Ciao raga!!❤️✌️
VI RICORDO CHE IN QUESTO CAPITOLO CI SONO SCENE FORTI E LINGUAGGIO SCURRILE PERCIÒ SE SIETE SENSIBILI NON LEGGETE GRAZIE 🔞✌️
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Pov. HongJoong
Ero sdragliato sul letto mentre guardavo il soffitto, c'era molto silenzio intorno a me, la piccola Su-Mi dormiva profondamente ed era così carina..
Sorrisi nel guardare il suo viso dolce e mi alzai dal letto <Hong.. dove vai?> Sentendo la voce di Su-Mi mi voltai e le sorrisi <..non riesco a dormire ma tu continua a riposare..> dissi uscendo dalla camera.
Mi sedetti in cucina avvolto dal buio e mi accesi una sigaretta <Hong.. sembri preoccupato> disse Su-Mi avvicinandosi a me <piccola.. perché non continui a riposare? Nelle tue condizioni non dovresti perdere ore di sonno..> Lei sorrise e mi accarezzò il viso <non preoccuparti.. sto bene!> Annuii e feci un tiro dalla sigaretta <ho parlato con Seonghwa.. lui sembrava felice di sentirmi.. pensava che l'avessi abbandonato.> Dissi sorridendo. <Come sei riuscito a parlarci?> La guardai <mi stai sottovalutando baby!!> Dissi scherzando. <Stupido!! So bene quanto ti stia a cuore questa faccenda.. ma ti prego non abbandonarmi!!! Io vedo Soko quanto si senta triste e sola senza Seonghwa.. non voglio sentirmi così anche io> disse lei abbassando lo sguardo. <Piccola puoi stare tranquilla.. andrà tutto bene!> Dissi prendendole la mano dolcemente. <perché non lo dici a Soko che Seonghwa è vivo? Lei ha il diritto di saperlo..> abbassai lo sguardo <no!! Meno gente lo sa meglio è per tutti noi.. Seonghwa ha bisogno di essere protetto, ma se cominciamo a dire a tutti che lui è vivo si scatenerà l'inferno>.

In quel momento con la coda dell'occhio vidi Soko uscire dalla stanza in lacrime <HongJoong..> mi voltai verso di lei e mi alzai dalla sedia <Soko..> lei mi guardò con le lacrime che le rigavano il volto <.. è vero ciò che hai detto?> Chiese singhiozzando. Non avevo il coraggio di guardarla <Ti prego dimmelo..> annuii <si è vero.. Seonghwa è vivo e sta bene!! In questo momento è sotto l'ala di protezione del boss Kang. Domani lo vedrò..> dissi spegnando la sigaretta. <Posso venire anche io.. ti prego..> non mi sembrava una buona idea ma poi pensai alla piccola Ae-ri perciò decisi di accettare <va bene.. ma porta anche Ae-ri!! Gli farà sicuramente piacere rivedervi..> lei annuii con il cuore che le stava scoppiando fuori dal petto <grazie Hong grazie..>.

Come potevo negarglielo?

Il giorno dopo arrivato al covo di Busan trovai Jin e il capo Iron <Hey Hong ma che...> Si bloccarono entrambi nel vedermi entrare insieme a Soko e sua figlia <ma sei impazzito?? Questo non è un ritrovo di amici d'infanzia.. questo covo è segreto!!! E tu porti qui l'ex moglie di Hyunjae?? Sei serio??> Disse Jin incazzato. Non appena Soko vide Jin mi diede in consegna la bambina e si avvicinò a lui dandogli uno schiaffo sul viso <tu figlio di puttana!!! Cosa fai qui?? Vuoi uccidere anche HongJoong? Volevi approfittarti di lui?? Bastardo..> diedi la piccola Ae-ri al capo Iron e fermai Soko prima che potesse picchiare sul serio Jin <Hey calmati lui non è un assassino!!> Dissi bloccandola dalle braccia <..tu non capisci Hong.. questa persona tiene con sé la collana del mio amato Hyunjae.. lo ha ucciso..> disse cadendo per terra in ginocchio.

Jin mi guardò negli occhi e mi fece cenno di non intromettermi <Soko questa è tua..> disse Jin dandole la collana che prese dalla tasca <ma allora è vero?> Chiesi scioccato. <No!! Non è così Hong.. io ho solo visto il suo cadavere e ho recuperato così la collana di Hyunjae.. qualcun'altro ha commesso l'omicidio> disse Jin aiutando Soko a rialzarsi. <Allora tu non sei un assassino??> Chiese Soko asciugandosi le lacrime <no! Sono un detective privato sottocopertura in questa missione.. sono stato mandato qui dai servizi segreti americani per scoprire il perché di tutti questi omicidi. La famiglia Lee, Hakigawa e Park era in contatto con alcune aziende Americane per affari, perciò quando non ebbero più notizie dalla Corea hanno pensato bene di parlarne con la polizia. Il giorno in cui mi sono infiltrato nella banda del boss Kang, ho conosciuto anche i figli.. Daniel e Yeosang. Ad uccidere tuo marito è stato uno di loro..> disse Jin prendendo un sorso di caffè. <Cosa?? Hyunjae e stato ucciso da uno dei figli di Kang? Pensavo fosse stato il boss in persona..> dissi scioccato. <Lo pensavo anche io finché non scoprii una cosa molto importante...> Lo guardai stranito <cosa?> Chiesi.
Vidi Jin aprire la sua valigetta e prendere dei documenti che mi porse <tieni.. questo è il referto medico del boss Kang.> Cominciai a leggere rimanendo a bocca aperta <cosa succede?> Chiese Soko. <Ma sei sicuro?> Jin annuì. <Quindi per questo non si è mai mostrato in pubblico e ha sempre fatto fare tutto ai suoi uomini..> Jin annuii nuovamente. <Allora.. chi ha ucciso i Park?> Chiesi. <Bella domanda..> disse Jin perplesso.

In quel momento mentre stavamo riflettendo sulla questione del boss Kang, sentimmo la porta di ferro aprirsi <ciao Hong..> mi voltai verso la porta vedendo Seonghwa vestito stile emo

<Seonghwa..> esclamai il suo nome contento di vederlo. Lui sorrise flebilmente e chiuse la porta ma si bloccó subito dopo non appena vide Soko <spero non ti dispiaccia che ho portato Soko e...> Jin mi chiuse la bocca con la mano e mi trascinò nell'altra stanza con la forza...

Pov. Seonghwa
Ero molto indeciso se andare all'appuntamento da Hong o no, ma se questo era l'unico modo per chiudere questa faccenda dovevo farlo per forza.

Mi guardai l'ultima volta allo specchio e misi la mascherina nera sul viso <dove vai così vestito?> Vidi San davanti la porta guardarmi dalla testa ai piedi <vado a fare un giro.. ho bisogno di stare un po' da solo> dissi prendendo il cellulare <non sei bravo a fingere.. stai andando ad un appuntamento vero?> San aveva la faccia di uno che voleva sapere di più <..San è inutile che cerchi di indagare...> dissi ridendo. <ah sì? dalla festa di ieri sera che sei strano.. i miei uomini del K4 mi hanno detto che ti aggiravi come un ladro e che ti sei per un attimo appartato con quel bastardo di Jin.. cosa c'è? Siete diventati amici?>. Un sorriso di scherno apparve sul mio viso e lo guardai in faccia <ascolta San io ho molta stima di te ma anche se sei capo del K4, non significa che puoi farti gli affari miei.. se parlo con Jin o faccio stronzate sono solo affari miei.. adesso fammi passare> dissi dandogli un colpo di spalla per poi passare e uscire dalla porta <sei cambiato Seonghwa.. quando ti abbiamo trovato eri un rammollito, invece adesso nei tuoi occhi vedo fuoco, autocontrollo e molta determinazione> mi volta verso San <vedo che mi osservi parecchio.. non innamorarti di me però chiaro?> Dissi per poi andare via.

Busan - ore 10:00 mattina

Quando aprii il portone di ferro del covo il mio cuore perse un battito nel rivedere Soko e la piccola Ae-ri dopo tanto tempo, era come se fosse passato un secolo e lei era più bella che mai..
Per un attimo mi passarono nella mente immagini di qualche mese fa, della mia famiglia, il giorno del mio diploma, l'incontro con Hong.. e rivederli mi era strano <Seonghwa.. sei proprio tu?> Mi chiese Soko che mi guardava come se non mi riconoscesse <ciao Soko..> risposi chiudendomi il portone alle spalle.

Mi avvicinai a lei ma senza oltrepassare una certa distanza e presi parola <la piccola è cresciuta vedo..> dissi guardando la bambina che mi salutava con quella manina paffuta <..sei così diverso.. cosa ti hanno fatto?> Chiese lei triste. Tolsi la mascherina mostrando il mio viso e la mia cicatrice <oh mio dio.. ti sei fatto male..> in quel momento Soko stava per avvicinarsi a me, ma io mi scansai per non farmi toccare <Seonghwa.. perché non ti lasci toccare da me? Sono io..> disse lei stranita dal mio comportamento. <Non puoi toccarmi.. altrimenti non riuscirei a controllarmi..> In quel momento vidi HongJoong uscire dalla stanza accanto e si avvicinò a me <Seonghwa!! non puoi parlare davvero così dopo tutto questo tempo!! Soko è stata male senza di te e...> Scossi leggermente la testa guardandolo <HongJoong tstanne fuori!! Ho i miei buoni motivi per dire queste cose..> dissi stringendo i pugni. <Ciao Seonghwa.. ti è stato difficile arrivare?> Guardai Jin e scossi la testa <no.. è tutto ok!> Soko mi guardò scioccata <quindi tu e Jin siete amici?> Sorrisi <diciamo di sì..> Soko si sedette su una sedia e prese parola <quando tornerai a casa? Io e la piccola abbiamo bisogno di te> presi un sigaretta e l'accesi <Soko finché non troverò gli assassini dei miei genitori, di Hyunjae, dei tuoi genitori e dei signori Lee.. non mi darò pace.> Soko si mise a ridere <ahaha quindi potrebbero anche passare anni? Non pensi a noi?> Gettai il fumo dalla bocca <proprio perché penso a voi sto facendo tutto questo..>.

<Ecco a voi il caffè ragazzi> disse l'uomo che uscii dalla stanza accanto. <...lui è il capo Iron?> Chiesi fissandolo. <Si.. lui è il mio capo. Perché?> Chiese Hong. <da quanto tempo lei è in servizio nella polizia?> Chiesi a quell'uomo che si fermò a guardarmi <da ormai 25 anni.. perché?> Scossi la testa <nulla.. ma ha un volto familiare! Forse la sto scambiando con qualcun'altro> dissi spegnendo la sigaretta. <forse sarai venuto alla stazione di polizia.. sono sempre lì> disse dandomi la tazza con il caffè <si.. forse> dissi per poi prendere un sorso di caffè.

<Allora Seonghwa.. le cose stanno così: io, Jin e Iron siamo gli unici che sappiamo di te. Non ci fidiamo di nessuno da quando hanno deciso con tanta facilità di archiviare la tua "scomparsa". Perciò puoi fidarti solo di noi..> disse Hong e annuii. <Hong ho bisogno di tempo ancora.. non ho ancora trovato gli assassini dei miei genitori..> dissi. <Seonghwa.. Jin deve dirti una cosa..> spostai lo sguardo su Jin che prese parola <Seonghwa io sono infiltrato nella banda di Kang da molto più tempo di te, e posso dirti che Kang non c'entra nulla con la morte dei tuoi genitori..> lo guardai stranito <cosa? Quindi ho perso tempo per nulla?> Chiesi. <No.. non è così! Ho scoperto che tuo fratello aveva un grande debito con la famiglia di Busan, quindi il K1.. e tu sai bene chi e il capo li.> Strinsi i pugni <mi vuoi dire che l'assassino di mio fratello è Kang Daniel?> Jin mi guardò. <Probabilmente..> rispose. <Ma se l'assassino di Hyunjae è Kang Daniel.. chi ha ucciso gli altri? Lui?> Chiesi curioso. <No.. ma credo che c'entri qualcosa con il vecchio capo del K4 e...> Scossi la testa <no! Il K4 non c'entra nulla..> risposi. <Perché dici questo?> Guardai Jin e presi parola <il giorno della riunione Kang mi fece uccidere il vecchio capo del K4, perché aveva avuto una soffiata da parte di qualcuno della polizia che il signor Chan aveva parlato troppo.. perciò è impossibile. Un uomo che vuole redimersi non uccide la gente. Era così ingenuo che non si portò neanche la pistola quel giorno> dissi ridendo. <caspita.. quindi siamo fuori strada> disse Hong. <aspetta.. quindi hanno anche spie sul nostro territorio?> Annuii. <Allora dobbiamo stare più attenti> disse Jin. <Posso farvi una domanda?> Chiesi. <Certo..> disse Hong. <..Maya è una di noi vero?> Jin e Hong si guardarono in faccia e annuirono <..lei vuole collaborare per fare arrestare Kang e liberare così San..> sorrisi <lo immaginavo.. quei due rischiano grosso> dissi. <Seonghwa è vero che sei diventato il braccio destro di San e di Kang?> Annuii. <Forse così facendo riuscirò a trovare i bastardi che mi hanno portato via la mia famiglia...> Dissi abbassando lo sguardo. <non farlo..> esclamò Soko triste. <Soko non intrometterti> dissi serio in volto. <Dovrei starmene tranquilla mentre tu ti fa ammazzare?? È così? Bhe ti sbagli.. non voglio vivere con la paura che un giorno mi arrivi il tuo cadavere impacchettato..> mi alzai dalla sedia e mi avvicinai a lei <Soko ti prego.. così non mi aiuti!> Il suo viso era bagnato da innumerevoli lacrime e in quel momento il mio cuore si spezzò <piccola.. non piangere> dissi accarezzandole il viso. <Mi manchi Seonghwa..> disse abbracciandomi tenendo stretta la mia maglia tra le sue mani. <Ti prego resta con me..> sospirai pesantemente <Soko.. non posso e...> Jin si avvicinò a me <Seonghwa non c'è ragione che tu non possa stare con lei oggi.. tanto anche io sono assente dal Covo di Kang.. passa del tempo con lei, la bambina la porterà Hong a casa sua. Avete bisogno di stare un po' soli.. ti vengo a prendere verso le 23:00> annuii <hai sentito posso restare..> lei sorrise e mi abbracciò nuovamente..

Pov. San
Seonghwa era cambiato parecchio in questi mesi, era una persona totalmente diversa da quando andavamo all'università insieme.
Questo cambio di quotidianità l'aveva stravolto davvero tanto, sapevo benissimo che gli mancava la sua vita, i suoi amici e la sua amata.. ma se potevo fare qualcosa di buono per lui l'avrei fatto tenendolo al sicuro.

Quando andai in camera sua e lo vidi vestito in quel modo capii subito che stava andando da qualche parte, speravo me lo dicesse ma a quanto pare ancora non si fidava di me.. comprensibile!!
Infondo mi conosceva come uno spietato, un bastardo che aveva ucciso la propria famiglia solo per soldi.. ma non era solo questo.
Guardandolo negli occhi il mio cuore si spezzò, lui era diventato l'esatto ritratto della sua sofferenza, non potevo lasciarlo andare da solo.. almeno non sensa protezione, perciò decisi di seguirlo e vedere dove sarebbe andato.

Ore 10 del mattino - Busan
Lo vidi entrare dentro ad una struttura che all'apparenza sembrava abbandonata, perciò scesi dalla moto e mi avvicinai a una di quelle finestra dove lo vidi: stava parlando con la donna che amava e c'era anche la piccola, poi arrivarono anche HongJoong, Jin e.. "!" Iron?
Era proprio un bastardo quello là..

Sorrisi divertito nel vederlo in una veste che non era la sua e con una personalità che non lo rappresentava per niente, così mi nascosi per ascoltare quello che si dicevano, quando sentii qualcosa che attirò la mia attenzione <..Maya è una di noi vero?> Sentii dire a Seonghwa con tono serio e lì mi immobilizzai. <..lei vuole collaborare per fare arrestare Kang e liberare così San..> il mio cuore perse un battito nel sentire questa notizia a me sconosciuta fino ad ora.
Maya stava rischiando la vita per salvarmi perché lei mi amava e voleva vivere una vita normale con me.

Che razza di uomo sono?
Non mi ero nemmeno accorto che la mia donna era in una situazione così scomoda..
Ma dove ho la testa?

<lo immaginavo.. quei due rischiano grosso> disse Seonghwa in seguito ed io abbassai lo sguardo stringendo i pugni.
Seonghwa si era accorto di Maya prima di me ed era rimastocomunque in silenzio per evitare casini a Maya.

Era un vero amico!!

Qualche ora dopo sentii il portone di ferro aprirsi e sbirciando da dietro il muro, vidi Seonghwa mano nella mano con Soko <ma guardalo.. tanto stronzo e davanti a lei diventa una specie di coniglietto> dissi ridacchiando. In quel momento vidi Seonghwa fermarsi di botto perché aveva visto la mia moto così mi nascosi <Seonghwa cosa c'è?> Chiese la ragazza vedendo Hwa bloccarsi di colpo. <Nulla.. andiamo> disse per poi entare in auto con Soko.

Sta tranquillo amico non dirò a nessuno che tu eri qui, come non hai mai detto di Maya al boss.