Capitolo 11
Ray POV
"Ray.... Preferisci che ti accompagni oppure..... ?" mi chiede Martijn lasciandomi il mio portafoglio.
Si, il portafoglio che gli avevo dato un momento perché sono andata in bagno. E se non lo avevate capito.... Siamo al centro commerciale. Mia madre e la signora Garritsen sono già andate dentro al negozio che ho davanti, Martijn invece mi ha aspettata fuori.
E non esiste che mi faccia consigliare da una come mia madre. Mar é qui apposta..... Ceh, chi meglio di lui?
Si veste ogni giorno benissimo....
"Scherzi? Vieni ad aiutarmi ti prego..... Non so nemmeno da dove iniziare "
Martijn sorride leggermente e mi prende il braccio, accompagnandomi dentro al negozio. Devo dire che, senza accorgermene, ho preso la sua mano calda ed accogliente, che avvolge la mia piccola ed esile.
"Mhhh... Martijn che cosa dovrei provare?" gli chiedo.
"Se c'è la tua taglia..... Prendiamo subito i pantaloni per la palestra "
Io tutta contenta annuisco e lo seguo mentre attraversa il negozio in cerca di quello che mi serve.
"Ah! Ecco qui" esclama lui, fermandosi davanti ad una mensola dove sono impilati diversi tipi di leggings.
"Ray.... Che taglia? " mi chiede.
"Bella domanda.... Non lo so. I miei abiti sono tutti fatti da un sarto...."
Lui mi guarda mooolto male.
"Ah. Beh..... Credo che S vada bene.... Anche se sei alta, ti saranno un po' corti ma nulla di più "
"Si possono provare?"
"Scherzi? Certo! Ma prima scegli il colore dai.... "
Io osservo tutto lo scaffale e ne addocchio un paio di grigi con il profilo verde e rosa. E proprio in alto dovevano essere.....
" Mi piacciono quelli! " dico Martijn indicandoglieli.
Lui guarda dove sto indicando. O meglio.... L'altezza di dove sto indicando.
" Okkk.... Ray sali in braccio mio e prendili "
EH?
"Martijn.... Ho la gonna......"
Lui mi guarda grattandosi la nuca.
"Ah già.... Ah aspe.... Ermmmm.... Mi scusi? " chiede lui ad una commessa.
Si fa tirare giù i leggings dalla ragazza e me li porge.
"Grazie mille...."
"E di che? Adesso andiamo a cercare un paio di jeans? Eh? " mi chiede tenendo una mano sulla mia spalla.
"Ah.... Sarà difficile convincere mia madre...."
Parli del diavolo e spuntano le corna.... Come si suol dire.
Mia madre infatti mi sta venendo incontro con la signora Garritsen, e diverse cose in mano.
"Railynn.... Ho trovato delle cose adatte a te! Guarda! "
Appena si trova ad una distanza tale da non dover urlare per parlare, mi fa vedere un paio di pantaloni neri, lineari e dalla gamba attillata al punto giusto. Ah però! Mica male!
Alla fine.... Mia madre ci tiene a vedermi carina. Lo ho sempre saputo.
"Grazie mamma, mi piacciono molto!"
"Davvero? Ah non credevo" Mi risponde lei incredula.
Forse pensava il contrario.
"Si si davvero! Comunque ho trovato i leggings..."
Mia madre lì prende dalle mie mani e li guarda. Davanti e dietro, per assicurarsi che non ci siano difetti.
"Ok. Beh.... Dove stavate andando tu e Martijn?" mi chede.
"A vedere i jeans che ci sono lì" dico indicando e dirigendomi verso gli appendiabiti.
Martijn mi segue tenendo il suo braccio sulla mia schiena, come per accompagnarmi. Lo adoro quando fa così, ci si sente davvero protetti tra le sue braccia. Spero solo che mia madre non lo prenda come una cosa..... Esagerata.
Cazzo, ha una mano sulla mia schiena, mica mi sta palpando il culo. Anche perché gli sarebbe già arrivato uno schiaffone dritto sulla guancia, tale da tatuargli la cinquina in faccia.
"Martijn mi dai una mano perfavore? Io non ho idea da dove cominciare...."
"Ma certo Railynn... Non preoccuparti. Dai inizia a guardare" Mi risponde lui lasciando cadere il suo braccio dalla mia schiena.
Io, sorridendogli, inizio a guardare tra gli appendiabiti. Solo che non ho idea di che taglia io possa avere. E neanche di che modelli possano starmi bene.
La soluzione c'è.
"Martiiijjnnnnnnn!"
La sua testa sbuca fuori da uno spazio tra due scaffalature.
Io gli mostro un paio di jeans skinny, molto semplici.
"Non so che taglia ho! Che razza di taglie sono queste? 24/26..... W24 ma che è?"
Lui viene verso di me ridendo.
"Awww Ray.... Dai vieni qui che vediamo."
Glieli passo e lui li apre, leggendo l'etichetta.
"Ah, tesoro il primo numero è la misura in pollici della vita, il secondo è la lunghezza."
"Aaahhhh! Scusa sono cretina"
"Ma vah! Tanti non lo sanno. Comunque questi per me..... Ti stanno sai?"
Aprendoli, me li mette davanti alla vita.
"Sono a vita bassa. Lo sai vero?"
"Ah, non credevo così tanto." dico rimanendoci un po' male. Erano bellissimi.
Li metto giù, però Martijn li riprende in mano. Io lo guardo negli occhi.
"Ray, li proveresti per me? Ci tengo"
"Per.... Perché?" gli domando curiosa.
"Voglio vederti con la pancia totalmente scoperta. Per vedere se ti si vedono le ossa"
"Non è una bella visuale...." affermo io.
"Pfff.... Stronzate"
Lui prende la mia mano e mi porge il paio di pantaloni. Io li guardo sorridendo. Poi guardo lui. Con uno sguardo ci intendiamo e lui mi segue nei camerini di prova.
Trovatone uno libero, entro con i pantaloni che ha scelto mia madre in mano insieme ai jeans. Appoggio le cose sul pouf e chiudo la porta lasciando fuori Martijn con un sorriso.
Non faccio nemmeno a tempo ad abbassare la zip del vestitino che indosso, che Martijn mi parla da fuori.
"Ray.... Tua madre ti ha portato questa....."
Lo vedo aprire leggermente la porta, passandomi dentro un top senza spalline ma con le maniche. E.... Corto.
"Railynn, ti specifico che tuo padre quel top non dovrà nemmeno sognarselo. Chiaro?" Sento mia madre dire da fuori e la signora Garritsen che ride.
Mi metto a ridere pure io.
"Limpido mamma!"
Inizio con l'abbassare la zip del mio vestito. Non so come ho fatto, essendo essa sul retro. Per prima cosa provo ad indossare i pantaloni che mi ha portato mia madre.
Mi siedo sulla poltroncina del camerino, gamba destra, gamba sinistra. Mi alzo in piedi e li tiro sú. Sentire le gambe separate è strano. Molto strano.
Ma è comodo. Haahhahahhahahha che bello!
Mi guardo allo specchio dopo averli allacciati sul fianco.
Sono davvero strana.....
Decido di ignorare il pensiero mettendo il top, e solo dopo apro la porta del camerino.
"Allora?" mi chede mia madre.
Esco completamente da lì, e camminando mi accorgo che i giorni delle irritazioni sulle gambe per il sudore tra quel mucchio di ossa che io chiamo coscia, sono finiti. Per ora.
"Railynn.... Stai meglio così." Mi rassicura mia madre.
"Grazie" dico cercando lo sguardo di Martijn. E senza trovarlo.
Ma dove è andato?
"E..... Martijn? È sparito?" chiedo alla signora Garritsen.
"Ha visto una cosa che gli piaceva ha detto. Boh....."
Dalla mia sinistra lo vedo arrivare con due cose in mano.
"Heilaaa ma che bella che sei! Wow! Comunque da lontano ho visto queste e non ho resistito a portartele" Mi dice mettendomi davanti ai piedi delle scarpe dal tacco vertiginoso.
Mia madre fa una faccia strana.
Ed ecco che parte la ramanzinaaaaaaa......ah, no.
"Railynn, provati le scarpe dai, che almeno la prossima volta Martijn non deve venire a soccorrerti al volo se impari a camminarci"
Ecco, e ti pareva.... Doveva esserci la figura di merda davanti a tutto il negozio.
Ciò che mi sorprende è ciò che ha detto dopo.
"Va bene Railynn, tu continua pure a provarti le cose, ma io esco dal negozio. È un po' caldo per me qui...... Lo sai che lo soffro parecchio"
Lei se ne va con la signora Garritsen verso il bar, si prenderanno sicuramente un caffè.
"Ray...." dice Martijn per attirare la mia attenzione.
Lo guardo, e lui mi mostra la seconda cosa che aveva in mano.
Un paio di shorts di jeans, alquanto striminziti.
Ossignore.
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Hehehehehhe....... Martijn non aiuta mai se non può avere una nella visuale in cambio. Povera Ray, fai bene a spaventarti. È proprio un pervertito😰😅
Anyway, mi lasciate un voto e un commento? Se volete ovviamente!
Graaaaaazieeeeeeeeehhhhh
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