The Rise Of The Aliens 2 - La scoperta
CAPITOLO 4: Distruggerò la base Euasaf-H.
<< Mi raccomando, Werner Ida, noi ci fidiamo soltanto di te, tu sei la nostra punta di diamante, devi fare di tutto per non farti scoprire, altrimenti perderemo il pallino del gioco. >> disse il Generale Peng, un generale dell'esercito degli alieni ultras.
<< Ricevuto, ho già dei piani ma che devo ultimare, ma le prometto che tra tre mesi distruggerò la base Euasaf-H. >> rispose il generale Werner Ida. Octo sgranò gli occhi e rabbrividì all'udire di quelle parole, tant'è che svenì.
<< In che senso che "Ma le prometto che tra tre mesi distruggerò la base Euasaf-H"?>> pensò Octo durante il sogno.
<< Il Generale Werner Ida vuole veramente distruggere la nostra base militare?! >> pensò Octo, << Tutta la base Euasaf-H si fidava di lui.... Come ha potuto tradirci così di punto in bianco?...>> pensò Octo sempre durante il sogno. Octo non vedeva nulla.
Dopo poco, riuscì ad aprire gli occhi.
Era in una stanza poco illuminata, era sdraiata in un letto ospedaliero da terapia intensiva, l'unica fonte di luce che aveva era la lampada accesa che era sopra il suo letto, riusciva a muoversi a malapena, la flebo e la maschera d'ossigeno non erano attaccate.
<< D- dove sono?! >> si chiese Octo dimenandosi. Era incatenata al letto.
<< Oh ma buongiorno... >> disse Werner Ida, << Eh? >> chiese Octo, Werner Ida venne alla luce, << Tu dovresti essere Octo >> aggiunse Werner, << ...>>, Octo non rispose, << Potresti arrivarci da sola la motivazione per cui sei incatenata in un letto ospedaliero... >> aggiunse Werner, << Sinceramente non lo so nemmeno io >> rispose Octo, Werner sorrise, << Allora dimmi... perché tu eri sola soletta in un vicolo cieco poco luminato casualmente appoggiata alla porta del mio ufficio? >> chiese Werner Ida, << Non saresti mica stata lì per spiarmi? >> chiese Werner, << Eh? No! >> rispose Octo mentendo, << Non mentirmi... >> rispose Werner con aria minacciosa. << Ci dovrebbe essere un fraintendimento, io non so nemmeno di che cosa stiate parlando! >> rispose Octo, << Oh oh, non cercare di fare la furba... cara Octo... >> rispose Werner, << Eh? >> chiese Octo, << Io so tutto di te... che giorno sei nata... a che ora sei nata... cosa ti piace fare... che cosa non ti piace fare... i tuoi piatti preferiti... a che ora vai a dormire... quanto dormi a notte... so letteralmente tutto di te... >> rispose Werner Ida. << E' praticamente uno stalker! Che pedofilo... >> pensò Octo irritata, << Perciò dimmi, Octo, che cosa ci facevi appoggiata davanti al mio ufficio? >> chiese Werner, << O preferisci che io ti chiami... October?... >> chiese Werner Ida.
Octo si arrabbiò. Non tollera che qualcuno la chiami con il suo vero nome.
Octo fece esplodere le catene con delle bombe d'erba che generò con i suoi poteri magici, facendo perdere i sensi a Werner per poche frazioni di secondo.
Octo aveva gli occhi infuocati, con dei tentacoli simili a delle radici di un albero che le uscivano dalla schiena, era in piedi, sul letto, rivolta verso Werner Ida.
Werner riacquisì i sensi e vide Octo.
<< CI CONOSCIAMO SOLTANTO DA QUALCHE MINUTO E GIA' NON TI SOPPORTO PIU'! >> gridò Octo, Werner sorrise, << Ma che poteri incredibili... >> disse Werner, <<... lo ammetto, da una ragazzina come te non me lo sarei mai aspettato. >> ammise Werner rialzandosi in piedi, Octo gli lanciò un primo attacco con un tentacolo e poi con un altro, Werner schivò entrambi gli attacchi, poi Werner balzò in aria
Werner lanciò una bomba di polvere.
La bomba esplose e Werner corse dietro Octo
<< Eh? Ma dov'è finito? >> pensò Octo guardando che Werner si era spostato, Werner, che era dietro di lei, la prese per il collo e cercò di strozzarla, << Bei tentativi... però ricordarti di guardarti le spalle la prossima volta... >> rispose Werner, << E poi, vedi che io so tutto di te? Sono riuscito a farti arrabbiare e a metterti in ginocchio in una manciata di secondi... una cosa davvero incredibile, vero? >> chiese Werner, Octo portò le mani alla gola, Werner scaraventò Octo verso la finestra, la finestra si ruppe ma non si scompose.
Octo ritraè i tentacoli e iniziò a sanguinare dalla schiena. Octo fece fatica a reggere la testa su.
Werner tirò fuori una pistola, tirò su la testa di Octo e gli puntò l'arma alla testa, << Diffondi ciò che hai scoperto e premerò il grilletto, se non dirai nulla, sopravvivrai, la scelta sta a te. >> disse Werner, poi Werner levò l'arma e si avviò verso la porta, << E ricordati che io so tutto di te e posso sapere tutto di te in qualsiasi momento, perciò, anche se proverai a dire ciò che hai scoperto origliando alla porta del mio ufficio, io in poco saprò che lo hai fatto, anche se non sarò lì presente, e prenderò velocemente dei provvedimenti... spero che tu abbia capito, October Plant... >> aggiunse Werner Ida spegnendo le luci ospedaliere della camera, poi se ne andò.
<< Non gli permetterò di distruggere la base Euasaf-H. >> pensò Octo, << Costi quel che costi... >> pensò Octo, Octo cadde a terra dolorante, << Anche a costo di perdere la vita...io farò di tutto per salvare questa base e tutti coloro che vi ci abitano... >> pensò Octo, poi svenì, di nuovo.
Da Eif...
<< Effettivamente allevare un umano per me potrebbe essere un peso però mi prenderò lo stess ocura di Jennifer... non potevo abbandonarla in quella fredda foresta canadese quando la vidi per la prima volta... mi prenderò cura di lei come Finnrex si prese cura di me... mi sforzerò per non farle mancare nulla... proprio come ha fatto Finnrex... ho già deluso me stessa troppe volte, non posso permettermi di deludere anche lei... >> pensò Eif camminando nel corridoio tra le terapie intensive, tutte con le luci accese.
Poi ne vide una, la 54, che aveva le luci spente e la lampada del letto ospedaliero accesa, il letto era disfatto, Eif Vladilena la guardò, << C'è qualcosa che non va... >> pensò Eif Vladilena , << Dov'è andato il paziente che era lì? >> si chiese Eif.
Eif entrò nella stanza, sin da subito iniziò a sentire l'odore del sangue.
La generalessa sgranò gli occhi.
<< Qui c'è proprio qualcosa che non va...>> pensò Eif.
Eif Vladilena accese la luce.
Vide la finestra rotta.
Eif si avvicinò alla finestra e vide il corpo, miracolosamente ancora vivo, di Octo.
<< COS'E' SUCCESSO QUI? >> pensò Eif.
Eif Vladilena trasportò Octo in un altra terapia intensiva.
Octo si svegliò...
<< No... non mi dire che... ah... >> disse Octo con una voce tremolante svegliandosi.
<< Stai bene? >> chiese Eif Vladilena , che era accanto al letto.
<< Errm... non lo so ? Credo di no... >> rispose Octo, << Poco fa ti ho vista a terra tutta sanguinante perciò decisi di aiutarti >> rispose Eif.
<< I medici hanno detto che guarirai presto visto il tuo fisico >> aggiunse Eif.
<< Ah... la ringrazio... erm... >> rispose Octo, << Mi chiamo Eif Vladilena Elf, generalessa della 14° e 20° divisione d'armata dell'esercito, e tu chi sei? >> rispose Eif , << Errm... mi chiamo Oc- October Plant... però mi chiami Octo per cortesia... >> rispose Octo, << Va bene Octo, quindi dovresti essere una soldatessa, giusto? >> chiese Eif Vladilena , << Si... >> rispose Octo, << E chi ti ha ridotto in questo stato? >> chiese Eif, << Errm... la prego, non lo dica a nessuno che gliel'ho detto... >> disse Octo, << Lo prometto >> rispose Eif, << Il generale Werner Ida mi ha strozzata... e mi ha lanciata contro la finestra...>> rispose Octo, << PERO' LA PREGO, NON LO DICA A NESSUNO CHE MI E' STATO LUI A RIDURMI IN QUESTO STATO, LA PREGO! >> rispose Octo.
<<...>>
<< Il generale Werner Ida? >> chiese Eif Vladilena , << Capisco... senti... io starei cercando delle guardie del corpo o comunque qualcuno che mi difenda sia in battaglia che nella vita quotidiana... o comunque degli allievi... quindi saresti disposta a lavorare per me? >> chiese Eif Vladilena , << Errm... scusi è che... >> cercò di rispondere Octo, << Ti pago molto se vuoi >> la interruppe Eif Vladilena , << No... non è questo il problema... il problema è che io sono abbastanza debole e... >> rispose Octo, << Ti insegno io se vuoi >> rispose Eif Vladilena , << DAVVERO? >> chiese Octo accovacciandosi di scatto sul letto e fece vedere tutte le bende che i medici le avevano messo. << Sì, davvero >> rispose Eif Vladilena , << Sììì! PER ME VA BENISSIMO! >> rispose Octo abbracciandola, << Basta che però non mi abbandoni come tutti i miei vecchi maestri hanno fatto con me... >> aggiunse Octo, Eif Vladilena sorrise, << Non preoccuparti, non ti abbandonerò mai. >> rispose Eif Vladilena rispondendo all'abbraccio.
<< E questa qua è la mia camera >> disse Eif Vladilena entrando, << Ah, sei tornata, finalmente >> rispose Jennifer, << Già... ah sì, Jennifer, abbiamo una nuova compagna >> rispose Eif Vladilena , <<... Ti presento Octo >> annunciò Eif Vladilena spostandosi e mostrandole Octo, << Ah >> rispose Jennifer, << Ciao... >> rispose Octo con una voce molto timida, << Benvenuta! Io sono Jennifer! Anch'io sono nuova! >> rispose Jennifer, << Errm... ciao >> rispose Octo, << Allora, come hai conosciuto Eif ? >> chiese Jennifer, << Errm... Jennifer, non andare già così nel personale. >> rispose Eif, << Già, meglio non parlarne... >> rispose Octo un po' imbarazzata, << Ah giusto, scusami... >> rispose Jennifer, << Non c'è bisogno che tu ti scusi... >> rispose Octo, sempre con la stessa voce molto timida e maschile che ebbe sin dall'inizio.
<< Direi che abbiamo dei problemi con i posti letto >> disse Eif guardando i due letti singoli, << Io posso dormire anche per terra, se volete >> rispose Octo, << Ma no, scherzi? Puoi dormire con me, se ci stringiamo un po' ci stiamo >> rispose Eif. << Dormire con una sconosciuta nello stesso letto? Mi dispiace, generalessa ma non posso accettare >> rispose Octo, << Ah beh, nemmeno io e lei ci conosciamo benissimo eppure dormiamo insieme >> rispose Eif Vladilena , << Si ma il discorso è diverso, tu devi proteggermi, invece lei non deve proteggere né me né te, e poi io dormo in un letto separato dal vostro >> rispose Jennifer, << Si ma sia io che te dobbiamo proteggerla come lei deve proteggere noi >> rispose Eif, << Imparerete entrambe le tattiche di battaglia e le formule magiche perfettamente >> aggiunse Eif, << Basta soltanto che vi impegniate e presto l'allenamento darà i suoi frutti >> aggiunse Eif, << Veramente io le tattiche di battaglia e le formule magiche le saprei già... >> rispose Octo, << Si ma non tutte >> rispose Eif, << E comunque, affinare le proprie capacità non fa mai male >> rispose Eif, << O meglio, so alcuni incantesimi ma non so se so tutti quelli necessari per sostenere grandi battaglie >> rispose Octo, << Dovete sapere il minimo indispensabile, poi per gli altri incantesimi di livello più alto e per sbloccare altri poteri ci penseremo più avanti, quando sarete entrambe più esperte di adesso >> rispose Eif, << Anche perché i poteri li sblocchi combattendo >> aggiunse Eif sedendosi sul letto.
<< Detto questo, io ho sonno >> disse Eif coricandosi, << Errrm... Eif Vladilena ... >> disse Jennifer, << Che c'è? >> chiese Eif Vladilena , << Devi dare il sacco a pelo a Octo, non ricordi ? >> rispose Jennifer, << Vero. Me ne ero già dimenticata. però prima o poi dormirà nel letto con me eh >> rispose Eif Vladilena, << Ovviamente tra molto tempo eh >> aggiunse Eif. Poi le diede il sacco a pelo.
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