Ross's Pov
'Hey, non devi pensarci amore mio. Orami è passato, siamo qui felici, con i nostri due figli. Mark, certe volte, fa finta di essere più grande di Melody ma potremmo fargli convincere che..' Non riesco a stare attenta alla sua conversazione perché mi sento improvvisamente stanca. Mi pare di sussurrargli qualcosa e poi vedo il bianco. 'Amore. Ania ch hai? hey, Ania.'Dico fermando l'auto accostandola in un punto e prendo il suo viso. Dal collo sento il suo battito accelerato e le stringo la mano tremolante. 'Amore riesci a sentirmi? Stringimi forte la mano se si ok?' Lei non reagisce al mio tocco e accendo subito il motore della macchina tenendole la mano correndo verso l'ospedale. 'Amore ti prego farmi brutti scherzi resta sveglia' Arrivo in ospedale in 10 minuto dopo che ho corso come un pazzo e non mi importava delle multe che arriveranno a casa. Mi importa come sta mia moglie adesso. La prendo in braccio lasciando la macchina parcheggiata difronte all'entrata. La toglierà una volta che saprò che è cosciente. 'Per favore, un medico mia moglie, è svenuta, non si sente bene!'Dico mentre due dottori mi aiutano a stenderla sul lettino. 

'Lei resta qui le faremo dei controlli.' 

'Vi prego ditemi cosa ha!'

'Lo scopriremo subito' Disse un'infermiera una volta che vedo i medici allontanarsi con lei.

Ania, si sveglia dopo un'oretta e le poso un bacio sulla fronte. Ha gli occhi di un contorno, sul grigio e la pelle dal bianco, sta prendendo un po' di colorito. Mi hanno ,solamente ,detto che le hanno fatto un piccolo intervento e che presto ,arrivava un medico che mi chiariva ,tutto ma voleva aspettare che Ania si svegliasse. 

'Che succede? 'Mi domanda stordita mentre le accarezzo i capelli. 

'Ti ricordi che stavamo tornando in macchina dopo l'intervista con MTV?'

'Mm..si..stavamo parlando del matrimonio?'

'Esatto, ti sei sentita male e..dio mi sono spaventato cosi tanto. Come ti senti?'

'Tutta offuscata non ti vedo cosi tanto bene...'

'Beh, ho quasi perso 10 anni di vita'Dico strappandole un sorriso. 

'Ross..cosa mi è successo?'

'Non lo so, neanche io ,sinceramente mi hanno detto che ti hanno dovuto fare un piccolo intervento per mancanza di ferro o qualcosa del genere..cosa ti senti?'

'Sono un po' confusa ma mi ricordi delle fitte sul ventre e..poi il bianco. ' deglutisco una volta che sento dirle delle fitte e le tocco la pancia vedendola reagire con delle smorfie. 'Ti fa male?'

'Si, Ross ma che..'

'Sssh, non preoccuparti' Dico accarezzandole il viso stampandole un bacio sulla fronte. 'Parlo con il medico avvisandoti che ti sei svegliata ok? Torno subito'

'va bene' Disse chiudendo gli occhi. La copro per bene con le lenzuola ed esco dalla stanza appoggiandomi al muro. Le fitte allo stomaco, l'intervento, il svenimento...e se fosse incinta? Vedo il medico passare dal corridoio e lo fermo alzando la mano. 'Per favore mi può raccontare cosa è successo, a mia moglie? E' appena sveglia e ha delle fitte sullo stomaco..vorrei capire qualcosa'

'Nessuno l'ha avvertita?'

'No, mi hanno detto di aspettare che lei si svegliasse.'

'Si sieda.'

'no, non voglio. Che cosa ha mia moglie?'

'Si tratta di un'aborto di 4 settimane..'

'Cosa?!'Dico sconvolto mentre il medico chiude le labbra aspettando una mia continua reazione. Mi fascio trascinare da terra e non riesco a capre come sia successo. 'C..come è possibile? Anastasia non mi ha detto niente'

'Nella cartella medica risulta che sua moglie aveva una cistite che doveva essere rimossa e quello ha scatenato l'aborto..dopo l'intervento non sappiamo con l'esattezza se..'

'Non può...lei mi sta dicendo, che mia moglie non può avere altri figli?' Gli domando, come se mi avesse detto ,che faccio schifo o che non sia, io in grado di farlo. La mia Ania. la mia piccola Ania. Non oso immaginare il dolore che proverà una volta che scoprirà cosa ha avuto. Sopratutto...come potrebbe reagire al...non voglio, neanche, pensarci. Non può accadere a lei. Lei è una splendida mamma con i nostri figli e loro meritano altri fratelli. Dopo, tutto quello che abbiamo passato con la nascita di Melody, la gravidanza di Mark con me assente. Questo non può essere vero. Noi meritiamo un'altra chance con altri piccoli. 

'Mi dispiace ,ma magari con le giuste cure...fra qualche anno o di più. Esistono certi miracoli signor Lynch.'

'Mi dia un minuto...per..dirgli, tutto quanto. Prima di parlare con le,i vorrei sapere tutto per filo e segno..anche se ,non ci capisco nulla. Ma voglio sapere, cosa le ha provocato quella cistite, le possibilità e tutto.' Mi sento Ania adesso, solamente ,perché non voglio darle il colpo di grazia. Voglio subito sapere tutto ciò che potrebbe succedere. 'Certo..può parlare con la sua ginecologa e se vuole possiamo consultare una seduta dal psicologo'

'Ne abbiamo già uno e ora mi scusi ma devo fare qualche telefonata.'Dico mentre il medico mi passa la cartella clinica ed esce dal corridoio. Perchè il mondo c'è l'ha con noi? Perché?! Prendo in mano il telefono che vibra e vedo dalla chiamata mia madre. 'Pronto..'

'Hey, tesoro, ma che fine avete fatto tu e Ania? Ah, scommetto che siete ,in giro per chiese o altre location. Io l'ho detto ai bambini ,ma c'è questa piccoletta, che non voleva andare a dormire senza aver sentito la voce del papà e della mamma'

'Dormire? Perché che ore sono?'Domando confuso guardando lo schermo del dispaly del mio telefono che raffigura Ania e me abbracciati.

'Ross sono le 10 di sera, è tutto okay, lì? Ti sento..un po' giù'Disse la voce di mia madre dall'altra parte della linea che mi risveglia e poggio il telefono all'orecchio.

'Sarà..la stanchezza mamma.'

'Papà papà'

'Okay, Melody un'attimo. Tua figlia ,vuole parlare con te, tesoro'Disse passandomela e chiudo gli occhi stringendo in mano la cartella clinica di Ania. 

'Ciao, tesoro'

'Papà, dove siete? ho paura'

'Tesoro..no,non c'è nulla da avere paura'

'Ho il petto che mi fa male..'

'Lo sa nonna?'

'Si, mamma dovè?'Rimango il silenzio, per un'istante e capisco che il dolore, che ha nel petto mia figlia, è angoscia. La stessa angoscia che ho provato vedendo, mia moglie svenuta al mio fianco, e la stessa, che abbiamo provato quando pensava che fossi morto tempo fa. Non posso dire nulla a Melody, nè ai miei genitori ,per il momento perché magari, potrebbero parlare e Mark o Melody ,potrebbero sentire. 

'Mamma..sta dormendo piccola mia. Cosa, che dovresti fare, anche tu. Domani mattina vengo a prendervi va bene?'

'Ok, papà ti voglio bene'

'Anche noi..notte' Chiudo la chiamata e faccio un' altra chiamata. Stavolta cerco la ginecologa di Ania e le lascio il numero della camera. Stringo forte la cartellina e dopo 2 minuti, infiniti. Decido di fare la cosa giusta, ed entrare a dare ,spiegazioni a mia moglie.

 Apro la porta entrando. Lei si alza con la schiena facendo un sospiro vedendomi.

'Ma dov' eri? '

' Scusami amore mio, stavo parlando con il medico e poi hanno telefonato i bambini'

'Gli hai dett..'

'No, tranquilla' Dico avvicinandomi a lei e nota la cartellina che ho in mano.

'Non dovrebbe tenerla il medico? Però ,sono felice che almeno ti abbia avvisato cosa ho. Dai dimmi.'

'Eh.. Amore, quello che starò per dirti, potrebbe sconvolgerti. Ma ,voglio che tu sappia che possiamo provare, tante cose'

'Ross... mi stai spaventano che cosa ho?'

'No, niente di grave.. Ceh.. Un po' si. Ma si può risolvere. Ania, avevi una cistite che é stata scoppiata e.. questo ha causato.. Ania...tu..tu..hai avuto ,un aborto'Dico abbassando lo sguardo e poi spostare, per secondi lo sguardo da lei ,per vedere la sua reazione. Mi siedo ai piedi del letto e lei scuote la testa scioccata.

'No.. no ,lo avrei saputo.. Giusto?' M domanda con il labbro tremolante .'Io...oddio'

'Ania..'Le accarezzo i capelli e lei scuote la testa prendendomi la mano. 

'Forse è meglio cosi. Non sarei stata pronta, per un altro bambino. In più, siamo stati noi, a dire che vogliamo, andare cauti stavolta ,per riprenderci gli anni che ci siamo persi e goderci Mark e Melody'

'Eh..si..ma non è solo questo'

'Amore,so che volevi un'altro figlio e lo avremmo, ma più la, magari' Disse lei prendendomi le mani stampandoci un bacio, facendomi un sorriso ed ora vorrei sotterrarmi ,perché non ci sarà una prossima volta. Conoscendola si sentirà in colpa e si chiuderà dentro come è successo con la gravidanza di Melody ma ,stavolta siamo cresciuti, siamo adulti. Sappiamo cosa stiamo andando incontro e le starò vicino sempre. 'Vieni qui' Disse aprendo le braccia abbracciandomi. 

'Ania, guardami negli occhi, perché mi è difficile ,più di ,quanto sembra..ma voglio che tu sappia che nulla potrà cambiare.'Lei corruga la fronte mentre sciolgo l'abbraccio ma le resto vicino accarezzandole la guancia e mi analizza con lo sguardo rimanendo in silezio. 'La cistite... ha provoca l'aborto e perciò, ti hanno fatto questo intervento, che ha portato delle complicanze.' 

'Che tipo di complicanze?'Mi domanda con una sottile voce, abbassando lo sguardo, sbiancando. Chiudo gli occhi per non vedere il dolore che le lascerò, appena gli dirò la brutta notizia, ma cambio subito idea. 'Per colpa di quella cistite,forse, è probabile, che...' Prendo un respiro e mi mordo il labbro. 'Senti, potremmo sentire qualsiasi medico o anche chiamato la tua ginecologa eh..' Mi sento, davvero lei così logoroicco e nel panico, e ovviamente se ne accorta.

'Ross..'

'Non potremmo avere altri bambini...' Le do un'occhiata. La sua reazione è gelida. Sposta la testa a sinistra e rimane a fissare un punto con gli occhi serrati. 

'Non potremmo..o non potrò?'

'Che cosa stai dicendo? Ehi!'Le prendo il viso tra le mani e ha gli occhi lucidi. 'Non esiste proprio. Con una moglie splendida come te e due meravigliosi bambini tu pensi che vorrei averne degli altri con un'altra? Non esiste neanche in un'altro mondo. In più, ci sono altri pareri da sentire, perché è un forse.' 

'Un forse un po' molato li..'Disse tremolante. 'Ross..io..è tutta colpa mia'

'Nono, amore mio no'Le dico avvicinandola a me, baciandole la testa accarezzandole la schiena, mentre lei crolla in un pianto, facendo partire anche me. 'Non è colpa di nessuno.'

'Invece si!! Se, avrei fatto dei controlli a questa cistite, magari sarei riuscita ad evitare l'aborto e...era l'unica possibilità per ricominciare insieme!. Io so, che abbiamo Melody e Mark ma...ora il pensiero di non poter avere figli. Mi distrugge'Disse piangendo poggiando la testa sul mio petto bagnandomi la maglia e le prendo le spalle costringendola a guardarmi.

'Amore mio. Ti prometto che riusciremo a trovare, qualche soluzione, ma per adesso voglio che tu ti concentri, su Mark e Melody. Tu sei e sarai sempre una mamma. E poi è un forse. Non è ancora, del tutto al 100% che, non ci sarà un'alta occasione.'Dico ad alta voce per entrambi 

'A te starebbe bene?'Mi domanda alzando lo sguardo singhiozzando. 'Perché Ross, ti giuro che se te va bene io..

'Ho tutto quello che ho, sempre ,desiderato con te! Siamo già una famiglia, okay? Se non riusciremo non importa, vuol dire che ci goderemo Mark e Melody e ,magari qualche, nipotino ma..non voglio pensare a cosa succederà, se si togliesse il, forse.' Le dico avvicinando il mio viso a suo. Le lacrime scorrono sulle sue labbra e le asciugo dandogli dei baci. 'Amore mio lotteremo insieme ,non voglio, che tu pensa subito che non ci sarà un'altra possibilità per...ingrandire a nostra famiglia. Okay? Aspettiamo di parlarne e in tal caso, ci sono altri modi per poterlo fare, come l'adozione ma non cambierà nulla. Ok?.' Lei mi fa cenno di si poggiando le sue mani sul mio viso e con il manico della camicetta dell'ospedale mi asciuga gli occhi.

'Ti prego amore mio non piangere. Ti amo.'Mi sussurra mentre mi posa un bacio e la stringo forte a me. 

'Anche io, più della mia stessa vita.' Dico poggiando il mento sulla sua testa accarezzandole i capelli e le poso un bacio sopra lasciando che si sfoghi. Non voglio che si tenga tutto dentro. Lei rinascerà. Lei è forte. Lei è la mia Anastasia. Riusciremo a trovare una soluzione. 

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'Sono corsa più che potevo. Ania mi dispiace'Disse la ginecologa toccando la mano a ia moglie che rimasta abbracciata a me e fa un lieve sorriso. 'Posso fare una visita se per te andrebbe bene'

'Mi sento un po' indolenzita ma non aspetto altro che un tuo parere.'

'Amore sei sicura potresti aspettare domani mattina, sono quasi le due di notte'

'Ross, voglio sapere il suo parere.'

'Tuo marito ha ragione, non scappo vengo qui, domani mattia in modo che, cosi tu sei riposata e i dolori saranno passati. Prendo la tua cartella clinica per studio almeno il caso'

'Va bene grazie Marta'

'Di nulla e riposa dopo un'intervento come quello è importante dormire e..potrei parlare un'attimo con te?'Mi domanda indicandomi mentre sposto lo sguardo ad Ania e poi verso la ginecologa facendo cenno di si.

'Amore torno presto tu dormi un po' okay?'

'Ritorni e dormi con me vero?'

'Certo non ti lascerei sola per tanto tempo'

'Si, tranquilla te lo rubo solo due minuti'

'Okay'Esco dalla stanza chiudendomi la porta sulle spalle e guardo la ginecologa che legge la cartella clinica.

'È possibile che si siano sbagliati? '

' Ross, dopo averla visitata, darò la mia valutazione, perché non posso dire nulla al riguardo, ma voglio che tu, tenga sott' occhio Ania. Ora ovviamente, sarà distrutta ma un aborto.. dopo la notizia che non potrebbe, avere figli. Può scatenare delle complicanze a livello psicologico. Si chiuderebbe in sé stessa e.. '

' In passato abbiamo avuto un'esperienza simile, dopo l'aggressione che ha avuto...e il modo in cui é nata la nostra prima figlia. Perciò, so cosa stiamo andando in contro e farò di tutto pur che lei stia bene e non si senti a disagio o tanto meno diversa.'

'Mm..beh,si il fatto che avete già due figli, può aiutare ma allo stesso tempo, cerca di farla pensare il peggio. Ora, ha bisogno di riposo, dopo tutto lo stress e quando i dolori saranno apposto, potrete venire al mio studio. '

'Va bene.. E per quanto riguarda le cure? '

'Come ti ho già detto, devo prima visitarla per darti una diagnosi certa, in alcune mie pazienti, ci sono voluti anni o persino uno. Ma entrambi dovete staccare la spina e non pensarci. Perché, se lo pensate e peggio e in questo momento, sia tu che Ania avete bisogno, di stare in armonia con i vostri figli. 'Faccio cenno di sì e lei mi saluta uscendo dal corridoio.

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Il giorno seguente trovo Ania sveglia intenta a togliersi le flebo. Le prendo il braccio prima che si faccia del male e la sento sbuffare.

' Vuoi sanguinarti? '

' No, volevo andare in bagno ma con questi così che mi danno fastidio é difficile.'

'Oh , vado a chiamare un infermiera allora. Come ti senti?' Le doma do alzando la schiena dal lettino stando le al fianco lei sposta lo sguardo e si tocca lo stomaco.

'Meno indolenzita di ieri ma sento che appena andrò in bagno avrò di nuovo i dolori. A che ora viene Marta?'

'Mi ha detto che è meglio aspettare che ti riprendi dall' intervento per fare dei controlli. Ed é meglio così amore perché almeno ti distrai'

'Ma..'

'Perfavore..'

'Chiama l' infermiera e ne riparliamo quando mi svuoto la vescica! 'Disse facendomi ridere. Non lo mai sentita così forse è ancora sotto l' effetto dei farmaci. Le lascio un bacio sulla guancia, prima di andarmene, e vado a chiamare l'infermiera. Le lascio del tempo e intanto vado al bar dell'ospedale prendendo due cornetti e un caffé per me e un succo d'arancia per lei. Entro dentro la stanza e per mia fortuna Ania e alzata, e l'infermiera, non c'é.

'Ho portato la colazione' Dico poggiando il vassoio sul tavolino e lei si avvicina subito verso me abbracciandomi forte. Sorrido per la sorpresa e poggio la testa sulla sua spalla chiudendo gli occhi. Nonostante lei si senta debole ha una forza in questo abbraccio che mi rassicura che possiamo farcela.

'Andiamo a casa amore'

'Subito dopo aver finito non voglio rimanere qui ancora per un secondo. Cosa vuoi fare?'

'Come hai detto tu ho bisogno di stare con i nostri figli e una giornata a casa tranquilla tutti e 4 mi sembra ideale'

'Ok' Le scostò i capelli dietro l'orecchio e lei mi fa sorriso. 'Ti faccio solletico?'

'No, ma sorrido perché sei qui.'

'Dove dovrei essere scusa?'

'Sei il marito più dolce che esista e ti amo tantissimo'

'Ah sei ancora sotto l' effetto degli antidolorifici eh'Dico procurandomi un pugno sul petto. 'Scherzo scherzo' Dico alzando le mani mentre lei si siede sul letto e inzia a bere il succo d'arancia ed io prendo il caffé. 'Vuoi che chiamo Melody?'

'Ieri ho detto che dormivi ma aveva paura'

'Si, voglio sentire la mia piccola. Sono sicura che appena vedrò Mark e Melody ritornerò a stare bene'

'Lo penso anche io.. Ma, ovviamente piano piano amore'

'Lo so ma sono sollevata che stavolta é tutto diverso' Corrugo la fronte e lei lascia ciò che stava mangiando prendendomi per le mani 'Intendo dire che ho riflettuto e hai ragione. Non, ero pronta, ad avere un' altro figlio e mi spezza pensare che non potrò... '

'Forse' La correggo mentre lei fa cenno di sì con il capo

'Forse... non potrò. Ma a differenza di altra gente, che perde questa possibilità al primo tentativo ,quando noi invece no.. Mi fa sentire fortunata. Amore mio, noi ce la faremo basta che non mi lasci.' Disse stringendo le mie mani.

'Chi ti lascia a te?' Le domando poggiando le mani sulle sua guance. Lei chiuse gli occhi mentre le stampo un bacio a stampo e poi due sui lati del collo. 'Non avrai scampo signora Lynch, perché la famiglia non si abbandona e poi, abbiamo un matrimonio da organizzare'

'Si, e non vedo l' ora'Lei poggia la testa sul mio petto e sorrido strinegndola a me. Questa donna mi fa perdere la testa. Da una giornata orrenda e triste subito siamo passati ad essere positivi e felici ed é quello che ci mancava in passato. Non importa quanto dura la vita ti sembri. Devi goderti ciò che hai prima che sia troppo tardi.

SPAZIO AUTRICE

Eccomi qui.
Con l'ultimo aggiornamento di Aprile e spero, neanche, del 2021 ahhaha. Anastasia Cooper é forte e con la compagnia di Ross, riusciranno a sopravvivere anche a questa brutta batosta.

Ho voluto aggiornare oggi 20 Aprile perché è anche la data della rinascita di Ross e Ania della seconda parte. Quando si rimettono insieme con la piccola Melody. Ed è anche il compleanno di Melody ❤️❤️

Spero di ritornare presto ad aggiornare questa storia che ormai é diventata parte di me e anche po' di voi. Nuovi e vecchi lettori. Vi aspetto abbraccia aperte presto al nuovo aggiornamento la vostra Stef 💚