9. Quella volta in cui ti ha salvato la vita...


Rick

State cercando provviste in un vecchio capannone, probabilmente il magazzino di qualche negozio. Il soffitto gocciola e i cavi della corrente pendevano dall'alto. Ogni tanto vi impigliate, altre volte si impigliano le armi. Gli scaffali impolverati scricchiolano, ancora in piedi per miracolo.
Infatti, uno di essi crolla sutto al suo stesso peso. Rick scatta in avanti, tirandoti a se per un braccio, e le macerie di legno e metallo finiscono, con un suono assordante, a pochi centimetri da te.
Menomale che c'era lui.


Shane

State scappando da una mandria di zombie. La pioggia cade copiosa dal cielo scuro. Il terreno fangoso e scivoloso non è di grande aiuto per una fuga.
Corri più che puoi ma inciampi in neanche tu sai cosa. Shane, a qualche metro da te, torna indietro per aiutarti. Ti aiuta a rialzarti e correte verso il bosco. Ormai gli zombie sono vicinissimi. Ti spinge all'interno di un cespuglio e ti tappa la bocca mentre i vaganti vi sorpassano non accorgendosi di voi.


Carl

Sei caduta in un fiume mentre pescavi con Tara e Carl. L'aqua fredda e la corrente forte ti impediscono di restare in superficie. Senza pensarci due volte, Carl si è levato gli scarponi, il cappello di cui non si priva mai e la maglia, si è buttato in acqua e con non poca fatica siete riuscita a uscire da lì.
Ti ha abbracciata, cercando di scaldarti e di farti tranquillizzare.


Daryl

Un cervo ti punta. Le sue enormi corna ti gelano il sangue nelle vene. Con uno sbuffo, l'animale inizia a preparare la carica, pronto come un treno in corsa a venirti a dosso.
Poi, con un leggero fruscio, una freccia si conficca nel cranio del cervo che, senza vita, finisce a terra. Deryl corre verso di te, chiedendoti se stai bene. Annuisci ringraziandolo, restando pressata contro l'albero e con il cuore in gola.


Gleen

Non è stato niente di eroico a dire il vero.
Eri salita in piedi su una sedia per raggiungere un armadietto troppo in alto in una casa che controllavate insieme. Hai perso l'equilibrio e stavi per cadere ma lui ti ha sorretta. Appoggiandoti le mani sul culo.
Era molto, molto, molto imbarazzato.


Negan

Come sempre non lo hai ascoltato. Per quasi un'ora ti aveva ripetuto di non camminare al centro del pavimento, era malandato e pericolante. Hai comunque fatto di testa tua e quando il pavimento del terzo piano del vecchio palazzo ha ceduto sotto al tuo peso, ti ha afferrato per un braccio, tenendoti sospesa dalla voragine crollata all'improvviso. <<che sarà mai, non peso così tanto>> ti canzona lui con una vocina odiosa tirandoti su.


Jesus

Eri rimasta intrappolata in un vecchio edificio a causa di un grande gruppo di vaganti. Cercando una via d'uscita sei rimasta bloccata in una vecchia cella frigorifera.  Avevi subito contattato Jesus, chiedendogli di aiutarti. <<resta lì, adesso arrivo>> aveva affermato.
Ormai erano passate quasi delle ore e l'aria iniziava a mancarti. Facevi respiri lenti e cercavi di rimanere il più possibile ferma. Improvvisamente dei rumori fuori dalla porta chiusa dall'esterno ti mettono sull'attenti. Impugni il machete e, barcollando, ti alzi. La porta si spalanca e ti lasci cadere in ginocchio, respirando aria pulita a pieni polmoni. Jesus ti stringe tra le braccia <<Appena in tempo, come sempre>> sussurri beandoti della sua presenza.


Siddiq

Uno degli uomini di Negan ti ha sparato. Il proiettile ti si è conficcato nella spalla. Con pazienza e mano ferma ha estratto il proiettore, probabilmente salvandoti la vita.


Aaron

Uno dei salvatori ti aveva trovata in una casa abbandonata mentre cercavate entrambi delle provviste. Ti aveva spinta al muro dicendo che era da tanto che non si divertiva con le belle ragazze. Aveva iniziato a mettere le mani dove non doveva, nonostante le tue richieste di smettere. Quando la cosa è diventata alquanto grave, grazie a dio, è intervenuto Aaron che con un deciso colpo in testa è riuscito a liberartelo di dosso.


Alden

Andando a caccia avevi infilato la caviglia in una vecchia trappola per orsi arrugginita. Le tue grida si sentivano da lontano. Alden era subito corso da te e con gran fatica era riuscito a liberarti. Per il forte dolore e la paura di essere scoperti dagli zombie avevi perso i sensi. Ti aveva portata in braccio fino alla macchina e guidato fino a Hiltop tenendoti la mano.
Al tuo risveglio eri nell'infermeria di Hiltop, la caviglia fasciata e sul punto di guarire da una brutta infezione e Alden addormentato accanto a te.


Henry

Fino ad ora non è mai successo nulla a te da costringerlo ad aiutarti. Solitamente sei tu quella a salvargli la pelle. #girlpower!


Re Ezekiel

Mentre giravate per una cittadina, ti eri separata dal gruppo per trovare un posto per fare pipì. Tornando sui tuoi passi, un grosso cane randagio ti ha bloccato la strada. Era ferito e sicuramente aveva la rabbia. Ha iniziato a ringhiare minaccioso e a puntarti come se fossi la cena. Prima di poter scattare verso di te Ezekiel gli ha tirato una bella bastonata, facendolo schiantare contro il muro e facendolo scappare. <<grazie vostra altezza>> gli rispondesti abbassando la testa imbarazzata.

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