Sono passati 5 mesi da quando sono incinta. Si sono passati cinque mesi e non ho avuto nessun rischio di perderlo..per ora. Ross ha cancellato il suo tour per starmi accanto e visto che dovevamo rilassarci abbiamo fatto quel viaggio di nozze che abbiamo rimandato per il tour. Sapete dove mi ha portata? Mi ha portato a Miami. Siamo stati li per almeno tre settimane visto che Emily non poteva stare per parecchio tempo con Lucas e Gaia ed è stato il viaggio più bello della mia vita. Ovviamente la maggior parte del viaggio lo abbiamo passato in stanza ma altre in compere per tutti e quattro ma di più anche per il nuovo arrivato o arrivata. Oggi sapremo finalmente se avremmo un maschietto o una femminuccia. 

Mi alzo dal letto e Ross apre la porta portandomi la colazione a letto insieme a Emily. 

'Aw ma che dolci grazie'dico dando un bacio a stampo a Ross e lui mi sorride. 

'Buongiorno amore mio sei pronta per sapere il sesso del piccolo Lynch'

'O piccola' Dico abbracciando Emily dandole un bacio sulla guancia. 

'Se sono due fratellini come Joseph e Mary?'

'No,tesoro non credo altrimenti già nella prima ecografia l'avremmo visto'

'Già ma preferirei uno che due senza offesa ma non riuscirei a fare tutto'

'Ah certo perché tu pensi che farai tutto tu?'Domando mentre mangio i pancake pieni di nutella ed Emily fa cenno di no con la testa guardando Ross che si guarda attorno per non dire si. 'Ross!'

'No,certo che no. E ovvio che farai qualcosina anche tu'

'Io sono la madre e ovvio che farò tutto'

'Ma io sono il padre'

'Mamma Papà!'

'Si?'Dico voltandomi insieme a Ross.

'Dobbiamo andare dalla dottoressa'

'Giusto niente litigi e mangiamo' Finisco di mangiare e mi vesto di fretta andando insieme ad Emily e Ross in clinica a fare la mia quinta ecografia. Perché quinta? Beh essendo che devo essere molto controllata rispetto alle altre gravidanze che le fanno tre volte o quattro io la farò per tutti i 9 mesi in modo che non ci sia mai il rischio di perdere questo bambino. E sinceramente preferisco mille visite che perderlo. 

'Ehi Stefania come stai oggi?'

'Bene grazie' Rispondo all'infermiera che mi accoglie dandomi il lenzuolo di carta. 

'Tesoro ora resti qui insieme a papà e in quello schermo guarderemo il fratellino o la sorellina'

'Ok, papà'Sorrido guardandoli mentre mi alzo la maglietta e mi stendo sul lettino. Ross fa sedere Emily nella sedia al mio fianco e rimane in piedi tenendomi la mano. La ginecologa entra salutandoci e inizia a mettermi il gel sulla pancia. 

'Che cos'è quella cosa viscida?'Domanda mia figlia 

'Oh è un gel ma non quello che mette papà nei cappelli eh'

'Il mio papà non mette mai il gel nei cappelli'

'Magari lo usavo molto prima che nascessi'dice Ross ridendo. La ginecologa prende il mouse e lo posiziona nella mia pancia. 

'Oh ecco qui.'

'Vieni Emily guarda'Dico prendendogli la mano ed Emily si avvicina guardando lo schermo e poi guarda me e Ross. 

'Non si vede niente' 

'Eh..no tesoro vedi quella piccola ombra celeste a forma di un bambino che dorme nella culla a contrario?'Domanda la ginecologa a mia figlia e lei socchiude gli occhi per poterlo vedere.

'Si ora si che lo vedo!'

'Allora ecco qui i piedini e le dita' Inizio a contare le dita dei piedini mebtalmente e sento Ross che conta quelle delle mani e scoppio a ridere. 

'otto..nove..e dieci' Dico insieme a lui.

'Visto nostro figlio ha 10 dita'

'E 10 dita dei piedi' dico ridendo. 

'Ansi no ne ha undici'dico guardando le dita delle mani e la ginecologa ride'

'Non credo che quello sia un dito'Mi volto verso di Ross che ride e mi sorride.

'E un maschietto'

'Si!' Lui accarezza la fronte dandomi un bacio a stampo e guardo Emily. 'Emily sei contenta avrai un fratellino'

'Siii' Sorrido guardando mia figlia e poi guardo lo schermo mio figlio stringendo la mano di Ross che mi accarezza. 'Ciao io sono la tua mamma e loro sono Emily la tua sorellina e papá' dico emozionata guardando Ross sorridente che mi posa un bacio sulle labbra. La ginecologa in quel momento scatta la foto dell'ecografia e posa sulla mia pancia un pezzo di carta con cui posso asciugarmi dal gel. Ross mi aiuta ad asciugarmi il pancino e mi alzo mettendo giú la maglia.

'Ok signora Lynch ci vediamo il prossimo mese per il prossimo controllo e miracomando faccia una dieta sana e sopratutto niente stress ma assoluto riposo'

'Stia tranquilla ci sono mio marito,mia figlia e mio cognato che sarebbe il mio migliore amico che mi controllano qui siamo molto protetti e attenti'

'Eh sì specialmente io' Dice Ross prendendomi per mano. 'Buona giornata' Prendo la foto dell'ecografia ed esco con Ross ed Emily dalla stanza. 'Ora Emily andiamo dove vuoi tu'

'Sii al parco!'

'Si cosi io e papà facciamo una passeggiata'

'Ma non cosi lunga perché non devi fare sforzi'Lo guardo male e sbuffo mentre mi abbraccia da dietro. 'Ok..però decido io quanti gusti voglio dal gelato'

'Tre'

'Quattro'

'E Quattro siano basta che poi ci sediamo sulla panchina non voglio che ti stanchi'

'Amore calmati però sembra che quella che incinta sia tu e non io' Dico entrando in macchina facendo ridere Emily e lui entra guardandomi strano. 'E' vero ti comporti come se io non lo sappia che sono incinta e che devo stare attenta'

'Beh..io lo dico per il vostro bene'

'Andrà tutto bene hai sentito la ginecologa cosa ha detto,che stiamo bene'

'Va bene'Lui mi posa un bacio a stampo e mette in moto andando verso il parco. Ross parcheggia la macchina dopo due giri di quasi mezza California per trovare parcheggio ed Emily scendendo dall'auto corre agli scivoli. Noi due ci sediamo sulla panchina e lui mi sorride poggiando la sua testa sulla mia pancia. 'Ehi, ciao piccolo..senti papà non ti vuole chiedere niente però se fai qualche movimento o qualche calcetto potresti farlo adesso?'Domanda facendomi ridere. 

'Amore nostro figlio ha i suoi tempi lasciagli un po di spazio' 

'Si ma alle ecografie e quando dormi si muove e quando lo chiedo io non lo fa'

'Perché già sa che non deve farsi comandare da suo padre ma da me'dico mentre lui fa il broncio. 'Amore stai tranquillo sarai il primo ad esserci quando scalcerà'

'Lo spero' 

'Ma si! E poi non fai altro che starci addosso e se fai cosi per i suoi primi movimenti figuriamoci per le sue prime parole e i passi' 

'Pff..sono un po esagerato?'

'Eh..un pochino'Dico ridendo e gli accarezzo i capelli. 'Ma mi piace'

'Davvero? A me sembra che ti dia fastidio'

'Certo..un pochino ma..quando ero incinta di Emily non avevo tutte queste attenzioni e adesso invece lo è perché è figlio nostro..frutto del nostro amore' Lui mi poggia un bacio sulla fronte e mi abbraccia forte. 'E mi piace molto stare tra le tue braccia parlando con lui perchè finalmente ho quello che ho sempre desiderato con te'

'Ti amo amore mio'

'Anche io tanto' Sorrido e lo bacio prendendogli il viso tra le mani.  

'Mamma papà guardate!' Ci voltiamo verso Emily che ci saluta dallo scivolo e scivola ridendo per poi correre verso di noi. 'Andiamo a vedere la fontana dove ci sono i pesci rossi?'

'Si'

:::

Ritorniamo tutti e tre a casa dopo una mattinata di passeggiata al parco. Emily visto che è stanca va in camera sua a dormire mentre Ross si siede sul divano con in mano il suo quaderno e la sua chitarra. Mi avvicino a lui e mi siedo al suo fianco. Lui mi sorride e mi posa un bacio sulla guancia. 

'Vuoi sentire la mia nuova creazione?'

'Certo e sono sicura che sarà un grande successo'

'Beh su questo lo dovranno dire i miei fan'

'Ma sono sicurissima che questi due album ne frattempo piaceranno ai tuoi fan infondo hai fatto sempre buona musica e vedrai che sarà forte anche questa' 

  "There you are standing with all your friends
So I wait till you're alone again and the minutes feel like eternity
All these words buried inside my heart
Every step feels like the hardest part, but the last 6 feet are gonna kill me

So just take this chance
I've got it all planned

I'll pick you up at 8 and we can drive around
Take you to the beach and we can head downtown while you hold my hand
We'll park it, lay down on the hood of my car
Listen to the airplanes as we count the stars, tonight I'll be your man
And tomorrow we can do it again and tomorrow we can do it again

If I could give you the world tonight
Then I would, I'd still give you all my time
And I'd be rich cause love is everything

So just take this chance
I've got it all planned

I'll pick you up at 8 and we can drive around
Take you to the beach and we can head downtown while you hold my hand
We'll park it, lay down on the hood of my car
Listen to the airplanes as we count the stars, tonight I'll be your man
And tomorrow we can do it again

Let's take this moment, it's ours so own it
So come with me, don't let it go to waste
No you don't wanna m-miss out on us
I'm telling you regrets don't fade away

I'll pick you up at 8 and we can drive around
Take you to the beach and we can head downtown while you hold my hand
We'll park it, lay down on the hood of my car
Listen to the airplanes as we count the stars, tonight I'll be your man
And tomorrow we can do it again

I'll pick you up at 8 and we can drive around
Take you to the beach and we can head downtown
We'll park it, lay down on the hood of my car
Listen to the airplanes as we count the stars, tonight I'll be your man
And give you all I can and tomorrow we can do it again. " 

'Amore è stupenda!'Dico con gli occhi lucidi e lui mi asciuga gli occhi ridendo. 

'Ti sei commossa? E per te'Mi mordo il labbro e prendo il suo viso tra le mani riempiendolo di baci. 'Sei il marito più dolce che esista al mondo lo sai?'

'Io non ne dubito'Lui ricambia il bacio e il campanello della porta suona. Entrambi ci giriamo verso la porta di vetro vedendo Lucas che ci saluta e lui si volta verso di me. 'No dimmi che sono solamente io quello più dolce' Rido e mi alzo aprendo la porta al mio migliore amico. 

'Ehi!' 

'Ciao panciona'Lo guardo male e lui ride dandomi un'abbraccio. 'Lo sai che scherzo sei bella con o senza pancia. Allora l'altra mia nipotina come sta?'Domanda mentre guardo Ross che sorride avvicinandosi al fratello pronto a dire che non si tratta di una femminuccia come desidera Lucas. 

'Noo è un maschietto fratello'

'Noo non ci credo ma il mio senso non sbaglia mai'

'E stavolta si' Lucas sbuffa mentre mio marito gioisce come un bambino a Natale. 'Dobbiamo pensare subito al nome'

'Ross veramente io ne ho già scelto uno'

'Senza il mio consenso?'Lucas ferma Ross dalle spalle e poi mi guarda.

'Alt!..Senza il mio di consenso!!'

'Ma se lo sapete benissimo entrambi come vorrei chiamarlo' 

'Sinceramente no'

'No aspetta un'altro Ross no! Già di uno basta e avanza'

'Quanto sei spiritoso e poi che male c'è avere un'altro Ross in famiglia Ross junior' Dice lui tutto contento accarezzandomi la pancia

'Perché il bambino potrebbe confondersi. Io ho già un nome adatto. 

'Daniel!'

'Daniel?! Nono come quello li no'

'Quello si chiamava Dylan'

'ma io lo confondevo sempre per Daniel e mio figlio non si chiamerà mai Daniel Lynch'

'Oddio santo!'Scuoto la testa spostandomi in cucina mentre i due fratelli discutono sul nome di mio figlio senza dare retta all'interessata che porta in grembo il bambino. Prendo un po di frutta iniziando a farmi una macedonia e dopo 10 minuti i due ritornano in cucina con una lavagnetta.

'Abbiamo avuto un'idea!'

'Perché una lavagnetta?'Domando indicandola con in mano il cucchiaino.

'Perché qui scriveremo tutti i nomi maschili che ci piacciono e che potrebbero piacere a te e anche ad Emily'

'Solo una domanda..ma tu non hai una famiglia e dei figli a cui pensare?'Domando a  Lucas che ha in mano la lavagnetta e inizia a scriverci qualcosa. La gira verso di me e leggo la scritta. "FANCULO" 'Anche io ti voglio un mondo di bene Hood'

'C'è Gaia con i gemelli e fra poco io e Ross andremo da loro'

'Mi lasci sola a casa con Emily?'

'Ehi devo pur vedere la piccola Mary che ho visto nascere sai benissimo che sono il suo zio preferito.'

'Sei l'unico zio che ha!!'

'Non è vero c'è Rydel'

'Che è la loro ziA' 

'Ok calmatevi tranquilla Stef se vuoi vieni anche tu cosi parliamo anche con Gaia per la scelta del nome eh?'

'Sii bella idea'

'Io direi su Albert' Dice Ross e sputo la fragola che stavo mangiando sul bicchiere e mi guardano entrambi. 'Albert?! Vuoi punire tuo figlio per tutta la sua vita?! E..'

'E' il secondo nome di mio nonno'

'E'..un..bellissimo nome' Dico mentre Lucas scoppia a ridere al mio fianco. 

'Ok..scriviamo questo nome nella lavagnetta' 

'Tu e Gaia come avete scelto i nomi dei gemelli? Insomma eravate d'accordo?'

'Si pensa che sono stati i primi nomi che abbiamo scelto e per Joseph ovviamente sapete che Gaia ha voluto chiamarlo come secondo nome Shor per via di Ross che l'ha aiutata nel parto'

'Già'Risponde lui sorridente. PERCHE' HO UN MARITO COSI TONTO?! 

'Giusto..Shor'

'Che c'è? Ora che ho fatto. Quando mi chiami cosi vuol dire che ho fatto qualcosa che ti ha fatta arrabbiare' Lo guardo strano e sbuffo per poi gridare uscendo dalla cucina. 'Non ti arrabbiare fa male ad Jeffrey'

'Jeffrey?! Com'è Jeffrey Dahmer??! Dico in lacrime. 'NON CHIAMERO' PER NULLA AL MONDO MIO FIGLIO COME IL SERIAL KILLER  DI 17 VITTIME SPECIALMENTE CANNIBALE,NECROFILO, VIOLENTATORE  SESSUALE E SQUARTATORE..NOOO!!!!'  Dico guardandolo malissimo

'A..amore stavo scherzando..di certo non lo chiameremo cosi.'

'Tu non sceglierai nessun nome per nostro figlio ed ora se non vi dispiace vado da Emily e dormo insieme a lei. E sceglierò io il nome di nostro figlio come ho fatto con Emily e voi dovrete ascoltarmi se no quella è la porta e andatevene!'Esco dalla cucina sbattendo la porta e salgo le scale entrando in camera di Emily. Faccio un respiro lungo e mi accarezzo la pancia. Mi sdraio vicino a mia figlia accarezzandole i capelli e piano piano mi addormento. 

Ross's Pov.
'Però...sei stato davvero bravo con la scelta del nome Jeffrey. Io non avrei fatto di meglio' Mi dice mio fratello sfottendomi e lo guardo male. 'Dai che ti è saltato in testa di dire quel nome'

'Mi piaceva. Come potevo pensare che lei pensasse proprio a quel serial killer'

'Tutti!'

'Mi dovrò farmi perdonare...ma sarà sempre cosi?'

'Per almeno altri quattro mesi si oh e anche un mese e mezzo se conti anche il periodo del post partum. Ma sarà fantastico!' Dice dandomi una pacca sulla spalla. 

'Ok..c'è la posso fare. Che nomi sceglieresti tu oltre a Daniel?'Domando a mio fratello uscendo di casa portandomi le chiavi di casa e quelli della mia macchina e mi avvio insieme a lui verso casa sua. 

'Beh..c'è Harry'

'Come Harry Stiles? No'

'Uh..perché non Nicholas? Infondo entrambi amate Nicholas Sparks giusto?'

'Nicholas Lynch. No non suona bene'

'Richard?'

'Orrendo' 

'David! David Lynch è carino dai. Comunque basta parlarne ora andiamo dai miei figli'

'Ma si tratta di mio figlio'

'Sceglilo con Stef ed Emily cosi farete pace per quell'orrendo nome che hai pensato di dare a mio nipote'

'Okok' Parcheggio difronte al vialetto di casa Hood e scendo dalla macchina con mio fratello. Entrando in casa troviamo gaia con in braccio Joseph che batte le manine quando vede Lucas. 'Ciao Gaia'

'Ciao Ross. Ciao amore'Gaia saluta mio fratello con un bacio a stampo e lui prende in braccio Joseph dandogli un bacio sulla guancia, 

'Dov'è la principessa di casa?'

'Dorme'

'Ah allora zio Ross la va a svegliare'

'Dai ti accompagno io'

'Sisi' Salgo le scale insieme a Gaia verso la cameretta dei gemelli e lei si avvicina alla culla prendendo Mary in braccio. 'Aw..ma ciao piccola di zio'

'Sta bella serena quando dorme'

'Lo immagino'dico ridendo.

'Allora l'altro mio nipote o mia nipotina?'

'Sta benissimo ed è un nipote'

'Aww Stef ne sarà felicissima ha sempre voluto una maschietto'

'Già..solo che ho combinato un casino con il nome. Gli ho detto di chiamarlo Jeffrey e lei..'

'Ma tu sei pazzo' Mi sussurra guardandomi male dandomi Mary in braccio. 'Quel nome è un nome che assegnato 17 vittime in America'

'Anche tu..ma non parlavo di lui'

'Beh è pur sempre il primo che ci si pensa quando senti quel nome e poi..non avevate già in passato parlato del nome del vostro figlio'

'Per quanto io mi ricorda no'

'Sei sicuro? Perché lei quando era incinta di Emily non faceva altro che desiderare un maschio in modo di dare quel nome a suo figlio'

'No..non è Ross.'Lei mi guarda strano proprio come mi ha guardato Stef e scuote la testa accarezzando la testolina ad Mary. 

'Okey..raggiungi tuo fratello perché fra un po questa piccolina si dovrebbe svegliare e se vede suo fratello giocare con suo padre e non con lei finisce male'Rido e guardo la piccolina tra le mie braccia.

'Aww ti fai rispettare eh. Brava piccolina' Scendo le scale con in braccio Mary e Gaia alle mie spalle e mi siedo sul divano vicino a Lucas. 

'Ma quanto è bella la mia piccolina!'

'Si lo è ma lo è anche la mia di piccolina'

'Sisi' Do Mary a Lucas e li guardo sorridendo. Gaia si siede affianco a Lucas accarezzando la manina a Joseph. Sono davvero dei genitori stupendi. 

'Ross..seriamente non ti ricordi che Stef vuole chiamare suo figlio..come te?'

'Ha detto chiaramente lei che non si chiamerà Ross e c'era presente anche tuo marito'

'Si concordo. Comunque vai da lei e sceglietene uno anche per la sanità mentale mia e sua'

'D'accordo ve lo faremo sapere'

'Anche se lo sappiamo già. Almeno noi' La guardo strano e li saluto uscendo da casa mettendo in moto la mia auto. Perché Gaia dice che Stef vorrebbe chiamare nostro figlio come me se ha detto che non vuole farlo. O..forse..

*Flash Black*

'A me piace Shor'

'Ti piace il mio secondo nome?'

'Si e preparati perché quando in un futuro..sempre se staremo insieme ci saranno due di Shor'

*Fine Flash Black* 

Oh..CAZZO. Come ho potuto dimenticarlo? Parcheggio nel garage di casa ed apro la porta con le chiavi. Per fortuna Emily e Stef stanno ancora dormendo perciò ho del tempo per preparare una stupenda cena per portarla in camera da letto per farmi perdonare. Inizio a cucinare del tonno scottato,immerso ad una crema che ho fatto di sedano e verdure in agrodolce e per finire un po di riso con i gamberetti. Poso due candele sul vassoio insieme ai due piatti e lo porto in camera di Emily poggiandolo sulla punta del letto e riscendo per prendere due calici con un'aranciata e acqua e un piatto con la cotoletta e le patatine per Emily visto che non è un'amante di verdure. Salgo su poggiando i bicchieri sul comodino e il piatto sul vassoio e mi siedo sul materasso accarezzando i capelli di Stef. 'Ehi..tesoro' Lei si gira e apre piano gli occhi. 'Ho portato la cena per tutti e tre..ansi quatto'

'Grazie..'Lei si rialza e si guarda attorno sbadigliando. 

'Come ti senti?'

'Bene..adesso'

'Mi dispiace per prima sono stato davvero uno scemo a dimenticarmi che avevo già scelto il nome di nostro figlio..fin da subito'

'Te lo sei ricordato..o te lo ha detto qualcuno?'

'No me lo sono ricordato..dopo tutto quello che ci è successo...mi ero dimenticato di quella conversazione e sono sorpreso nel capire che nonostante gli anni tu hai sempre tenuto questa idea. Avresti chiamato Shor anche il figlio che avresti avuto..con lui'dico guardando Emily. 'E infatti l'hai chiamata come mia nonna perché in qualche modo volevi qualcosa che ci legava'

'Ed è stato cosi.'Dice posando la sua mano sulla mia. 'E poi mi sono sempre immaginata con un piccolino biondo di nome Shor Lynch in braccio'dice sorridente. 

'Ti amo cosi tanto'

'Lo so' Lei si avvicina a me per baciarmi e si tocca la pancia abbassando lo sguardo. 

'Tutto ok? Stef che c'è?'Lei fa una faccia sorpresa e mi guarda prendendo la mia mano posandola sulla sua pancina. 

'Lo senti?'Mi domanda e la guardo strano ma  poi capisco la domanda sentendo per la prima volta nostro figlio scalciare e la guardo sorridente. 

'Oddio è stato lui?'

'Ovvio chi se no?'Mi domanda divertita. 

'Oddio è stupendo' Sorrido guardandola e poso un bacio sulla sua pancia. 'Ciao amore del papà sono io..ciao Shor' Sorrido e alzo lo sguardo verso Stef che mi porge uno dei suoi sorrisi a 32 denti.