Le stelle brillavano immobili nella notte nera accompagnate dal lontano mormorio degli ospiti e l'eco della musica dal grande salone.
Sulle tegole chiare della Koi tower sedevano due figure amiche lontane dai festeggiamenti e dal caos a celebrare con un bicchiere del migliore vino di Gusu: il Sorriso dell'Imperatore.

L'oro e il bianco sembravano mimetizzarsi con le tegole chiare mentre due tazze brindavano al cielo e il loro dolce tintinnio suonava nella sera trasportato dalla fresca brezza notturna.

Dopo l'improvvisa fuga della giovane Mo che era scappata blaterando qualcosa su cose importanti da fare  e un'importante opera il cui titolo era qualcosa di simile a "Risentimento di montagna..." si erano ritirati silenziosi dal caos della festa, sfuggendo ad ogni saluto e brindisi con grazia ed abilità per trovare finalmente un momento per loro.

- È passato troppo tempo dall'ultima volta. -

Un sospiro si unì alla quiete della sera, un nastro candido danzò nel vento insieme a neri fili d'inchiostro.

- Davvero troppo tempo. -

Continuò quindi a parlare, il suo tono frizzante in straordinario contrasto con quello calmo e monotono con il quale aveva risposto alle accuse che le erano state rivolte poco tempo prima.

- Immagino che abbia avuto il tuo buon da fare con tutta questa storia del Capoclan e tutto il resto. -

- A dire il vero credo che quella sia stata la parte relativamente più semplice. Il problema sono le scartoffie! Nessuno mi aveva mai detto che ci sarebbe stata un' enorme pila di documenti sulla mia scrivania che invece di abbassarsi continua ad aumentare ed aumentare! -

Una leggera risata in risposta prima che scendesse nuovamente fra loro la pace della sera.

- Sai una cosa Ai? Ho come la sensazione che tutto quello che è successo finora non c'entrasse nulla con noi, come se gli dei stessero sfruttando la situazione per un obbiettivo più alto... -

Uno sbuffò profondo si levò dalla persona suo fianco.

- Questa è una delle cose della gente che non capirò mai: gli dei! Come può la gente riporre speranze in altissimi eroi e grandi condottieri sconosciuti dalla dubbia esistenza? Senza poi contare il microscopico fatto che, anche se esistessero, perché dovrebbero aiutare proprio te? Gli dei hanno migliaia di adoratori e di preghiere ogni momento quindi cosa garantisce che la tua preghiera venga ascoltata? Bisognerebbe fare grandi donazioni ai templi e portare molte offerte per arricchire l'ego dei mortali che se ne occupano? Cosa se ne fa poi un dio di tutta quella roba? Bah! -

Ci fu un istante di silenzio accompagnato dal frinire delle cicale nei giardini prima che il più giovane prendesse la parola.

- Credo che le persone abbiano bisogno in qualcosa in cui credere, che questi sia un capo, un ideale o un dio fa poca differenza alla fin dei conti. Se non danneggia gli altri in alcun modo non credo che sia una cosa brutta, anzi, unisce persone sconosciute e diverse che ritrovano fra loro un qualcosa in comune fra loro.-

Una nuvola passeggera scoprì la luna, illuminando i due in un immagine ultraterrena, quindi la sua risposta suonò leggera come un sussurro perso fra il flebile vento della sera.

- Non è quello che intendevo. Il problema non è la religione o gli dei, ma l'eccessiva fiducia che viene riposta in loro. Da qualche parte ci sarà sicuramente una bambina che ha bisogno di aiuto e prega tutti i giorni in un piccolo santuario nascosto fra gli alberi. Lei prega, prega, prega, prega, prega, prega e prega senza ottenere nessuna risposta. Eppure è tutto inutile perché nessuna risposta giungerà mai come nessun aiuto. E cosa farà quella bambina quando alla fine, dopo ogni disgrazia passata si renderà davvero conto di quello  che è successo? Semplice: maledirà ogni dio fino alla fine dei suoi giorni, festeggiando con cibo e liquore ogni tempio bruciato fra le fiamme.-

Una folata di vento portò con se il silenzio che seguì quell'affermazione accompagnandola verso l'oblio di un inesistente risposta. 

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⚠️Disclaimer⚠️
Non sono contro alcuna religione ecc. ecc. ecc.....
Quello che ho scritto non ha scopo offensivo e mi tocca scrivere questo perché esistono davvero coloro che potrebbero offendersi per quello che dice un personaggio credendo rispecchi la morale dell'autore.

Tornando alla parte seria ho modificato leggermente una cosa anche dai capitoli precedenti:
Jin Ling sarà solo Capoclan e non Capocultore!

Questo perché crea un leggero problema a livello di linea temporale e, soprattutto, secondo le dichiarazioni dell' autrice, Nie Huisang prenderebbe poi il titolo di Capocultore dopo la fine della storia, quindi niente.

Va anche meglio che sia solo Capoclan...