Martijn POV

Che addominali da sogno che avevo stamattina.
Già, avevo.

Eve é già qui che gioca con la mia pancia mentre siamo seduti sul divano.

"Mar, ma come sei morbido!" mi dice strizzandomi in un abbraccio.

"Eh lo so... Mi dispiace di non essere un supermodello palestrato"

"Hahahaha meglio la pancetta... Aww guarda che tenero questo rotolino!"

E si mette a giocherellare col mio ombelico, cosa che mi fa solletico.

"Hahahaha! No nono baaasta hahahaha"

Eveline smette di farmi il solletico e mi abbraccia, poggiando la testa sulla mia spalla destra.
"Sei bellissimo Mar, lo sai, vero?"

"Beh, non mi reputo uno schifo, ecco"

Eve porta la mano destra sul mio pettorale e mi accarezza.
"Sai una cosa?" mi chiede.

"Cosa?"

"Hai un culo bellissimo"

"Senti chi parla..." dico prendendo Eve per le gambe e facendola sedere su di me.
Lei si mette a cavalcioni sulle mie gambe, guardandomi.

"Posso rubarti tutti i tuoi jeans? Li adoro questi che porto"

"diciamo che te li presto, ecco"

"Yesss grazie. Io I miei boyfriend jeans li odio, non hanno neanche le tasche. Io il telefono dove dovrei metterlo?"

"Bella domanda, io con le tasche ci vivo" dico mettendo le mani in tasca.

"Sai cosa? Mi è venuto in mente che non ti ho mai ringraziato abbastanza per il mio nuovo telefono" inizia a dirmi.

"Ah, figurati cicci"

Lei si avvicina al mio petto col corpo, mettendo le sue mani dietro al mio collo.

Io la prendo per i fianchi.

"Scegli.... Limone, tortura al collo, o qualcos'altro"

"Quel qualcos'altro che sarebbe?" le chiedo malizioso.

Lei si appoggia con la sua intimità alla mia.

Oh.

"Non serve che tu me la dia tesoro, scelgo la tortura"

"Che vocabolario sporco, maialino che non sei altro"

"Senti chi parla, sei seduta sul mio bimbetto"

"E ciò prova che sono una troia alla fine"

"Allora la mia finta troietta deve farmi la promessa tortura al collo"

"Sempre il solito sei..."

Eve si attacca con le labbra al mio collo, iniziando a baciarlo lentamente. La sua saliva che rimane sul mio collo è calda e piacevole. Ma io non posso stare qui a subire solamente.

Avvicino le mie labbra al suo orecchio, mentre lei ancora mi bacia.

"Ti piacciono i baci bagnati?" le chiedo.

Lei mi risponde mordendomi il collo in approvazione, quindi io le lascio una scia di bacini umidi sull'incavo del suo collo e sul decolté.

Lei inizia a succhiare sul mio collo, nell'intento di fare un succhiotto. Io la prendo per il sedere e mi godo la fase del "marchio" posizionando Eveline proprio a contatto con il mio amico lì sotto.

Lei sembra sentire qualcosa lì sotto.

"Sei eccitato? Hey..."

"Un po'..."

"Per carità, non voglio finire di nuovo nel fare cose...." dice alzandosi dal divano.

"È comprensibile la cosa. Comunque.... Vuoi che ti porti a casa?"

"Sì, grazie tesoro"

Mi vado a mettere le scarpe e faccio caso all'ora che segna l'orologio a muro, 11.35.

Non si corre il rischio di pranzi improvvisi rovina dieta, vero?

[....]

13.56

BEH, IO CI HO PROVATO MA... dieta rovinata.

Mi viene da piangere guardate. 

"Basta Eve, non riesco più a vedermi così!" le dico da steso sul suo letto indicandomi l'addome e i fianchi.

"E ci credo amore hai appena mangiato come un maiale, ma fidati che sei bellissimo e sexy"

"Amore? Mi hai chiamato amore... "

"Certo, mi sembra carino" mi dice toccandomi il naso con l'indice.

"Infatti lo è amore mio"

Eve si stende accanto a me sul letto, avvicinandosi con le labbra al mio orecchio.
"Hey, me lo vuoi dire perché ti preoccupi sempre della tua forma fisica? Sei perfetto!" mi sussurra nell'orecchio.

"Ho sempre paura di non essere abbastanza per una donna"

"Qualsiasi ragazza che crede di essere troppo intelligente e indipendente per stare con te, è talmente oca da tirarsela come se ce l'avesse solo lei guarda"

"Non ne sarei così sicuro. No sono niente di che..."

"Chissà quanti like fa una foto di Martijn Gerard Garritsen senza maglietta su Instagram"

"Tanti dislikes se ci fossero"

Eve sale a cavalcioni su di me.
"Proviamo"

"Noooo!" mi rifiuto.

"Daiii... Dopo ti dò una ricompensa"

"No, non su Instagram almeno"

"Ti propongo l'offerta finale: una foto su Facebook, sul mio profilo privato, taggandoti col tuo profilo privato"

"OK, così è ok"

"Ma ti voglio coi pantaloni slacciati!"

"Uuuh ma per quello mi fai un piacere"

Lei inizia a ridere, alzandomi un po' la maglietta.
"Oh piccolino.... Guarda che pancina!"

Eve si abbassa fino a baciarmi la pancia.
"Aw hehe"

"Poverino, il mio Mar ha i jeans troppo stretti..."

"No, non sono stretti, figurati"

"Vedremo... "
Prendendo delicatamente la chiusura, mi sbottona i jeans e, alla solita velocità tortura, mi abbassa lentamente la zip.
"Aahhh.. Come non detto"

Eve POV

"Il mio ciccione mangia pizza! Ma tesoro potevi slacciarteli prima. Lo sai che non mi da fastidio...."

"Non dovrei essere costretto a farlo, dannazione"

"Se sei un mangione non è colpa mia!"

Lo sguardo di Martijn si spegne, ed inizia a guardare da un'altra parte.
Lo ho offeso.

"Hey? Ho detto qualcosa di sbagliato, scusa..."

"No, hai detto solo la pura verità. Non importa"

Mi spezza il cuore vederlo insicuro e emotivamente a pezzi. Penso che Charelle abbia lasciato una voragine dentro di lui.
E io non sono abbastanza per lui.

"Tesoro... Non dire così. Ma dai, lo sai che sei bellissimo, intelligente, premuroso, dolce... Bravo a letto..."

"Hey e come lo sai? Eri ubriaca marcia"

"Ehm segreti...segreti di fabbrica amore" gli dico, rubandogli spudoratamente una battuta che mi aveva fatto lui.

Lui ci fa caso e ride.

"Comunque forse dovrei mettermi a dieta veramente ferrea"

"E che sei, una top model anoressica? Cazzo Martijn, non lasciare che queste minchiate ti buttino a terra. Non è l'essere magri e fidanzati la felicità..."

"Ha sempre fottutamente ragione... Comunque devo mettermi in forma. La settimana prossima ho un servizio fotografico"

"Uhh lo so benissimo" gli rispondo.

"E... E tu come lo sai?" mi chiede dubbioso.

"Perché poserò insieme a te, forse in intimo"

"CHE COSA?"