Capitolo 60

Martijn POV

"Martijn.... Me lo fai vedere ancora?"

"Charelle.... Scusa ma sei un po' tonta eh."

"Ma dai...."

"Charelle devi semplicemente fare click qui per prendere un appuntamento, qui per vedere quando è occupato lo studio e qui per annullare la prenotazione della sala"

Hey.... Che avete capito? Hahahahha. Io e Charelle? Assolutamente no.

È la mia receptionist per lo studio. É un po' riluttante nell'uso di software strani, ma è molto brava con le carte.
In più è di bella presenza.... Serve sempre in ogni occasione.

Ahhhh, perfetto. Io qui ho finito e vado a casa di Ray a prenderla.

Cenetta per due.
Lei in lingerie sexy....

Il mio letto.

Hey hey.... Sognatore fermo un attimo. Magari non ha voglia.

Certo che.... Siamo insieme da tempo. Insomma.... Ho voglia anche io di fare l'amore ogni tanto.

Pensando a questo, esco dallo STMPD records studio, il mio bambino.... Per andare verso la mia auto.

Entrando mi tiro sú i pantaloni e chiudo lo sportello. Accendo la macchina e penso che prima o poi dovrò mandarla a far controllare. Ormai ha tre anni e mezzo.

Vabbè.

Metto la cintura di sicurezza e esco dal parcheggio, accendendo la radio.

Subito riconosco la canzone di Ed Sheeran, 'Perfect'.
Sinceramente, penso che sia la canzone che meglio descrive Railynn. Perfetta, in ogni momento. Non importa se si tratta di lei appena alzata dal letto, o in abito da sera o senza veli.

Lei è perfetta per me.
Oh, il ritornello.... Aspettate....

Baby, I'm dancing in the dark with you between my arms
Barefoot on the grass, listening to our favorite song
When you said you looked a mess, I whispered underneath my breath
But you heard it, darling, you look perfect tonight

E immaginando i nostri piedi sull'erba mentre balliamo, mi accorgo che sto diventando davvero romantico. Buona cosa fino a un certo punto.

Senza troppi pensieri, mi dirigo verso casa di Ray. Fischiettando, parcheggiata la macchina lì davanti, percorro il vialetto fino alla porta.

Entro.
"Permesso..... Sono Martijn!"
E chiudo dietro di me.

Sento dei passi pesanti avvicinarsi a me. Huh? Ray è incazzata?

Si presenta sua madre in corridoio.

"Martijn....vieni in camera. Hai diverse cose da spiegare signorino"

"Da spiegare? E.... E cosa?"

Decido di tagliare corto, seguendo Jacqueline in camera.

Non faccio in tempo a mettere un piede nella stanza che già partono gli urli.

"SEI UNO STRONZO MARTIJN! IO TI AMO, MA TU EVIDENTEMENTE NON RICAMBI!!!"

"Eh? Ma sei pazza Railynn? Ma per quale motivo te lo immagini?"

"Indovina"

"Eh ma così non mi aiuti..... Già sono tonto di mio, figurati così..."

Mi fa vedere un bigliettino.
Ha.

Hahaha ma no.... Quello che mi ha dato Charelle per l'appuntamento di oggi.

"Amore.... Ma no. Charelle è la mia segretaria. Ma non ci penserei nemmeno a fare certe cose con lei!"

"Provamelo"

E adesso? Che cazzo le provo cosa? Ma non so che dirle.

"Che dovrei fare?"

"I messaggi. Li voglio vedere."

Tiro fuori il telefono dalla mia tasca dei jeans e glielo do.

Lei lo prende e subito apre WhatsApp.

La prima conversazione è proprio quella con Charelle.

Lei legge.

"Ah"

"Visto? Ti pare che possa andare con una così?"

"Martijn, non dire stronzate. É una modella."

"Può essere anche Gigi Hadid, ma tesoro mio se il cervello dà encefalogramma piatto...."

Lei si mette a ridere e piangere allo stesso tempo.
Si alza dal letto dove era seduta e viene ad abbracciarmi.

"Scusa Mar. Mi dispiace per la scenata."

"Amore.... Chissenefrega.... Ti amo"

Lei mi abbassa la testa e mi bacia teneramente. 

Jacqueline in silenzio esce dalla stanza, lasciandoci soli.

Perfect.

Una mia mano scivola dal suo fianco a sotto il sedere, ma lei me la sposta. Io ridendo la rimetto lì, palpandole il culetto.

Lei, rimettendo il mio telefono nella tasca dietro, mi afferra entrambe le natiche e le strizza con forza.

"Mhhh.... Culetto sexy" mi dice tra le labbra.

Mi metto a ridere e la addosso alla sponda del letto.

Railynn mi trascina con lei sopra il materasso... Mi tolgo le scarpe sfilandole al volo e mi metto esattamente sopra a Ray, strusciandomi.

Le sue labbra si staccano dalle mie.
"Chiudi la porta Mar...."

"Subito..."

Mi alzo dal letto, chiudo a chiave assicurandomi che sia ben serrata.

Torno da Ray, togliendo la felpa e lanciandola qui da qualche parte.

"Mar..."
"Dimmi..."

"La tartaruga?"

"È scappata, fidati"

"Eddai.... Voglio vedere cosa c'è lì sotto"

Ridendo mi tolgo anche la maglietta, lanciandola circa nella direzione della felpa.

"È proprio scappata...." dice pizzicandomi la pancia.

"Non infierire....."

Lei continua a pizzicarmi, quindi io mi metto in ginocchio per allontanarmi.

"Mar.... A me piace molto di più la ciccetta che la tartaruga."

"Bah, convinta te....."

Ray si mette davanti a me e si toglie la maglietta.

"Se non fossi convinta non mi starei spogliando per te"

"Perché dovresti farlo poi?"

"Perché non voglio farti più aspettare Martijn."

Le prendo i fianchi, e la avvicino a me baciandoci.

"Chiudo le tende?"

"Si.... Muoviti"

Di nuovo scendo dal letto e chiudo tutte le tende della stanza.

Il tempismo di sua madre poi..... Perfetto

"Ragazzi io vado a fare la spesa.... Ci vediamo dopo"

Io e Ray ci guardiamo. Io col sorriso malizioso. Lei con la faccia preoccupata ma con un pizzico di.... Muoviti Martijn.

Balzo nuovamente a letto, prendendo dagli altri jeans la bustina argentata.

Ray diventa tutta rossa.

"Non devi vergognarti... È solo un pezzo di lattice.... "

"Martijn... Non infierire anche tu"

Ridendo le lascio un bacio sulla fronte, e sento che lei mi abbraccia cingendomi la vita.

"Quanto sei tenera.... Ti amo"

Ray mi bacia il petto, bello liscio dalla ceretta di stamattina.
"Ti amo Martijn"

Le bacio il collo, inalando il profumo ai frutti di bosco che si è messa.
Le sue mani calde giungono al mio ombelico, per poi scendere ai jeans, che lentamente mi slaccia, facendoci entrare le mani.

Anche io mi decido a toglierle i pantaloni, ma prima le chiedo se posso.

Lei annuisce, baciandomi poi nuovamente le labbra.
Con due dita le slaccio i pantaloni, ottenendo un sospiro nella mia bocca. Le sfilo i pantaloni, poi mi tolgo i miei, con il suo aiuto.

"Andiamo sotto le coperte?" le chiedo.

Lei alza il piumino e il lenzuolo, mettendosi sotto. La raggiungo.

"Togli il reggiseno?"
"Devo proprio?"

"Ti dò la mia maglietta, vuoi?"

Annuisce.

Prendo la mia maglia, mettendogliela infilata solo per il collo. Le slaccio il reggiseno e lo tolgo, facendole infilare poi le braccia.

"Sei bellissima anche nei miei vestiti..."

"Non sparare cazzate"

Salgo sopra di lei a cavalcioni, dandoci ancora un bacio.

Alla fine, ci togliamo anche l'intimo, rimanendo nudi, o quasi.

Dal comodino prendo la bustina argento. E lì Ray inizia a tremare sotto di me.

"Hey.... Amore...."

"Mi..... Mi farà male?" chiede impaurita.

"Forse un pochino. Ma non temere.... Faccio piano, ok?"

Lei annuisce, calmandosi un po'. Io mi metto le protezioni e chiedo a Ray di aprire un po' le gambe.

"Allora.... Io vado..."
"Si.... Ok..."

La guardo un'ultima volta negli occhi, per poi ottenere un gemito, che mi assale letteralmente.

Dio.... Lo sto facendo con la persona giusta.

È lei che voglio.

She is THE ONE.

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Detto questo..... Buon 2018 gente.

Vi ringrazio per l'immensa quantità di letture. Siete il mio regalo più bello, davvero❤

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