Capitolo 18

Mi svegliai grazie alla luce del sole che mi segnava la schiena facendomela scottare. Feci uno sbadiglio e mi guardai attorno disorientata. Niall non c'era eppure era il mio primo pensiero. Il secondo era che quel giorno ce ne saremmo dovuti andare... Come era passato in fretta il tempo.
Rimasi nel letto ancora un po' e poi mi alzai, andai in bagno e mi feci una doccia bollente senza capelli. Quelli li avrei lavai a casa. Misi un maglioncino blu e bianco e dei pantaloni pesanti. Sopra una giacca da neve.

Scesi a fare colazione e trovai Niall seduto a un tavolo che mangiava una Brioche immersa nella cioccolata calda.
Mi avvicinai e lui alla vista sorrise.
"Oggi si parte" dissi sconsolata.
"Già ma almeno ho passato un weekend perfetto con la mia principessa" disse facendomi sedere su di lui e avvicinandomi la tazza con la cioccolata.
"Grazie" dissi prima di posare le labbra sulla tazza bagnandomele.
"Sei bellissima" disse guardandomi come lo guardo sempre io. Innamorato.
"...no... Non sono null..."
"Anna tu sei la più bella ragazza che abbia mai visto. Devi riconoscerlo."
"Io riconosco solo che tu sei il mio angelo."
"E tu la mia principessa"
Posai la tazza che avevo ancora tra le mani e le misi al collo del mio angelo baciandolo dolcemente. Tutti ci fissavano ma poco m'importava.

Quando mi staccai, anche se a malavoglia, lui mi disse di seguirlo e io feci come mi aveva detto.
Mi portò nella nostra camera e si diresse in balcone.
"Anna."
"Niall."
"Ho riflettuto molto su questo... E vorrei chiederti una cosa. Credo sia il momento più adatto."
"Certo. Dimmi tutto." Sorrisi lievemente.
Si mise in ginocchio e la mia faccia non ebbe più quel sorriso che si vedeva appena. Non potevo crederci.
Fece uscire un anello dalla tasca e mi disse.
"A-Anna... V-vuoi?... Cioè... Mi chiedevo se vorresti...?"
"Si."
Sorridemmo entrambi e gli saltai addosso coprendolo di baci.
Il sorriso non si levava. E lui ricambio l'abbraccio stringendomi forte a se.
"Non ci posso credere... È, è così bello!"
Niall sorrideva e gli scese una lacrima.
Gliel'asciugai e gli baciai il naso.
"Non dobbiamo dirlo a nessuno. Non adesso." Dissi io più seria.
"Certo tutto quello che vuoi principessa mia."
"Ti amo. Troppo. Non ti merito. Tu sei troppo perfetto per me..."
"No no no, non dire così. Io ti amo. E tu non meriteresti me perché sono tutt'altro che perfetto... Ma non voglio perderti quindi ti dirò che mi meriti. Tu mi meriti. Io ti merito."

Non risposi, semplicemente sorrisi e andai a fare le valigie pensando ad un modo per dirlo a mia madre...
Sarà una lunga settimana.
***

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