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I gemelli andarono di nuovo alla porta per fare da guardie, mentre Giuseppe e Sascha cercavano un modo per spegnerlo, avevano cercato una qualche spina attaccata al portale ma non c'era niente, non c'era neanche un filo in quella stanza, non c'era niente collegato al portale.
Giuseppe stava pensando a un modo di disattivare l'energia magnetica, ma gli sarebbero servite troppe cose, e non era neanche sicuro di come fare, quindi scartò l'opzione di disattivarlo
Giuseppe girava intorno al portale, cercando una leva, un pulsante, un qualsiasi cosa che potrebbe spegnere il portale, anche una vite, magari il portale si smontava
Sascha si sedette a terra e guardò il più grande pensieroso
"Perché non sei andato da Salvatore?"
Sascha non sapeva del bacio tra Scott e Salvatore, come nessun altro, lo sapevano solo Giuseppe Scott e Salvatore
"Ehm.... È successa una cosa"
Disse con un po' di fretta e il castano lo guardò storto
"Che avete fatto voi due?"
Gli fece l'occhiolino e Giuseppe alzò gli occhi al cielo
"Non abbiamo fatto niente noi due, più Scott e Salvatore"
Sascha lo guardò stupefatto
"Salvatore e Scott?!"
Giuseppe scrollò le spalle e sascha lo guardò negli occhi
"Scommetto che sei geloso vero?"
Giuseppe arrossì lievemente e si girò verso il portale per non farlo vedere
"Lo sapevo"
Sascha già si era fatto dei filmini mentali su Salvatore e Giuseppe mentre quest'ultimo cercava un idea per uscire da questa situazione
"Non è quello che pensi... Solo che... Cavolo Scott da quanto lo conosciamo? Qualche giorno? E già lo ha baciato? Questa cosa mi da un po' fastidio"
Si girò verso sascha con un mezzo sorriso, e sascha ci credette
"Beh, effettivamente hai ragione"
Giuseppe se l'era scampata per un soffio
Nel frattempo di questa discussione i gemelli stavano in silenzio alla porta fino a quando Cam non sentì
"Più Salvatore e Scott"
Il rosso si girò verso il blu e lui girò il viso per non farsi vedere arrossato
Cam si mise davanti a lui e lo constrinse a guardarlo
"Che avete fatto voi due eh?"
Scott lo guardò negli occhi mentre diventava rosso
"Ci siamo solo baciati"
Cam lo guardò per qualche secondo
"E non mi hai detto niente? Che gemello che ho"
Si allontanò da Scott e si rimise nel suo posto
"Beh, se lo hai baciato c'è qualcosa no?"
Scott lo guardò e sistemo una ciocca di capelli blu che gli erano caduti davanti agli occhi
"Si..."
"Ma che stai aspettando allora, inizia a correre e vai a cercarlo"
Scott guardò il gemello dritto negli occhi
"Sei sicuro? E se poi arrivano quelli che ci vogliono uccidere?"
"Ce la caveremo, ora vai"
Scott prima di iniziare a correre riguardò il fratello
"Grazie"
Dopo di ché si mise a correre per i corridoi
Stefano si risvegliò, non aveva gli occhi aperti, li teneva ancora chiusi, sentiva un fortissimo mal di testa, si portò una mano alla testa, ma subito dopo qualcuno gliela tolse
Aprì gli occhi e c'era sascha
Sascha sollevò la testa del castano, si mise a gambe incrociate e appoggiò la sua testa in una sua gamba, e iniziò a massaggiargli le tempie
Subito il castano si rilassò e chiuse gli occhi, per rilassarsi al 100%
"Grazie"
Disse cullato da quel suo massaggio
"Di niente"
Gli sussurrò all'orecchio, gli venne un piccolo brivido nella schiena
"Hai freddo?"
Stefano aprì gli occhi e guardò il Corvino, era bastato quel piccolo massaggio e gli era passato il mal di testa
"No tranquillo"
Gli sorrise e si avvicinò alle sue labbra, ma subito dopo ripoggiò la testa nelle sue gambe
Il Corvino senza esitare gli diede un bacio a stampo, aveva il bisogno di farlo, aveva paura di perderlo definitivamente per la questione del kanima, potrebbe essere l'ultimo che gli dia
Stefano lo guardò senza dire una parola, i loro sguardi parlavano da soli e dicevano una cosa sola
Ho una voglia matta di baciarti
Così il Corvino fece il primo passo come prima e lo baciò, un bacio dolce e lento, molto bello
"Ti amo..."
Disse con un filo di voce Stefano, e a sentire quelle parole Sascha sorrise nel bacio
"Anche io"
Restarono lì a baciarsi, per non si sa quanto tempo
Nel frattempo Scott stava correndo per i corridoi, fino a quando non sentì un rumore di passi
si avvicinò molto lentamente, non sapeva se era Salvatore o se era qualcun altro, ma appena vide il ciuffo del più piccolo allora andò sul sicuro
Era seduto per terra con dei fogli, li stava leggendo, non li aveva mai visti quei fogli
"Che stai leggendo?"
Salvatore fece un piccolo sobbalzo e si portò una mano al cuore e Scott ridacchiò leggermente
"Mi hai fatto prendere un infarto!"
Scott si sedette di fianco a Salvatore e guardò i fogli che aveva in mano, ma subito li tolse, riuscì solo a vedere una foto, di un ragazzo, sembrava moto giovane, capelli castani, molto folti, viso molto magro e occhi castani
"Chi è quello della foto?"
Salvatore guardo il vuoto e gli rispose
"Boh, è un articolo di giornale che ho trovato"
Rimise tutti i fogli nello zainetto, ma Scott si mise davanti a lui
All'inizio voleva convincerlo a dirgli cos'era quel foglio, ma una volta in quella posizione si era come bloccato, i loro sguardi che si incrociano... Tutto gli faceva pensare al loro primo bacio
Scott voleva allontanarsi ma Salvatore lo prese per un braccio
Scott lo guardò, si guardarono per un po' negli occhi, minuti, secondi, attimi, non sapevano dirlo.
Poi Salvatore si avvicinò un po' titubante e Scott terminò le distanze fra loro baciandolo
Aveva sbagliato a baciarlo così di colpo? Forse sì, era questo quello che pensava Scott, ma non gli importava, voleva baciarlo, voleva chiarire la loro situazione
Scusateci l'assenza, ma abbiamo avuto molti impegni, la scuola, e tutte le nostre altre storie, è un periodo un po' incasinato per tutti e due ma vi promettiamo che pubblicheremo almeno un capitolo ogni due settimane
ALMENO
Sam
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