Ania's Pov.
Eccomi qui. Faccia a faccia con l'ignoto. Faccia a faccia con due persone della mia vita che credevo mi amassero ma invece, non so, se sia realmente cosi. Ross mi stringe le spalle appena vede Daniel guardarmi e alzo la testa su di lui. 'Sta calmo è incatenato'  

'Averti vista che ti strangolava ,mi da delle ragioni, per voler contra cambiare. Ma prometto di essere solo, la tua roccia e di reagire, se sarà necessario, quando uno dei dei due fa qualcosa.' Mi sussurra mentre faccio cenno di si, con il capo. George si sta torturando le mani e guarda nostro padre con disprezzo mentre lui tiene la testa china. C'è un grande silenzio in questa stanza. Un silenzio che mi ricorda quando andai a trovare mio padre dalla prigione 4 anni fa.

'Lo so, che vi ho delusi.. Risponderò a tutte le vostre domande se ne sarà il necessario. Ma quello che ora voglio dirvi è che stavolta, non ho fatto niente, credevo che quella ragazza, fosse Jenna.'

'Volevi solo difendermi?' Domando a mio padre che mi guarda e si alza, ma Ross mi tira a se, costringendolo ad allontanarsi.

'Certo Anastasia. Sono cambiato ragazzi. Ho commesso degli errori in passato e non volevo ti facesse del male, per colpa mia. Mi dispiace..'

'Mi dispiace..' Disse George ridendo. 'MI HAI FATTO CREDERE CHE FOSSI MORTO, CAZZO. AVEVI UN' ALTRA FAMIGLIA. LO SAI COME CI SI POSSA SENTIRE?! HAI UN NIPOTE!! HAI ABBANODANTO ME E MAMMA E TI SEI CREATO UNA SECONDA FAMIGLIA DOVE HAI PIU' FIGLI DELLA PRIMA....MIO PADRE E' MORTO NON SEI TU. '

'M.. Mi..'

'Non provare a dire che ti dispiace!' Disse avvicinandosi a lui come per tirargli un pugno ma Ross, lo ferma prendendogli il pugno.

'So che sei incazzato. Lo sono anche io ma non siamo qui per prenderci a botte o ammazzarci' Disse guardando poi Daniel 'Tu invece. Stronzo non hai niente da dire. Lui dovremmo lasciarlo marcire qui'

'Marcire... Proprio quello che hai fatto tu tre anni fa, eh. Luke e stato bravo no?'Domanda Daniel ghignando verso Ross lasciandoci pietrificati. Non era stato Luke a mandare in prigione Ross ma lui?!

'Come conosci Lu...' Dico ma poi vedo Ross prenderlo per il colletto facendolo sbattere contro il muro.

'SEI STATO TU?!'

'ROSS!! ROSS TI PREGO..' Divo avvicinandomi a lui prendendogli il gomito e mio padre, nonostante le manette, cerca di spingerlo via con la testa.

'Ross ascolta tua moglie lascialo stare.' Disse prendendo le spalle di mio marito e prende un respiro. 'Avete tutto il diritto di odiarmi. Tu, più di tutti. Ma giuro su la mia stessa vita che quei anni in prigione, mi hanno cambiato. Volevo essere un padre presente per i suoi figli anche se li ha..separati. Daniel.'Disse mentre fa staccare Ross da Daniel per guardarlo negli occhi. 'Con te ho sbagliato nel dirti, tutto quanto sulla nostra identità di spie, da una parte ho pensato che potessi proteggere Anastasia'

'Cosa che facevo finché lei è diventata una dei nemici!'

'Stai fermo tua sorella non è nei "Peace". Al contrario, neanche i Lynch come pensavamo..'

'Ecco, perché mi odiavi fino alla morte. Tu pensavi che io fossi uno dei "Peace"'Disse Ross riferito a mio padre. 

'All'epoca noi conoscevamo solo i "Peace" e i "Coopers" non sapevo l'esistenza di un'altro gruppo. '

'E di me cosa vuoi dire?'Domanda George guardandolo male. 'SI, SARAI CAMBIATO PER LORO MA IO CHE COSA SONO? NON C'E' LA FACCO DEVO ANDARE VIA. NON LO VOGLIO VEDERE. Scusami Anastasia..'Disse guardandomi per poi uscire dalla stanza lasciando me,Ross, Daniel e mio padre da soli. Ma con la compagnia di due guardie. 

'Con lui spero di risolvere la situazione più avanti...lo comprendo che non voglia vedermi.' 

'Ritorniamo un passo indietro..tu volevi che io vendicassi i "Peace" per quello che ti hanno fatto. Mi hai costretto ad ucciderli tutti e ..'

'Volevi uccidere me e tuo cognato...e.ah si tutta la mia famiglia. Non ti perdoneremo mai Daniel. TU RIMARRAI QUI E NON SOLO PER QUESTO MA ANCHE PER TUTTO IL DOLORE CHE HAI CAUSATO ALLA MIA MIGLIORE AMICA! A MAMMA!!'

'Ania ha ragione'Disse Ross prendendomi per la mano per poi guardare mio padre. 'Penso che ora devi spiegarci sul perché hai nascosto la tua vita di prima e creartene un'altra. Capisco la maledizione ma George era tuo figlio'

'Come ho già detto..mi pento di quello che ero nel passato, e voi due, più di me, sapete che non si puo' ritornare indietro per sistemare gli errori. Daniel ne deve pagare.'

'Ti senti come parli? Sei stato tu a darmi questi comandi e..'

'Tu non dovresti neanche parlare!'Disse Ross aggredendolo e mi metto difronte a lui posandogli una mano sulla guancia. 

'Ross..forse è meglio che mi lasci un po' sola con loro'

'Ania non..'

'Non permetterei che suo fratello le faccia del male Ross'

'So che puo' sembrarti strano anche a me ,ma mio padre è nella parte ,dei buoni e non voglio che ti alteri di più.'

'Amore..non ho nessuna fase maniacale se è quello che pensi..le medicine stanno facendo il suo effetto.'

'Si, ma ho bisogno che per ora tu stia calmo perchè non voglio che perdi la testa. Fammi il favore di uscire dalla stanza e magari chiamare i bambini. Io starò bene in questi pochi minuti. Ci sono le guardie e..'

'Ho capito'Disse sospirando guardando Daniel e poi mio padre che abbassa lo sguardo. 'Ti aspetto fuori' Mi posa un bacio sulla fronte accarezzandomi le guance con i polpastrelli , per poi andarsene. Prendo un respiro e resto lontana da mio padre e mio fratello guardando mio padre negli occhi. 'Ti penti di quello che hai fatto?'

'Si'

'Intendo quello che hai fatto con George..la tua prima moglie e poi..beh, la nostra famiglia.'

'Perché mi hai detto solo a me del clan senza dirmi che ho un fratello maggiore? E nasconderlo..mi hai fatto credere, che io ero quello responsabile nel proteggere la mia famiglia.'

'Tu non hai protetto nessuno Daniel! Papà ti ha fatto credere che il modo tuo era quello di proteggere la tua famiglia ma uccidere persone, aggredire la donna..che magari credevi di amare...non è protezione. Voi due non avete neanche, la minima idea di cosa voglia dire proteggere, le persone che amate!'Dico in lacrime guardando mio fratello negli occhi. 'si, papà sarà cambiato o no.'

'Ania, certo che lo sono. Ho commesso degli errori ma sono qui per te! Perché sei la mia bambina e hai cresciuti dei bambini fantastici. Io mi sento uno schifo solo a vedere ,che non vi ho dato, tutto quell'amore che ne avevate bisogno. Ma che tu sei riuscita a donarlo ai tuoi figli in un modo cosi semplice. Avevo paura che Ross fosse uno dei cattivi e per questo avevo chiesto a Daniel di collaborare, con me per proteggerti.'

'E sbagliavi! Perché Ross è sempre stato l'unica persona che mi abbia protetta papà!! TU ERI PRONTO A GIUDICARE ME E LUI QUANDO IN REALTA' ERI TU IL MOSTRO. VOI DUE SIETE DEI MOSTRI CHE HO DOVUTO RIMUOVERE DALLA MIA VITA.' Dico mentre lui si mette a piangere inginocchio difronte a me. Non ho mai visto mio padre piangere e tanto meno in questo stato ma dovevo far uscire tutto ciò che mi sono tenuta dentro per anni. 'Lui mi ha protetta da Jenna. Mi ha protetta da voi due! Gli unici uomini che credevo, non mi avessero mai fatta del male. Perciò si...tu, Daniel meriti di rimanere in carcere e restare solo e per quanto riguarda te papà. 'Dico prendendo dei respiri e lui mi prende per mano e mi abbraccia come non ha mai fatto in vita sua. Chiudo gli occhi in questo abbraccio in aspettato e rimango in questa piccola bolla. Mai, mi sarei immaginata di ritrovarmi difronte a Daniel con nostro padre, dalla mia parte. 

'Hai tutte le ragioni tesoro per odiarmi. Ma te lo dimostrato in questi tre anni. Mi pento solo di avervi messo contro. Voi due dovevate essere legati. Tu dovevi prenderti cura di tua sorella e amarla. Ma non sono riuscito ad impararvi cosa fosse..l'amore. Ma oggi il tempo mi ha dato l'opportunità di trovarmi faccia a faccia con i miei tre figli..e magari anche con Hope e Lucas. Se lo vorranno. Ma prometto che d'ora in poi non farà nulla di stupido da mettervi in pericolo. Incominciando da te Daniel. Rimarrò qui..fin quanto avrai bisogno di me e insieme continueremo da 0 e tu..Ania'

'Io..'Dico staccandomi dal suo abbraccio per poi guardare giù. 'Penso che per il momento dovresti stare qui e far passare del tempo e magari quando saremmo pronti io,Lucas e Hope ti inviteremo a casa..per parlarne. Ma tu..'Dico voltandomi verso Daniel. 'Tu per me non sei più niente. Mi dispiace dirlo ma è cosi.'

'Hai perdonato lui però..perchè io no?'

'Non ho ancora del tutto perdonato nostro padre..ma lui non ha cercato di uccidermi. Lui mi ha dimostrato qualcosa tu invece...sei sempre stato, uno stronzo e rimarrai tale. Ora scusatemi. Ma ho davvero bisogno di ritornare dalla mia famiglia e abbracciare i miei figli..'Dico per poi uscire dalla stanza e chiudere gli occhi. Vedo Ross avvicinarsi e mi abbraccia di colpo come se sapesse che stavo per crollare in un pianto e mi accarezza i capelli. 'Ti prego amore mio torniamo a casa'

'Ho prenotato i primi biglietti per Los Angeles partiamo fra un ora mentre mio padre piloterà l'elicottero. Cosi in aereo puoi anche dormire eh'Disse posandomi un bacio sulla guancia accarezzandomi la schiena. 

'Ti amo'Dico alzando lo sguardo e posandogli un bacio a stampo. 

'Anche io piccola' 

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'Hey, buongiorno dormigliona' Sento da mio marito mentre apro gli occhi. Ho la testa appoggiata al suo braccio e  lui ha un sorriso smagliante che mi fa sentire, come se queste ultime ore, passate con mio padre e Daniel siano stati solo un brutto sogno.

'Per quanto tempo ho dormito sono sicura che il tuo povero braccio non lo senti  più'

'Beh in effetti si ma  mi sono concentrato su altro in queste tre ore'

'Come al mio solito non c'è mai un viaggio dove sono sempre sveglia'Dico dandogli un schiaffo sul petto mentre lui mi zittisce mordendo i il labbro.

'Ssh. Mentre la signora qui dormiva ho fatto tutta la lista delle cose che mancano per il rinnovamento del matrimonio'

'Mm.. Siamo messi male?' Domando accarezzandogli le labbra.

'Non esattamente abbiamo il mio vestito, le fedi che sono queste, gli addobbi scelti,  mancano il cibo la location dove ci sposiamo che mi hai detto ci pensi tu.'

'Sisi di quello non devi preoccuparti devi solamente presentarti nel luogo che ti diranno i testimoni'

'Ah, non vuoi neanche dirmelo! Dovevo svegliarti in queste tre ore' Disse facendomi ridere e prendo il suo viso continuando a sbaciucchiarci. Mi é mancato così tanto e non mi interesse della gente che ci guarda.

'Non lo scoprirai mai' Dico sottovoce ridendo insieme a lui e la voce metallica ci informa che finalmente l'aereo sta decollano e che potremmo riabbracciare i nostri figli.

'Ah, non te l' ho detto mangiamo da Rydel e Capron per la cena. Sarà difficile staccare Melody e Mark dal cuginetto'

'Per me va benissimo perché non ho le forze per cucinare'

'Onesto anche io' Disse scuotendo la testa. Usciamo dall'aereo e quando arriviamo al gate Ross prende la valigia che per mia fortuna mi sono portata. Perché pensavamo di rimanere poche ore a New York, invece di una giornata. 'Ora che ci penso potresti da mia sorella parlare del vestito da sposa. Infondo lei se le cavata con il suo vestito. Lo ha disegnato lei sul PC.'

'Ross non ti dirò mai come è fatto l' idea del mio vestito. Stavolta non devi neanche vederlo. '

' Ma la prima volta e stato un I cedente ricordi? Ero sul punto di morte'Disse indicandomi mentre chiudo gli occhi per rimuovere il ricordo. 'Ma hai ragione stavolta faremo tutto per bene. Iniziando dal mio celibato'

'Ah.. Lo festeggi?'

'Ovvio l' altra volta ero concentrato su Jenna che non ho fatto niente. Stavolta voglio divertirmi'

'Ah.. E di preciso.. Cosa vorresti fare? Sai, abbiamo due bambini a casa.' Gli dico camminando verso l'uscita mentre lui ride per la mia reazione. 'Ross'

'Non devi avere paura ti fidi di me''

'Certo di te ma di chi ti organizza la festa ho i miei dubbi..'

'Mm.. Rocky o Riker ma possiamo risolvere questo problema potremmo festeggiare nubilato e celibato insieme?'

'Insieme e I bambini dove li metti?'

'Potremmo farlo mentre dormono lasciandoli da mia madre con i cuginetti. Tanto lei non dirà mai di no e noi possiamo ubriacarci quanto ci pare.'

'Con le mie amiche e i tuoi amici nella stessa stanza?'

'Daaai così almeno nessuno dei due sarà preoccupato per l' altro'

'Okay però non voglio che ci siano spogliarelliste da parte dei tuoi fratelli' Dico puntandogli il dito sul petto mentre lui mi sorride divertito.

'Perché invitare delle spogliarelliste con mia moglie presente e soprattutto, festeggiando insieme, evitiamo appunto queste sorprese'Disse mettendo le braccia intorno ai miei fianchi.' Potrei farti io da spogliarellista o anche tu per me. Sai ho già in mente qualche intimo sexy da regalarti' Sussurra facendomi ridere nascondendo il viso sul suo petto.

'Meglio andare a prendere la macchina Lynch' Dico prendendo dalla sua tasca dei jeans le chiavi della sua auto, che abbiamo fatto parcheggiare, al parcheggio dell'aereo porto dai suoi fratelli. 'Guido io!' Dico correndo

'No non vale ho la valigia!' Disse lui ricorrendomi mentre rido. Questi sono gesti che non smetterò di amare di noi due. Di rimanere sempre quei giovani innamorati pazzi e pieni di vita. Apro la macchina e sorrido soddisfatta mentre salgo al posto di guida e Ross apre il cofano borbottando.

'Dai Shor non è mica la fine del mondo se guido io la tua macchina'

'No, sarà la fine del mondo finché non me la lascerai guidare' Disse facendomi un finto sorriso.

'Non esagerare quando vai a lavoro la guidi o anche quando accompagni i bambini a scuola.'

'Ricordami quando andremo in viaggio di nozze di fare viaggi senza auto all' ora'

'Uhh bella idea!!'

'Ma non arriverai mai a pilotare il mio elicottero' Disse mentre metto in moto la macchina e inizio a guidare e lui posa la sua mano sulla mia coscia.

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'Mamma Papà!!'Sentiamo mentre usciamo dalla macchina vedendo Melody e Mark correre verso di noi dall'entrata dell'enorme villa di Rydel e suo marito Capron. Io abbraccio Melody mentre Ross Mark e la riempio di bacetti per poi avvicinarmi, contemporaneamente con mio marito, a Mark dandogli un bacio sulla guancia e lui fa lo stesso con Melody. 

'Ciao piccoli miei quanto ci siete mancati'

'Ciao piccoletta!'

'Anche voi!'

'Ohh guarda chi si è fatto vivo dai loro lunghissimo week end da coppia'Disse Rydel sghignazzando insieme al marito mentre i figli corrono a salutarci. 

'Prima di tutto siamo andati a New York non per affari nostri ma perché avevo una questione da risolvere'Dico io prima che risponda Ross.

'Tranquilla Ania è solo una battuta entrate dentro sarete stanchi dal viaggio'

'In effetti si lei ha dormito tutto il tempo'Disse Ross correndo verso l'entrata insieme ai piccoli mentre roteo gli occhi. Entriamo dentro la villa e i piccoli corrono dagli animali. 

'Papà vuoi vedere i coniglietti?'

'Certo tesoro lo sai che li puoi tenere anche in mano,vieni papà ti fa vedere come si fa.'Disse Ross a Mark e Melody mentre lo guardo divertita. 

'Menomale che tuo fratello era quello stanco'Dico indicandolo mentre corre con i bambini insieme a Capron sul recinto dove, ci sono i coniglietti e dall'altra parte le galline. 'E' davvero un bellissimo posto la vostra casa'

'Dovreste venire più spesso sai cosi ci divertiamo.'

'Ti prendo alla parola sai'Dico sorridendo sedendomi insieme a lei sul divano. 'Ordiniamo la pizza?'

'Siii! Però è ancora presto per chiamare vediamo fra poco. Tu cosa mi dici?'

'Nulla di che..o meglio..ho scoperto di avere un'altro fratello maggiore..e..ho ritrovato Daniel che voleva uccidermi.'

'ODDIO SANTO'

'Vedi il nostro viaggio a New York non è stato uno di quelli rilassanti da una classica coppia'

'Come ti senti?'Mi domanda mentre prendo un respiro e mi guardo il panorama del prato con il celo azzurro. Capisco il motivo per cui Rydel e Capron hanno voluto abitare in campagna lontano dalla città, perché qui è tutto cosi, silenzioso e tranquillo. Vedo Ross tenere in mano un coniglietto bianco a coppa come se lo tenesse a caldo e i bambini accarezzano le orecchie. E' una scena cosi dolce che sciolgo nel vederli tutti e tre insieme. 

'Sono felice di essere ritornata a casa e vedere la mia famiglia. In passato ci soffrivo, in silenzio. Vedendo che fine ha fatto la mia famiglia, da una come le altre ,ad essere cosi distrutta da mio padre e mio fratello che ci hanno tirato solo..merda. Ma poi vedo Ross, insieme a Melody e Mark..di come si prende cura di noi e mi auguro, tutti i giorni, di vivere questa felcità. Di avere una famiglia diversa da quella che ho. Di tenerli sempre con me...' Dico voltandomi verso Rydel.  'Sai, a volte ho come la sensazione che possa rovinare tutto, da un momento all'altro.'

'Ania non è vero. Guardali'Disse indicando Mark e Melody ridere mentre il coniglio alza il naso sulle labbra di Ross che gli da dei baci. 'Loro sono qui. Dopo tutto quello che avete affrontato separati Ross è finalmente qui con noi con i suoi figli e ti ama tanto'

'Lo so quanto mi ama e io ami lui cosi tanto. Me lo prova ogni giorno e sono sicura che non faremo mai,mai, la stessa fine dei miei genitori. Ross non mi farebbe del male fisico..non ci riuscirebbe e tanto meno..non nasconderebbe un figlio con un'altra donna. Certo, dopo tutte le sue vecchie conquiste qualche volta ho il terrore che ci bussa di casa un ragazzino o un ragazzina che dice di essere sua figlia'Dico mentre Rydel ride.

'Sta tranquilla a quest'ora avrei menato Ross e posso garantirti che nel suo periodo portava con se molti preservativi quindi potresti starne calma e in più hai la prova di Melody che è la sua primo genita grazie alla maledizione'

'Hai ragione'Dico ridendo insieme a lei. 'Andiamo da loro?'Dico mentre lei mi fa cenno di si e ci alziamo avvicinandosi ai nostri figli. Lei da Capron e il loro figlio che stanno giocando con il cagnolino nostro ed io abbraccio da dietro Melody e Mark. 'Che combinate?'

'Mamma vuoi tenere in braccio il coniglietto?'

'Ah, non so se papà lo vuole condividere'

'Ah, guarda potreste riscaldarti le mani. Tieni le mani a coppa che te lo do sta attenta'Disse Ross avvicinandosi a me con precauzione gli poso un bacio sulla guancia cogliendolo di sorpresa. 'E questo?'

'Perchè sei dolcissimo'Dico prendendo il coniglietto accarezzandogli il pelo. Oh, Melody hai ragione è come toccare un batuffolo di nuvola'

'Ma come fa a saperlo se non l'ha mai toccata?Domanda il piccolo Mark mentre Melody gli fa la linguaccia, 

'E bianco come una nuvola Mark'

'Giusto tua sorella ha ragione vieni qui che ti faccio tenere in braccio un'altro coniglietto'Disse Ross al piccolo prendendolo in braccio mentre io mi abbasso all'altezza di Melody che accarezza il coniglietto dalle mie mani.

SPAZIO AUTRICE

Buonaseraaa!!!!

Alla fine si è conclusa per bene la situazione con il padre di Ania e lei ora deve godersi la sua bella famigliola! Lasciatemi un commento con la vostra arte preferita e ci vediamo sabato con il 50 capitolo che mi fa capire che mancano 11 capitoli al finale!!!!!!!!!