Era così ridicola.
Bellissima, ma ridicola.
Per fortuna che avevo già pensato al rimedio a questo disastro.
Sarebbe stata bollata come la Regina Clown o qualche altra cosa e non so perché nessuno si sia opposto a questa scelta di stile che non sta né in cielo, né in terra.

E ora sono qui, in ginocchio davanti a lei, mentre cerco di trovare quel maledetto vestito che le ho fatto confezionare in mezzo a tutti questi stracci rosa che ho messo dentro per non far capire niente a nessuno.
E ora l'unico che riesce a non comprendere qualcosa sono solo io.
-Ho fatto.- il suo è poco più di un sussurro, ma riesco a percepirlo bene e non riesco a tenere la concentrazione per non guardarla come ho fatto fino a ora.
Davanti a me vedo dei trampoli rosa che inglobano delle calze dello stesso colore, le quali stanno fasciando delle sinuose gambe.
Il sussurro di Charlotte è stato un concentrato erotico che mi ha distrutto il muro posto davanti ai miei occhi, i quali corrono, veloci, a scoprire la sua figura.
E quel che vedo non mi lascia per niente indifferente.

Le calze sono tenute su da fragili fili che potrebbero essere distrutti dalle mie dita in pochi secondi, per farmi scoprire e toccare quella sua morbida pelle.
I fili terminano in una specie di fascia che copre le mutande e sento le mani pizzicare dalla voglia di abbassarla per smascherare quel che nasconde.
La sua pancia piatta è coperta da un bustino, anch'esso rosa come tutto il resto, e superando tutti quei dolci fili che vorrei solo sciogliere, vedo la sommità del suo seno fuoriuscire da quella trappola ferma respiro.
Trattengo un sospiro alla sua visione e vago con lo sguardo fino al suo volto in fiamme, nonostante il trucco che la ricopre e finisco per vedere quell'orribile cono di capelli ancora lì.
Le dico di sciogliere anche i capelli e ho paura di aver fatto trasparire la mia eccitazione in queste parole.
Per fortuna di entrambi, mentre esegue i miei ordini, fa qualche passo indietro e viene nascosta dai sontuosi muri del palazzo e posso, finalmente, tirare un sospiro per rilasciare parte di quel che il mio corpo e il mio cuore stanno provando.

Dopo qualche secondo, esulto a mezza voce avendo trovato quel che cercavo e, mentre lo tiro fuori da quel borsone maledetto, le spiego come faccio ad avere un vestito molto simile a quello che già indossava, ma che non la farà risultare un pagliaccio degli spettacoli circensi.
Infine, le porgo un paio di scarpe più comode di quel che già indossava.
Quando termina anche di sistemarsi i capelli e il mantello è ora che entri, ma vorrei riuscire a tenermela vicina ancora per qualche secondo, così le chiedo dello specchio.
Ma è troppo tardi.
La vedo entrare a testa alta, nonostante la paura e il timore che prova e un moto di orgoglio per quella piccola e goffa ragazza mi riempie il petto.
Peccato che delle regole ci impediscano di stare insieme... ecco perché non ho mai fatto alcunché per farle capire che mi sto irrimediabilmente innamorando di lei.

Entro nella sala, attento a rimanere quasi invisibile agli occhi del mondo, mentre seguo con lo sguardo la mia Principessa e Regina fin quando non giunge davanti al sacerdote e a sua madre.
Vedo gli sguardi che si scambiano le due donne e i timidi sorrisi di incoraggiamento, così come vedo che la Regnante Margharet farmi un occhiolino.
Si deve essere accorta del cambio d'abito.
Il cerimoniere si schiarisce la gola e riesco a notarlo solo ora posto su un piccolo altare dietro il sacerdote.
-Siamo tutti qui riuniti per celebrare...-
Perché pare che si stia celebrando un matirmonio?
-... L'incoronamento della nuova Regina di Primtopia, la Principessa Charlotte Victoria Gonzales Bellson è qui per prestare il Sacro Giuramento.-
Finalmente quel nanetto dai radi capelli bianchi e tutti sulle tempie e la voce stridula ha finito il suo compito e può tornare a starsene in silenzio.

I miei occhi sono puntati sulla ragazza che mi ha rubato il cuore, una caduta dopo l'altra e con susseguirsi dei suoi dolci sorrisi, mentre il mio cervello si spegne e lascia che il cuore abbia la sua ultima possibilità di sperare un futuro insieme, chiudendo al di fuori di me le parole del sacerdote.
Mi immagino noi due assieme, a vivere una vita normale, senza restrizioni.
Ci vedo uscire per un appuntamento, dopo i miei tentativi di chiederle un appuntamento. La vedo, seduta a un tavolo con me, a mangiare il gelato e a sporcarsi tutta la maglietta che indossa.
La mia bolla esplode quando sento Charlotte dire, ad alta voce, che giura, che cosa non so, ma ha giurato.
E quando vedo la Regnante Margharet togliersi la corona e passarla al sacerdote che capisco che ora è Regina.
Il mio cuore sprofonda, conscio che ora il nostro rapporto non potrà più essere quello che avevamo fino a questa mattina.

-Con i poteri conferitomi, io ti dichiaro Regina di Primtopia.-
Quando la corona viene posata sui suoi morbidi capelli scuri, la sala esplode in urla di giubilio e applausi scroscianti.
Sono tutti felici, tranne me.
Lei si gira verso il pubblico e cerca con lo sguardo determinate persone, come Adam e la sua famiglia, seduti in prima fila e con dei grossi sorrisi sul volto, o Felipe, seduto poco dietro che applaude in maniera esagerata.
E infine, la vedo posare i suoi occhi su di me.
Quella dolce ambra che la fa da iride splende, felice come mai è stata.
Mi perdo qualche secondo a osservarla nella sua più completa maestosità e poi le ricambio il sorriso, seppur falsato.
Mi sarai portata via, mia amata Charlotte.

La cerimonia termina e tutti escono, con calma, dalla sala per raggiungere la successiva dove si terranno balli e rinfreschi per tutti.
Anche la nuova Regina si appresta ad uscire e io dovrei seguirla, per controllare che non le succeda nulla di male.
Eppure, rimango fermo qui, in piedi, in angolo di questa grande stanza a osservarla, con il cuore a pezzi.

Inizio a piangere. E non per il dolore di James -che comunque mi hanno toccato fin nel profondo- ma perché mancano solamente 2 capitoli di questo libro!
Non sono pronta a scrivere la parola fine, nemmeno sapendo che ci saranno ben due sequel!

Comunque, lasciando perdere i miei lamenti da scrittrice, che cosa ne pensate di questo capitolo? E dei sentimenti di James?
Pensate che tutto quello che pensa sarà vero nel sequel? Perché tanto lo sapete che in questo libro non ci saranno storie d'amore.
Pensate che spezzerò definitamente il cuore di questo cucciolo indifeso? -Effettivamente ne sarei capace, ma shhh-

Bene, per oggi è tutto e ci vediamo al prossimo capitolo!
Sigh, il penultimo.

Wik_Mellow spero ti sia piaciuto quest'ultimo capitolo dal punto di vista di James 😉