The Story Never End - cap. 21
Ciao raga!!✌️❤️
VI RICORDO CHE IN QUESTO CAPITOLO CI SONO SCENE FORTI E LINGUAGGIO SCURRILE PERCIÒ SE SIETE SENSIBILI NON LEGGETE GRAZIE ✌️🔞
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Pov. Seonghwa
In quei giorni in cui ero chiuso nei sotterranei, i miei pensieri andavano a Soko e alla piccola Ae-ri.
Immaginavo già come la piccola stava crescendo: le prime parole, i primi passi, i sorrisi innocenti nel vedere anche la cosa più banale.
Mi sarebbe piaciuto poterla crescere e farle da padre, ma come mio fratello probabilmente non sarei riuscito più a rivederla.
Aprii gli occhi lentamente e in quell'istante vidi Soko: era bellissima, i suoi capelli erano lugnhi e lisci, mi stava sorridendo dolcemente e li una lacrime mi cadde sul viso <Soko.. piccola.. cosa..fai qui?> Chiesi confuso. <Seonghwa.. io e Ae-ri ti stiamo aspettando! Torna da noi..> cominciai a dimenarmi impazzito <SOKO.. SOKO NON ANDARE VIA.. mi dispiace.. perdonami> urlai tra le lacrime quando improvvisamente mi accorsi che lei non cera più. <Ma.. Soko? Soko...> Dissi bisbigliando cercandola come un pazzo ma non c'era più.
L'avevo immaginata? Possibile?
Scossi la testa e mi voltai alla mia destra dove c'era Jin, anche lui legato come un salame <Hey Jin.. hyung!!> Esclamai. <Seonghwa.. perché urlavi?> Chiese confuso. <C'era Soko.. l'ho vista> Jin scosse la testa <Seonghwa.. stai delirando! La mancanza di cibo e acqua ti stanno portando al delirio.. devi rimanere lucido> deglutìi pesantemente e annuii <dobbiamo uscire di qui...> Dissi nervoso. <Lo so.. San sicuramente si sarà messo in contatto con Hong! Adesso dobbiamo resistere e avere pazienza> lo guardai e prima che potessi dire qualcosa persi i sensi..
..
<Seonghwa.. Seonghwa mi senti?> Mi sentii chiamare insistentemente, e quando aprii gli occhi vidi San vicino a me <San.. dove sono?> Chiesi confuso. <sta tranquillo.. adesso riposa> scossi la testa <San.. dov'è Jin?> Chiesi. <In cella.. a te hanno dato la grazie perché hai la febbre alta> annuii <ma sono sorvegliato vero?> San annuì e continuò <sta tranquillo.. a breve vi farò uscire..> lo guardai <perché stai rischiando tanto per noi? Ti abbiamo mentito facendoti credere tutt'altro> Lo vidi sorridere <perché il mio scopo da sempre è stato quello di avere una vita decente e degli amici veri.. e tu sei uno di quelli! Ti conosco abbastanza per capire che se mi hai mentito un motivo ci sarà..mi fido di te.> Sorrisi <così mi commuovo> dissi ridendo. <Coglione!!> Esclamò San dandomi un pugno leggero sul braccio. <adesso vado.. ci vediamo più tardi> annuii e mi riaddormentai.
Poche ore dopo..
Mi ero appena svegliato e sentivo forti dolori ai muscoli, avevo mal di testa e la vista era un po' annebbiata. Stavo tentando di alzarmi quando sentii la voce di Loona <Oppa.. non puoi alzarti..> mi voltai per guardarla anche se non riuscivo a vederla bene a causa della vista annebbiata <Loona.. sei tu?> Lei si avvicinò e mi accarezzò il viso <si.. sono io> le presi la mano quando mi accorsi che stava tremando <piccola perché tremi?> Il suo respiro era pesante a tratti singhiozzava <solo un po' freddo..> disse lei per poi aiutarmi a sdragliarmi sul letto.
Mi curò le ferite e poggiò la pezza bagnata d'acqua sulla mia fronte <grazie Loona..> dissi. <Non ringraziarmi.. tu l'hai fatto per me perciò..> stava per andare via quando la presi dal polso <Loona cosa ti ha fatto quel bastardo?> Sentii Loona prendermi la mano incrociando le dita con le mie <sto bene Oppa.. io sono forte..> disse per poi uscire dalla camera.
La vista non mi aveva permesso di poterla vedere bene negli occhi, ma dalla sua voce avevo capito perfettamente cosa le stava accadendo..
Mi dispiaceva vederla così e il fatto di non poterla aiutare mi faceva stare ancora più male..
Pov. HongJoong
Una settimana dopo..
Passai notti insonni a pensare a tutto quello che era successo, alle verità svelate da San e soprattutto a pensare a mio padre..
Mi sentivo un idiota perché mi ero fidato di un assassino, di un bugiardo che da sempre collaborava con il nemico ed io non avevo mai capito nulla.
Perché sono stato così cieco?
Mi alzai dal letto e indossai la felpa chiudendo la zip, uscii dalla stanza e andai in salotto quando mi arrivò un messaggio di San:
Letto il messaggio aprii la porta a San che salii subito <Hey.. cosa fai qui alle 03:00 di notte?> Chiesi confuso.
<Stavo sorvegliando il perimetro..ma soprattutto volevo informarti che Seonghwa sta molto male..> lo presi dalla maglia con forza <cosa?? Cosa gli avete fatto?> Dissi digrignando i denti. <Non beveva e non mangiava da tre giorni.. aveva le allucinazioni e a causa del freddo che c'è nei sotterranei si è beccato la febbre..> rispose San serio in volto. Mollai la presa lentamente e sospirai <scusa San..> lui sorrise <tranquillo.. so bene quanto ci tieni perché anche io gli voglio bene> ribatté lui sedendosi sul divano. <vuoi un po' di caffè?> Chiesi e San annuì. <Iron non sospetta nulla.. fino a ieri si comportava normalmente> dissi porgendogli la tazza con il caffè. <Si lo so.. prima di venire qui sono passato da casa sua..> lo guardai stranito <perché sei andato da lui?> San sorrise divertito <sta tranquillo.. non ti ho voltato le spalle! Sono andato a vedere cosa stava facendo.. sai mi fa ribrezzo vederlo sereno e tranquillo con sua moglie e suo figlio, a tavola nella sua casetta, mentre la gente muore là fuori a causa sua..> annuìi <so cosa vuoi dire.. anche a me fa schifo tutto ciò! Ma.. aspetta.. Iron ha un figlio?> San annuì prendendo un sorso di caffè <.. Mingi> sgranai gli occhi <cosa?? Mingi??> Dissi scioccato. <sshh.. non urlare> disse San. <Hai ragione.. scusami..ma non mi aspettavo questa notizia> San si alzò dal divano <dobbiamo tenerlo d'occhio.. sembra stupido ma non lo è> annuii <ci vediamo alla stazione di polizia> continuò San per poi uscire di casa.
Ore 06:30 del mattino
Era arrivato il momento della resa dei conti, oggi io e San avremo catturato Iron per farci dire tutto quello che sapeva, del perché aveva ucciso Wang e mio padre..
Ero nervoso lo ammetto ma sapere che presto saremo arrivati alla fine di questo incubo, mi faceva sentire pieno di energie <Hey.. sei qui!> Disse San spegnendo la sigaretta.
<Hai visto Iron?> Chiesi. <Si.. l'ho visto entrare dalla porta di servizio.. strano> disse San. <Ok.. allora entriamo..> dissi mettendo la mascherina e il cappuccio per coprire il mio viso <aspetta.. metti anche questi..> disse San porgendomi dei guanti in pelle neri <eh? Mica dobbiamo fare una rapina> dissi <non si sa mai...> Annuii e li indossai.
Entrati all'interno dell'edificio io e San ci dividemmo ed io andai verso l'ufficio di Iron <fermo dove sei!!> Dissi puntandogli la pistola <eh.. chi sei? Chi ti manda?> In quel momento dalla porta secondaria che dava verso gli uffici entrò San che lo bloccò da dietro <chi siamo non sono affari tuoi.. adesso fai la nanna> disse San prendendolo con forza dandogli un colpo in testa. <Ok! Mettiamolo nel sacco e andiamo via prima che arrivino i primi agenti> dissi nervoso <Hey Hong.. calmati!> Annuii e uscimmo dalla stazione di polizia.
...
Avevamo deciso di portare il capo Iron al vecchio mulino vicino Busan, li nessuno ci avrebbe trovati ne cercati essendo abbandonato da anni <buttalo lì> dissi chiudendo le porte di ferro. <Ecco fatto..! Mamma mia quanto pesa> disse San buttandolo per terra <adesso leghiamolo su una sedia.. e poi ci faremo dire tutto> ribattei con tono serio. <Hey Kim mi preoccupi.. mi sa che la mia influenza ti sta facendo male> disse ridendo San <forse.. o forse covavo questo risentimento da molto tempo..> San si avvicinò a me dandomi una pacca sulla spalla <su.. andiamo> annuii e lo aiutai a uscire il corpo di Iron dal sacco nero, per poi sederlo su una sedia legandolo ben stretto <ecco.. ci siamo.. dammi un po' di nastro adesivo> San mi porse il nastro adesivo che usai per legargli stretti i polsi sui braccioli della sedia <cazzo.. così non gli circolerà più il sangue..> disse San con un sorriso di scherno quasi eccitato all'idea di aver rapito una persona <San se non parla con le buone.. fallo parlare con le cattive> San posó lo sguardo su di me <sei sicuro? Non sono molto delicato..> annuii <fai ciò che credi sia giusto.. l'importante che parla> San annuì e andò a prendere ciò che gli serviva in caso doveva usare le maniere forti.
Mi sedetti su una sedia di legno e mi accesi una sigaretta <guarda si sta svegliando> disse San mentre stava affilando il suo coltello
<bene.. stavo cominciando a spazientirmi> dissi gettando la sigaretta. <Dove.. dove mi trovo?> Chiese Iron confuso. <Hey vecchio bastardo..> Vidi San gettare addosso ad Iron dell'acqua sul viso per svegliarlo <aiuto.. ma che succede..> urlò l'uomo che non appena mi vide impallidì <figliolo.. che stai facendo?> Inclinai leggermente la testa verso destra quasi indemoniato e mi alzai dalla sedia
<non chiamarmi più figliolo.. tu non sei mio padre..> l'uomo si senti morire non appena vide San con me <non te lo aspettavi vero?> Chiese San divertito. <San.. cosa fai qui? Perché sei con HongJoong? E perché mi avete legato?> San si mise a ridere <fai la vittima adesso? Davvero ignori il perché sei qui?> Chiese San. <Non so di cosa stai parlando> rispose l'uomo. <Iron smettila di prenderci per il culo.. perché se ci fai arrabbiare non uscirai vivo da qui> dissi serio in volto. <HongJoong non devi credere a ciò che ti ha detto quel figlio di puttana.. lo fa solo per metterci contro così potrà ucciderci più velocemente!!> Scossi la testa e San prese parola <..ssh fai così chiasso che mi sta venendo mal di testa..> disse avvicinandosi ad Iron con il coltello <che vuoi fare?> Chiese l'uomo preoccupato. <Se farai il bravo e ci dirai quello che vogliamo sapere allora non ti farò nulla..> disse San puntandogli il coltello alla gola e continuò <in caso contrario.. mi divertirò a sbudellarti finché non parli> disse guardandolo negli occhi in modo sadico.
Presi tutto ciò che Wang aveva posto dentro ad una scatola e gliela mostrai <sai cos'è questa?> Chiesi serio in volto e continuai <questa scatola contiene dei file, documenti, foto ecc. riguardanti te e la tua famiglia> Iron sospirò <HongJoong so bene cosa sono.. Wang stava investigando su di me e molto spesso lo vedevo che mi spiava e mi stalkerava> mi sedetti sulla sedia davanti a lui <..non è strano che un agente in gamba come Wang si mette a spiare il capo della polizia? Se davvero tu fossi pulito lui non l'avrebbe fatto.. no?> Chiesi. San si avvicinò a lui e con l'accendino riscaldò la lama del coltello per poi puntargliela contro <..allora? Parli o no?> Chiese San. Iron mi guardò negli occhi <HongJoong ti pentirai di quello che stai facendo..> quelle parole mi fecero imbestialire e diedi ordine a San di torturarlo..
...
Le torture inflitte ad Iron mi fecero capire cosa voleva dire San quando aveva detto "sei sicuro? Non sono molto delicato.." , era una vera bestia e non si stava minimamente preoccupando se Iron stava soffrendo o no.
Ogni volta che Iron sveniva lui gli gettava addosso una secchiata d'acqua fredda per farlo svegliare, dopodiché continuava a torturarlo..
Tutto ciò andò avanti per tre ore circa quando Iron disse una frase che fermò San di colpo <..aveva..capito tutto..> disse Iron con voce tremante. <Cosa vuoi dire..? PARLA!!!> Gli urlò San in faccia. Mi avvicinai a lui che sanguinolento e stremato continuava a lamentarsi e dire cose senza senso, così lo presi per i capelli per guardarlo meglio negli occhi <allora..? Parli?> Chiesi e lui annuì. <San prendi il registratore.. e ti prego pulisciti non sei un macellaio> San annuì ed io mi sedetti di fronte Iron con il registratore <quindi? Chi ha capito tutto? Tutto cosa?> Chiesi. Iron diede un colpo di tosse e alzò lo sguardo verso di me <Wang.. lui aveva capito tutto..> alzai un sopracciglio e accesi una sigaretta per il nervoso <a cosa ti stai riferendo?> Chiesi nuovamente. <..Dopo la morte di tuo padre, Wang si trasferì nel nostro dipartimento di polizia.. all'inizio sembrava uno che si facesse gli affari suoi e che il suo unico scopo era quello di lavorare, ma poi cominciai a vedere cose che non mi piacevano..> io e San ci lanciammo un occhiata d'intesa e presi parola <..ti faceva domande sul tuo conto?> Lui annuì <si.. aveva notato che timbravo il cartellino per la presenza e poi sparivo per un giorno intero, per poi tornare all'alba al mio posto di lavoro...> sorrisi <ma non è per questo che l'hai uccciso vero?> Lui annuì <allora perché l'hai ucciso? Uno come te non si sarebbe fatto prendere dal panico così facilmente> disse San. <Negli anni a seguire quando Hong aveva preso il posto di suo padre, Wang continuò a fare ricerche su di me mentre io stavo con te e Jin, lui aveva perquisito il mio ufficio trovando fascicoli, indirizzi ecc. Tutto questo lo aveva portato alla mia famiglia.. lui sapeva che non ero sposato, ma in quei documenti c'era la prova che lo ero e soprattutto con chi..> San fece un tiro dalla sigaretta <perciò l'hai ucciso perché ha scoperto che sei sposato..> Iron mi guardò <mia moglie è la sorella del boss Kang> sgranai gli occhi <cosa?> Iron annuì <siamo sposati da molto tempo..> lo guardai <da venticinque anni..> dissi continuando la sua frase. <Ora si capiscono molte cose..> disse San ed io annuii. <Perciò Wang aveva scoperto questa parentela e che eri sposato con la sorella del boss, perciò non potevi permettere che tutto ciò venisse a galla altrimenti avresti perso la tua famiglia e la tua vita.. perché il boss non ti avrebbe risparmiato> disse San con un sorriso di scherno. <Esatto..> rispose lui abbassando lo sguardo. <Ed è anche il motivo per cui hai ucciso il padre di Hong.. vero?> Chiese San. <Non volevo..> disse Iron con tono triste. Mi avvicinai a lui prendendolo dalla maglia <dimmi perché l'hai fatto? DIMMELO!!! LUI SI FIDAVA DI TE> urlai. <Lo so.. mi dispiace..> disse scoppiando a piangere. <No.. non versare queste lacrime..> dissi serio. <Hong calmati..> disse San allontanandomi da Iron. <Calma.. ok? Tieni bevi> disse San porgendomi del liquore. <Allora?? Non ci dici perché hai ucciso il signor Kim? Oppure vuoi essere torturato un altro po'?> Chiese San leccando la lama con il sangue di Iron sopra. <Sei un pazzo.. lo dicevo a Kang di non fidarsi di te> San sorrise <allora è colpa tua se ho dovuto passare le pene dell'inferno.. bastardo> esclamò San nervoso. <San bevi.. e calmati anche tu> San si sedette accanto a me e presi parola <perché hai ucciso mio padre?> L'uomo chiese di bere un po' d'acqua così San gli diede da bere <..tuo padre era il migliore al dipartimento, era lodato da tutti e per me era come un fratello. L'ho conosciuto che tu eri ancora nel grembo di tua madre..> strinsi i pugni <vai avanti..> lui deglutì pesantemente <..Kim aveva capito chi c'era dietro a molti crimini commessi in quei anni, perciò cominciò a indagare finché non scoprì chi era il mandante e tutto..> In quel momento ricordai tutte le notti insonnie che mio padre passava davanti al computer, non aveva mai un attimo di tregua.
Iron mi guardò <..lui si impegnó con tutte le sue forze in questa indagine, aveva scoperto che Kang aveva un aiuto da uno più in alto di lui.. e che era lui il mandante degli omicidi..
aveva anche incontrato questo pezzo grosso e fu l'errore più grande della sua vita..> deglutì <quella sera dopo il loro incontro Kang mi chiamò dicendo che Kim era andato a disturbare quell'uomo, era furioso e mi ordinò di ucciderlo senza lasciare traccia.. e così feci.. ciò che ho fatto lo portato nel mio cuore, nessuno lo sapeva almeno fino ad ora> una lacrima scese lenta sul mio viso <perciò l'hai ucciso per conto di questo pezzo grosso perché gli aveva fatto chissà quale domanda scomoda..> Iron annuì. <E non sai come si chiama questo "pezzo grosso"?> chiesi e Iron scosse la testa <no! Nessuno l'ha mai visto in faccia.. solo tuo padre.. ma non esistono foto, ne documenti su di lui.. e se ci sono non li troveremo mai.> San si incupì e mi avvicinai a lui <cosa c'è San?> Lui mi guardò <se questo pezzo grosso esiste è davvero furbo.. non solo si è reso invisibile pur essendo uno ricco, ma ha fatto credere ai Kang di essere i padroni.. ma invece non contano un cazzo> sentii un brivido lungo la schiena <tuo padre si era immischiato in qualcosa che andava oltre le sue competenze.. forse è per questo che gli Stati Uniti hanno mandato Jin..> annuii <forse hai ragione..> San poggiò una mano sulla mia spalla <Hong adesso che sappiamo chi è l'autore dei due omicidi, dobbiamo farci aiutare per liberare Seonghwa, Jin e Loona> annuii e mi voltai verso Iron <devi aiutarci..> dissi. <Per cosa?> Chiese Iron nervoso. <I nostri amici.. Hwa, Jin e Loona.. sono prigionieri di quel pazzo di Daniel.. devi aiutarci a portarli via di lì> Iron ci guardò in faccia <e come posso? Ci uccideranno> San sorrise <non fare il coglione.. tu conosci molto bene quel posto quanto me, sappiamo entrambi che non è impossibile> l'uomo mi guardò <Se non ci aiuti dirò a San di uccidere la tua famiglia> Iron sgranò gli occhi <cosa? No vi prego..> mi avvicinai a lui <Questo è il piano: tu entrerai dal cancello principale e andrai nelle stanze di Kang dove tiene prigioniera la povera Loona, io e San andremo nei sotterranei a prendere Seonghwa e Jin.. chiaro? Se qualcosa va storto o osi voltarci le spalle ti ammazzo> dissi serio in volto. <Va bene.. vi aiuterò>.
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<Non vi permetterò di scappare.. abbassate le armi o sparo!>
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