Isobel pov:
Appena scese dal taxi io e Serena entriamo alla festa: c'era un casino di gente,ma fra quelle riconobbi mio fratello,perciò andai da lui.

D: heyy,sei venuta!
I: sii,non volevo stare anche stasera in camera

intanto Serena guardava Dan in modo seduttivo

D: hai fatto bene...oh guarda, prima ho visto che c'è un po' di gente tipo Nate o Chuck

Solo a sentire quel nome mi venivano i brividi

I: Chuck? oh beh...grazie di avermelo detto! Ci vediamo dopo,intanto faccio un giro
D: sì! a dopo.

Guardo alla mia sinistra e vedo lui,con il suo solito bicchiere di scotch in mano. Aveva lo sguardo fisso sui miei occhi. Fa per avvicinarsi ma io mi giro da un'altra parte per evitarlo:

C: che fai,ora mi detesti Isobel? Quella notte non sembrava però così
I: stammi lontano Chuck.
C: è perché mai dovrei?

Dice sussurrando nel mio orecchio

I: perché noi non stiamo insieme,e non ci staremo mai
C: sei sicura? E allora perché stai continuando a tenermi la mano?

guardo in basso e vedo che stavi tenendo la sua mano che aveva appoggiato sulla mia coscia,così mi giro guardandolo e faccio per allontanarmi,cercando Serena.

Finalmente trovo Serena ma non le racconto dell'accaduto,faccio finta di niente

S: heyy,non ti trovavo,tutto ok?
I: sisi,ti stavo cercando
S: oh ok,vogliamo prendere qualcosa da bere?
I: sì perché no

Il giorno dopo vado a scuola e Serena si precipita da me:

S: Iso,c'è un problema
I: di cosa si tratta?
S: credo di piacere a Dan
I: oh beh...buon per lui e per te!
S: Ma...è tuo fratello
I: non m'importa,a me basta che è felice lui e che sei felice tu
S: ti amo isobel

Intanto vedo Chuck entrare a scuola insieme a Nate,così entriamo anche io e Serena.

Serena entra in classe salutandomi ed io vado al mio armadietto: quando lo chiudo mi ritrovo chuck davanti:

C: buongiorno bellezza
I: buongiorno

Dico con faccia disgustata

C: allora...quando ti deciderai a parlare di quello che è successo quella notte?

I: mai e sinceramente non mi interessa
C: invece non dovrebbe essere così,dato che è una cosa che ti riguarda
I: sì,ma non voglio ricordarlo
C: che peccato

Dice sbattendomi contro il muro

C: è stata una notte magica,perché non ricordarla?
I: Chuck lasciami ora

lui mi lascia e io me ne vado senza dire nulla mentre lui mi segue con lo sguardo.

Finite le lezioni torno a casa con Serena e ad un certo punto mi chiede tipo:

S: Ma...tu e Chuck? Non vi parlate più...è successo qualcosa?
I: no...tutto ok
S: Hey,puoi parlare con me,sono la tua migliore amica
I: va bene...ma possiamo sederci da qualche parte?
S: certo

così ci sediamo e le racconto tutto

*FLASHBACK*
I: un'altro per favore!
C: hey,hey, ne hai presi abbastanza
I: non è vero,dai, è l'ultimo giuro
C: no,basta così
I: daii...

Dico sbronza

C: forza,ti riporto a casa

Nel mentre gli sorrido e mi fa entrare nella sua limousine:

I: lo sai che mi sei piaciuto dal primo momento che ti ho visto?
C: ah sì? beh non ti credo
I: è perché no?
C: perché sei ubriaca
I: ne sei sicuro?

Dico mentre mi avvicino a lui:
Le sue labbra si toccano contemporaneamente con le sue e si crea un'emozione mai provata prima. Sento le sue mani toccarmi piano il corpo partendo dall'alto verso il basso. Nel mentre gli sbottono la camicia e si abbassa i pantaloni,mi leva lentamente il vestito. Sento il suo...hai capito cosa,penetrare dentro me. Era stata una sensazione unica.

S: beh,immagino,ma appartiene al "passato",no?
I: sì...
S: hey...che ne dici di andare a prendere un bel caffè?
I: buona idea
C:Humphrey.

Mi giro e vedo lui. appoggiato sulla limousine nera.
I: che vuoi ora Chuck? dico esasperata
C: voglio che vieni con me
I: scordatelo,e comunque perché mai dovrei?
C: molto semplice,così ti lascerò in pace

Lo guardo come se stesse mentendo:

C: giuro.

Serena mi guarda e fa spalluccie,così decido di andare sperando che una volta per tutte Chuck mi lascerà in pace.