Capitolo 17

POV Sara



-Laurel? Come... Tu eri morta...- dissi mentre sentivo le lacrime scendere copiose.

Si alzò e corse verso di me, stringendomi. Feci lo stesso, ma dovetti staccarmi poco dopo per via della ferita.

-Ahi- dissi staccandomi e toccandomi lo stomaco.


-Oddio, cosa ti ha fatto?!- disse Laurel controllando la ferita.

-Non è nulla, non è la prima che mi procuro- dissi cercando di sdrammatizzare -Che ti è successo? Ti hanno vista tutti morire-.

-E così è stato. Ma un giorno mi sono risvegliata. Mi ha riportato in vita, esattamente come è stato con te. All'inizio ero accecata dal desiderio di sangue, non capivo nulla. Poi ha chiamato uno stregone di sua conoscenza e mi ha riportato alla normalità. Sono stata rinchiusa per non so quanto tempo in un suo rifugio e oggi mi ha portata qui...-.

-Sai perché l'ha fatto?- chiesi prendendo le sue mani.

Scosse la testa. -Tu stai bene? Cosa vuole da te?-.

E così le raccontai di Nyssa, Ava, del bambino e di tutto quello che era successo nel frattempo.

-Ti sei sposata?! Oh sono così felice per te!- disse abbracciandomi nuovamente -Non vedo l'ora di conoscere questa Ava quando tutto sarà finito-.

-La adorerai, è una persona meravigliosa-.

-E papà come sta?-.

Alzai le spalle. -Va avanti, cerca di non pensare al fatto che tu sia morta. Cioè, che eri morta-.

Annuì. -Usciremo da qui in un modo o nell'altro- disse abbracciandomi.


-Sì, ci usciremo insieme-.

La strinsi a me, quando mi era mancato quel contatto!

-Aww che scenetta strappalacrime!- disse Alan entrando nella stanza -Temo dovrò interrompervi-.

-Perché l'hai portata qui?!-.

Lui ghignò. -Beh al momento se decidessi di divertirmi con te rischierei di ucciderti, quindi ho deciso di acquistare un nuovo giocattolo-.

-Acquistare?! Non osare nemmeno rivolgerti a lei con questi termini!- urlai tentando di alzarmi.

-E come pensi di impedirmelo se non riesci nemmeno a reggerti in piedi?- disse ridendo.

Con la sua magia afferrò mia sorella, lanciandola contro la parete opposta.


Iniziò a colpirla più volte, sia con calci e pugni sia con altri oggetti. Lei non emetteva alcun suono, sopportava il tutto in silenzio, ma si vedeva che stava soffrendo.

-Basta! Lasciala stare!-.

-Come ci si sente ad essere impotenti, mh? È una bella sensazione?- disse ghignando.

Strinsi i pugni facendo forza sulle mie gambe e alzandomi in piedi; avanzai piano, barcollando ad ogni passo.


-Non farlo, rischi di peggiorare la ferita- disse Laurel.

Non la ascoltai, non potevo permettergli di toccarla ancora.


Ad un verto punto, però, le mie gambe cedettero e caddi a terra.

-Sara!- urlò mia sorella correndo da me.

Alan rise, avvicinandosi. -Cosa credevi di fare? Eh?- posò una mano sulla mia ferita, la quale guarì -Sarà più divertente vedervi soffrire entrambe- e se ne andò.

-Stai bene?- chiesi a Laurel mentre mi aiutava ad alzarmi.

Ero ancora debole, ma una bella dormita mi avrebbe fatto tornare come prima.

Annuii. -Non sapevo avesse anche il potere di curare. Ecco perché allora è così invincibile-.

-Bisogna ucciderlo prima che abbia tempo di curarsi. Un colpo netto e deciso-.

Annuii. -Tu stai bene?-.

-Sì, mi ha fatto di peggio. Ora dormi, domani avrai bisogno di energie per resistergli-.

Mi sdraiai sul lettino, lei si sedette accanto a me. -Saranno sulle nostre tracce?- chiesi.

-Sì, conoscendoli non si arrenderanno mai prima di trovarci-.


POV Ava



-Non è possibile! È praticamente sparito da ogni radar esistente al mondo!- urlò Felicity all'improvviso.

Alzai lo sguardo dal mio tablet sul quale stavo cercando di portarmi avanti con il lavoro. L'avremmo mai trovata?

-Ehy Felicity! Ho portato qualcuno che può aiutarci!- disse Oliver entrando con un uomo -Vi presento John Constantine-.

-Piacere di conoscervi- disse accendendo una sigaretta.

Mi avvicinai: -In che modo potrebbe aiutarci?- chiesi abbastanza scettica.

-Beh, se è vero che l'uomo che cercate ha usato la magia posso rintracciarlo. O quantomeno posso provarci-.

In effetti non era male come idea, finora ci eravamo concentrati sul rintracciare una traccia elettronica senza pensare ad altre possibili vie.

-Sbrigati però, è passato quasi un mese da quando è sparita-.


Annuì. -Mi metto subito al lavoro-.


Qualche ora dopo...



-Ce l'ho fatta! L'ho trovato!- disse John all'improvviso.

Scattai in piedi e corsi da lui, così come tutti gli altri.

-Dove si trova?- chiese Nyssa.

-Un'isola... Lian Yu-.

Oliver sussultò. -Perché sarebbe lì?-.

-Non ne ho idea, ma percepisco un'elevata concentrazione di magia-.

Felicity corse al computer. -Oh no guardate! Sull'isola ci sono un sacco di edifici, probabilmente tutti suoi. Sarà un'impresa arrivarci e trovarla-.

-Ho percepito la sua traccia e pare sia insieme a qualcuno, anche lui ritornato in vita dopo la morte. Ma non capisco chi sia...-.

-Se è in pericolo anche questa persona la aiuteremo, ma la precedenza va a Sara- dissi.

Gli altri annuirono. -Bene, si parte per Lian Yu- disse Oliver.

Note:


Fatemi sapere che ne pensate con un commentino se vi va😊


Bye



Vi lascio qui un'immagine di Laurel (Attrice: Katie Cassidy)

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