La cena aveva messo tutti di buon umore, il pensiero del tradimento non sfiorava la mente nè di salvatore nè di sascha, che scherzavano con tutti e stavano con i loro fidanzati come se nulla fosse.

Giuseppe stava cucinando un pasto più corposo visto che tutti erano felici aveva deciso di fare in grande, anche se non avevano molto per mangiare, ma qualcosa stava cercando di inventarselo.

"che stai facendo"
disse stefano entrando nella dispensa

"cerco qualcosa da cucinare"
disse spostando delle lattine cercando più infondo nello scaffale

"più che il cibo in scatola cosa vuoi mangiare?"
domandò prendendo delle lattine da uno scaffale e posandole sul bancone

"hai ragione"
constatò giuseppe e prese le lattine per tutti, e le misero nel tavolo

tutti presero la loro porzione e iniziarono a mangiare
stefano per divertirsi lanciò addosso a sascha un po' del cibo che c'era

"stronzo"
disse posando la lattina e a quel punto stefano iniziò a correre per scappare da sascha, che iniziò a inseguirlo per tutto il rifugio sotto le risate di tutti gli altri

"fanno sempre così?
chiese scott

"questo non è niente ancora"
disse giuseppe prima che un cuscino lo beccasse

"sascha!"
urlò e si alzò anche lui

"no papà"
sascha iniziò a correre ed uscì dal rifugio

"non è niente ancora questo"
disse salvatore che era seduto sulle gambe di scott

"mamma mia"
disse cam ridacchiando

"sei sporco sal"
disse scott e salvatore prese un tovagliolo

"dove?"
chiese e scott gli posò il tovagliolo

"qui"
lo baciò e salvatore ricambiò mettendogli le braccia attorno al collo

"ci sono ancora io"
disse cam e allora i due si staccarono ridendo

intanto stefano continuava a correre con dietro sascha, che a sua volta era inseguito da Giuseppe

stefano svoltò in un corridoio ed entrò in una stanza pensando che sascha non lo avesse visto, ma poco dopo gli saltò addosso buttandolo a terra

"beccato"
disse e iniziò a fargli il solletico

"bastardo"
disse tra le risate mentre cercava di liberarsi, senza successo

"eccoti qua"
disse giuseppe prendendo sascha e iniziando a fargli il solletico

"papà infame"

disse dimenandosi, mentre stefano aiutava giuseppe facendogli il solletico anche lui

"infame"
urlò e cercò di beccare stefano con uno sputo, ma lo evitò

"stronzo"
disse stefano mentre sascha si liberò dalla presa di giuseppe, che si era stufato di fargli il solletico, e si buttò addosso a stefano, che cadde sopra il letto

"adesso comando io"
ghignò per poi fargli il solletico

"basta basta mi arrendo"
disse tra le risate mentre sascha continuava ancora

"ti arrendi"
stefano annuì mentre sascha smise, allora stefano lo fece cadere dal letto con una spinta

"io non mi arrendo mai"
disse e lo bloccò sotto di lui

"sei un bufu"
disse e stefano lo baciò a stampo

"ho vinto io"
disse alzandosi

"neanche per sogno, è tutta colpa di papà"
disse e stefano gli saltò in braccio

"mi hai tirato un cuscino in testa"
urlò giuseppe, che era quasi tornato alla base

sascha e stefano si presero un momento per loro, mentre giuseppe rientrò alla base

"stefano e sascha?"
domandò scott e giuseppe alzò le spalle

"li ho lasciati soli"
disse sedendosi e riprendendo la sua lattina

"non so quando torneranno allora"
disse salvatore e gli altri risero

dopo qualche ora tutti stavano dormendo, e il primo di loro a svegliarsi fu cam, che dopo essersi bevuto un po' di latte, si sedette sul suo letto, e guardò la sorella minore, era preoccupato perchè era addormentata da molto tempo, ma cercò di rassicurarsi dicendo che magari era molto stanca e quindi aveva bisogno di riposare, era sempre stata un ghiro

andò a posare il bicchiere quando sentì un rumore, e quando si girò vide la sorella in piedi

si precipitò da lei e la abbracciò, e la sorella si attaccò a lui come se fosse diventata un koala

"non andare più via fratellone"
disse sussurrando la sorella

"non andrò via"
disse cam baciandole la guancia

scott si svegliò per il rumore fatto dalla sorella, cercò di alzarsi ma era bloccato da da salvatore che lo stava abbracciando mentre dormiva

sorrise e spostò il suo braccio, ma subito dopo lo rimise al suo posto salvatore mugolando

"ho capito non mi alzo"
sussurrò rimettendosi comodo

prima di chiudere gli occhi vide cam con la sorella in braccio e allora si alzò subito, contro la volontà di salvatore e corse verso di loro, e abbracciò i suoi fratelli

"scott"
disse la sorella contenta saltandogli addosso

"lydia"
disse scott stringendola

"non stringermi troppo però"
disse la sorella e allora mollò la presa ridacchiando insieme alla sorella

"scusa"
disse e la sorella sorrise

"vieni che ti do qualcosa da mangiare"
la sorella scesa e andò dal fratello, scott voleva andare nella dispensa con loro ma vide sal che si stava svegliando e andò da lui

"scusa per averti svegliato"
disse baciandogli la fronte

"gne"
disse guardandolo e abbracciandogli il busto visto che era seduto

"vuoi altro latte?"
chiese cam alla sorella che negò con la testa

"ho già bevuto due bicchiere"
disse sedendosi sul tavolo

"ho una cosa da farti vedere"
disse tirando fuori dalla tasca un foglio ripiegato varie volte e posandolo sul tavolo

"non so cosa sia"
disse e cam lo prese e lo aprì, aveva capito subito che fosse una mappa, ma non aveva capito di dove

"dove lo hai trovato?"
chiese scrutandola, c'era una stanza evidenziata in gialla con una figura nel mezzo, due righe che percorrevano tutta la mappa che partivano da lì e due pulsanti messi vicini alla figura

"non mi ricordo"
disse lydia mangiando un biscotto

"è la stanza del portale"
disse salvatore mentre si prendeva una bottiglietta d'acqua, seguito da scott. che scompigliò i capelli della sorella, che lo guardò male

"dobbiamo capire cosa sono queste linee"
disse Cam prendendo la mappa e mettendosi le scarpe

"Vuoi andarci adesso?"
Disse Salvatore dopo aver bevuto un sorso d'acqua

"Sì"
Disse semplicemente Cam, allora Salvatore prese anche le sue scarpe

"Vengo con voi"
Disse Giuseppe che si era svegliato da poco e aveva ascoltato tutto il discorso
Cam annuì e si appoggiò alla porta

"Vengo anche io"
Disse Scott ma cam lo fermò subito.

"Uno dei due deve rimanere con la nostra sorellina"
Disse e Scott annuì triste, Salvatore si avvicinò e lo abbracciò

"Ci vediamo dopo"
Disse e si diederono un bacio a stampo e subito dopo lui Cam e Giuseppe uscirono per andare al portale

"Mi fai vedere la mappa?"
Domandò Giuseppe a Cam

"Certo"
Rispose e gliela passò poco dopo
Per un po' rimasero in silenzio, nessuno parlava, tra Giuseppe e Salvatore c'era ancora un po' di tensione e Cam lo notava guardandoli, Giuseppe appena incrociava lo sguardo di Salvatore guardava altrove e lui guardava solo dritto davanti a lui

Invece nella base era tutto l'opposto, Stefano e Sascha si erano svegliati e stavano continuando a scherzare tutto il tempo come al loro solito e Lydia si divertiva molto, le stavano simpatici Sascha e Stefano.

Stefano entrò nella dispensa dove c'era anche Scott per prendere una merendina.

"Hai preso il piede di porco?"
Chiese Scott mentre apriva un pacchetto di patatine

"È qui"
Disse indicando una mensola

"Dobbiamo andare alla botola"
Disse Scott poggiandosi al muro

"E che cosa diciamo a Sascha?"
Replicò Stefano aprendo la brioche e addentandola

"So io cosa dirgli"
Tagliò corti Scott e uscì poco dopo con il piede di porco

"Sascha..."
Disse con voce incerta Scott

"Dimmi Scott"
Disse Sascha, che stava giocando con sua sorella

"Io e Stefano avevamo trovato una cassa che era chiusa con un lucchetto, va bene se andiamo ad aprirla e poi torniamo?"
Gli chiese Scott giocando con le dita mentre parlava

Sascha guardò per un momento Stefano dubbioso ma poi annuì

"Va bene"
Acconsentì Sascha, Stefano e Scott uscirono subito dopo e si diressero verso la botola

"Quando torniamo cosa porteremo?"
Chiese Stefano una volta che si allontanarono abbastanza dalla base

"Non lo so"
Rispose Scott entrando nel laboratorio
Stefano sbuffò cercando una soluzione

"Cerco di aprirla"
Stefano si sedette in una sedia davanti ad uno dei computer e continuò a pensare ad una soluzione.
Avevano esplorati tutto il piano e anche il secondo e il terzo piano, poi si ricordò che non erano andati ancora al quarto piano.

"Potremmo andare al quarto piano e prendere qualcosa"
Propose e Scott annuì seguito da un rumore metallico.
Aveva aperto la botola

Intanto Giuseppe, Salvatore e cam stavano cercando i due pulsanti presenti nella mappa

"Dovrebbero essere qui"
Disse Salvatore indicando il muro di fianco alla porta

"Peccato che non ci sono"
Constatò Giuseppe grattandosi il collo
Salvatore iniziò a tastare il muro, sperava che ci fosse un mattone che si spostasse, e poco dopo tastando spostò un mattone

"Ne sei sicuro?"
Disse Salvatore e spostò il mattone buttandolo a terra

"Sei un genio sal"
Disse cam avvicinandosi seguito da Giuseppe

"Secondo te a cosa serviranno"
Domandò Cam a Giuseppe, che era di fianco a lui

"Non lo so, però non mi fido a premerli"
Disse guardandoli
I due pulsanti erano di colori diversi, uno giallo e uno azzurro

"I pulsanti sono fatti per essere premuti"
Disse Cam avvicinando la mano

"Prima chiediamo a Salvatore"
Disse Giuseppe fermandogli la mano, e Cam annuì

"Salvatore..."
Si girarono e videro Salvatore che stava per mettere la mano dentro al portale, e appena la mise, lui rimase fermo, i due si avvicinarono a lui, e poco dopo Salvatore venne scagliato a terra

Cam e Giuseppe si precipitarono da lui per accertarsi che stesse bene

"Stai bene?"
Domandò Cam e Salvatore annuì debolmente, nel mentre Giuseppe si guardava intorno.

"Mi gira la testa"
Disse portandosi una mano alla fronte

"Ragazzi..."
Disse Giuseppe e i due si girarono a guardarlo

"Il portale si è spento"