qualcosa di diverso
"Michael posso parlarti?"
"Certamente Trinity, immagino sia un discorsetto in merito alla mia decisione.."
"si e no, io sono assolutamente d'accordo con te."
"lo sapevo...aspetta cosa? D'accordo?"
"si Michael, vedi, c'è qualcosa di questa organizzazione che Luther non vuole dirti e che forse, per la tua decisione, hai già intuito.."
"io semplicemente sento che non è finita qua, c'è qualcosa che, come hai detto tu, io non conosco e voglio scoprirla, se tu sai qualcosa in più di me dimmela per favore.."
"sono qui per questo. Luther ha fondato questa organizzazione ispirandosi a una filosofia dell'antica Grecia chiamata stoicismo. Questa prevedeva l'estraneazione dell'uomo dalle emozioni, le uniche in grado di cambiare lo stato d'animo; inoltre prevedeva la vita contemplativa priva di alcun interesse politico e questo in una società non è possibile. Tu ora sei venuto a conoscenza di due realtà, quella che hai sempre conosciuto e quella in cui sei ora con me, ma la verità è che ci sono tante realtà quante sono le menti umane, ognuna diversa dall'altra, ma sempre simili perché nate da una matrice unica, quella umana.
Esiste un'altra organizzazione di cui faccio parte anche io, non abbiamo un nome, ma posso dirti che quella ti mostrerà la realtà il modo più "reale" di questa."
"fammela conoscere allora.."
"loro già ti conoscono e se Luther non li avesse anticipati saresti con loro adesso."
"Se ci sono due organizzazioni, chi mi assicura che non ce ne sia una terza?"
"può darsi... siamo qualcosa di diverso, vedi come Luther cerca di spiegarti come funziona il mondo, noi non facciamo questo, si possiamo informarti su qualcosa che non conosci, ma la realtà è la tua, come ho detto prima, non esiste una realtà unica per tutti, o almeno nessuno di noi può vederla"
"senti, ora non so decidere quale delle due organizzazioni sia quella più conveniente o migliore, so solo che voglio andare li"
"noi siamo li."
"cosa?"
"si, ripeto, questa non è la tua realtà, è per questo che vuoi andar via. Luther ha trovato questa realtà e vorrebbe che tutti stessero qui, lontani da ogni agente che possa turbarli."
"io credevo che quello fosse lo scopo del governo.."
"esatto, e cosa fa il governo? ordina, lo stesso fa lui, ma in modo più umano diciamo"
"non mi sembra così malvagio..."
"non è malvagio, semplicemente è arrivato al concetto di realtà in modo differente che non può essere valido per tutti, sennò non sarei qui a parlare con te di questo, non credi?"
"si..."
"ora vai a dormire, domani ti aspetta un bel giorno"
"Trinity.."
"si?"
"ci sarai anche ti vero?"
"certamente"
ogni volta che qualcuno apre bocca divento più confuso di prima...bene!
Non riesco bene a capire come stanno andando le cose.. ci sono due realtà ma ce ne sono migliaia, come è possibile? o forse ce n'è una sola e entro in questa o in quella tramite quel macchinario, ma se una delle due non esiste come fa il mio corpo a materializzarsi in entrambe?
Allora in una delle due vi è solo la mia mente, devo scoprire quale delle due...e quella non vera da chi è stata creata?
Credo che avrò poca libertà di cercare indizi in entrambe, ma devo trovare un modo, forse potrà aiutarmi Trinity..spero..
praticamente in questa realtà ci saremmo solo noi... e se l'avesse creata Luther stesso?
e se fosse invece una sorta di gabbia in cui il governo studia l'uomo? Sono tutte possibili realtà...quale di queste è quella giusta?
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