Capitolo 1. "È tutto come al solito"
Mi sveglio. È tutto come al solito... mio fratello (Merle) sbronzo si trova nel suo letto, mentre mio padre sarà andato insieme a quella cameriera che aveva corteggiato ieri sera. Il mio letto fa proprio schifo: puzza di Vodka ed è pieno di mozziconi di sigarette. Provo a svegliare mio fratello, ma non ha proprio intenzioni di alzarsi... vedo che ha qualche livido sul viso e mi ricordo che la sera prima avevamo fatto a pugni con uno spacciatore perchè non ci dava la roba. Esco da questa misera casa. Il bosco è sempre lo stesso, con i classici rumori di qualche animale. Credo che oggi andrò a perfezionare la mia amata balestra, che la tengo da un mio amico in città, e ci andrò con la mia moto, una Honda Nighthawk.
Non vedo la moto di mio fratello. Bah, è proprio un coglione, l'avrà lasciata a casa dello spacciatore, questo vuol dire che ormai è andata.
Vado a dire a mio fratello questa cosa.
Daryl: "Ou coglione guarda che hai lasciato la moto da Freddy. " (lo spacciatore).
Merle *sbadiglia*
Daryl: "OU! Guarda che la moto ormai è andata. Sicuramente Freddy non verrà a darcela insieme a un cesto pieno di cioccolatini."
Merle: "Dobbiamo andare a prenderla."
Daryl : "No, tu devi andare. Io non c'entro."
Merle: "E dai, fallo per il tuo fratellone."
Daryl: "Arrangiati."
Merle non è stupido e sa che verrò insieme a lui. A volte è proprio una testa di cazzo. Vabbè, è mio fratello e fa molto per me. In fondo gli voglio bene, anche perchè sono l'unico che tiene a lui. Ha proprio una faccia da culo, forse è per questo che non lo sopporta nessuno.
Già, proprio una faccia da culo.
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