Capitolo 2 - La Terra

[sempre Diopside] La Terra, un posto strabiliante. Era il posto in cui sarei voluto essere nato, in cui vivere e in cui morire. Non credo avrei avuto mai il permesso di farlo, però... Non ero stato informato di cosa avremmo dovuto fare, ma a quanto avevo sentito, dovevamo creare delle nuove gemme nel giardino. Il mio compito era quello di guidare e addestrare le gemme combattive, ovvero Ametiste, Jasper, Citrine, Aventurine e Quarzi, che sarebbero state sotto il mio comando. Era un onore, certamente, ma non è che fosse tanto divertente. "Tu devi solo lavorare ed eseguire gli ordini, non ti devi mica divertire!" mi diceva più volte Diamante Giallo. "Rischi di essere frantumato!" mi ripetevano diamante Rosa e Blu, sempre con tono molto gentile(non è ironico), loro tengono a le loro gemme. Comunque, avevo finito di organizzare le truppe, quando all'improvviso... BOOOM!!! Cos'era successo? Un'esplosione! Ma chi era stato?... Smeraldo disse: "Le Crystal Gems, sono qui, miei fidati Topazi, mio fidato Diopside, proteggete me e la mia nave, tra non molto batteremo la ritirata!". Ero costretto a lottare, ancora...
Estrassi il mio kunai dalla gemma e accompagnai i topazi e le altre gemme sul campo da battaglia. Eravamo riusciti a resistere abbastanza da permettere a Smeraldo di preparare la nave. Dopo, infatti, eravamo pronti per partire e tornare al nostro pianeta... Eravamo di nuovo nel vuoto nero puntinato di luci, se solo avessi potuto rimanere là sulla Terra... Eravamo, poco dopo, arrivati. Smeraldo diceva che dovevamo riferire tutto ai diamanti. Io continuavo a pensare alla Terra... Fino a quando, all'improvviso, mi imbattei in una gemma che mi riportò a concentrarmi.

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