POV ALLISON:

mi alzai e entrai in doccia

continuavo a pensare a poco fa e a carl

cavolo se ci sapeva fare

ma che vado pensando, però mi fa venire le farfalle nello stomaco ogni volta che mi parla,soprattutto quando mi provoca come poco fa

dopo una decina di minuti uscì dalla doccia e misi la maglia di carl con sotto un intimo pulito

mi asciugai i capelli e li lasciai naturali

tornai da carl e vici che era sdraiato sul letto a leggere un fumetto

"hai finito?" chiese

"mhmh"

"vieni qua"

mi misi a cavalcioni e lui mise le mani sul mio fondoschiena

"posso farti una domanda?" chiese

"si"

"eri gelosa di greta poco fa?"

"si"

"ti ho anche sentito dire delle cose"

"cosa?"

"beh gli hai detto che ero una tua amica"

"ci sei rimasta male?"

annuì

"era per farti ingelosire, tutto il mondo sa che sei mia moglie"

"vabene ma aspettati una vendetta"

"di che tipo?" chiese curioso

"mhh tipo così"

mossi il bacino e lui strinse i miei glutei

"stronza"

"come?" dissi muovendomi ancora

"stronza"

"sai e molto più facile quando hai la tuta" dissi muovendomi lentamente

lui tirò la testa all'indietro

"cos'è che sono io?"  dissi premendo la mia intimità sulla sua

"mia moglie" sussurrò

"come?" chiesi facendo un leggero movimento come se dovessi cavalcarlo ma molto lentamente

"mia moglie"

"mhh non ho sentito" rifeci il movimento

"mia moglie" disse ad alta voce sempre con la testa all'indietro

"così mi piace"

"adesso puoi farmi quello che vuoi"

carl mi tolse la maglietta e io rimasi in intimo

mi tolse il reggiseno e inizio a baciarmi e toccarmi il seno

si tolse i pantaloni e mi tolse le mutandine

io gli levai i boxer e avevo già capito che cosa voleva quindi mi rimisi sopra di lui

feci entrare il suo membro e iniziai a muovermi come stavo facendo poco fa

lui aveva le mani sui miei glutei e mi guidava con i movimenti

"mhh si cazzo vai più veloce"

andai più veloce e lui mi aiutava spingendomi dai glutei

andai più in fondo possibile e carl ribaltò la situazione senza mai staccarsi mi mise sotto di lui iniziando a muoversi come aveva fatto oggi

"ahh..si carl"

dopo un po venni urlando il nome di carl, e lui dopo qualche altra spinta fece lo stesso

"ti amo" dissi

mi diede un bacio a stampo

"anch'io"

ci misimo i vestiti che avevamo prima e carl si mise con la testa fra le mie gambe

io gli feci i grattini alla testa e dopo 1 oretta bussarono alla porta

andammo ad aprire con carl che mi teneva da un fianco

"ciao piccioncini"

"ciao enid" dissi ridendo

"stasera venite alla festa?"

"vabene"

"devi mettere un vestito" mi avvertì

"devo proprio?"

"si"

"uff e vabene"

〰️

si fece sera

"carl dobbiamo prepararci"

"mh va bene"

andai a prendere un vestito

era molto corto, so che a carl non andrà bene ma non mi interessa, voglio vedere la sua reazione

misi le air force sotto e ascesi i capelli sciolti

misi un filo di mascara e il gloss

tornai da carl

"sono pronta"

"no eiei" mi richiamò

"si?"

"quel vestito?"

"che cos'ha?"

"sei nuda"

"ahh non è vero"

mi guardò come per dire "ho ragione io"

"ahh si è un po corto però dai mi sta bene no?"

"si ti sta bene ma"

"ma?"

"andiamo lo sai"

"mhh no non lo so"

"sono geloso cazzo"

"per favore, ti starò vicina giuro" lo supplicai

"va bene" disse forzato solo per farmi felice

andai da lui e lo abbracciai

lui provò a baciarmi ma mi spostai

lui ni guardò confuso

"ho il gloss"

mi ignorò e mi baciò

sorrisi e aspettai che finisse di prepararsi

"com'è?" chiese

"sei un figo con la camicia"

"eiei io sono figo sempre"

"scusa" dissi ridendo

"andiamo?" chiesi alzandomi dal letto

carl mi sbattè al muro e mi baciò con foga mettendomi le mani sui fianchi

🦋🦋

mi fece un succhiotto sul collo e altri più piccoli sparsi

"ora andiamo" disse

"e per avvertire qualcuno?" chiesi

"e per avvertire tutti"

"di cosa?"

"che sei mia"

gli feci un succhiotto sul collo

"e tu mio"

ci misimo a ridere e andammo alla festa

〰️

carl mi teneva la mano sul fianco da tutta la sera e ogni volta che mi guardavano mi baciava

mi piaceva questa cosa, molto anche, soprattutto quando io guardavo male una ragazza che lo fissava

martina? no, non c'è nemmeno

altre troie invidiose

"ei io vado un secondo dalle ragazze"

lui annuì e mi lasciò un bacio a stampo

andai dalle ragazze che mi stavano chiamando

"ei"

"allyy sei bellissima" mi dissero in coro

io sorrisi

"graziee"

"al tuo principe azzurro piace?" chiese Anastasia

"dice che è troppo corto"

si misero a ridere

"dai stasera te lo toglie" disse enidbguardando Anastasia maliziosamente

"ENID" la richiamai

si mise a ridere

"eiei troia in avvicinamento" disse Anastasia guardando carl

mi girai e vidi greta

"la conosci?" chiesi

"si, sta attenta e una puttana"

"ho notato"

si mise a parlare con carl e mentre rideva lo toccava un po troppo

"ok vado basta"

"vaivai" dissero le ragazze guardandosi la scena

"davvero divertente" dissi guardando male greta che rideva come un oca

"perché mi guardi?" chiese con tono scontroso

"tu guardi mio marito, io guardo te"

"semplice" continuai

"ma lui mi ha detto che siete amici"

"si beh non è vero"

"va be magari preferisce me"

"io non credo che-" mi tappò la bocca carl prima che potessi finire

"noi andiamo" disse carl sorridendogli

fece un segno alle ragazze e mi portò fuori

POV CARL:

presi Allison e la portai fuori prima che iniziasse a litigare

nel tragitto per tornare a casa non mi parlò

"ally"

"ally"

"allison"

"mh" rispose senza girarsi

"sei arrabbiata con me?"

"no"

"si vede"

"ahh che c'è carl" sbuffò girandosi

"che ho fatto?"

"perché mi hai fatta uscire"

"per non farti litigare e picchiare con nessuna"

"okay" disse rigirandosi

"c'è qualcos'altro" affermai

"cosa te lo fa pensare?"

"il fatto che non sei venuta qui"

"voglio stare avanti"

"io voglio scoparti ma non è questo il punto"

si girò e venne verso di me

"cosa vuoi fare?" chiese con tono malizioso

"cambia tono ginger, poi lo hai sentito bene"

"no non ho sentito"

"voglio scoparti" dissi al suo orecchio scandendo le parole

mi baciò improvvisamente e io ricambiai il baciò chiedendo l'accesso alla lingua che non mi negò

gli misi le mani sui fianchi e lei mi prese il viso

"andiamo a casa" disse appena ci staccammo dal bacio