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Appena mi svegliai guardai carl che dormiva ancora

Dopo 10 minuti circa si svegliò anche lui

"Buongiorno"

"Buongiorno" dissi dandogli un bacio a stampo

Sorrise

"Se tuo padre ci vede così ammazza prima te e poi me"

"Hai ragione"

"Ho sempre ragione"

"Mi sarebbe piaciuto vederti ancora per un po così"

"Idiota" dissi ridendo tirandogli uno schiaffo dietro la testa

"Aia" disse toccando la parte dove lo avevo colpito

"Non fare il tragico"

Ci alzammo e ci vestimmo di nuovo

"Carl grimes" dissi seria

"Che ho fatto?"

"Mi dai un abbraccio?" Dissi aprendo le braccia come una bambina

Carl si avvicinò e mi abbracciò

Mi piaceva stare tra le sue braccia,mi faceva sentire protetta

"Io devo andare da Enid" dissi

"A sparlare di me?"

"Può essere"

Sorrise

Mi cambiai

(La felpa e di carl)

"Che figa" disse carl che era seduto sul letto a fissarmi

Gli saltai addosso abbracciandolo

"Eii piano" disse ridendo mentre mi abbracciava

"Non ti sembra un po troppo corto questo top?" Chiese

"Non mi sta bene?"

"No e che se ti fai troppo figa gli altri di guardano"

"E sei geloso?"

"Anche se fosse?"

Lo baciai

"Tanto possono solo guardare"

"E roba mia però"

"Da quando?"

"Da quando ti conosco"

Sorrisi

"Io vado da enid"

"Ciao gelosone" dissi baciandolo

Andai a casa di enid

"ENID"

"ALLISON CHE CAZZO AVETE FATTO TU E CARL"

La guardai

"Non ci credo"

"Spiegami. Adesso. Tutto"

Gli spiegai tutto

Urlò

"Enid non urlaree"

"Ally non ci posso credere"

Sorrisi

"Adesso devo andare" disse enid

"Va bene"

"Ciao amore" la salutai uscendo da casa sua

Mentre tornava a casa vidi Eros

"Ei" mi disse

Spero che non sia come quell'altra

"Ciao" risposi

"Non ci siamo presentati, io sono Eros"

"Allison piacere"

"Sei molto carina"

"Si,grazie"

"Ti va di uscire qualche volta?"

"Sono fidanzata"

"Va be mica lo diciamo a lui"

Oh cristo

Ma allora ha problemi anche lui

"Grazie,non sono interessata" dissi iniziando a camminare

Mi prese per il polso

"Lasciami" cercai di liberarmi

"Ei dai esci con me" disse toccandomi i fianchi

"Lasciami stare" dissi spingendolo ma con scarsi risultati

"Ha detto di lasciarla stare" vidi carl arrivare

"Tu saresti?" Chiese Eros

Allora mangia anche lui sassi

"Il suo ragazzo"

"Hai una fidanzata molto carina sai"

"Si lo so, è non è roba che ti riguarda"

Carl si mise davanti a me ed Eros se ne andò

"Mi dispiace" dissi con gli occhi lucidi

"Ei non c'entri niente" disse abbracciandomi

Mi baciò


"Vuoi andare a fare una passeggiata?" Chiese

"Va bene"

Andammo in un laghetto e carl si sedette su una panchina facendomi sedere sopra di lui


Mi misi a giocare con la sua mano mentre lui mi guardava

"Perché mi guardi?"

"Non posso guardare la mia ragazza?"

Feci spallucce

"Non eri geloso poco fa?"

"Certo che lo ero"

Lo guardai e lo baciai

Poggiai la testa sulla sua spalla guardando il laghetto mentre lui disegnava dei cerchi immaginari sulla mia coscia

Restammo li per un bel po finquando non passo daryl

"Ciao ragazzi" Disse con tono malizioso

"Cristo daryl" dissi ridendo

"Si daryl" disse carl ridendo

Daryl inizio a saltellare dalla felicità

Io mi stavo sbellicando dalle risate

"Comunque ragazzi vi stanno cercando rick e michonne"

"quando avete finito andate"

"Daryl ti prego va via" dissi ridendo

Se ne andò

"Lo saprà tutta alexandria adesso vero?" Chiesi

"Decisamente" rispose

"Quell'uomo e più pettegolo di te e enid" Continuò

Mi misi a ridere

Andammo da rick e michonne

"Ei ci cercavate?" Chiesi

"Si, volevamo chiedervi se vi andava di andare in spedizione con noi" Chiese rick

"Certo va bene"

"Quando?" Chiesi

"Domani pomeriggio" disse michonne

"Va bene"

Tornammo a casa e andammo in camera di carl

"Caaaaaarl"

"Si?"

"Mi fai le coccole?"

"Va bene"

Sorrisi

Ci sdraiammo sul letto e carl mi abbracciò iniziando a farmi i grattini

"Carl"

"Mh"

"Quand'è il tuo compleanno?"

"Il 30 novembre"

Lo guardai

"Tra 5 giorni?"

"E non mi hai detto niente?"

"Non è importante" disse

"Lo è eccome invece"

"Ti farò una festa"

"No ti prego"

"Non era una domanda"

"Ti odio"

"Si vede"

"Il tuo quand'è?" Mi chiese

"Il 3 dicembre"

"Ti farò una festa"

"No ti prego odio le feste"

"Non era una domanda" disse imitando la mia voce

"Fottiti"

"Fallo tu"

Lo guardai

"Sei un pervertito"

Ci misimo a ridere

"Buonanotte carl grimes"

"Buonanotte Allison blair"

E ci addormentammo abbracciati

 

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