per non dimenticare
75 anni dall' olocausto.
Possiamo pregare per un Dio che non sappiamo se c'è e dov'è?... Se qualcuno sa rispondere allora sarò felice di inarcare meglio il mio solito sopracciglio destro.
A 75 anni di distanza.
Sono 75 anni e per le vittime sopravissute quel tempo così infinito per noi, può sembrare ieri. Può essere pioggia bollente in qualsiasi loro gesto, può essere dietro le loro spalle ogni qual volta si voltano a guardare cosa c'è dietro di loro. Forse una lunga fila di pigiamini a righe?? O solo numeri?
Sopravissuti che hanno sicuramente cercato una pagina tutta bianca senza imperfezioni nella loro vita, quella restante oramai. Per iniziare magari qualcosa che stava perdendosi , qualcosa che qualcuno gli aveva praticamente tolto... " LA VITA".
Come ci si sente ad essere figlio della matematica? Come ci si sente essere uno dei tanti infiniti numeri che sommati ad altri numeri otteniamo solo ed esclusivamente NUMERI?.
E il numero " 75" che numero è??
Troppi lo dimenticano. Ma i campi hanno pianto per loro, fermi lì a guardarli lavorare. Campi... Terre, impregnati di sforzi e respiri mozzati dal gelo, loro non lo dimenticano.
Adesso ogni ruga ha un vissuto diverso. Più o meno tragico, indescrivibile, fuori dal normale. Che stupida Allegria c'è nel mondo mentre altri sono sotto terra o cenere, o fumo disperso nel cielo per ben 75 anni.
Vorrei asciugare i pensieri in una notte troppo malinconica, troppo riflessiva... Resterei sveglia per vegliare tanti cuori...
Vegliare i 6 milioni di ebrei, i 4 milioni di polacchi, ucraini, bielorussi.
I 3 milioni di prigionieri di guerra sovietici, 196.000/ 300.000 rom, 250.000/270.000 disabili, 15.000 omosessuali, 1900 testimoni di Geova, e altri... Altri infiniti... Come onde... Infinite.
27 gennaio del 1945, che rimarrà nella storia dell'umanità. Che rimarrà inciso. A 75 anni dalla liberazione... La liberazione dell' atrocità fatta viva e vegeta.
Perdiamo la vista a vedere tutte le fotografie, a leggere tutti i numeri, tutti i nomi.
Quanti cuori...
Quante persone che hanno perso ciò che noi abbiamo la fortuna di avere, di unico, la vita.
Siamo sbalorditi dal silenzio che circonda questi 75 anni.
Adesso... Preghiamo per loro... Tanti angeli nel cielo fra le stelle la notte.
Preghiamo per la fame.
Per la distruzione
Volti distrutti
Cuori consumati
Preghiamo 75 volte e un numero in più ogni anno per sempre. Per l'essere umano come persona nel suo unico, che è stato distrutto, sconvolto.
La vita è importante... È una.
Clara
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