Giulia osserva il viso rilassato di Damon, ancora addormentato accanto a lei. Gli accarezza i capelli scuri spostandoli dal suo viso sul cuscino. Si avvicina al suo corpo sentendo il respiro di Damon sfiorargli il viso.

La loro relazione va avanti da settimane, nonostante i loro amici non ne siano pienamente felici. Mentre la ragazza sfiora con le punte delle dita il viso e le labbra di Damon, un pensiero si fa strada nella sua testa: che tipo di relazione è la loro? Il venerdì sera vanno al grill e si divertono insieme; fanno sesso, tanto; lui la va a prendere a casa qualche volta, portandola in qualche cittadina non lontana da Mystic Falls per potersi divertire senza avere gli altri tra i piedi. Ma oltre a questo, cosa c'è davvero? A Giulia Damon piace molto, ciò che prova quando è con lui la sconvolge totalmente; spesso vorrebbe riempirlo di sberle, ma sa che quando gli occhi glaciali del Salvatore incrociano i suoi, il suo cervello non le appartiene più. Sa che anche Damon ricambia i suoi sentimenti, più volte lui glielo ha fatto notare e capire. E questo la manda ancora più in confusione.

La mano di Damon le stringe un fianco, tirandola contro di se, liberando per un momento la mente della ragazza. <<già sveglia?>> chiede lui sorridendo, tenendo gli occhi chiusi. Giulia si solleva, mettendosi a cavalcioni sul corpo del ragazzo accanto a lei. Damon la guarda con leggera malizia, le accarezza la schiena da sotto la sua maglia nera. Le accarezza le cosce nude facendola rabbrividire. <<devo andare a scuola, ricordi?>> gli dice Giulia facendolo sbuffare leggermente. Lui le bacia le labbra portandole una mano tra i suoi capelli, tirandoli leggermente. Giulia appoggia le mani sul suo petto nudo creando una leggera pressione e allontanandosi da lui. <<per quanto lo voglia, non possiamo, farò tardi>> ribatte lei mentre il ragazzo le accarezza il viso. <<ma è ancora prestissimo>> dice lui guardando la ragazza allontanarsi da lui per alzarsi. Damon si allunga sul letto cercando di afferrarle una caviglia, per poterla fermare, sentendolo ancora del calore dove Giulia ha dormito quasi tutta la notte.

La osserva rivestirsi, guardandola con un sopracciglio alzato e un sorrisetto sul volto. Lei gli lancia la sua maglia che fino a quel momento era su di lei, l'afferra al volo portandosela al viso per annusare il profumo della ragazza. <<cosa ti preoccupa?>> Chiede Damon mettendosi seduto, appoggiando la schiena alla testiera del suo letto. Giulia si allaccia la cintura e guarda incuriosita il vampiro che, ancora mezzo nudo, sta con le mani dietro la testa. <<hai sospirato sei volte in cinque minuti>> si spiega. Giulia si siede sul letto vicino a Damon che le sposta i capelli su una spalla, baciandole il collo. <<pensavo a noi>> dice. Il vampiro continua la sua scia di baci portando una mano sulla pancia della ragazza. <<la nostra è una relazione complicata>> risponde guardandola negli occhi.
Lei si passa la mano tra i capelli ancora spettinati.

<<è da quando? Da quando hai imbrogliato a biliardo e mia baciata davanti a tutti? Da quando abbiamo bevuto fino a star male? Da quando abbiamo fatto sesso?>>
<<da quando ho interrotto la tua lettura questa estate, quando ti ho quasi baciata. Volevo farlo, desideravo le tue labbra da tempo e ora che sei mia, non ho intenzione di lasciarti andare>> le risponde lui tirandola a se.
La fa sdraiare sotto di se, baciandola con foga fino a far mancare il respiro ad entrambi. <<Il sesso complica sempre tutto>> dice Giulia prendendo tra le mani il viso di Damon. Lui le sorride. <<È per questo che bisognerebbe farlo>> risponde lui riprendendo a baciarla finchè un colpo di tosse non li fa separare.

<<ciao fratellino, sempre sul più bello>> afferma Damon lasciandosi cadere di lato lanciando un'occhiata a Stefan. Quest'ultimo ignora il fratello maggiore guardando Giulia con bracci incrociate. <<Elena è giù che aspetta quindi sbrigati>> la incalza il giovane vampiro. Giulia lascia un ultimo bacio a Damon prima di alzarsi e prendere la sua borsa e la giacca.
Saluta i fratelli Salvatore e scende da Elena.

<<tra tutti proprio lui?>> le chiede la doppelgänger facendo ridacchiare l'amica.