~Chapter 6: La tana~
Lo Stregatto comparve sulla testa di Alain e con un grosso miagolio chiamò tutti i candidati, la cosa inquietante era il suo sorriso, ancora più grande del normale.
-Ragazzi, ho una buona e una cattiva notizia... Quale volete sentire per prima?-
-La buona!- gridò Gordon.
-Ok, ok... La buona è che lasceremo finalmente questo posto, quindi vuol dire che siete ad un passo in più per vincere....- disse distruggendo il suo sorriso, notando che non tutti i candidati erano felici di quella notizia, volevano di più.
-Beh... La brutta notizia è che ora dovremo andare in un posto ancora più pericoloso, nella tana di una bestia...-. Lo Stregatto sorrise lo stesso, vedendo le facce terrorizzate dei candidati.
Il gatto fece incamminare i candidati, fino ad arrivare in un grandissimo buco dove lo Stregatto si buttò e così, uno ad uno si gettarono pure i candidati. Si svegliarono in una grandissima sala con le pareti di terra, piena di mobili e quadri. Si vedeva la luce che arrivava dal tunnel dal quale sono caduti tutti. La tana era piena di tunnel piccoli e grandi, (certe volte per entrarci dovevi gattonare per entrarci) che portavano ad altre sale giganti somiglianti alla principale. C'erano diversi piccoli campi di carote e tuberi e dove c'era la luce solare c'erano pure delle bacche super succose.
Improvvisamente si sentì un fruscio, si sentirono passi e squittii, infine dall'ombra comparve un essere che si poteva a malapena definire coniglio. Aveva il pelo bianco, sporco e umidiccio, un orecchio storto, un dente spezzato, gli occhi completamente iniettati di sangue, un occhio che ogni tanto gli cadeva (è ancora legato, funziona tipo occhio a molla) e una giacca e una camicia completamente distrutte e spiegazzate. Il coniglio grande quasi un 1,20 m era molto magro.
- S-s-salve ra-ra-ragazzi... I-i-i-io sono il Bia-Bian-c-coniglio e-e sono u-un abitant-abitante d-d-del Won-Wonderland... L-la vo-vos-vostra prova s-si te-t-terrà nella m-mia tana...- il Bianconiglio cacciò dalla tasca un orologio di argento e guardò l'ora.
-È-è-è t-t-tardi... M-me-meglio c-che vada...- disse dopo che corse via.
Molti erano molto turbati per il suo aspetto, ma non sembrava pericoloso. Lo Stregatto sorrise.
-Vi sembra un esserino innocuo, vero? Beh, forse... Ma non tutto quello che sembra è vero...- disse per poi lasciare il foglio del cibo e delle bevande per poi sparire.
Cibo commestibile:
Carote, tuberi vari (che potrete cucinare usando delle fornaci che si trovano nella tana usando il legno dei mobili) e le bacche.
Bevande potabili:
Succo di bacche.
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