Per interrompere il silenzio cercai di dirgli qualcosa...così improvvisai dicendo:
"allora... Come mai non hai preso la torta?"
"non ho fame"
Disse questo con un sorriso, fissandomi. Ero un po' imbarazzata...
"strano direi... Di solito mangi come un cane che non viene nutrito da una settimana."
Fece la faccia da cucciolo offeso e non potei fare altro che buttarmi su di lui e abbracciarlo forte.
Mentre stavamo seduti sul letto abbracciati, io mi addormentai, e lui mi accarezzava i capelli. Mia madre entrò e quando mi vide che dormivo disse a Niall di ricordarmi che dovevo andare da mio zio in Trentino e quindi di fare le valigie.

Quando mi svegliai Niall mi diede un bacio sulla fronte e mi disse buongiorno, anche se erano le sette di pomeriggio... Ricambiai e poi mi conferì il messaggio di mia madre.
Mi era venuto un pensiero in testa: dato che avevo due biglietti, uno per me e uno per mia madre, avrei potuto scambiare quello di mia mamma e darglielo a Niall.

Chiesi a mia mamma se si poteva fare e lei affermò, però prima di assicurò che Niall fosse maggiorenne. Così glielo dissi al biondino e rimase con l'espressione di uno che ha scoperto l'America!
Per sicurezza dissi "ti va vero?"
"si ovvio..."
"e allora che hai?"
"sto solo pensando alla vacanza che faremo da soli..."
"oh..."
"non spaventarti, ci divertiamo"
dovrei fidarmi di te? Mh... Non ne sono tanto sicura." Dissi con aria di sfida
"Ti faccio sentire io più sicura" disse avvicinandomi a me, sorridendo e fingendo di darmi un bacio sulle labbra quando in realtà mi sfiorò solo la punta del naso.
Lo abbracciai e gli dissi "ti amo"
Lui mi guardò ridendo e dicendo "non c'è bisogno di una risposta, la sai già"

*UNA SETTIMANA DOPO*

"Niall sei pronto?"
"si fammi prendere il giaccone da neve e scendo."
"okay ma presto che mia mamma sta cominciando un "discorso"..."
"arrivo subito resisti" rise e mi abbandonò alle parole di mia madre

*MEZZ'ORA DOPO*

"Niall non sei mica una donna che ci metti così tanto a prendere un fottuto giaccone da neve!"
"scusa scusa e che non sapevo quale mettere..."
"certo ora bisogna scegliere di essere fashion per andare sulla neve?"
"calma calma ho capito, non lo faccio più"
"mi pare normale..."

Salimmo in macchina, io acida, me lo si leggeva in faccia.
Niall guardava in basso e credevo fosse pentito perché mi guardava di tanto in tanto. Così decisi di perdonarlo, ma solo all'aeroporto perché volevo capisse.
Così dopo una ventina di minuti circa arrivammo. Dissi a Niall di scendere e di fare lo stupido perché non mi sarei mai arrabbiata davvero con lui.
Lui sorrise.
Camminammo mano nella mano.
Mia mamma ci fece una foto di nascosto, l'ho capito dal suono del flash. Ma m'interessava poco in quel momento.
Facemmo il check-in e partimmo con un'ora di ritardo, perfetto...
Vabbè almeno sono stata con Niall.
Certo però che le cose peggiori accadono con Niall... Mistero.