Martijn POV

"Mar, cosa dovrei farci con quelli? " mi chiede Ray terrorizzata da quel pezzo di tessuto alquanto scarso, chiamato shorts.

"Prova anche questi.... Dai...."
"Io non vado in giro con quei cosi "

Mi dice lei incrociando le braccia.

"Va bene, mica li devi comprare per forza, comunque devi ancora provare gli altri jeans, forzaaaa"

Railynn, mezza sbuffando e mezza ridendo per la mia gran poca voglia di aspettare (proprio come i bambini), torna nel camerino. Io mi poggio al muro e, attirato dai suoi piedi nudi che si intravedono da sotto la porta, mi metto a guardarla vestirsi.

Mi sento taaaanto pervertito adesso, ma non riesco a non sbirciare.

La vedo saltellare leggermente per infilare i pantaloni.

E poi mi chiama.

"Mar, verresti a vedere? "

Io mi avvicino e apro la porta del camerino quanto mi basta per entrare. Entrato la richiudo.

Vedo Ray in jeans e reggiseno.

E ossa.

Mio dio fa spavento.

"Oh mio dio tesoro.... Ma..... Ma le ossa....." dico io facendomi scappare una lacrima dal dispiacere.

Ray mi guarda e mi asciuga la lacrima dal viso.

"Mar..... È per questo che mi servi. Non devi piangere, devi aiutarmi. "

Io inizio a scrutare il suo corpo. Gambe molto sottili, anche le cosce. Fianco un pochino largo ma senza esagerare, vita molto stretta, ma ci credo, è magrissima.

Seno.... Beh. Un po' ce n'è.

"Hai un corpo fatto bene Ray. Davvero"

"Grazie. Allora, come mi stanno i jeans? "

Metto un dito nella vita dei suoi pantaloni. Facendola sussultare.

" Hey.... Scusa se ti ho fatto prendere paura "

"No.... Va tranquillo. Tutto ok."

Tirando vedo che per essere dei jeans skinny le stanno troppo larghi. Quindi le dico di aspettare mentre le vado a prendere la taglia in meno.

Ritorno da lei, glieli passo dentro e inizia a provarseli.

"Ah, meglio. Martijn vieni a vedere? "

Io rientro nel camerino per guardarla.

"Eh si.... Vediamo il sederino.... "

Lei si gira e mi metto a fissarle il culo. Eh... Si non è proprio il massimo ora.

Ma aspettate un paio di mesi.....

"Mar io il culo non ce l'ho proprio...."

"Girati di nuovo... "

Railynn si volta nuovamente verso di me. Guardo se sulla vita le stanno troppo stretti, ma non mi pare proprio lo siano.

"Ray, come ti senti?" le chiedo voltandoci davanti allo specchio.

"Mi sento... Bene. Per me è strano ma.... " dice lei lasciando la frase a metà, e facendo scappare un sorrisino dalle labbra.

"Ma ti senti figa. Lo so. Non mentirmi signorina" termino io la frase.

Ray diventa un po' rossa e si copre il viso parzialmente con la sua mano.

"Beh..... Si... Ah e ora posso abbracciarti bene! " esclama lei.

Ohhh..... È vero....

Haha.

Prendo in braccio Ray, sollevandola da terra.

"Ah! Martijn.... Mettimi giù "

Le faccio divaricare le gambe e gliele faccio avvinghiare attorno al mio torso.

Lei si tiene alle mie spalle.

"Ecco, contenta?" le chiedo io ridendo.

Il suo super sorriso prende il sopravvento sul suo visino dolce, facendomi sciogliere come la neve a marzo.

"Si Mar.... " mi dice lei stringendosi al mio petto per un'abbraccio.

Io con un braccio la tengo sú, mentre l'altro lo uso per carezzarle la testa.

I suoi capelli, legati quasi sempre in una treccia, sono morbidi al tatto, tanto che vorrei slegarglieli e mettermi a coccolarla per tutto il giorno.

Erm.... Sto correndo troppo, vero?

EH già.

"Mar.... Guarda che puoi mettermi giù adesso eh... "

" Ah... EH si si scusa.... " dico cadendo dalle nuvole e facendole posare i piedi a terra.

"Mi cambio e arrivo Martijn.... Grazie dell'aiuto"

"Ma di nulla! " le rispondo uscendo dalla cabina prova.

Sempre dalla parte sottostante la porta, la vedo togliere i pantaloni e mettere il vestito che indossava prima.
" Mar.... Mi faresti un piacere? "

Per l'ennesima volta rientro. E la guardo. È di spalle, col vestito ancora aperto.

"Erm.... È imbarazzante, ma mi tireresti sú la zip?"

Oh.....

"Non è imbarazzante.... Ma dimmi come si fa, perché io sono imbranato"

"Vedi che c'è un gancetto nella parte superiore? "

Io lo cerco e in effetti lo vedo.

"Si eccolo.... Lo chiudo?"
"Si, e poi mi chiudi la zip "

Io le sposto la treccia sul davanti, lei mette le mani sui fianchi.

Prendo i due lembi di tessuto e le chiudo il gancino, dopo vado a prendere in mano il cursore della zip che le stava proprio sul sedere e, toccandoglielo un po', le chiudo finalmente il vestito.

"Ah grazie mille tesoro "

"Come mi hai chiamato?" le chiedo ponendole una domanda retorica.

"Perché.... Come ti ho chiamato? "mi dice lei col sorrisetto da stronza che sinceramente me lo fa venire sú. 

Woooah amico.... Calmati.

"Mi hai chiamato tesoro" puntualizzo io.

"E allora? Tu fai lo stesso!" Mi risponde lei ridendo.

Ah, ma davvero? Non me ne sono mai accorto.

Ridendo accompagno Ray alla cassa, lei tira fuori la sua carta di credito e paga. La commessa le dà la busta e usciamo, andando verso il bar, in cerca di mia madre e la signora Jannsen.

Scrutiamo tutti i tavolini.

Ed eccole lì.

Il problema è che... Che c'è anche il padre di Ray, che mi ha visto e si è già alzato dalla sedia.

"Io ti ammazzo Martijn. Ti ammazzo!" Mi urla venendomi incontro a velocità sostenuta.

Oh merda.... Oh merda..........

Railynn è terrorizzata. E lo è ancora di più quando suo padre la prende per il braccio e la strattona, tirandola via da me.

"Tu non lo devi nemmeno vedere questo qui! Che razza di figlia che ho!"

La signora Janssen arriva per calmare il marito, ma è tutto inutile. Mi trovo addossato alla parete di uno dei negozi.

"Tu... figlio di puttana sta lontano da mia figlia"

"Lasci fuori mia madre, non provi nemmeno a nominarla!" Mi incazzo io.

Hermann mi molla e mi lascia andare, forse perché ha capito che se mi tira un pugno io risponderei e non lo lascerei vivo? Spero.

In compenso si fionda dritto su Railynn, togliendole dalle mani la busta del negozio e guardando dentro.

"Che cosa? Jacqueline.... Che cos'è questa storia!"

"Hermann.... Lascia stare. Nostra figlia vuole solo crescere!"

"E andare in giro con tizi come quell'essere lì?" continua il padre di Ray puntando il dito contro di me.

Deglutisco per far scendere il livello del mio nervosismo. Perché a me si può dare del coglione, stronzo, pervertito e chi più ne ha più ne metta.

Ma Ray..... Oh no....NO NO NO NOOOO signori.

Vi chiederete se mi piace Ray a questo punto.

Eh. Bella domanda.

Non lo so nemmeno io.

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Woah.
Martijn.

Mamma mia hai fretta? La conosci da una settimana!

Ah, sempre di corsa questo qui!

Spero vi piaccia il capitolo comunque! E secondo voi..... Cosa succede ora? 😏