beat me!
"Luther, siamo qui"
"guarda lo schermo"
mi avvicinai per osservare meglio, era piuttosto difficile riuscire a vedere le figure tramite semplici numeri dati da logaritmi meccanici, ma non c'era altro modo per osservare la matrix con occhi reali.
Qualcosa correva a una velocità molto elevata, si fermava per poco tempo e poi ripartiva, "è come se stesse cercando qualcosa"
"O qualcuno" aggiunse Trinity mi girai verso di lei, poteva davvero essere un agente?
"si ma chi, cosa e perché sta cercando?" chiese Luther
Diedi uno sguardo a Trinity cercando i suoi occhi e li trovai, feci un sospiro e parlai.
"Luther, non ho avuto modo, né tempo di farti sapere una cosa"
Ora con uno sguardo preoccupato di volse verso di me aspettando che continuassi
" Stanotte ho sognato di essere nella matrix, ero inseguito dagli agenti che per quanto tentai di scappare o difendermi mi hanno preso e c'è stato uno scontro corpo a corpo in cui l'agente L ha avuto la meglio su di me, fin qui tutto normale...un semplice sogno, peccato che al mio risveglio avevo i dolori risultato di quei colpi con tanti di sangue in bocca"
"mi stai dicendo che sei entrato nella matrix senza essere stato collegato?!"
"speravo che tu potessi sapere qualcosa in più di me"
" io so perché ma non so come. Tu sei l'eletto Michael, ovviamente ti differenzierai dagli altri per abilità e poteri"
"mi vuoi dire che qui nessuno l'ha mai fatto?"
"nessuno è mai entrato nella Matrix senza essere collegato"
ero davvero sconvolto dalle sue parole, io non conosco ancora nulla, a malapena so distinguere la matrix del mondo reale e ora riesco a fare una cosa che nessuno ha mai fatto??
"Michael, è tempo che la tua mente impari a difendersi"
"come?" Luther sorrise e mi fece segno di seguirlo
entrammo in una delle stanze in cui passai senza fermarmi, vi erano dei sedili collegati a dei monitor e a dei cavi. "prendi questa" Mi diede una pillola "cos'è?"
"aiuterà la tua mente a non stancarsi" la inghiottii con un sorso d'acqua
"ora rilassati, non pensare a niente" annuii, chiusi gli occhi con il capo appoggiato in quel sedile, senza preavviso qualcuno mi attaccò qualcosa nella testa, strinsi forte gli occhi poi il nulla
"per prima cosa l'auto difesa, inserisci tutti gli insegnamenti di tutte le arti marziali, poi passa alle armi"
"va bene" (lui era un aiutante soprannominato l'operatore perché faceva quello per la maggior parte del tempo)
operatore: "wow, è una macchina! Non si stanca mai"
Luther: "come procediamo?"
operatore:"quasi finito...ecco, fatto!"
mi svegliai più carico di prima, mi sentivo pronto per un combattimento.
Luther: "come stai?"
"conosco il kung fu"
"dimostralo"
Luther si posizionò in un altro sedile, quasi contemporaneamente ci collegammo.
era una palestra cinese con tanto di parquet, entrambi indossavamo abiti adatti al combattimento in stile kung fu, la mia attenzione fu richiamata da Luther "questa realtà non è la matrix ma mantiene le sue leggi fisiche come la forza di gravità" si mise subito in guardia per iniziare il combattimento
"battimi!"
cominciammo a combattere, pur dimostrando capacità notai che Luther era molto più veloce e preciso di me
"avanti! Puoi essere più veloce di così!"
"non ci riesco!" Luther mi spinse al muro minaccioso "non permetterti più di dire non ci riesco, capito?" annui
decisi di concentrarmi
"secondo te la mia velocità, la mia precisione, la mia forza sono dovuti ai miei muscoli, in questa realtà? Suvvia non pensare di poter essere più veloce, convinciti che SEI più veloce!"
decisi di tentare, chiusi gli occhi, li riaprii, sono pronto! Mi misi in guardia e attaccai per primo,
"bene Michael, ma puoi fare di meglio!"
ancora colpi a vuoto, parate e schivate da parte di entrambi, ma con una velocità incredibile bloccai Luther al muro con un pugno diretto al suo naso
"è abbastanza?" non rispose ma sorrise, "spero che questo non rimanga per te un semplice combattimento..."
"nessun combattimento è semplice, tanto meno inutile"
Bạn đang đọc truyện trên: AzTruyen.Top