Intervista all'autrice di "La crisalide incompleta" e "Come vetro", ElsaTame.

-Ehilà! Eccomi qui per occuparmi della tua intervista. Sei pronta?
Ciao! Yes, ci sono.

-Perfetto, e complimenti ancora per la vittoria, anche se nel tuo caso sarebbe meglio dire le vittorie. Ti aspettavi di raggiungere questo risultato? Come hai reagito alla notizia?
Grazie mille!
No, davvero, non me lo aspettavo. Sapevo che in gara c'erano delle belle storie e immaginavo che queste avessero più possibilità delle mie; però c'è da dire che io mi sottovaluto sempre, sono di un autocritico pazzesco, quindi non faccio molto testo. Insomma, mi sono emozionata molto! La cosa che mi ha fatto molto, molto piacere è stato il commento allegato dopo il mio ringraziamento: non è da tutti pensare che una storia sia completa (non lo penso io, lol). Giuro, ancora sto qui a dirmi "wow".

-Guarda, io sono stata una delle giudici per NAVE ARGO e posso dirti che amo il tuo stile di scrittura, le tue descrizioni, i tuoi personaggi... praticamente tutto. Quindi mi viene difficile pensare che tu abbia qualcosa da criticarti. Hai ottenuto il primo posto nella categoria "SCUDO" e "NAVE ARGO", oltre che i premi speciali per "MIGLIOR DESCRIZIONI" e "MIGLIOR PERSONAGGIO PROTAGONISTA", ma preferisci scrivere solo su questi due genere letterari?
Perché?
Giuro, non scherzo! Ho avuto degli alti e bassi in scrittura, alcune volte interrompendo anche il lavoro e riprendendo anni dopo per "depressione letteraria" (chiamiamola così, che non era un blocco, lol), e ogni volta mi fermo a guardare indietro con espressione basita, mai contenta. Si può dire che scrivo nella consapevolezza che un domani non andrà bene ciò che partorisco oggi.
Sul genere posso dirti che no, mi piace scrivere tutto. Cioè, io amo scaricare e basta, cosa non si sa! Devo trovare il mio genere, o forse non esiste il mio genere: ho l'ossessione di dover provare tutto, perché così facendo posso tuffarmi in mondi diversi e diventare versatile. Affacciandomi al giallo, per dire, una storia d'amore potrà avere un che di misterioso; facendo capolino nello storico, la storia potrà essere gialla, romantica e storica...
Sì, sono fuori di melone, per dirla alla "Una notte da leoni".

-Quali sono i personaggi de "La crisalide incompleta" e "Come vetro" in cui ti ritrovi maggiormente?
Credo che con "La crisalide incompleta" potrei dire Raze, ma non voglio fare spoiler a riguardo: mi lego le dita.
Per "Come vetro", malgrado adori il caratteraccio di William, devo dire Grace. È raro che io mi rispecchi in un personaggio femminile, ma questa volta non posso mentire e farne a meno, l'adoro e ci sta!

-Quando scrivi una qualsiasi storia, ti ispiri a qualcosa o a qualcuno in particolare?
Ah, per questa domanda c'è davvero tanto da dire. Insomma, dipende. Ci sono volte in cui tutto parte da una parola a caso, un po' come quando si estraggono i numeri al Superenalotto, e volte in cui guardo Tal de Tali e penso "Beh, però, chissà che fa nella vita". Anni fa ho scritto pensando a una materia che studiavo in Accademia e la mia testa ha collegato i nomi di due miei amici a due personaggi (che, fortunatamente, non me ne hanno mai voluto a male per questo: in fondo me ne sono accorta troppo tardi), più avanti ho pensato a Fantaghirò, alla mandragola dell'ultimo film, e ho dato il titolo a un'altra storia (titolo da cui è partito tutto). Insomma, basta poco (di zucchero e la pillola va giù...).

-So che è una domanda banale, ma per te scrivere cosa vuol dire?
Quando ero più piccola avrei risposto "Per me è come l'aria, significa vivere, e se non scrivo mi sento male"; da bambina, invece "Mi piace, non riesco a smettere"; adesso "È l'unica cosa che voglio fare per vivere, quindi m'impegnerò a migliorare fino a riuscirci".

-Se dovessi dare un consiglio, a uno scrittore in erba, quale sarebbe?
Uno solo? Beh, allora se devo darne uno soltanto è "Leggi i classici, annega nei classici, impara dai classici: non l'ho detto io, ma qualcuno molto più in gamba di me".

-Quando scrivi, preferisci utilizzare il computer, il telefono o la cara vecchia carta? E perché?
Io scrivo su tutto. Sembrerà assurdo, ma scrivo su ogni cosa, purché non mi faccia tempo (o, letteralmente, l'idea). Ho una frase in testa e sottomano il cellulare? Scrivo lì. Se sto scrivendo già su un file cloud tantomeglio; se si tratta di qualcosa completamente sconnesso, invece, ho un quaderno piccolo. Ancora a casa, la mattina, faccio colazione e scrivo o a penna o al cellulare (alternando alle letture Wattpad). Poco dopo, infine, al computer.
Non c'è un perché: devo solo sbrigarmi a non perdere l'idea.

-Dietro lo schermo del tuo dispositivo elettronico, chi troveremmo? Descriviti in poche semplici parole.
Chi sono? Mh, si può dire che chieda sempre ad altri di descrivermi, prché è proprio ciò che detesto di più fare; tuttavia m'impegnerò. Dipingo quadri, faccio collane con le pietre, leggo molto, non sopporto le ingiustizie, amo camminare e sono il tipo di persona che finisce sempre in mezzo come il prezzemolo. Penso basti...

-Hai degli obiettivi che conti di realizzare, sia per quanto riguarda questa piattaforma, che non?
Mi piace buttarmi in cose strane, passare il tempo in modo diverso, per non sentire la noia.
Sulla piattaforma vorrei conoscere delle persone capaci d'indirizzarmi per la strada giusta, magari amichevoli, con cui parlare, che mi facciano crescere ancora stilisticamente; giusto ieri mi sono resa conto di essere migliorata tantissimo dal mio primo giorno sul portale, e non posso che esserne felice! Dovrei continuare a editare i capitoli di "Come vetro" (e lo farò prossimamente, parola di giovane marmotta), pubblicare quelli de "La campanella d'oro", che conto di finire, editare e proporre il prossimo anno, magari scrivere qualche altre cosa (tipo, ehm, il finale di "Invisibile", lol).
Fuori di qui voglio portare qualcosa; e quando dico "voglio", intendo che lo farò davvero. Sto scrivendo l'ultima parte di un romanzo, quello che inizialmente era nato come una storia per Wattpad, ma che poi è diventato molto di più... non dico altro. E c'è anche un'altro romanzo, anche lui lo porterò fuori e ha già la sua cover personalizzata, il suo illustratore personale: sono emozionata a dir poco!

-Se avessi la possibilità di tornare indietro nel tempo, avresti qualcosa da dire alla te del passato?
Avrei da dire tantissime cose, ma la più importante sarebbe: "Non devi mai abbassare la testa, né aspettare, per risolvere le cose brutte".

-C'è qualcuno in particolare a cui vorresti dedicare o più semplicemente ringraziare per questa vittoria?
Tutti quelli che fino a oggi hanno recensito le mie storie. Sembrerà banale, forse, ma lo faccio con il cuore: senza di loro non sarei mai migliorata. Spero che continueranno a seguirmi e aiutarmi, sinceri più che mai, e che come loro ce ne siano altri. Siete grandissimi!

-Bene, siamo giunti alla fine di questa breve intervista, purtroppo. Ma spero che ti sia divertita almeno un po' a rispondere a queste domande. E ancora complimenti per la vittoria assolutamente meritata!
Mi ha fatto molto piacere, sono state delle bellissime domande e una bella chiacchierata!

-sunalessiamoon
-⭐THE STARS TEAM⭐️