Giuseppe, Salvatore, Cam e Scott erano nella stessa stanza, tutti in silenzio, tutti sui loro pensieri, Scott pensava a quel bacio, insistentemente, Cam pensava in quali guai poteva essere Sascha, Giuseppe pensava a restare freddo nei confronti di Salvatore, e Salvatore cercava un modo per far stare meglio Giuseppe
Cam si alzò dalla sedia di scatto, non riusciva a starsene con le mani in mano sapendo che sascha potrebbe essere in pericolo

"Io vado a cercare Sascha, qualcuno viene?"

Nessuno rispondeva,Scott guardò negli occhi cam che alzò gli occhi al cielo

"Va bene, vengo"

Disse scocciato e uscendo dalla stanza, uscì anche Cam e lasciarono da soli Giuseppe e Salvatore
Cam faceva strada per arrivare fino al punto in cui si era fermato con Giuseppe lasciando Sascha da solo
Ci arrivarono in 10 minuti, ormai era passata un'ora da quando si erano divisi, poteva essere successo di tutto a Sascha, e questo era insopportabile per Cam, che stava praticamente correndo per cercare di raggiungerlo, e il povero Scott che lo seguiva insultandolo

"Vai più piano, o non hai più un fratello"

Cam si fermò e quando Scott lo raggiunse riniziò a camminare ma più lentamente per permettere a Scott di stare al passo

"Secondo te Sascha sta bene?"
Disse cam con tono agitato

"Sta bene, stai tranquillo, se la sa cavare"
Cercò di rassicurare il fratello, ma nella sua mente c'era solo l'immagine di sascha sofferente mentre Stefano lo stava ammazzando.
Arrivarono alla fine di un corridoio, dove c'era una porta.
All'improvviso la porta si spalancò e sascha la oltrepassò e cadde a terra per il volo che gli aveva fatto fare Stefano, ovviamente posseduto

"Tutto bene"
Scott si precipitò da Sascha, che teneva una mano nel fianco per il dolore che aveva

"Più o meno"
Scott aiutò Sascha ad alzarsi, e fecero giusto in tempo per vedere Stefano, cattivo come mai si era visto primo, con gli occhi che ardevano sangue, come se fosse una macchina da guerra, che brama solo morte e sangue
Cam corse dentro la stanza dove trovò una catena di ferro, era l'arma migliore che era riuscito a trovare
Stefano stava combattendo contro Scott, che non aveva molte possibilità, tranne quella di subire
Cam gli arrivò dietro e tirò un colpo fortissimo alla nuca di Stefano, che lo fece svenire
I due controllarono subito se fosse ancora sveglio, e dopo che si fossero accertati di questo, tirarono un lungo sospiro di sollievo, lo avevano sconfitto per il momento

"Ho visto un punto dove potremmo incatenarlo"
Disse Cam alzandosi da terra

"Perché lo vuoi incatenare?"
Scott lo guardò storto, e Cam lo fulminò con gli occhi

"Magari evitiamo un altro incontro del genere?"
Disse Cam con tono ovvio

"Hai ragione"
Scott afferrò le braccia e Cam le gambe, lo portarono fino a una finestra, in quella stanza c'erano solo muri in in cemento, e affianco alla finestra c'era una fessura, grande più o meno come la catena, Scott prese il lucchetto che avevo trovato poco prima, fecero passare la catena dentro la fessura, legarono ben strette le braccia di Stefano e misero il lucchetto per bloccarlo

"Sta bene?"
Sascha entrò dalla stanza abbastanza sfinito dopo la lotta contro Stefano, sia emotivamente che fisicamente

"Si riprenderà tra un paio di orette"
Cam sorrise a Sascha, e si siederono in due sedie, abbastanza distante da Stefano

"Andrà tutto bene, fidati"

Giuseppe e Salvatore erano rimasti in silenzio per tutto il tempo, si sentiva la tensione nell'aria, si poteva tagliare con un coltello, ma alla fine Salvatore decise di fare il primo passo

"Senti Giuse, mi dispiace ok? Non volevo mi trovassi in queste condizioni, non so neanche io quello che provo verso di lui, ma lo voglio scoprire"
Giuseppe guardò Salvatore e abbassò la testa, andò verso di lui e lo abbracciò

"Scusa"