Capitolo 9

Martijn portò a casa Eveline dopo la cena quella sera. Voleva farle gli auguri di buon compleanno a mezzanotte, ma erano solo le 23, quindi si rimanda tutto alla mattina successiva....

Eve POV

Apro un occhio, notando uno spiraglio di luce entrare in camera dal balcone.

Mi alzo dal letto e vado in bagno, notando che sono le dieci del mattino. È sabato.

Tiro lo sciacquone del wc e mi guardo allo specchio.

Ew.

Ancora in pigiama mi spazzolo i capelli e mi trucco con un po' di ombretto chiaro, eyeliner e un rossetto rosa naturale.
Esco dal bagno e incontro in corridoio mamma.

"Buongiorno tesoro.... Tanti auguri amore mio..."

"OH grazie mamma...." dico abbracciandola.

"Ah, la mia bambina ha vent'anni.... Ah quanto tempo. Comunque guarda che ti sta aspettando giù..."

Freniamo.... Cheeee?

"Eh? Chi?"

"Il ragazzo del bar. Martijn"

Spalanco le palpebre

"Ma che cavolo ci fa qui? Siamo amici da due giorni e già si presenta a casa come nulla fosse"

"Dai vestiti che è già qui da venti minuti"

COOOOSAAAA?
Faccio uno sprint fino in camera, spalancando l'armadio al volo. Prendo un paio di boyfriend jeans e un body attillato, da mettere con le converse col platform, che dandomi quei cinque centimetri di altezza in più non guastano mai.

Metto il body con le maniche lunghe, che si allaccia sotto il cavallo. Infilo poi i pantaloni sopra ad esso.

Uff non stanno bene questi jeans col body.... Metto i jeans total black.

Li infilo stendendomi sul letto per farci entrare i miei piedoni, per poi rialzarmi e infilarli completamente.

Non riesco nemmeno a piegarmi per mettere le scarpe ma poco importa.... Le metto infilandoci il piede e basta.

Credo di essere apposto.

Esco dalla mia stanza e, manco fosse una staffetta mi fiondo giù per le scale.

Dall'ingresso vado in cucina, dove vedo mia madre offrire un caffè al caro Martijn.

Ma che diavolo si è messo addosso stamattina?
Non è che stia male eh, per carità... È diverso.

Appena entrata in sala mia madre fa segno a Martijn che sono arrivata.

Lui si gira sullo sgabello dove era seduto e scende sorridendo.

"Buon compleanno a teeeee.... Buon compleanno a teeeee. Buon compleanno a Evelinee... Tanti augu.."

"Ebbasta Garritsen.... Abbiamo capito"

Lui viene ad abbracciarmi teneramente.
"Aw auguri Eve...."
"Grazie Mar"

Mi appoggio al suo petto un secondo, stringendolo per la vita.
Subito lo lascio, per non far pensar male mia madre. Con lei basta dire 'Mi ha scritto mister x' che subito si devono organizzare le nozze.

"Allora... Dormito?" mi chiede Martijn, andandosi a risedere sullo sgabello della cucina.
Io lo seguo a ruota.

"Abbastanza..." gli dico stiracchiandomi la schiena.

Si sente un 'crack' provenire dal mio collo.

"Ahh. Sono decrepita!"

"Eve... Hai vent'anni. Non duecento" mi fa mia madre.

Martijn ridacchia, con la sua risatina adorabile dal tono scherzoso.

Poi mamma mi chiede: "tesoro, vuoi il caffè?"

"Si, grazie"

Ne versa un po' in una tazza e me lo appoggia davanti.

Noto con la coda dell'occhio che Martijn tira fuori il telefono dalla sua tasca e chiude una chiamata che stava ricevendo.

"Mar... Rispondi pure... Non farti problemi"

"Ah, non è molto educato."

"Ma figurati se qui siamo educati... Hah"

Anche mia madre rinforza il concetto ridendo.

"Ok, come vuoi.... Comunque, posso darti già ora il mio regalo o lo vuoi dopo?"

A me cadono le braccia.
"Ma Martijn... Ma te l'ho detto, non voglio niente..."

"Troppo tardi...."
Sorridendo prende una scatola impacchettata con una carta argentata e un fiocco nero.

"Ossignore Martijn.... Ma mi sento in colpa adesso... " dico prendendo in mano la scatola.

"Eveline. Sai come vivo in realtà. Non preoccuparti, lo faccio con piacere. Fidati che ti è utile"

Mia madre sembra aver saltato un passaggio.

"Aspetta.... Com'è che vivi?"
"Sputa soldi da tutti i pori mamma. Appena arriva Megan oggi pomeriggio vedi."

"Devo prendere una rete di contenimento per leoni?"

"Credo sia meglio" affermo.

Martijn interviene: "Mi fate preoccupare, comunque apri il regalo e non fare storie!"

"Mamma, Martijn resta a pranzo. É un obbligo"

"Era scontato tesoro" afferma mia madre rigirandosi verso i fornelli. Già a cucinare alle dieci del mattino..... EH?

Ignorando il mio senso di colpa, inizio col disfare il fiocco sul pacchetto. Dopodiché tolgo la carta, partendo da sotto e aprendo dove c'è lo scotch.

"Mar lo hai impacchettato troppo" dico ridendo.
Risata che si placa all'improvviso appena vedo che la scatola è quella di un iPhone 8 Plus.

No...

"No Martijn.... Non posso accettarlo"

"E perché no? Il tuo poverino ha tirato gli ultimi"

"Martijn davvero, sono troppi soldi spesi per una persona che conosci da tre giorni"

Mia madre si gira, non capendo il discorso. Sembra però afferrare quando vede la scatola.

"Preferisco spendere quello che ho speso per una persona che si rivela fin da subito onesta e premurosa che non per una delle mie ex guarda"

"Ho capito, ma non posso, veramente..."

"Sì che puoi. Te lo dico io. Non te l'avrei regalato se non lo avessi sentito"

Mi alzo dallo sgabello e letteralmente salto addosso a Martijn, stritolandolo come un biscottino.

"Grazie Mar! Posso darti un bacio? Sulla guancia ovviamente"

Lui ridendo mi stringe, baciandomi la guancia con le sue morbide labbra, cosa che in un ragazzo è rara da trovare....

Poi gli dó un bacio anche io, e appena mi stacco, noto la macchia di rossetto sulla sua guancia.

"Oh cacchio!"

Lui si tocca la guancia con le dita, accorgendosi del colore rosa anomalo.

"Ah, Hahahaha" ride lui.

Anche mia madre ride, dicendo "Lo avrei scelto più scuro il rossetto Eveline, almeno si sporcava sul serio"

"Vieni con me che ti strucco...." Lo invito a salire nella mia stanza, dove tengo il makeup.

Lui si alza dalla sedia, prendendo il mio regalo e mettendomelo tra le mani.

"Prova che tutto funzioni, che altrimenti lo riporto al negozio"

"Grazie amore mio. Ceh non fraintendere, ma ti voglio un mondo di bene"

"Figurati tesoro"

"Almeno ho l'appellativo carino dai"

Sento la mano di Martijn sulla spalla, che mi invita a salire le scale. Appena faccio l'ultimo gradino, il ragazzo mi dice

"Bel culo comunque, bestie"

"Senti chi parla, Mr. Garritsen" 

"È sempre più bello conversare così"


~~~~~~~~~~~~~~~~~~

Ma posso averlo anche io uno così per favore? 

😂😂😂😂😂

Comunque.... Spero vi sia piaciuto. Non risparmiate commenti, che io son contenta se vi vedo partecipanti. Sappiate che i miei capitoli successivi si basano sempre sui vostri commenti se vedo qualcosa di interessante.....

😝😎

Grazie del vostro tempo

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