Capitolo 11

La mattina dopo mi alzo e vado a svegliare i bambini.

Dopodiché scendo di sotto e apro ai cani.

Vado a preparare la colazione ai bambini che dopo poco tempo scendono.

"Lo sapete che è nata la vostra cuginetta?" Chiedo dandogli le tazze con il latte.

"Davvero mamma?" Chiede Hav.

"Sì amore, oggi dopo scuola vi porto a trovarla"

"Che bello!" Dice El.

"Come si chiama mamma?" Chiede curioso Alex.

"Ella amore"

Vado di sopra a vestirmi e a preparare i vestiti ai piccoli.

Pettino Hav ed El che hanno dei bellissimi capelli biondi e ricci.

Ogni volta che le spazzolo però sono dolori.

Le faccio una treccina laterale ad entrambe.

Sono identiche ed io che sono la mamma faccio fatica a riconoscerle.

Dopo 45 minuti siamo pronti e io e Matt portiamo i bambini a scuola.

Poi lascio la macchina a Matt per andare a lavoro e a piedi vado all'ospedale a trovare mia sorella.

Arrivo e un'infermiera mi da le indicazioni per poter raggiungere il reparto maternità.

Così salgo fino al 4° piano e cerco la camera di mia sorella.

Le urla della bambina mi aiutano a trovarla in pochissimo tempo.

Entro ed Elisa è in preda al panico.

"Eli che succede?"

"Non lo so!" Esclama "Piange piange e ancora piange, non la smette ho provato di tutto."

"Le hai cambiato il pannolino? L'hai allattata?"

"Certo"

"Vieni dammela" dico ed Elisa me la da in braccio.

La metto con la pancia sulla mia mano e la culla un po'.

Dopo poco smette di piangere e in pochissimo tempo si addormenta.

Elisa tira un sospiro di sollievo e con un gesto mi fa capire di dargliela così gliela passo è lei la mette nella culla.

"Sam ho un problema molto grosso"

"Dimmi" dico io.

"Mi hanno accettato in un bar a lavorare ma hanno detto che se voglio il posto devo cominciare a lavorare da quando uscirò dall'ospedale. Io non so come fare, non posso rinunciare, insomma mi darebbero una bella paga e non so se mi ricapiterebbe un'occasione del genere, però sicuramente non possiamo permetterci una tata per la bambina 24 ore su 24. Insomma il succo è se te sei disposta a guardarmi Ella quando io e Gray avremo gli orari coincidenti, ovviamente ti pagheremo qualcosa in fondo al mese e alcune volte se te non ci sei la porto dalla mamma o così. Ti ve bene? Dimmi la verità per ti prego." 

Rimango un attimo spiazzata ma senza pansarci nemmeno un attimo parlo.

"Figuriamoci se voglio che tu mi paghi,  se lo faccio lo faccio volentieri e senza alcuno scopo se non per stare con la mia nipotina. Portamela quando vuoi, io ci sono."

"Grazie veramente Sam, ti voglio bene" dice abbracciandomi.

Dopo un po' di tempo passato a dare consigli a Elisa e a coccolare un po' Ella si fa l'ora di andare.

"Eli ti hanno già detto quando potrai tornare a casa?" Chiedo mettendo Ella che ormai dorme nella culla.

"Se va tutto bene e non ci sono complicazioni entro dopo domani sono a casa" risponde.

"Okay allora vado a recuperare un po' di giochini dei bambini di quando erano più piccoli" dico dandole un bacio sulla guancia.

"Grazie ancora Sam, a domani"

"Figurati, a domani" dico saluntandola ed uscendo dalla porta.

Mi dirigo al piano terra ed esco dall'ospedale.

Chiamo Matt per sapere se devo andare io a prendere i bambini.

Mi dice che ha avuto un contrattempo in ospedale così passo da casa a prendere la macchina e vado a prendere i bambini.

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Oggi dopo quasi quattro giorni che è in ospedale mia sorella dovrebbe tornare a casa.

Purtroppo ha giusto il tempo di sistemarsi a casa che già domani mattina presto dovrà andare a lavoro.

Le bambine sono andate con mia mamma a provare un corso di danza in una scuola qua vicino mentre Alex è in camera sua che fa i compiti.

Mi arriva un messaggio da mia sorella.

E: Sam sono a casa, tutto bene, domattina alle 7.30 ti porto Ella, mi sono tirata il latte così se ha fame glielo potrai dare tu. Finisco il turno alle 14.30 quindi per le 15.00 sono da te. Grazie ancora, a domani. <3

Le rispondo.

S: Per me è un piacere, a domani. <3

Così appoggio il telefono sul tavolo e vado di sopra a vedere a che punto è Alex.

"Alex a che punto sei?"

"Ho quasi finito mamma, mi manca un'operazione." Risponde impegnato a contare con le dita. "Finito" dice chiudendo il quaderno.

"Ti vado a preparare la merenda?" Chiedo mettendo a posto la roba che ha sulla scrivania.

"Si mamma, che ore sono?" Chiede infilandosi le ciabatte.

"Sono le 17.30, perchè"

"Perchè alle 18.30 c'è il nuovo episodio del mio cartone preferito!" Dice saltellando. 

Sorrido ed esco dalla stanza.

Vado a preparare pane e prosciutto per Alex.

Tra poco dovrebbero rientrare anche Hav ed El.

"Alex vieni è pronta la merenda!"

Lui arriva e si mette a fare merenda.

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Arrivano le 18.45 e le bambine con mia mamma dovrebbero essere tornate da più di mezz'ora.

Comincio a preoccuparmi così chiamo mia madre.

Il telefono squilla ma mia madre non risponde.

Risponde dopo un po' una voce che non riconosco.

"Pronto" dice una voce che apparentemente sembra la voce di un uomo.

"Pronto, con chi sto parlando?"

"Buonasera siamo dell'ospedale della provincia di New York, lei per caso è madre di due bambine?"

"S-sì, due gemelle, che erano con mia madre" dico.

Muoio dalla paura purtroppo mi immagino cosa può essere successo.

"Sua madre e le due bambine hanno avuto un brutto incidente, ancora non sappiamo che danni può aver causato questo incidente ma potrebbe essere fatale se non le operiamo entro 24 ore. Mi dispiace"

Scoppio a piangere.

"Stia tranquilla, faremo di tutto per salvarle la vita."

"V-va bene. S-s-sarò lì tra poco" dico balbettando e riattacco.

Mi faccio prendere dal panico.

Calma.

Chiamo Matt e gli racconto l'accaduto. Mi risponde che lo sapeva dato che le hanno portate all'ospedale dove lavora lui.

Entrambi piangiamo e abbiamo paura che le nostre piccole e mia mamma non ce la facciano.

Chiamo Alex cercando di essere più tranquilla possibile e ci dirigiamo verso l'ospedale.

Chiamo anche mio fratello che mi dice che ci raggiungerà tra poco.

Infine chiamo mia sorella alla quale dico di stare tranquilla che alla mamma ci penserò io.

Arriviamo ed entriamo in ospedale.

Sono distrutta, potrei perdere mia mamma e le mie bambine.

N/A

Ciao a tutti.

Allora ho cercato di fare il capitolo più lungo possibile.

Molte di voi mi avevano chiesto un capitolo con molti colpi di scena.

Eccolo qua.

Spero di aggiornare il prima possibile.

Vi voglio bene❤

Vittoria💖

Ps. Siamo a più di 60k nel primo libro!!!

VI AMO!❤❤❤

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