3~{18} Problemi?
'Ti stanno al cuore i bambini?'Mi domanda mentre gli altri si avviano per avvicinarsi alle squadre.
'Molto ogni bambino merita le cure che necessitano per avere una vita piena di gioia. Mi stanno al cuore tutti i bambini ed essendo padre di famiglia, so, cosa significa, volere il bene di un bambino.'
'Quindi hai iniziato a fare queste cose di beneficenza, da quest' anno, perche diventare padre ti ha aperto gli occhi?'Mi domanda trionfante e scuoto la testa disgustato. Ma cerco subito di cambiare espressione per la telecamera.
'Non esattamente. Sono sempre stato così fin da piccolo, i miei genitori mi hanno sempre, insegnato di aiutare chi necessita, e tutto quello, che guadagno viene contribuito il 50% ad associazione, come queste, fin da quando avevo 16 anni. Perché voglio un mondo migliore, non solo, per i bambini ma anche per noi, gli animali e la natura. Sono un ragazzo che ama guardarsi intorno e anche per questo che non sono molto social'
'Capisco.. È buono. Con la tua musica hai altri progetti?'
'Noi inizieremo un tour mondiale a metà Marzo che finirà a Giugno. Io e i miei fratelli faremo uscire un album a breve e speriamo piaccia.' Dico guardando lui e poi la telecamera. 'E in più speriamo che con diversi tipi di musica, che stiamo facendo, possa portare, altra gente nella mischia.'
'Cambi genere?'
'Si, non ci piace stare sempre sul rock/ alternative, stavolta, ci basiamo su ciò che é nuovo e ovviamente piace sia a noi.'
'Mmm... Capisco. Anche io ho una band e ho appena scritto una canzone che potrebbe togliervi anche dal mercato' Disse ridendo. Ma la risata non é che sia così tanto vera..
'Staremo a vedere saranno i fan ad aggiudicarlo e in più, non sono il tipo, che si concentra, molto, sulle classifiche. Rimango con i piedi per terra senza pensare al successo. Sai le cose importanti sono la famiglia ed io amo la mia' Lui fa cenno di sì con la testa e fa finire l'intervista e prima che me ne vada mi chiama.
'Ehm Ross.' Mi volto imprecando e lo guardo male. 'Mi auguro che non ti faccia male ma volevo avvisarti che io ottengo, sempre, ciò che voglio.' Mi avvicino e mentre sto per afferarlo per la manica e spingerlo a terra si corregge. 'Ovviamente stavo parlando della musica. Ania, in moto, é stata molto esplicita anche se ha voluto rischiare la sua vita non mantenendosi a me. Ma avere una moglie come lei fedele e come l' uovo d'oro. No? '
' Si dice gallina che fa le uova d'oro e...se osi, di nuovo a toccarla, potresti avere delle conseguenze. Non farò nulla perché mantengo le mie promesse ma, se osi di nuovo, gironzolare su mia moglie. Io.. '
'Mi uccideresti?' Mi domanda con un ghigno e spalancò gli occhi dallo stupore. 'Oh si, la tua cara mogliettina non é l' unica a sapere ogni cosa su di te e stai attento Lynch perché io non ho paura di te! 'Disse uscendo dandomi un colpo sulla spalla. Starà solamente parlando.. Non può sapere nulla. Stai calmo Ross lo scoprirai piano piano non devi farti abbattere d uno come lui. Prendo un grande respiro e mi avvio dove stanno gli altri un bambino di 6 anni mi saluta con la mano e mi sorride. Ricambio il sorriso e lui si avvicina.
'Devo tenerti la mano mentre entriamo'
'Oh va bene piccolo come ti chiami?'
'Francesco.'
'Io sono Ross piacere' Dico dandogli la mano e il bambino ride strongendola.
'Io so chi sei. Austin Moon'
'Giusto' Dico divertito mentre lui mi abbraccia. Sorrido al gesto e stringo a me il bambino. Piccoli gesti che ti salvano da situazioni malinconiche. Non posso permettere che quel Fottuto stronzo rovini la mia famiglia e la mia personalità. La mia gente. L'idea dei miei fan. La musica. La band. Lui non ha nessuna prova.
Rimaniamo tutti in fila mentre un'artista inizia a cantare l'inno del Canada e poi inizia il gioco. Ho tenuto il pallone passandolo a qualche compagno della mia squadra per il tutto il tempo e dopo 20 minuti riesco a fare il mio primo goal. Dopo il goal vengo fermato da un'altro intervistatore, stavolta esperto, del mestiere.
'Eccoci qui con Ross Lynch che ha appena segnato un goal! Avevi già giocato?'
'Forse quando avevo 6 o 5 anni ma non ho mai giocato seriamente come oggi. Il mio coach mi ha anche detto che sono un grande quindi magari ci farò un pensiero per l' anno prossimo'Dico ridendo
'Ci piace che ci stai prendendo gusto'
'Grazie ma non parlo solo del calcio. Io sono nell' idea che é sempre bello aiutare un bambino di una figlia che ha bisogno'
'Sante parole e poi so che tu sei appena diventato papà giusto?'
'Sisi di una bellissima bambina che per nostra fortuna non ci fa faticare' Dico ridendo spostando lo sguardo su Ania che scatta foto ai giocatori in prima fila. 'Ne siamo molto felici'
'Lo immagino beh, ti lascio a giocare e buona fortuna'
'Grazie' Dico sorridendo all'intervistatore. Seguo la mia squadra e dopo altri 20 minuti finisce la nostra partita dando spazio ai veri giocatori. Prima di andare in spogliatoio ci facciamo le foto con le squadre e firmiamo i palloni.
'Pss. Ross'Sento chiamarmi e mi volto vedendo due ragazzi, penso una coppietta, con in mano un cartellone con il mio nome. Mi avvicino e gli sorrido.
'Ciao ragazzi bel cartellone'
'Potresti firmarlo?'
'Certo'Dico mentre il ragazzo mi da un pennarello nero e scrivo il mio nome sul cartellone.
'Puoi fare anche a me l'autografo sulla maglia?'Disse, penso, la sua ragazza e guardo il ragazzo che alza gli occhi al cielo e rido mentre lei riprende con il suo cellulare. 'Tieni amore riprendi tutto eh'
'Sisi'
'Donne posso capirti'Dico ridendo mentre firmo.
'Attento come parli perché ti ascolto Shor' Sento dire da mia moglie dietro di me. Mi volto e le sorrido. Lei ha in mano la Canon e mi sorride divertita. 'Volete che vi faccia una foto?'
'Oddio si!'Dissero tutti i ragazzi e alzo le spalle avvicinandoli a me per fare la foto. Ania ne scatta tre e poi manda il suo indirizzo email per mandarle ai fan. 'Grazie mille Ania'
'Di nulla'
'Approposito potrei fare io una foto con te?'Disse il fidanzato della ragazza riferito a lei e rimango fermo mettendo le braccia incronciate.' Posso? 'Doamda poi a me
'Volentieri ti dispiace?'Mi domanda porgendomi la sua macchina fotografica facendo ridere tutti i presenti e le faccio la linguaccia. Scatto la foto e poi se ne vanno. 'Non sai quante foto vi ho scattato'
'Penso più di 80'
'No più di 80 no, solo sui, 60 ma con le foto con i tuoi fan arriaviamo a 65'
'Wuao, beh, però una foto con me la vorresti fare? Guarda ti posso fare anche l'autografo'Dico facendola ridere e lei fa cenno di si. Ma prima che prepari la macchina fotografica la fermo prendendo il suo telefono dalla sua tasca e scatto un selfie mentre le do un bacio all'angolo delle labbra e lei fa un sorriso a 32 denti.
'Aww ho avuto anche io la mia foto da fan e idolo'
'Con tuo marito' Dico prendendola per i fianchi baciandola. Lei mi sorride e fa cenno di sì. 'Potresti fare una cosa per me?'
'Tutto quello che vuoi'
'Prima di partire mi fai la tinta? Voglio togliermi questi capelli morì non c'è la faccio più '
'Mi sati dicendo che potrò lavarti i capelli?' Mi domanda entusiasta e rido poggiando il braccio intorno alla sua spalla mentre camminiamo verso gli spogliatoi.
'Si, hai capito bene'
'Uhh, non vedo l'ora' Disse prendendo il mio viso baciandomi.
:::
'Di la verità da quanto tempo desideravi farlo?' Le domando stando con la testa bassata mentre lei mette la tinta con il pennello nei miei capelli tenendo la mano appoggiata sul mio collo. Ghiacciata ma non dico nulla.
'Anche solamente lavarti i capelli da quando facevi Austin Moon mio caro' Disse ridendo. 'Approposito come é andata l' intervista?'
'Bene mi hanno chiesto anche di Melody e..'Vengo interrotto dal suo sguardo e faccio un respiro.' Una normale intervista. Si é avvicinato a te? '
'Per lavoro e ci ha invitato alla festa che sta organizzando Jack alla Vougue per la nuova linea'
'Ah.. Premuroso.'
'Ti ha detto qualcosa?'
'Nulla che tu non sappia già... vuoi ancora indagare su di lui?'
'Si, ne abbiamo deciso insieme non ti ricordi?'
'Lo so, ma non é troppo rischioso, per te con il lavoro?'
'Ross sono l' unica più vicina a lui al momento per poter indagare su di lui. Abbi fede presto capiro qualcosa. 'Disse sedendosi sulle mie gambe continuando con il pennello ad tingermi i capelli e le accarezzo la schiena.
' Va bene solo sta attenta'
'Hey parli con una spia che ti ha salvato la vita due volte, ormai, sono diventata brava' Faccio un sorriso e lei si alza mettendo il timer. 'Ora guarda qualcosa nel tablet devi aspettare un' oretta che la tinta faccia effetto. Ti lavo i capelli. E riusciamo ad arrivare in tempo per prendere l'aereo delle 22 '
'Ricevuto tu dove vai?'
'Metto nel PC le foto che ho scattato mettendole sul sito. Il lavoro mi chiama Lynch' Disse avviandosi nella stanza e intanto dal tabelt apro Facebook e digito il nome di Luke e dai suoi amici quello di Sierra. Non trovo nulla che possa arrivare a me solo che frequentavano gli stessi locali. Non può conoscere nessun membro dei "Peace" perciò non so come possa sapere di Jenna. Tutto questo mi manda in crisi e non voglio che Ania scoprà che lui mi sta minacciando ma non gli darò vinta. Può minacciarmi quanto vuole mia moglie non la tocca.
Prendo il mio telefono e inizio a comporre il numero di Sierra e guardo Ania concentrata al computer. Mi allontano dal bagno avvicinandomi alla finestrina e apro l'acqua per non farle sentire che parlo al telefono.
'Ross da quanto tempo'Disse la ragazza entusiasta.
'Già da tanto..hai del tempo dobbiamo parlare'
'Per te sono sempre libera lo sai'
'Non fatti strane idee. Come conosci Luke Hemmings?'
'E' un cliente che viene spesso al bar perché?'
'Ho notato che indossa la colanna che mi regalo tempo fa Courtney quindi vorrei capire se fosse una coicidenza'
'No, non lo è. Il signor Luke è un tipo che frequenta molto spesso il nostro pub un po' come lo facevi tu. Te lo ricordi? Ah, che bei tempi quando mi scopavi con forza'
'Sono un uomo sposato adesso e non faccio queste merdate tieniti pure Luke. Siete molto simili di quanto pensassi. Cos'altro gli hai detto?'
'Qui il pub tutti conoscono tutti caro, non solo, la sottoscritta perciò il tuo amico potrebbe aver avuto informazioni da tutti i miei clienti.'
'Sono balle io non frequento il vostro locale da anni perciò devi aiutarmi chi è la talpa'
'Se io aiuto te...c'è un prezzo'
'Sierra te lo chiedo come amico per favore aiutami'
'Ok'
Luke's Pov.
'Lynch è caduto nella trappola.'Disse chiudendo la telefonata Sierra facendomi l'occhiolino. Sorrido e finisco il mio bicchiere di wodka ghiacciato. 'Ora qual'è la tua prossima mossa?' Guardo attentamente la ragazza curiosa del mio piano. Il mio piano è quello di rendere Lynch vulnerabile davanti agli occhi di Anastasia in modo che lei noti che il lupo perde il pelo ma non il vizio. Insieme all'aiuto di Sierra, una volta che lui sarà qui per avere informazioni metterà qualche sostanza che un mio amico dalla Germania mi porterà per farlo andare in exctasi, facendogli credere che sia andato a letto con lei in più gli faremo trovare della droga nei suoi vestiti cosi Ania sarà cosi distrutta da correre dalle mie braccia. Già mi immagino lei che corre tra le mie braccia. Quei gli occhi verdi chiaro puntati su di miei. Le labbra curve..lei sarà mia. L'informazione di dirgli che lui ha ucciso qualcuno è stata proprio al mio amico. Daniel vuole proprio il bene per sua sorella e accadrà molto presto.
'Ora che lo spaventato cosa succederà?'
'Tutto al suo tempo mia cara. Ora è meglio che lo lasciamo torturarsi dalla sue paure e quando ti dirò io il via. Potrai incontrarlo qui e gli darai un bel servizio'Dico sorridente.
'E se lui se ne accorgesse?'
'E' impossibile anche perché nel frattempo che tu ti studierai come manipolarlo cosi potrai divertirti alla faccia del due di picche che ti da sempre. Io mi avvicinerò più il possibile ad Ania'Dico guardando dal telefono sul sito della Vougue le foto che lei ha appena postato della beneficienza.
Mi immagino come sarebbe toccare quei bellissimi nei che ha sul collo. Le sue labbra e come urlerebbe il mio nome una volta che la riempirò. Lynch non potrà fare nulla.
'Non gli farai del male vero?'Mi domanda preoccupata.
'Temi che lo uccida? No, non arriverei a tanto...per ora'
'Ha una figlia Luke!'
'Troverò del modo per occuparmi anche di lei'Dico mentre lei mi guarda titubante e se ne va dal bancone lasciandomi bere il mio bicchiere.
Ross's Pov
'Amore può bastare' Dico divertito mentre lei con l'asciugamano mi strofina i capelli ritornati su un biondo scuro ma con il tempo ritornano chiari come li avevo normali.
'Guarda che importante tenerli asciutti ora usa il phon e sbrigati a cambiarti' Disse togliendo il phon dandolo a me e poi una pacca sul mio fondo schiena. Gli faccio l'occhiolino e con un braccio l'afferro pr i fianchi avvicinando a me.
'In realtà sono già pronto devo solo cambiare le scarpe e Melody stiamo arrivando!!' Dico facendola ridere.
'Dio quanto mi manca l' altra volta si é addormentata con la testa appoggiata sul divano mentre giocava con le costruzioni'
'Non vedo l' ora di riempirla di baci ma sicuro dormirà quando saremo tornati'
'Beh, si ma avrà un bel risveglio trovandosi mamma e papà' Dico sorridendo mentre accendo il phon. Anastasia intanto si cambia indossando dei jeans una maglietta leggera sul rosa e si lascia i capelli in una morbida treccia e poi infila gli anfibi per il viaggio. Nonostante odia toglierli per il Chek in ma lo fa comunque. Finisco di asciugarmi i capelli e indosso un cappelllo a visiera di Sabrina. ' Ok, tuo marito è pronto'Dico prendendo il suo bagaglio a mano e la mia valigia. 'Spero di non rivedere presto questo posto. Per carità adoro Vancouver ma non è la stessa cosa che stare con te e Melody'
'Lo so amore'Disse facendomi un broncio accarezzandomi i capelli. 'Ma è comunque un lavoro che ami come la musica'
'Dovresti smetterla di fare questi esempi sul amare il mio lavoro e voi che siete la mia famiglia. Perché nonostante lo faccia da anni posso mettere la mano sul fuoco che metterei al primo posto voi due'Dico prendendola per i fianchi e lei arriccia il naso facendo cenno di si con la testa.
'Lo stesso vale per me esistono molte campagne per cui fare la fotografa'
'Ma un posto alla Vougue non esistono tanti hai già fatto tanto per averlo e non ti permetterei mai di cambiare il tuo lavoro...anche se..c'è di mezzo qualcun'altro. Ma il punto e che non devi pensare ad arrivare a tanto ok?'Le domando mentre lei mi guarda confusa.
'Solo un pensiero che potrei prendere in considerazione se la situazione con Luke degenerasse.' Solo sentirgli nominare il suo nome mi fa salire il panico. Lo so, che dovrei darle ragione in modo che stia più lontana da lui perché è un psicopatico ed è una scleta giusta. Ma allo stesso tempo lei ha faticato per arrivare dov'è oggi. Lei ama il suo lavoro quanto io ami il mio e posso capirla come si sentirebbe stare senza. 'Non devi preoccuparti se non potrei trovare un lavoro perché fare la madre, a tempo pieno, è una cosa che stavo già pensando.'
'Sul serio?'
'Beh, si da quando tu sei stato lontano in queste settimane Melody a stento la vedevo la mattina e la sera più il week end, perciò, sarebbe anche un bene in un futuro quando tu sarai in tour. Certo posso portarmi il lavoro da casa per stare più tempo con lei ma..'
'Ania non ci pensare. Ho passato un'anno sabbatico, non solo per Melody, ma anche per te, per i tui studi, in modo che riuscissi ad realizzare questo sogno e non ti impedirò di abbandonarlo. 'Dico guardandola negli occhi serio. 'C'è dell'altro o è una scusa?'
'Perchè dovrei trovare una scusa?'
'Per Luke? E' normale che tu abbia paura di lui'
'Io non ho paura di lui gli ho detto chiaramente che amo solo te e che non succederà mai nulla. In più ho detto che é un'ipotesi se lui continuasse ad essere uno stalker. Le mie non sono scuse. Melody ha bisogno di stare con entrambi e stando lontana da lei passa più tempo con i nonni che con noi, perciò la mia è una scelta giusta. '
'Esistono le babysiter'
'Che non voglio. Lo so, che sono utili, ma non voglio che Melody impari da sconosciuti ciò che può farlo da noi due. Tornerò a lavoro dopo il matrimonio di Dylan per ora lavorerò a casa ma non puoi dirmi che la mia decisione non sia adeguata.' Disse avvcinandosi alla porta e prendo un respiro facendo cenno di si.
'Si, scusami hai tutto il diritto di pensare al bene di nostra figlia. Perché non hai tutti i torti ha quasi un'anno e praticamente ha passato metà della sua vita con i nostri genitori che con noi stessi per colpa nostra...e il lavoro. Possiamo trovare un'asilo nido che ne pensi?'
'Direi che magari potremmo pensarci in questi giorni...ma ora godiamoci nostra figlia e in più fra pochi giorni avremmo un matrimonio a NY'
'Già...almeno è qualcosa che ci distraee dai pensieri.' Dico mentre lei fa cenno di si e le prendo la mano mentre usciamo dall'appartamento. Chiudo a chiave e mi giro verso di lei. 'Va bene mettere al primo posto la famiglia dal lavoro. Ci dobbiamo comunque staccarci dalle attività lavorative e per mia fortuna ,ora non ho nulla da fare, oltre che sistemare qualcosa con la band per l'album nuovo, ma questo non vuol dire che il lavoro non ci faccia bene.'
'Possiamo smetterla di parlare di lavoro ed avviarci in aereporto e farci una bella dormita?'
'Va bene' dico avvisandomi insieme a lei nel taxi che ci aspetta. Andiamo in aereoporto e dopo 3 ore di volo finalmente ritorniamo a casa dalla nostra principessa.
SPAZIO AUTRICE
Tad tad tadn
Ora avere scoperto il piano di Luke per separare i Rania secondo voi c'è la farà o Ania sarà così brava da spia da accorgersene tutto?
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