L' informazione che il piccolo mi aveva appena fornito mi confondeva. Non sapevo niente di sequestri nella parte Occidentale, anche perchè non avevo mai visto sequestrati agli uffici dei Maggiori. Il bambino davanti a me camminava deciso verso un cancello, senza farsi intralciare dall'erba alta e i rifiuti per terra. Fay tremava e bisbigliava in modo frenetico, la sua pelle era fredda ed aveva un colorito verdognolo che non prospettava niente di buono. Arrivammo davanti al cancello arrugginito abbastanza alto. Mike lo aprì facendomi segno di entrare. Nell'erba si notava il precedente passaggio di qualcuno. Ci facemmo largo tra le erbacce fino ad arrivare ad un edificio quadrato di cemento alto poco meno di me, senza aperture ad eccezione di una porta chiusa da un' asse di legno che il bambino spostò rivelando l'interno. Il pavimento era di piastrelle di cui la maggior parte rotte e in un angolo c'era uno zaino ed una coperta. Per entrare dovetti abbassarmi; appoggiai delicatamente Fay a terra coprendola con una coperta, dopodiché mi piazzai davanti all'entrata controllando non ci fosse nessuno. Mike mi guardó come aspettando che dicessi qualcosa, e, dato che non lo feci, si sedette accanto a Fay accarezzandole i capelli. Osservai la scena, non avevo mai visto una persona avere quel contatto affettuoso con un' altra. Era sbagliato? Mi chiesi. Era sbagliato volere bene a qualcuno, esservi legati? Forse no. Forse non era così sbagliato come mi avevano sempre fatto credere.

<<Ho paura>>

Mormorò il bambino stringendo una ciocca castana di Fay, lasciandomi interdetto

<<Lei... lei è come una sorella... non voglio perderla>>

La sua voce era spezzata e il suo sguardo era puntato su di lei. Cercai delle parole per rispondergli, ma non me ne vennero in mente. Infondo non potevo assicuragli che sarebbe rimasta in vita nonostante lo sperassi.

<<Non... non voglio perdere un'altra sorella>>

Quell' affermazione lasciava a sottintendere che avesse già perso qualcuno. Non infierii, semplicemente rimasi in silenzio, come mi era stato insegnato. Il piccolo si asciugó una lacrima con la manica lercia della maglietta e si rivolse a me

<<Tu hai una famiglia?>>

Annuii

<<Ho una sorella>>

Gli occhi azzurri di Ally mi apparvero subito in mente insieme alle sue parole: "Tu non mi vuoi bene ma io si ok?"  Una strana fitta alla pancia mi fece ripensare a quanto desideravo rivederla, anche solo per sentire di nuovo la sua voce e per dirle che avrei fatto qualsiasi cosa per lei

<<Ma io... non le ho voluto abbastanza bene>>

Il bambino mi rivolse uno sguardo serio

<<Perché?>>

Sospirai

<<Non potevo>>

Lui annuì come avesse capito che non volevo andare oltre. Le parole di Ally continuavano a girarmi in testa rendendomi sempre più arrabbiato con me stesso. Il giorno in cui ci eravamo salutati sapevo sarebbe stata l'ultima volta che l'avrei vista in veste di fratello e comunque non le avevo detto quanto bene le volessi. Il rumore del cancello che si apriva mi fece girare di scatto e portai la mano al taser. Abbassai la guardia quando vidi che ad arrivare era Grace. 

<<Speravo di trovarvi qui>>

esclamò entrando nel basso edifico. Spostò da Fay la coperta mostrando la sua schiena e con essa il taglio infetto. Dopo averlo guardato si alzò uscendo e piazzandosi davanti a me

<<Maggiore, mi duole dirlo ma abbiamo bisogno di te. Fra qualche ora dovrò incontrare un Faraone alla valle dell'ospedale e non lascerò da soli Mike e Fay, quindi tu starai con loro finchè non torno. Se ti rifiuti sarò costretta ad obbligarti>>

Nei suoi occhi scuri riuscii appena a percepire uno sfondo di preoccupazione. 

<<Starò io con loro>> 

Lei annuì. Aprì lo zaino rovinato che aveva in spalla e tolse da essa una coperta e una giacca, lasciando dentro una borraccia e un coltello. Mi porse le cose che aveva tirato fuori

<<Per Fay. Non farle prendere freddo. Tornerò fra qualche ora>>

Presi ciò che mi offriva e lo passai a Mike che lo mise su Fay. Grace richiuse lo zaino e si diresse verso il cancello. 

Dopo circa mezz'ora che Grace se n'era andata Mike, che era stato in silenzio tutto quel tempo, mi chiamò preoccupato. Entrai chinandomi su Fay. Aveva smesso di tremare o muoversi in qualsiasi modo. Appoggiai due dita sul suo collo, il mio sangue gelido. Il battito c'era ed era molto veloce, più del normale, ma la sua pelle rimaneva fredda

<<è viva>>

Affermai rassicurando Mike, anche se sapevo ci fosse qualcosa di strano. La ragazza si sedette di scatto, facendomi sobbalzare. Si guardò in torno e quando si girò nella mia direzione notai un opacità innaturale nei suoi occhi. 

<<Fay?>>

La chiamò Mike. Lei non si girò, ma guardò terrorizzata all'esterno del cubo di cemento. 

<<ATTENTI>> 

Urlò per poi svenire. Mi girai velocemente verso il fuori ma non vidi niente. Uscii tirando fuori il taser, ma non c'erano segni di vita.

<<Ha le allucinazioni>>

Dissi rivolto a Mike che stava sconvolto sul corpo di Fay che aveva ricominciato a contorcersi e tremare.

CURIOSITY:

i personaggi a Hogwarts:

Logan: Tassorosso

Fay: Grifondoro

Ally: Serpeverde

Mike: Corvonero

Grace: Grifondoro

Jonathan: Serpeverde

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Heyla gentaglia!

come va?

scusate se non pubblicavo da molto ma avevo una sorta di blocco dello scrittore

vorrei sapere cosa ne pensate dell'evoluzione della storie e se avete qualche consiglio. 

Ah, e cosa ne pensate delle curiosità di oggi?

Detto questo vi saluto e al prossimo capitolo!