Nonostante i suoi continui insulti,non riuscivo davvero ad odiarla: innanzitutto era per me come una vera e propria mamma,e sebbene fossi il cosiddetto "figlio indesiderato" le volevo bene; inoltre per quanto potesse sembrare una ragazzina viziata e vanitosa, era in realtà molto sola e quei pochi amici che aveva,a parer mio,neanche le volevano bene.

Insomma creare me e tutti gli altri era forse l'unico modo con cui potevi vederla davvero felice ed allegra; tra le passioni che aveva, il disegno,era di certo quella a cui teneva di più, e probabilmente era proprio questo il motivo per cui era così scontenta di me,voleva così tanto che almeno in quello in cui era brava riuscisse ad ottenere i migliori risultati.

Anche i suoi genitori la lodavano solo per questo,e se per qualche motivo avesse smesso di disegnare o avesse perso questo suo dono,probabilmente non l'avrebbero neanche più considerata.

Questo aspetto però,col tempo, si rivelò essere una vera e propria ossessione per lei,quasi opprimente;sembrava che non stesse più dipingendo per divertimento e per passione,ma solo ed unicamente per migliorarsi sempre di più e non deludere gli altri,e forse anche un po' se stessa.

Non lo trovavo giusto, va bene perfezionarsi,ma quando si smette di fare qualcosa con sentimento è davvero tutto più brutto, lo si vedeva dai suoi occhi che non era più come un tempo,adesso disegnare per lei non era tanto diverso dallo studiare...

Ed ecco qui un altro capitolo :) se la storia vi sta piacendo e vorreste leggere altri capitoli scrivetemelo nei commenti ^_^ grazie per aver letto,spero lo abbiate trovato interessante ^^' ,detto questo alla prossima ciaoo  :*
P.s. il disegno sopra è stato fatto da me cosa ne pensate?:D non sono bravissima ma a me piace abbastanza *_*