Capitolo 21

Ray POV

Martijn mi trascina dentro il locale, tenendomi stretta a lui come due pezzi di cartone incollati col vinavil.

Che sarcasmo eh!

Non che mi dispiaccia essere appiccicata a questo bel figo.

*cough* *cough*

Entriamo nel locale e scendiamo nella pista da ballo, ribassata rispetto al livello del bar e tavoli.

"Ray stammi vicina sai? Non posso perderti"

"Non mi perderai" Lo rassicuro io, portando le braccia attorno al suo collo.

Le sue mani scendono sul mio fondoschiena, senza però palpare.

Lo guardo negli occhi, ora nei toni del verde grigiastro, che però sorridono come quelli di un bambino. È davvero un ragazzo stupendo. Dentro e fuori.

"Ray, non mi fai un balletto sexy?"

"Ma se nemmeno so ballare?"

"Daaiiiiiiiii. Please" Mi invita lui con la faccia da cucciolotto.

All'improvviso lui mi fa girare dandogli le spalle, e le sue mani mi tengono per i fianchi, tirandomi contro di lui.

"Martijn ma che stiamo facendo?"

"Muovi il sederino, dai. Così mi si alza bene" mi dice baciandomi l'orecchio e stringendomi la vita.

Io mi giro e gli tiro uno schiaffone, il cui rumore è coperto dalla musica assordante. Io mi allontano da lui, tornando verso il tavolo dove abbiamo lasciato le nostre cose. Dalla mia borsetta tiro fuori un fazzoletto e mi asciugo le lacrime, provocate da quella frase.

Glielo avevo detto che a me quelle cose davano solo fastidio. Io non sono una ragazza di quel tipo. Non so nemmeno come si fa l'amore! Non può chiedermi di provocarlo.

Lo vedo arrivare di corsa, con volto disperato.

"Ray, cosa ho fatto?"

"Io e te non faremo sconcerie. Chiaro?"

"Ma.... Ma che? Dai, non dirmi che l'hai presa sul serio?"

Lo guardo annuendo.

Mar si siede subito accanto a me, abbracciandomi.

"Mio dio... pensavo avessi capito che era uno scherzo..... Mi dispiace amore....."

Ricambio l'abbraccio, stringendogli il petto con una mano e carezzandogli la guancia arrossata con l'altra.

"Scusa Martijn, ti ho sicuramente fatto male...."

"Devo dire che era una bella cinquina. Complimenti! "

Rido, lasciandogli un bacio sulla guancia.

Dopo qualche secondo, mi sussurra nell'orecchio: "Psss, Hey..... Io non lo volevo lì il bacio"

Io gli rispondo, sempre nell'orecchio.

"E allora..... Dov'è che lo vuoi? Sul collo?" dico mordendogli leggermente l'orecchio.

"Mhh... Stavo per dire labbra ma.... Il collo mi eccita un sacco"

Partendo da dietro l'orecchio, inizio a baciargli tutto il collo, fino alla clavicola. Fino a quando non incomincia lui con me. Le sue labbra viaggiano dal collo all'orecchio, mordendomi il lobo e poi scendendo di nuovo, spingendosi all'inizio del mio seno.

E poi, appena avevo iniziato a preoccuparmi, lui si ferma.

"Non ti ho baciato il seno per pura grazia, ricordatelo"
"Ti ringrazio" gli dico poggiando le mani sui suoi pettorali pronunciati. Che meraviglia.....

"Mar, ma ci entri nelle tue camice? Hai il petto spropositatamente sporgente" chiedo lui.

"Eh, devo prendere sempre una taglia in più. Infatti io cerco sempre quelle con un taglio slim, sennò sembro un barile con la stoffa attorno"

"E i jeans? Il culotto?"

"Eh.... A me gli skinny sembrano jeans normali. Devo prenderli che mi stiano in vita, quindi sulle gambe..... Ceh sono giusti solo sulla coscia" dice lui guardandosi appunto la coscia.

"Stai molto bene invece. Ti donano" dico toccandogli la gamba.

"Grazie mille. Nessuno mi aveva mai detto 'wow stai davvero bene così', é gratificante."

"Sono sicura che hai milioni di fan che lo pensano sempre"

"Hai ragione, ho dei fan fantastici. Sono la mia seconda famiglia"

"Però, allargata come famiglia" dico ridendo.

"Già...." sorride Martijn.
Lo vedo comunque molto pensieroso. Il suo sguardo é perso, e guarda in un punto indeterminato del locale.

"Hey..... C'è qualcosa che non va?" gli chiedo.

"Oh no. Niente di importante" mi rassicura con un sorriso.

"Sicuro?"

"Si. Ora però.... Torniamo a ballare?" mi chiede con uno sguardo davvero molto sensuale.

"Vuoi il balletto sexy, vero?" gli chiedo ridendo.

Lui annuisce con una risata contagiosa.

Lo trascino in pista e una volta nella mischia iniziamo a ballare insieme, io strusciandomi col sedere sul fianco di Martijn.

Martijn POV

"Uuhhh bimba.... Mi fai stringere i jeans così!"

Lei guarda verso il basso, sotto la mia cinta.
"Beh, di spazio ce n'è ancora!" e continua a ballare, di tanto in tanto urtandomi proprio dove non si può toccare.

"Ray....Railynn basta. Davvero non sto più nei pantaloni!"

"Ma ti faccio davvero questo effetto?"

"Evidentemente... sì" ammetto io.

"Mi metti a disagio così però! Ceh non so esattamente..... Come.... Ceh...." parla a vanvera lei.

"Dai, andiamo a sederci. Sú"

Tenendo Ray per la vita saliamo ai tavoli, risedendoci sul nostro divanetto.

Dopo un po', vedo passare un cameriere, che sta portando dei drink al tavolo dopo il nostro.

Uhm..... Non posso bere..... Uffa.
Ad un tratto, il cameriere si ferma al nostro tavolo.
"Ragazzi, qualcosa da bere? Vodka, whisky, Jagermeister? "

"Magari..... Devo guidare!" rispondo io.

"Posso proporle l'analcolico della serata?"

"Ah, e cos'è?"

"Cocktail ananas, kiwi, anguria e fragola in acqua tonica" risponde il cameriere.

"Allora sì, anche tu Ray?" le chiedo.

"Si anche io. Grazie"

Il cameriere va al bar a prendere i cocktail e ce li porta qualche minuto dopo.

Ray non ha resistito e ha fatto la foto ai bicchieri.

Iniziamo a bere dalla cannuccia, apprezzando il gusto del drink.

"Mhhhhhhh buono" dice Ray tirando dalla cannuccia. Che faccia buffa! Mi metto a ridere mentre bevo, fortunatamente senza sporcarmi.

"Che c'è?" mi chiede tenendo la cannuccia in bocca, cosa che mi fa ridere ancora di più.

Sghignazzo all'impazzata fino a quando non torna il cameriere per portare via i bicchieri e per il conto. Gli porgo la mia carta di credito e firmo sullo scontrino.

"Grazie ragazzi, buona serata" dice il cameriere andandosene.

Railynn inizia a cercare il portafoglio nella borsa, chiedendomi "Quant'è Mar?"

Io le prendo portafoglio e borsa, mettendolo dalla parte opposta a lei.

"Niente, scherzi?"

"No dai....Martijn lo sai che non mi piace farmi offrire"

Idea....

"Hai ragione. Allora..... Mi devi un bacio" le dico prendendole la mano sinistra.

Lei intreccia le sue dita con le mie e contemporaneamente mi si avvicina.

"Sei proprio incorreggibile Garritsen" sorride mentre le sue braccia si avvolgono al mio collo.

"Sei proprio intelligente Janssen"

"Ti prego, non chiamarmi per cognome. Mi metti ansia"

"Ah, scusa. Beh ma io so come farti rilassare" le prendo la testa, facendo sfiorare i nostri nasi.

"Sai, lo credo anche io...." dice con un sorrisetto malizioso, appena prima di mordermi il labbro inferiore.

"Uhhnnnnmmmm, bimba cattiva. Mhhh adesso ti punisco" le mordo il labbro anche io, che porta ad un bacio infinito, lei a cavalcioni sopra le mie gambe.

In questo locale ci saranno trecento persone. Ma quando siamo insieme..... Io non riesco a vedere altri se non lei.

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Mhhh... Puzza d'amore. Vero Mar? La senti anche tu?

Haha ciao ragazzi! Spero vi stia piacendo la mia storia ❤️
Sappiate che più votate e commentate, più io son contenta, perché capisco cosa vi piace e cosa no, per adattare la storia alle richieste dei lettori.

Btw grazie per l'attenzione.
I love you.

P. S. 1000+ letture? Ma stiamo scherzando? Grazie 🙏

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