Capitolo 7 - Sussurri

Il sussurro del vento continuava a trasportare tranquillo le voci dal salone principale mentre le lanterne del cortile continuavano il loro costante ondeggio, creando giochi di ombre fra le foglie degli arbusti quando, all'improvviso, la pace venne interrotta dall'abbaiare di un cane poco distante.

Riconoscendo l'animale, il giovane dalle vesti dorate si alzò immediatamente in piedi seguito dalla donna al suo fianco, iniziando a scrutare il cortile alla ricerca dell'origine del rumore. Appena lì vicino il suo cane spirituale stava abbaiando nella direzione di un cespuglio dietro al quale si trovavano palesemente delle persone. La luce e la distanza rendevano però impossibile individuare a che clan appartenessero.

- Fata!-

Chiamò a gran voce l'animale che, stranamente, sembrò ignorare il suo comando, quindi saltò giù dal tetto iniziando a correre nella direzione del cespuglio.

La voce familiare uscita dietro al cespuglio tremante dalla paura.

- Fata buona, Fata seduta! -

- Fata, vieni qui! -

Il cane spirituale ignorò il comando continuando a ringhiare verso il cespuglio.

Jin Rulan era a dire poco sorpreso era la prima volta che il cane non obbediva immediatamente a un suo comando. Nonostante fosse trattenuto per il collare che aveva sempre attorno al collo il cane spirituale sembrava non avere alcuna intenzione di allontanarsi, continuando a ringhiare minacciosamente nella direzione delle persone nascoste lì dietro.

- Fata, a cuccia! -

Questa volta il cane rispose al comando dettato con la voce carica di energia spirituale.

Sentendo che l'animale aveva smesso di abbaiare, la sagoma di una figura che sbirciava da dietro al cespuglio si fece vedere per un istante.

Il Capo cultore e Clan Nie, Nie Huisang, uscì dall'ombra. L'elegante vestito verde dai ricami in filo d'oro tratteneva ancora alcune delle foglie del cespuglio, forse in un tentativo poco riuscito di arrampicarcisi sopra per portarsi a distanza di sicurezza dal cane.

L'animale sembrò per ignorarlo iniziando nuovamente a ringhiare verso il cespuglio.

Con un sospiro una seconda figura vestita di scuro uscì dall'ombra tenendo le mani alzate in un segno di non belligeranza. Alla sua vista il cane divenne sempre più aggressivo esponendo i lunghi canini mentre ringhiava.

- Chiedo scusa per il disturbo temo sia colpa mia... -

- Erede setta Mo! Chiedo scusa è la prima volta che Fata si comporta in questo modo, non l'ha mai fatto con nessuno! -

L'uomo con un sorriso mite dipinto sul volto osservò con attenzione la bestia spirituale prima di rispondere mentre accarezzava meditabondo la sottile treccia che pendeva sul lato sinistro del volto.

- Sicuramente un animale ben addestrato a proteggere il suo padrone e alla caccia di creatura risentite. Probabilmente è a causa dell'energia residua che è così aggressivo nei miei confronti...-

Chino il capo con un gesto di scusa sia verso il capocoltore che verso i due giovani. Un sorriso diverso si disegnò sulle labbra dell'uomo mentre guardava la giovane coppia di coltivatori con uno sguardo consapevole.

- Chiedo perdono posso assicurare che non fosse intenzionale disturbare entrambi. -

Un leggero rossore dipinse sulle guance del giovane che ignorò volontariamente l'intonazione appena maliziosa dell'ultima parola mentre si scusava a sua volta.

- Chiedo invece scusa io. Se avessi saputo che ci fosse stata una situazione del genere avrei tenuto Fata a distanza in modo che non disturbasse potenzialmente anche altri ospiti.-

Rimasta fino a quel momento fuori da discorso limitandosi ad osservare la situazione Ai intervenne nel discorso.

- Strano... non era mai successo nulla di simile anche durante cacce notturne o persino di ritorno dai Tumuli Funerari non ha mai reagito in maniera così forte ad un altro essere umano... -

I suoi occhi neri come perle gli ossidiana scrutarono con dubbio e sospetto l'erede setta. Come se avesse appena avuto un' idea Mo Yuewan si illuminò.

- Oh, posso chiedere allora sei Fata fosse mai stata presente contemporaneamente a mia figlia? -

- Perché lo chiede? -

- Perché, se così fosse, c'era la possibilità non troppo remota che è una cosa del genere potesse accadere anche a lei e così anche a mia madre o un altro coltivatore del nostro clan... -

Questa volta il capoclan Nie si fece avanti per chiedere.

-E perché? E forse dovuto ad una differenza nei metodi di coltivazione? -

- Non esattamente... È possibile che sia più dovuto ad un fattore ambientale o fisico rispetto che il metodo di coltivazioni ma anche questo non è impossibile. - una pausa - Suppongo che il capoclan Jin e la sua accompagnatrice conoscano almeno che ho sentito dire dalle parole di Binghua dove sorge il clan Mo. È una zona particolarmente inospitale ricca di grandi bestie e scarsa di vegetazione.
Queste grandi creature vanno a morire tutti in un singolo posto in quel luogo si concentra quindi tutto risentimento dell'animale accumulato generazione dopo generazione di conseguenza siamo costantemente, anche se in modo lieve, a contatto con l'energia risentita.
Non essendo più giovane possibile che sia rimasto io stesso abbastanza impregnato da poter risultare creatura risentita agli occhi del tuo animale spirituale. Se potessi venire da me una risposta alla mia domanda precedente ti potrebbe analizzare se il tempo a contatto vada ad
influire o sia esclusivamente una cosa genetica: una resistenza creatasi dopo generazioni. -

- Aspetta ma se è da generazioni che siete a contatto con l'energia risentita come gestire le deviazioni? La minima fluttuazione dell'ambiente esterno dovrebbe creare uno scompenso è causare una potenziale deviazione del qi! -

L'uomo dagli il film agenda potrebbe pensarci un attimo prima di rispondere

- Ipotesi interessante anche se non è esattamente così che funziona. Il trucco per risolvere questo problema e andare lentamente. A causa del costante attacco al nostro sistema interno da parte dell'energia risentita i meridiani rimangono meno elastici ma più resistenti. Per questo motivo la nostra base di coltivazione deve essere più che forte prima di avanzare a livello successivo. Se questo non è allora sì la possibilità di deviazione è davvero alta.
L'inverno in alta montagna è lungo e c'è molto tempo da perdere che si può usare per coltivare e rafforzare le basi.
Probabilmente per questo motivo il mio livello di coltivazione è discretamente più basso di quello delle altre persone della mia generazione... La differenza di coltivazione tra me e Hanguang-jun è come il cielo e la terra. Stessa cosa vale per Binghua e voi. Questo vale ovviamente solo per la coltivazione. -

Il capo clan che sembrava soddisfatto della risposta, inizió a battere il piede destro nervosamente sul terreno guardandosi attorno preoccupato.

-Forse dovremmo andare a finire il nostro discorso da un'altra parte prima che il banchetto finisca -

L'altro annuì. Due uomini si affrettarono a salutare prima di allontanarsi, sempre tenendosi a debita distanza del cane, fino a scomparire alla vista.

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