Capitolo 3 : La fuga
Lee, dopo aver coccolato i propri familiari prepara delle valigie con abbastanza cibo per sopravvivere al caos. La famiglia ha deciso di voler rifugiarsi in Italia, a sud della loro abitazione. Lee udisce ancora quei strani rumori ma non riesce a credere ai suoi occhi cosa stava vedendo quando apre la porta di ingresso della casa: Tanti mostri camminano in tutti gli angoli della strada. Tanti bambini, ragazzi, adulti e anziani non hanno piu' un aspetto del tutto normale. Hanno il viso pallido di color morte e non camminano normalmente. Zoppicano e vanno tutti in un punto preciso. Lee sente una mano che gli tocca la spalla e dopo circa 10 secondi capisce che Alexandra lo sta chiamando indicandogli qualcosa. Lee si gira e osserva. Osserva e resta impaurito senza muoversi la folla degli zombie che si avvicinano verso di lui. Ora e' tutto chiaro. Il punto dove gli zombie sono diretti e' lui. Lee si gira, prende le borse e urla dicendo "SCAPPIAMOO!!!!". Alexandra e Duck corrono fuori casa mentre Lee sale al piano superiore della casa per andare a chiamare i suoi genitori. Dormivano. Mentre Lee tenta di svegliare i suoi genitori gli zombie entrano dentro casa e rovistano tutti i soprammobili per raggiungere Lee. Lee riesce a svegliare i genitori ma è troppo tardi. Gli zombie hanno abbattuto tutte le porte ed ora stanno entrando nella stanza in qui i tre risiedono. "VENITE!" dice Lee. Ma mentre tenta di trascinarli gli zombie li afferrano e li mordono. Lee non riesce a muoversi. Vede una parte della sua famiglia che si sta facendo a pezzi. La stanza azzurra sembra diventare rosso sangue. Gli zombie continuano a masticare i genitori e questi ultimi continuano a cacciare strilla di aiuto. Ad un certo punto il padre di Lee guarda la moglie e gli da un bacio cercando di muoversi con tutto il corpo che gli restava. Lee piange. Quando vede la faccia deceduta dei genitori cade a terra e scoppia in mille lacrime in mezzo a quella vasca di sangue. Ma ad un tratto qualcosa riesce ad interrompere il suo pianto. Altri rumori strani si aggiungono alla folla degli zombie. Lee cerca di scoprire da dove provengono i rumori. Gli zombie smettono di masticare e si dirigono verso l'uomo. Ma c'è qualcosa che non va del tutto normale. Anche i genitori di Lee si dirigono verso di lui zoppicando col sangue che cola dappertutto. Anche essi sono diventati morti viventi. Lee prega e alla fine prende le borse e salta dalla finestra in cerca della famiglia che gli resta. Durante il salto egli non guarda a terra. Non ha paura. Preferisce rischiare la vita per un salto piuttosto che per essere morsi da uno zombie. Lee cade a terra, ma con un altro problemino: ha preso una grave distorsione alla caviglia del piede destro. Lee corre nonostante il dolore e gli zombie che gli circondano. Durante il lunghissimo e doloroso tragitto cerca di distogliere lo sguardo dagli zombie per cercare di trovare la sua famiglia. Ad un certo punto si ferma e cade. Non riesce ad alzarsi. Vede gli zombie che lo stanno raggiungendo e prega perché non vuole morire. Guarda per la terza volta la folla affamata che gli circonda. Ad un certo punto sente il rumore di un auto che corre. Urla disperatamente aiuto e tenta di alzarsi, ma nel primo tentativo cade a terra dando un forte colpo alla testa e sviene.
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