«Tesoro, ciao!»

«Ciao, mamma. Come stai?», le chiedo, spingendo con la schiena la porta vetrata della Segreteria.

«Tutto bene, piccola. Tu? Finite le lezioni?»

Immagino sia tutta sola anche oggi. Lo capisco dalla voce grave di chi non parla da un po' di tempo. Mio padre sarà al lavoro e riesco quasi a figurarmela con la sigaretta tra le dita, seduta al tavolo del nostro soggiorno con la TV perennemente accesa, non importa su quale programma. La tiene accesa perché detesta il silenzio. Sente la mia mancanza, lo so. E io non posso dire di non provare lo stesso, credo solo sia una sensazione diversa.

«Sì, per oggi ho finito.» Abbasso lo sguardo ai fogli che ho tra le mani. «Sono passata a prendere il modulo da consegnare per le vacanze di Natale, in caso dovessi tornare a casa...»

«Come "in caso"? Non vorresti tornare?» Il timbro s'è fatto subito più acuto. «Non puoi trascorrere il Natale lì da sola!»

«Non sarei da sola, mamma.» Mi porto una ciocca di capelli dietro l'orecchio sentendomi già in colpa. «Alcune mie colleghe restano qui probabilmente, e sarebbe bello stare assieme a Rose e a tutti gli altri che ho conosciuto qui. Ancora non ho deciso, però...» Deglutisco.

«Ah. Ho capito...» È delusa, ma non so è cosa posso dire per rimediare. Ancora non ho neanche deciso se restare o partire, e già mi rimprovero. «Sarà un po' triste non averti con noi, però questa è una grande occasione per te. È giusto che la cogli, tesoro...»

La bocca mi si secca un po'. «Mamma, sei sicura?»

«Del fatto che sia un'opportunità meravigliosa restare in Inghilterra? Certo che ne sono sicura!»

Un passo conosciuto si ferma proprio accanto a me. Aidan.

I suoi capelli biondi vengono spettinati dal vento freddo, i jeans scuri gli fasciano le cosce e la giacca di pelle imbottita è, come al solito, aperta sopra un maglioncino rosso che gli dona tantissimo. Nuvolette di respiro caldo si condensano davanti alle sue labbra tanto pronunciate.

«Ciao...», mi sussurra vedendomi al telefono.

Di fronte a quel sorriso emozionato e a quegli occhi tanto belli il mio cuore comincia a palpitare.

Adesso torno a respirare.