultimo prese del purè che avevo preparato come contorno e lo mise su una forchetta che, grazie alla sua mira perfetta, arrivó a Zayn a capotavola dal lato opposto prendendolo in pieno viso, tutti scoppiammo a ridere tranne quest'ultimo che, vedendo Liam l'unico escluso dal gruppo, gli sporcò la faccia con un pezzo di pizza lanciata sul momento.
Continuammo a mangiare tra risate e scherzi.
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Passato il pomeriggio ad addobbare l'intera casa per l'arrivo di Anna io ed i ragazzi eravamo sfiniti. Caddi letteralmente sul divano con le gambe sullo schienale e la testa girata a cento ottanta gradi.
Presi il telefono che era poggiato sul tavolino accanto al divano e controllai le varie notifiche.
Un trillo proveniente dal cellulare mi fece sobbalzare e per poco non arrivavo con la faccia definitivamente per terra.
Mi sistemai in posizione eretta poggiando i piedi muniti di calzini sul tavolo dove poco prima era il telefono. Zayn si mise accanto a me e accese la televisione cambiando sempre canale in cerca di qualcosa di interessante. Con l'altra mano mi accarezzava la coscia disegnando piccoli cerchi immaginari sopra il tessuto del vestito.
Sorrisi per il gesto continuando a leggere i messaggi inviati da Mary.

Da Mary:
Lara io sono con Harry in pasticceria, tra poco siamo da voi.
Da Mary:
Uhm.. Siamo indecisi, cioccolato o nocciola?

A Mary:
Boh, prendi cioccolato e nocciola, no? :)

Uscii dalla chat con la ragazza e controllai gli altri messaggi.

Da Niall:
Zayn non risponde al telefono.. Digli che è un coglione.
Da Niall:
Uff non so che fare, Anna dorme e non la voglio svegliare.
Da Niall:
Scusa se ti sto rompendo ma mi annoio .-.

Risi leggendo i messaggi di quest'ultimo è mi affrettai a rispondere.

A Niall:
hahaha povero, comunque io pure mi annoio, prima abbiamo fatto una "battaglia di cibo" e sono sfinita. Ho tutto il vestito macchiato!
A Niall:
A proposito vado a farmi una doccia. Ciaoo

Bloccai il telefono e lo poggiai sul tavolino alzandomi dal divano.

Feci una doccia veloce asciugandomi in seguito i lunghi capelli castano-bluastro, dirigendomi in camera mia e mettendo una tuta abbinata ad una maglietta presa tra le tante in un cassetto.
Ritornai in salotto dove mi addormentai tra le braccia del ragazzo pakistano abbandonandomi tra le sue braccia.
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Vorrei ringraziare Lallitta02 per aver contribuito alla scrittura di questo capitolo.
:3 tanto love, A