Ciao raga!!!
VI RICORDO CHE IN QUESTO CAPITOLO CI SONO SCENE FORTI E LINGUAGGIO SCURRILE PERCIÒ SE SIETE SENSIBILI NON LEGGETE GRAZIE.
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Pov. Seonghwa
Apriì gli occhi al suono della sveglia che spensi subito dopo, sentivo lo scrosciare della pioggia che batteva leggera sui vetri delle finestre

<..oggi prenderò la macchina> dissi sbuffando.
Odiavo guidare ma non mi andava nemmeno di bagnarmi tutto, perciò ero costretto a prendere l'auto.

Dopo il mio allenamento come sempre feci la doccia e indossai qualcosa un po più strong, dopodiché scesi di sotto dove trovai Soko da sola <.. dov'è Hyunjae?> Chiesi stranito dalla sua assenza. <È andato via molto presto..> annuì e presi un sorso di caffè <oggi farò tardi per un compito..> lei annuì silenziosa <cosa c'è Soko?> Chiesi vedendola così strana. <Ho trovato questo sotto il cuscino di tuo fratello.. è sporco di sangue> disse aprendo un fazzoletto contenente un coltellino. <Dammelo ci penso io..> lei scosse la testa <no!! Lo porterò alla polizia!> Feci un respiro profondo <Soko.. probabilmente non è neanche di Hyunjae! Però se vuoi sentirti più sicura quando torna gli parlerò.. ok? Ma non fare cose insensate.> Lei annuì <adesso sorridi ed esci un po' con le tue amiche! Da quando è nata la piccola non hai fatto altro che stare a casa> lei annuì <grazie Seonghwa!> Le sorrisi e uscì di casa.

Arrivato all'università scesi dalla mia macchina che posteggiai non molto lontano dal cancello, quando mi sentìi chiamare in lontananza <Sunbae!!! Sunbae!!!> Mi voltai e vidi la piccoletta correre verso di me <Hey ciao piccina> dissi abbracciandola. <Come stai? Vuoi un po' di caffè?> Scossi la testa <no sto bene! Voglio solo fumare una sigaretta prima di entrare> le vidi guardare la macchina <questa è tua?> Annuì <allora davvero sei ricchissimo?> Sorrisi <si! Ma ricorda che i soldi non sono tutto nella vita..> lei mi guardò <tu parla per te!> La presi per mano <andiamo dagli altri> lei annuì e facemmo strada verso l'interno del campus.

Mentre stavamo parlando con Yu e Mingi vidi Yeosang guardare Su-Mi <che vuole ancora?> Chiesi a Su-Mi mentre tenevo lo sguardo fisso su Yeosang. <Non lo so.. ma ho paura> feci un mezzo sorriso e gettai la sigaretta per terra <ora lo scopriamo..> dissi andando verso di lui <Buongiorno Yeosang!! Allora come mai sei qui? Vedo che non distogli lo sguardo da Su-Mi.. dimmi, cosa vuoi da lei?>

Lui posò lo sguardo su di me e prese parola <oh nulla! Non preoccuparti. Ma ti avverto.. quella lì non è così santa come credi!!> Lo afferrai dal collo di scatto <ti avverto... Toccala e sei morto> dissi digrignando i denti. In quel momento vidi arrivare Yu e Mingi <Hey Hwa lascialo.. basta> lasciai la presa sul collo di Kang <ahahaha sei forte amico..> stavo per andare via quando improvvisamente sentì Su-Mi urlare <ATTENTO SUNBAE!!!> In quel momento vidi un ragazzo dai capelli biondi che paró il colpo, salvandomi così la vita

<Uh? È tu chi cazzo sei?> Chiese Yeosang che era per terra dolorante. Quel ragazzo gli sorrise <oh scusa, mi presento! Sono Kim HongJoong e sono un nuovo studente! Tu sei Kang Yeosang vero?> Yeosang si alzò da terra e si avvicinò pericolosamente a HongJoong <ti avverto stronzo.. la prossima volta che ti impicci nei miei affari ti ammazzo!> Hong si mise a ridere <ahahahah non mi fai paura! Quello che deve preoccuparsi sei tu.. in questa scuola ci sono delle regole e una di queste include la "non violenza" e il "non portare oggetti pericolosi.." ma credo che questo lo sai già! Comunque sia se tu puoi venire al campus con un coltello, vuol dire che qui c'è qualcosa che non va...> Yeosang strinse i pugni e andò via.
<Caspita.. quel calcio è stato formidabile> esclamò Yunho scioccato. <grazie! Scusate se mi sono intromesso ma odio la gente che gioca sporco.. sono Kim HongJoong!> Lo guardai e gli strinsi la mano <ciao! Io sono Park Seonghwa e loro sono Jeong Yunho e Song Mingi> dissi presentando anche i miei fratelli. In quel momento arrivò Su-Mi correndo <sunbae stai bene?> La guardai e vidi che aveva gli occhi arrossati <hai pianto?> Chiesi. <Si.. ho avuto paura per te> le accarezzai il viso <sto bene!> HongJoong guardò la ragazza e si presentò <ciao sono HongJoong.. tu sei la ragazza di Park?> Alzai un sopracciglio <cosa? No.. è mia amica!> Dissi un po' imbarazzato. <Oh ok! Allora andiamo in classe?> Chiese lui. <Si certo!> Risposi seguendolo.

Pov. HongJoong
Era il mio primo giorno di università e dovevo rientrare perfettamente nel personaggio, se non volevo che le cose si complicassero.
Non era la prima volta che facevo l'infiltrato ma questa volta era diverso, perché di mezzo c'era Park Seonghwa che a detta di molti era astuto, intelligente e non si faceva imbrogliare da nessuno.. dovevo stare attento altrimenti i miei sforzi sarebbero stati vani.

Posteggiato il motore al parcheggio dell'università, tolsi il casco e sistemai i capelli. Con la coda dell'occhio notai alcune ragazze che mi stavano già fissando e sorrisi sotto i baffi divertito da questa cosa.
Presi la tracolla e andai verso la caffetteria quando mi accorsi che c'era una lite in corso: Park Seonghwa stava litigando con il figlio del boss Kang. Quel tipo era pericoloso e come immaginavo non appena Seonghwa si girò per andarsene, quel bastardello uscì dalla manica un coltellino affilato che stava per trafiggere Seonghwa, così gettai la tracolla per terra e corsi immediatamente in aiuto di Park dando un calcio assestato sul braccio di Yeosang facendogli cadere l'oggetto pericoloso. <E tu chi cazzo sei?> Mi chiese Yeosang incazzato. Gli sorrisi sfacciatamente <oh scusa, mi presento! Sono Kim HongJoong e sono un nuovo studente! Tu sei Kang Yeosang vero?> Yeosang si alzò da terra e si avvicinò pericolosamente a me <ti avverto stronzo.. la prossima volta che ti impicci nei miei affari ti ammazzo!> Mi misi a ridere nel vedere quanto si sentiva assoluto Kang. <ahahahah non mi fai paura! Quello che deve preoccuparsi sei tu.. in questa scuola ci sono delle regole e una di queste include la "non violenza" e il "non portare oggetti pericolosi.." ma credo che questo lo sai già! Comunque sia se tu puoi venire al campus con un coltello, vuol dire che qui c'è qualcosa che non va...>. Sapevo che ad amministrare una parte di questo posto erano i Kang, perciò era scontato che Yeosang passasse inosservato con un arma in mano.

Yeosang strinse i pugni e andò via..
Prevedibile! Pensai.

<Caspita.. quel calcio è stato formidabile> esclamò il ragazzo dai capelli color pesca. <grazie! Scusate se mi sono intromesso ma odio la gente che gioca sporco.. sono Kim HongJoong!> Seonghwa mi guardò come incuriosito da me e mi strinse la mano <ciao! Io sono Park Seonghwa e loro sono Jeong Yunho e Song Mingi> salutai anche loro stringendo loro la mano.
In quel momento vidimo arrivare una ragazzina correndo <sunbae stai bene?> Nel modo in cui Seonghwa guardava Lee Su-Mi, si poteva dedurre che era innamorato. <ciao sono HongJoong.. tu sei la ragazza di Park?> Chiesi facendole un sorriso. <cosa? No.. è mia amica!> Rispose Seonghwa un po' imbarazzato.

Secondo me era innamorato..

Dopo la lezione di inglese raggiunsi Seonghwa e gli feci cenno di seguirmi.
Salimmo in terrazza e presi una sigaretta dal pacchetto <ne vuoi una?> Gli chiesi e lui accettò. <Allora HongJoong.. parlami un po' di te.. da dove viene e come mai ti sei trasferito?> Guardai Seonghwa e presi parola <vengo da Busan. Mio padre lavora in polizia e siccome lo hanno trasferito qui a Seoul, mi sono iscritto in questa università> lui annuì <e tu Hwa? Parlami di te> gli vidi comparire un sorriso amaro sul viso <..i miei genitori sono morti in un incidente d'auto e mio fratello ha preso il posto come CEO della compagnia.> Abbassai lo sguardo per un attimo <mi dispiace> dissi con tono serio. <Non preoccuparti.. non è che erano i genitori migliori del mondo, ma li amavo comunque>.

Quanto lo capivo..
Io e Hwa avevamo più cose in comune di chiunque altro.

Mi avvicinai a lui poggiando una mano sulla sua spalla <..andiamo a lezione!> Lui annuì e scendemmo di sotto verso l'aula di economia aziendale.
Durante la lezione mi diedi uno sguardo intorno e notai che la piccola Su-Mi non c'era..
Presi un pezzetto di carta dal mio quaderno e lo accartocciai formando una pallina, che tirai subito dopo a Seonghwa per attirare la sua attenzione.
Lo vidi voltarsi <cosa c'è?> Mi chiese bisbigliando ed io gli feci segno indicandogli il banco di Su-Mi vuoto. Improvvisamente lo vidi alzarsi e uscire dall'aula e così andai anche io. <Hey Park!!! Aspettami!> Lui si voltò verso di me <perché mi segui?> Chiese lui ed io lo fermai un attimo <..se è quello che penso io Su-Mi e nei guai.. perciò verrò con te!> Lo vidi sorridere e annuì. Gli diedi una pacca sulla spalla e ci mettemmo a correre alla ricerca di quella ragazza.
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Pov.???
<Hai superato ogni limite caro Park.. ti avevo avvisato ahahahah>

Ero pieno di ferite per terra e senza forze.. erano troppi..
Questa volta davvero era la mia fine!

<Addio...>