Capitolo 17
CAPITOLO 17
Si pace frui volumus, bellum gerendum est.
Se vogliamo godere della pace, bisogna fare la guerra.
(Cicerone)
Louis' POV
Il tempo non sempre era a nostro favore, e purtroppo il momento che speravo giungesse il più tardi possibile ormai era arrivato: il giorno di scendere in campo era sfortunatamente sopraggiunto.
In fila poco prima della fine della foresta, io ed i miei compagni ammiravamo il castello del Re tiranno che si stagliava in lontananza.
<< Sembra che ci stesse aspettando >> notò mio padre.
Ed infatti quello era il pensiero di tutti, mentre i soldati del nemico uscivano dalla fortezza con a capo colui che doveva essere il famigerato Re. Uno dei suoi uomini lo affiancò con una bandiera bianca, avanzando con il sovrano e due cavalieri al suo seguito.
<< Vuole negoziare >> comprese Desmond Styles.
<< Restate in guardia mentre andiamo ad ascoltare ciò che ha da dirci >> ordinò Mark.
Mio padre iniziò ad avanzare ed io lo seguii, affiancato da Niall ed Harry.
<< Dopo tutti questi anni avete finalmente deciso di sfidarmi apertamente >> disse il Re.
Eravamo all'incirca a metà strada tra i suoi uomini ed i nostri in modo da non avvantaggiare o svantaggiare nessuno. E quel gesto mi mise in guardia.
<< Perché hai voluto quest'incontro? >> domandò mio padre.
<< Voglio darvi la possibilità di arrendervi senza spargere alcuna goccia del vostro sangue, sarebbe un vero spreco perdere dei soldati come voi. Mi avete dato parecchi grattacapi e non posso dire di non esserne rimasto stupito e nel contempo irritato >> rispose il sovrano << Arrendetevi e sottomettetevi a me ed io vi prometto che sarò magnanimo e vi risparmierò insieme alle vostre famiglie. Vi permetterò di tornare a casa e di riabbracciare i vostri cari, ma dovrete acconsentire a diventare i miei soldati. Ogni volta che vi chiamerò, voi dovrete accorrere ed accettare tutto ciò che vi ordinerò >>.
<< Mai >> m'intromisi << Non accetteremo mai di servirti >>.
Lo sguardo dell'uomo si posò su di me, facendomi leggere una strana curiosità ed un misterioso interesse nelle sue iridi scure.
<< Sono sorpreso di scoprire che ci sono delle lupe ancora in vita, pensavo che mio padre le avesse uccise tutte >> ammise.
<< E tu come- >>.
<< Non avrei mai immaginato che perseguitassi la tua stessa razza >> m'interruppe Niall, gli occhi fissi sulla figura del Re.
Che significava?
Cosa intendeva dire Niall?
<< Bene, bene. Un giovane licantropo >> ghignò il sovrano.
<< Era tua madre la lupa vero? Altrimenti non si spiegherebbe perché tuo padre avesse iniziato a darci la caccia >> riprese il biondo.
<< Indovinato, mia madre era una lupa mentre mio padre un comunissimo essere umano. Posso lasciarvi immaginare lo sconcerto che il mio vecchio aveva provato scoprendo di aver sposato una donna non umana e di aver generato il primo mezzosangue della storia >> replicò il Re << Mio padre non prese affatto bene la notizia ed uccise mia madre a sangue freddo, decidendo di celare il mio segreto e di sterminare ogni licantropo del suo regno ed oltre i confini. Ero solo un bambino quando accadde, e non mi ero mai trasformato quindi il vecchio pensava fossi umano come lui, senza alcuna qualità ereditata dalla lupa. Invece si sbagliava perché a sette anni iniziai a trasformarmi di nascosto, a controllare e rafforzare il mio potere alle sue spalle, finchè sei anni fa non decisi di uscire allo scoperto e farlo fuori con le mie zanne ed i miei artigli >>.
<< Perché hai continuato a cacciare la tua razza? >> domandai.
<< Facevo uccidere solo gli adulti, mantenendo in vita i cuccioli perché volevo creare un branco a me devoto. Ma ahimè mio padre, quel bastardo, aveva fatto fuori la maggior parte dei lupi, anche se cinque anni fa scoprii un villaggio e lo attaccai >> rispose.
Niall trattenne il respiro, forse capendo che il villaggio a cui si riferiva fosse proprio il suo.
<< I miei uomini avevano raso al suolo il villaggio, uccidendo tutti gli adulti e riuscendo a catturare la bellezza di tre cuccioli, ma voi ribelli vi siete messi in mezzo e me li avete rubati >> sbuffò << Da quel giorno ho frugato in ogni angolo del regno ed anche nelle terre vicine, ma i licantropi sembravano essersi estinti. Poi ho sentito i pettegolezzi del popolo riguardo una frazione di ribelli che era protetta da creature impensabili: il Villaggio dei Lupi l'hanno denominato, ed allora vi ho cercati ovunque ma siete sempre riusciti a farla franca >>.
Un ringhio lasciò la gola di Niall, attirando gli sguardi dei presenti su di sé.
<< Il mio branco è morto a causa tua. Tu hai distrutto il mio villaggio, hai ucciso i miei genitori, ed hai cercato di schiavizzare me e le mie sorelle >> proferì con voce bassa e minacciosa << Preparati a combattere bastardo perché non avremo nessuna pietà >>.
Il biondo fece arretrare il cavallo e galoppò verso i nostri compagni, facendo ridacchiare il Re che non sembrava affatto intimorito.
<< E' dunque questa la vostra decisione? Volete davvero sfidarmi? >> domandò.
Poi la sua espressione mutò da altezzosa e divertita ad una totalmente scioccata e spaventata.
Voltai appena il capo e notai i lupi in prima fila, pronti a scendere in campo.
<< Se combattere significherà fare giustizia per i massacri che hai compiuto e poter finalmente ottenere la nostra libertà, allora sì siamo pronti a lottare fino all'ultimo respiro >> decretai.
Un possente ululato sferzò l'aria subito seguito dal resto del branco, creando una sinfonia unica e minacciosa.
***
Sky's POV
Niall mi aveva comunicato tutto attraverso il pensiero e non riuscii ad evitare l'enorme rabbia che si scatenò in me a quelle rivelazioni: dovevo essere sorpresa della notizia che il Re fosse un mezzosangue, invece tutto ciò a cui riuscivo a pensare era che, per la brama di potere e dominio, quell'uomo aveva ucciso la mia famiglia e distrutto il mio villaggio – oltre a quello dei miei compagni.
Ringhiai e feci un passo avanti, uscendo dai ranghi che lupi e soldati formavano.
Sky non farti accecare dalla vendetta. Mi riprese Ben.
Mark, Louis ed Harry stavano galoppando finalmente verso di noi mentre alle loro spalle il Re ritornava tra i suoi sottoposti.
Un lupo grigio mi affiancò ringhiando con lo sguardo colmo di odio e sete di sangue.
Gliela faremo pagare. Disse Niall.
Aveva deciso di mutare il suo aspetto non appena aveva ascoltato la confessione del tiranno, tornando da noi e trasformandosi dopo aver legato il suo cavallo ad un albero.
<< Uomini prepararsi alla battaglia >> gridò Mark.
Scoprii le zanne e piegai le zampe pronta a scattare, imitata dal mio gemello e dagli altri lupi alle mie spalle.
Nessuna pietà. Latrò Quinn.
E' l'ora della ribalta. Ringhiò Ed.
Una tromba suonò dall'altro lato della radura e quello fu il segnale che diede inizio alla guerra.
***
Dolore, grida, lamenti, sangue, morte.
La battaglia stava proseguendo alla pari senza che ancora si potesse capire chi sarebbero stati i vincitori e chi i vinti.
Uomini e lupi combattevano fianco a fianco per ottenere finalmente la loro libertà ed un regno pacifico ed ospitale, mentre dall'altro lato il Re ed i suoi sottoposti ferivano ed uccidevano solamente per i propri interessi.
Sky avanzava senza pietà, azzannando e lacerando la carne di ogni nemico che ostacolava il suo cammino verso colui che le aveva tolto tutto. La lupa zigzagava tra i cadaveri o tra i combattenti alla ricerca dell'uomo che aveva ucciso la sua famiglia e distrutto il suo villaggio. La licantropa voleva vendetta, e l'avrebbe ottenuta a qualsiasi costo.
I suoi occhi verde-marroni scorsero ciò che la circondava e finalmente trovò il suo obbiettivo, finalmente individuò la sua preda.
Ringhiando scattò verso il Re che stava lottando contro...
La lupa bianca sentì il sangue congelarsi quando riconobbe il marito che, con forza e determinazione e fierezza, attaccava senza timore il sovrano per poi difendersi dai colpi nemici.
Il Re era sinceramente sorpreso dalla bravura e dal coraggio di quel giovane, ma era consapevole che il loro duello si sarebbe concluso a breve... e non certo con la sua sconfitta.
<< Sei bravo ragazzo. Qual è il tuo nome? >> chiese il Re.
<< Louis Tomlinson e sono qui per fartela pagare per tutto il dolore che hai causato alla mia donna ed ai miei amici >> disse Louis.
<< Lascia che ti sveli un segreto Louis Tomlinson >> ghignò malevolo l'uomo.
Con un fendente a tradimento trafisse il fianco del castano che sgranò gli occhi, osservando il viso del Re farsi più vicino al suo, sempre con quell'espressione arrogante ed ora vittoriosa.
<< Essendo un mezzosangue posso accoppiarmi con tutte le femmine che voglio >> rivelò << Perciò andrò alla ricerca della tua lupa e la catturerò, poi la userò per generare degli eredi finchè avrà vita. E lo farò anche con le cucciole che mi avete sottratto nei recenti agguati. Diventerò ancor più potente di quanto non lo sia ora, ed avrò il branco che mi spetta di diritto >>.
<< Non succederà mai >> sibilò Louis.
<< Questo non potrai saperlo, perché sarai un uomo morto >> rise il Re.
Estrasse la spada pregna del sangue del giovane e stava per colpirlo di nuovo quando un lupo gli piombò addosso azzannandogli il braccio.
Il sovrano perse la presa della sua arma e cadde sulla schiena, ma con la forza bruta riuscì a liberarsi della candida creatura che l'aveva attaccato.
La lupa si rialzò rapida ed elegante e stava per balzare nuovamente sul nemico quando un sospiro di dolore giunse al suo fine udito.
Lou. Lou resisti. Uggiolò Sky, affiancando il marito sdraiato al suolo che si teneva il fianco sanguinante.
<< Volevo vendicarti... ma-ma ho fallito... >> tossì il castano.
Sky gli scostò la mano ed iniziò a leccargli la profonda ferita.
Mi dispiace Lou, ho lasciato che la rabbia e la vendetta mi accecassero. Dovevo restare lucida ed invece sono caduta nella sua trappola. Mi dispiace amore. Guaì la lupa.
Louis accennò un sorriso rassicurante, prima di spalancare gli occhi per la paura.
<< SKY >>.
Successe tutto in un istante: la ragazza aveva abbassato la guardia e non si era accorta del Re alle sue spalle, ora nuovamente armato e pronto a ferirla con la spada. Ma Louis, con le poche forze rimaste, era riuscito a rialzarsi ed a coprire il corpo della compagna, prendendo il fendente al suo posto.
NO! Latrò la lupa.
Intorno a loro la battaglia sembrò arrestarsi: il grido disperato della giovane era penetrato nella mente di ogni soldato e di ogni licantropo che stava ancora lottando, facendo incentrare l'attenzione di tutti sulla scena.
<< S-Stavolta sono io- che ti ho salvata >> sussurrò Louis.
Il Re sfilò la lama ed arretrò tenendosi la testa con la mano libera, stordito dal gemito di dolore che la lupa aveva lanciato.
Il corpo di Louis crollò sul dorso della compagna che gentilmente lo fece scivolare al suolo, voltandolo supino ed incrociando i suoi occhi azzurri e lucidi.
No Louis. Resisti amore, devi resistere. Guaì.
Un sorriso accennato solcò le labbra del giovane che alzò una mano per immergere le dita nel manto bianco della moglie, probabilmente per l'ultima volta.
<< Ti amo Sky >> mormorò << T-Ti amo e... e lo farò... pe-per sempre >>.
La mano immersa nel manto macchiato qua e là dal sangue ricadde al suolo vicino al volto del giovane che ora aveva gli occhi chiusi, mentre il corpo della lupa iniziava a tremare e le lacrime sgorgavano dal suo sguardo scioccato e ferito.
Ed ululò Sky.
Ululò con tanta forza e con tanto dolore da sferzare l'etere e raggiungere il cuore della foresta, facendo stringere il cuore per lo sgomento ad Alexandra ed ai cuccioli rimasti al villaggio.
<< Sky >> sussurrò spaventata Alex.
La sofferenza che quell'ululato celava mozzò il respiro anche a coloro che occupavano il campo di battaglia e che avevano assistito alla scena. I lupi assunsero una posa sottomessa, abbassando le orecchie ed osservando con sguardi tristi e lucidi l'alpha bianco. Gli uomini, sia alleati che nemici, tremarono e lacrimarono ascoltando quel grido di dolore e disperazione e sentendolo come proprio, come se fossero loro stessi i protagonisti di quella sofferenza profonda e lacerante.
Sky si zittì dopo quelle che parvero ore, abbassando lo sguardo sul corpo del marito e lasciando che il suo pianto bagnasse la ferita che glielo aveva strappato dalle braccia per sempre.
Ma quel momento venne interrotto da una risata, una risata sguaiata che sconvolse ed impietrì ogni uomo e lupo ancora in vita.
<< Che scena commovente >>.
Il Re finse di asciugarsi una lacrima, prima di ricominciare a ridere.
<< Però mi hai risparmiato la fatica di cercarti. Ti sei condannata da sola mia futura compagna >> sogghignò il sovrano.
Quelle parole e quelle risa raggiunsero le orecchie della lupa che trattenne il respiro, arrestando il suo pianto. La licantropa volse lentamente il muso ed il corpo verso il Re, ed il suo sguardo glaciale e mortale fece arretrare ogni soldato e lupo nelle vicinanze, creando in questo modo un largo cerchio con – al centro – il sovrano, la lupa, ed il corpo di Louis.
Gli occhi di Sky si poserò sulla lama da cui ancora grondava il sangue di suo marito, e fu proprio quello a farla scattare: scoprì le zanne e ringhiò con ferocia, assumendo la tipica posa d'attacco.
Sei. Un. Uomo. Morto. Proferì con una calma ed una compostezza che raggelarono sia il mezzosangue dinanzi a sé che gli spettatori.
E Sky scattò rapida ed elegante come la lupa che era, affondando i denti nel polso che reggeva la spada e facendo gridare di dolore e sorpresa il Re, che mollò la presa sull'arma.
Combatti bastardo. Combatti e muori. Ringhiò furiosa la lupa.
Il sovrano osservò la licantropa prima di trasformarsi a sua volta, scuotendo il muso ed il manto scuro e scoprendo a sua volta le zanne.
Sarà un piacere batterti e sottometterti. La provocò.
I due lupi ripresero lo scontro più agguerriti, graffiando e mordendo col fine di ferire, sfinire, e dominare l'avversario.
Niall avanzò fino a raggiungere il corpo dell'amico, pronto a difenderlo in caso il combattimento dei due licantropi l'avesse messo a rischio.
Il Re azzannò Sky alla collottola prima di gettarla con forza poco distante da lui, emettendo dei suoni gutturali che parevano una risata divertita ed altezzosa.
Anche se sei un alpha, resti comunque una femmina. Non hai speranze di battermi. Disse il sovrano.
Ma Sky aveva atteso con pazienza ed aveva finto la sua debolezza affinché il nemico si avvicinasse con posa altera e vittoriosa, abbassando in tal modo la guardia.
Ti renderò la vita un vero inferno mocciosa. Userò il tuo corpo per generare degli eredi finchè ti sarà possibile, poi ti darò una morte lenta e dolorosa in memoria di questo scontro che tanto hai desiderato. Le girò attorno il lupo.
Sky finse di non riuscire ad alzarsi sulle zampe, facendo latrare divertito il Re che si fermò proprio dinanzi a lei.
Oh poverina. Non riesci a reggerti in piedi? Pazienza, tanto ciò che m'interes-.
Un terrificante gorgoglio sferzò il silenzio della radura mentre i soldati ed i licantropi osservavano a bocca aperta ed occhi sgranati la scena.
Marcisci all'inferno bastardo. Proferì gelidamente Sky.
La lupa aveva aspettato che l'avversario fosse totalmente convinto della sua vittoria prima di attaccare: facendo leva sulle zampe – perfettamente funzionanti – la ragazza era balzata alla giugulare dell'altro serrandovi con forza e decisione le sue affilate zanne. Sentiva il sangue caldo e viscoso colare tra le sue fauci e sul suo manto, mentre percepiva la vita abbandonare il corpo del nemico.
Passarono i secondi, i minuti, forse anche delle ore, ma Sky mollò la presa solo quando la luce avvolse la figura del lupo ritrasformandola nell'uomo che era. Il Re aveva un'espressione scioccata ed ora i suoi occhi erano vuoti e freddi, proprio come freddo sarebbe presto diventato il suo corpo esanime.
Il silenzio fu padrone della radura per una manciata di minuti, poi le grida gioiose e gli ululati festosi dei suoi compagni ruppero quella pace temporanea.
<< Vittoria! >>.
<< Abbiamo vinto! >>.
<< Siamo liberi! >>.
Sky abbassò le orecchie sul capo e col muso rivolto al suolo si avvicinò al gemello che, come un angelo, vegliava su Louis.
Sky. La chiamò Niall.
Non posso vivere senza di lui Nì. Guaì la ragazza.
Sorellina-.
Uccidimi Niall. Ti prego uccidimi.
Il biondo arretrò di un passo, allargando gli occhi e socchiudendo le fauci per lo shock di quella richiesta.
Sky stava per supplicarlo ancora, sperando di ottenere ciò che desiderava, ma un tocco leggero la immobilizzò e la zittì.
<< Ed i-io... co-me potrò vivere... se-senza di te? >>.
La lupa abbassò lo sguardo ed incontrò un paio di occhi azzurri e stanchi, ma colmi di gioia e di speranza.
Louis. Sussurrò Sky.
Il ragazzo sorrise nonostante la spossatezza e la sofferenza fisica, mentre attorno a loro i compagni ed i lupi placavano la loro felicità solo per assistere a quel miracolo.
Ma come...? Si chiese Sky.
Le tue lacrime sorellina. L'anticipò Niall. A quanto pare le lacrime di un licantropo hanno lo stesso effetto della sua saliva, perciò quando hai pianto sulla ferita hai permesso al nostro potere di cominciare a guarire quel taglio mortale. Louis è vivo solo grazie a te.
La lupa osservò attentamente il gemello ed assimilò la sua rivelazione, prima di riportare l'attenzione sul giovane steso vicino a lei.
E' un miracolo. Mormorò.
<< Sembra che io sia abbonato alle guarigioni miracolose grazie a voi licantropi >> proferì divertito Louis.
Sky si accucciò al suo fianco e sfregò il muso contro il viso del marito, leccandogli la guancia facendolo ridere.
Giurami che non compirai più un simile gesto. Giuramelo Louis. Ringhiò.
<< Non posso amore perché ti amo più della mia vita >> negò Lou << Metterò sempre la tua incolumità prima della mia >>.
I due giovani si fissarono negli occhi per secondi lunghi un'eternità.
Sei un pazzo Tomlinson. Si arrese la lupa.
<< Hai ragione, sono pazzamente innamorato di te >> ghignò il ragazzo.
La licantropa sospirò prima di rialzarsi, osservando il compagno dall'alto della sua posizione.
Ti amo anch'io Louis. Ribatté alla fine Sky.
Angolo autrice
Buon pomeriggio a tutti!
Voglio scusarmi per i continui ritardi, ma lavorando in un negozio aeroportuale posso lasciarvi immaginare quanto gli orari possano essere vari e sfiancanti perciò ultimamente il tempo per aggiornare o anche solo scrivere è pressochè inesistente XD se poi teniamo conto la stanchezza e lo stress, nonchè la vita personale siamo a posto >.<
Spero davvero che la storia fin'ora sia stata di vostro gradimento, e vorrei dirvi che manca davvero pochissimo alla fine. Solo due capitoli e la storia sarà completa!
Intanto vi ringrazio per la pazienza dimostrata ;)
A presto spero!
darkryry
Prossimo aggiornamento: lunedì!
(ovviamente se non vedrete l'aggiornamento non temete, appena avrò un attimo libero posterò il nuovo capitolo. Vi chiedo ancora un pò di pazienza XD)
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