Ross's Pov.

Non avrei mai immaginato che solamente un bacio mi avrebbe provocato tutto questo. Cazzo,vorrei,tanto che non si sia fermata e avremmo fatto sesso dentro la mia macchina ma c'è quel fottuto ragazzo che c'è l'ha. Lui ha lei. Può baciarla ogni giorno della sua vita,farla ridere,vederla sorridere anche se non è lui il motivo,consolarla durante un film triste. Lo odio da morire perché ha il suo cuore. Il tragitto in macchina è molto silenzioso rispetto a quello dell'andata. Preferire mille volte vederla arrabbiata con me,che si incazza,di qualche battuta sconcio che gli avrei potuto dire riguardo al suo vestito e forse anche sul bacio che ci siamo dati. Adoro quando si incazza con me perché le sue guance iniziano a diventarsi rosse e la rendono più bella di come quando piange.Le sue guance diventano cosi rosse come,oggi, quando mi ha dato una ginocchiata sul mento per imbarazzo credo..

Non mi sono mai sentito cosi..vorrei averla solo per me e dire a tutti che è solo mia ma non posso perché lei è già di qualcun'altro e io non posso fare niente perché sono quello che sono. Accendo la radio e in sottofondo a questo orribile silenzio c'è la voce Fleurie che canta 'Hurts Like Hell' la canzone dice al ritornello 'ho amato ho amato e poi ti ho perduto' Proprio come si sento oggi. Mi sono sentito come una persona diversa perché stavo provando amore. Amore per lei.Ma lo persa dopo che quel bacio..si è dissolto. Posso dire che mi sono sentito amato solo per poco ma è stato bellissimo come quel bacio. Con la macchina mi fermo al parcheggio ed giro il capo verso di lei. Lei sta dormendo..dorme tranquilla come un'angelo. Per non svegliarla le poso un piccolo bacio a stampo anche se so che non si accorgerà mai di ciò che ho fatto però ne avevo bisogno. Esco dalla macchina e le apro la portella prendendola in braccio e portandola nella sua stanza. per fortuna,con mio grande sollievo, Rydel sta ancora dormendo e appoggio Stef nel suo letto coprendola bene 

'Buona notte amore mio'. Le sussurro accarezzandole la guancia lasciandole un bacio sulla fronte ed esco chiudendo piano la porta della sua stanza e salgo su aprendo la porta della mia che era chiusa a chiave. Di sicuro Lucas si aspettava che restavo dormire con Stef da mio padre ma non è successo realmente cosi per fortuna. Mi vergogno ancora a pensare che mio padre volesse fare sesso a tre con lei..come ha fatto con le altre del resto..e come sempre ha fatto in passato. mi dispiace solo per la mia povera madre che ha dovuto soffrire cosi tanto per colpa di quel verme e io non voglio fare la sua stessa fine. Non più da quando ho conosciuto lei. Chiudo la porta a chiave una volta che sono entrato e per sbaglio sveglio Lucas.

'Oh,Ross'

'Ciao bro.'dico togliendomi la giacca posandola sulla sedia della scrivania togliendomi le scarpe. 

'Com'è andata la cena con Ania e tuo padre?'

'Un disastro..'. Tralascio il dettaglio del bacio visto che è il suo migliore amico anche se so già che lei prima o poi gli e lo dirà. Mi siedo sul letto e poggio le mani sui i miei capelli tirandoli.

'E' successo qualcosa a Stefania? Che le hai fatto?!'

'Niente!..Stef non c'entra niente..è mio padre il vero mostro'

'Che..che ha fatto?'

'Lui fin da quando ero piccolo ha sempre tradito mia madre anche quando era malata. Scopava tutti i giorni con una donna diversa e qualche volta anche due..si era come me e in passato..portavo ragazze a casa sua e c'è le facevamo insieme. Lo so..me ne vergogno ma credevo fosse l'unica cosa da fare per farmi vedere da mio padre. Solo quando lui ha detto che voleva farlo con Stef non ci ho visto più e poi..sai come è fatta Stef gli ha buttato l'intero champagne addosso.'dico tutto d'un fiato. Non so il motivo ma mi sento più libero adesso che ne ho parlato con qualcuno e Lucas non batte ciglio..rimane solamente meravigliato di ciò che ho detto e chi non lo è. 

'T..tuo padre lo faceva anche con tua madre?'

'Credo di si..perché mi fai questa domanda?'

'Perchè io sono tuo fratello.' 

Io sono tuo fratello. Sento la frase risuonarmi di continuo nelle orecchio. Lucas è mio fratello? Come può essere.  

'Io sono stato adottato da una famiglia italiana e sapevo fin da piccolo che loro non erano i miei genitori anche perchè la mia vera madre mi aveva lasciato una lettera con cui c'è scritto il suo nome e il nome di questa scuola e quello di nostro padre...ecco perché quel giorno in classe quando ho sentito il tuo cognome sono scappato.'

'Hai con te questa lettera?'gli domando mentre lui si alza prendendo da un libro la lettera e la apre leggendomela. 

'Caro,figlio mio qui è la tua mamma che ti parla. Mi dispiace tanto che non sono riuscita ad passare del tempo con te ma pur troppo la mia malattia mi stra lasciando senza forze e non posso più prendermi cura di te..ricorda sempre che io ti voglio un mondo di bene anche se non abbiamo passato più tempo insieme ma ho qui il tuo profumo con me perciò mi sento la mamma più felice al mondo.'disse facendo una pausa respirando.'Ricorda questo nome Klaus Mccall lui è il tuo papà e lavora ad una scuola prestigiosa dell'America Beacon Hills. Ti voglio un mondo di bene figliolo mio. 

Stormie Crow.'

Stormie Crow..è senza dubbio mio fratello. Quello è il nome di mia madre. Non posso crederci che mio padre abbia abbandonato mia madre quando era incinta della sua seconda gravidanza e allo stesso tempo la tradiva scopando le sue infermiere. Mi fa più schifo di prima. 

'Quel bastardo.'Dico alzandomi rimettendomi una felpa. 'Lucas tu ora vieni con me è andiamo a dirgliene quattro a quel farabutto di nostro padre!'

'Ovvio voleva scoparsi la mia migliore amica!'

Si...solamente lui. Forse,lo sa che lo voglio anch'io ma adesso è diventato qualcosa di più di solo scoparla ma ben si..stare con lei..non lo so nemmeno io cosa voglio da lei ma so,sono pur certo,che non è solo sesso. 

Io e Lucas,ormai mio fratello,usciamo dai dormitori e ci dirigiamo con la mia macchina a casa del bastardo. Non posso crederci che,inoltre, ad ignorare il suo primo gemito ha rifiutato il secondo lasciandolo in un'orfanotrofio! Almeno lui ha vissuto in una fmaniglia che gli ha voluto bene e avrei dato non so quanto per essere stato al suo posto almeno per un giorno. La rabbia mi assilla..proprio come  prima quando disse che voleva scoparsi Stef condividendo la con me. Ora ti faccio vedere Io!. 
Parcheggio la macchina davanti al cancello e faccio cenno a Lucas di seguirmi. Invece di entrare dalla porta entriamo dalla finestra aperta della mia stanza in modo che manco la domestica di mio padre si svegliasse.

'Dove lo Stronzo?'

'In camera sua...questa era la mia stanza' Confermo guardarmi attorno.

'Non sembra..c'e sembra più la mia di stanza perché tu sei troppo disordinato.'

'Questo é vero ma tanto ci sono le bidelle che puliscono i dormitori'. Dico mentre lui scuote la testa.

'Dov'é il nostro padre bastardo?'

'Di qua' Dico uscendo dalla mia stanza insieme a lui portandolo in quella infondo . Stronzo. Figlio di puttana che non sei altro come fai a dormire?! Dovrebbe essere tormentato dai pensieri. Guardo Lucas concedendogli a lui la prima mossa e lui inizia a tirargli un pugno sulla faccia e poi credo altri 7 mentre lo Stronzo apre gli occhi spuntando sangue e ci guarda.

'Ma chi sei?! Non ci credo sei venuto qui con un'amico a picchiare tuo padre.'

'No ti sbagli é venuto qui con su o fratello il tuo secondo figlio che hai mandato via!!' disse Lucas guardandolo male tirandogli insieme a me un calcio.

'Bastardo hai tradito mamma mentre era incinta ma che cazzo di padre sei?! Ah giusto tu non sei mai stato un padre per me figuriamoci per lui?!' Dissi tirandogli altri calci facendo scaricare la mia adrenalina ma lui non so con quale forza riesce a spingermi a terra facendomi sbattere di schiena. Lucas intanto gli ferma le braccia e lo fa sbattere contro la parete.

'Tu non sarai mai mio padre. Chiaro?! Non mi rovinerai la vita come hai fatto a tuo figlio. Perche noi senza di te siamo migliori!' . Nostro padre ci guarda standing zitto e Lucas mi aiuta ad alzarmi anche se mi sento una costola a pezzi ma non me ne frega un cazzo. Usciamo trionfanti dalla casa del bastardo e ritorniamo ai dormitori.

'Mi dispiace' Dico a Lucas mentre mi fascio il petto.

'Perché ti scusi con me? Sei tu quello che si é fatto male'

' Dico per nostro...padre'

'Non devi..Ania mi aveva avvertito che era uno stronzo'

'Ania?'

'Si..mi ha raccontato ciò che gli hai detto al parco'

'Lei lo sapeva?'

Certo che lo sa é la sua migliore amica.

'É stata lei a scoprirlo che tu eri mio fratello é inevitabile che me lo abbia detto'

'Giá. Senti...tu che la conosci meglio'

' Si?'

'No niente lascia stare'.

Mica posso dirgli secondo te é realmente innamorata del suo ragazzo no perché prima ci stavamo baciando. Capisco che sia mio fratello ma lo scoperto adesso non posso confidarmi con lui già da subito..e poi è anche il confidato di Ania perciò sai che casini gli potrei provocare.

'Ok.'

:::::::::::::

La mattina del giorno seguente mi sveglio con un'enorme mal di testa e tutto mi ritorna in mente. L'invito a casa di mio padre,Stef che gli rovescia lo champagne intesta,il nostro bacio,la scoperta di avere un fratello e la rissa con lui e nostro padre.  Mi alzo prendendo la mia divisa scolastica e dei boxer e mi avvio al bagno comunali trovando il deserto visto che sono le 5.30 del mattino. Mi spoglio e mi metto sotto la doccia ad lavarmi i capelli canticchiando un po. Non lo facevo da quando ero piccolo..

" Tether your soul to me. I will never let go completely. One day your hands will be strong enough to hold me. I might not be there for all your battles but you'll win them eventually. I pray that i'm giving you all that matters so one day you'll say to me. I love my life, i am powerful,i am beatiful, i am free. I love my life,i am wonderful,i am magical, i am me. I Love My Life. " 

Mentre canto sento un rumore provenire dal bagno e chiudo l'acqua. 

'C'è qualcuno qui?'dico prendendo l'asciugamano che ho appoggiato sulla porta e me la metto sulla vita uscendo dal bagno e trovo Stef che cerca di nascondersi con le braccia. Ma che? E possibile che la incontri dovunque,specialmente,in situazioni particolari. 

'Che stai facendo?'

'Niente..sono entrata e sentivo qualcuno cantare ma non volevo disturbarti eh. Per niente..e poi comunque sei nel bagno..sei un'altro bagno'disse più rossa della sua maglietta di pigiama. Probabilmente si sarà cambiata appena si è svegliata..chissà se si ricorda che lo portata io in stanza. Lei abbassa lo sguardo imbarazzata e io mi tengo l'asciugamano restando fermo a fissarla. 

'Si,infatti vengo sempre presto qui perché è più pulito rispetto al bagno dei maschi a quest'ora e non credevo di trovare qualcuno'

'Neanche io..infatti mi sono svegliata presto per...la sbronza di ieri'

'Si..'dico guardandola.

'Hai una bellissima voce e...comunque grazie per ieri'

'Per cosa?'. Per un momento penso che mi stia ringraziando per il bacio ma poi tutte le mie speranze crollano.

'Per avermi riaccompagnata in camera mia'

'Ah sisi..di niente.'

Entrambi ci guardiamo e io prendo con l'altra mano le miei cose. 

'Beh..la doccia è libera puoi usarla'

'Si..buona giornata'disse avvicinandosi a me e non so se sia per salutarmi con un bacio o e perché deve entrare nella doccia.Più la seconda. Lei entra nella doccia e si chiude dentro togliendosi i vestiti. 

'Buona giornata..'dico uscendo dal bagno prendendo un respiro. vorrei tanto ritornare dentro e sbatterla contro il muro baciandola ma non posso..lei è di un'altro e non posso scoparmela. O posso?. No non posso. 

Mi avvio nella mia stanza e Lucas è già sveglio che mangia un pancake. Non mi meraviglio che non sia il suo cibo preferito come il mio.  

'Ehi'

'Ciao fratellino'

'Adesso lo diremo agli altri?'

'Certo siamo fratelli non dobbiamo fingere che non lo siamo a parte che qui non ho nessun amico tranne qualcuno alla confraternita'

'Posso avere anch'io una stanza li?'

'Un passo alla volta bro. Per entrare li devi prima essere accettato da quel gruppo io lo sono perché scopando ogni ragazza della scuola ho scopato anche la ragazza di un mio amico che adesso fa parte del gruppo e fa la puttana con tutti il suo nome è Shelby'

'E' un brutto nome..comunque ci ho ripensato preferisco stare qui ad ascoltare i cazzi di Ania e che..'dice bloccandosi alla finestra. 

'Che c'è?'

'O' brien è qui!'

'Chi è O' brien?'dico guardando lui e poi guardare la finestra. Lo avessi mai fatto vedo Stef correre ad abbracciarlo e lo bacia. Il suo ragazzo è qui...

'Lui.'

'Ti sta antipatico?'

'No non che mi stia antipatico e solo che quando c'è lui di intorno Ania non pensa più ai suoi amici e ora che andranno a convivere la vedrò più'

'Cosa? Andrà a convivere con lui?'

'Si lascerà i dormitori all'inizio del nuovo anno e starà con l'amore della sua vita infondo stanno insieme da 2 anni'

'Lei..eh..lei ieri mi ha baciato'

'Si, si conos..cosa?!'disse girandosi verso di me.

'Ieri..ci siamo baciati'

'Ripeto..cosa?! Tu e Ania vi siete baciati? Ania ha baciato te?..ma ti odia se non fosse per me che volevo informazioni su di te non sarebbe mai uscita con te'

'Che?! Mi stai dicendo che Stefania usciva con me soltanto perché tu volevi conoscermi e non che lei voleva conoscere me!'

'Si..'

Che stronza ed io..ed io..ma vaffanculo. 

Esco dalla stanza sbattendo la porta e vado nella confraternita dopo tutto posso benissimo saltare le lezioni e andare a bere e armi qualche ragazza. Non posso crederci che lei l'ha fatta a me. A me che faccio soffrire le ragazze. Non gli permetterò mai e poi mai di rendermi cosi vulnerabile. 

Stef's pov.

'Tu non avevi la scarlattina?'.

'Ti avevo detto che ti avrei fatto una sorpresa anche se in ritardo mi dispiace che ti sarai sentita delusa e sola ieri ma adesso sono qui e starò sempre con te amore mio'mi dice prendendomi le mani. Già..ieri. Il giorno del nostro anniversario..in cui ti ho tradito. Non posso crederci che lo abbia fatto. 'Ehi,non sei contenta di rivedermi?'mi domanda e io lo abbraccio di colpo scoppiando a piangere per i sensi di colpa. 

'Scusami'

'Perchè ti dovrei scusare? Stefy è tutto ok?'mi domanda prendendomi il viso asciugandomi le lacrime. 

'No..'

'Cosa succede?'

'Dylan..io..io.'

'Ania!! Uh,lui è il famoso Dylan O'bien piacere Rydel la sua compagna di stanza sono cosi felice di conoscerti di persona non sai quante cose belle ho sentito su di te!?disse Rydel salvandomi dalla situazione guardandomi come per dirla di finire di fare la vittima..ma non ci riesco. Dylan è un ragazzo cosi dolce..mi sento cosi in colpa di quello che ho fatto. Lui merita di saperlo. 

'Eh..piacere.'. Dylan sposta lo sguardo da Rydel a me e lei ci spinge all'entrata accompagnandoci alla mensa del collage. 

'Allora quando inizierai il tuo stage?.'Gli domanda Rydel e lui risponde. Queste domande le dovrei fargli io che sono la sua ragazza ma non ci riesco..non riesco a guardarlo in faccia. Sono diventata un mostro per colpa di Mccall. 

'Stefania che hai?'Mi domanda Dylan prendendomi per la mano e io lo guardo facendo un respiro e noto Ross che si aggiusta la giacca di pelle uscendo di corsa dal collage. Sarà sicuramente andando a cercare un'altra ragazza facile da farsi visto che con me non ci è riuscito. No non mi devo rovinare la vita per uno cosi,però,devo essere sincera con il mio ragazzo.

'Rydel puoi lasciarci un po soli'

'Ok'.Rydel ci lascia soli e io mi siedo difronte a Dylan prendendogli le mani. 

'Lo so che sei arrabbiata per ieri ma se ti dicevo qualcosa sospettavi già della sorpresa lo sai che non sono bravo a mantenerle.'mi dice sorridendo.

Come posso farlo smettere di sorridere se è magnifico. 

'Io..ho conosciuto un ragazzo in questi giorni si chiama Ross e..'

'E?' Mi domanda preoccupato. 

'Ieri..l'ho baciato'dico guardandolo. 

'Tu hai baciato un'altro il giorno del nostro anniversario?'

'Lo so..scusa..'dico guardando giù con gli occhi lucidi.'e..ero ubriaca e..ed è stato solamente un'errore.' 

'Il giorno del nostro anniversario Stefania!'dice alzandosi.

'Dyland,per favore..lo so che ho sbagliato ma..'

'Ma niente? Io mi fidavo di te!'dice andandosene via lasciandomi sola nella mensa. 

'Dylan! Dylan ti prego'. Mi alzo e mi avvicino all'entrata ma Rydel mi ferma. 

'Forse è meglio se lo lasci un po solo..dagli un po di tempo'mi dice. 'almeno..sei stata onesta e poi è stato solamente un bacio no?'

'Si...' 

'Dai vieni ti faccio un bel thé'. Rydel mi prende per il braccio accompagnandomi in camera e nel fra tempo che mi siedo nella sedia e lei mi fa il thé inizio a pensare a cosa potrebbe fare Dylan solo in L.A 

'Ania devi prendere del tempo per te se sei confusa tra lui e Ross'

'Io non sono per niente confusa! Il bacio di ieri con Ross è stato solamente un'errore fra me e lui non c'è niente. Il bacio è successo solo perchè lui in quel momento faceva la parte del mio ragazzo stava solamente recitando e io avevo bevuto ma,in realtà,sappiamo benissimo che Ross è un ragazzo che non ha mai provato niente'

'E se provasse qualcosa per te?'

'Ne dubito..ieri sera mi ha detto che tutti si baciano..e che mi avrebbe lasciato stare visto che sono fidanzata'

'Allora perché lo hai detto a Dylan se lui ti ha detto che ti lasciava stare?'

'Perché..perché mi sentivo in colpa e lui mi è sempre stato fedele merita anche la mia di fiducia.'

'Beh..questo è vero ma io avrei anche lasciato perdere visto che Ross ormai è diventato un capitolo chiuso. Dovresti, dimostrare a Dylan che lui e l'unico che ami'

La casa..si devo dimostragli che lui e l'unico e che voglio passare la mia vita solo con lui perciò devo accettare a convivere con lui.

'Hai ragione.'

:::::::::

Aspetto Dylan seduta sul gradino dell'entrata del collage mentre piove. Sono le 5.30 P.M e lui é ancora fuori.
Sento una giacca coprirsi e alzo lo sguardo guardando Lucas.

'Ho saputo di Dylan'

'Merita di sapere la veritá'

'Giá...io ho detto a Ross che siamo fratelli' dice mentre io guardo la pioggia bagnare la terra sentendo quel bellissimo odore. 'La presa bene..talmente bene che entrambi siamo andati a picchiare nostro padre a casa'

'Cosa?! Ma siete pazzi? C'e da lui me lo potevi aspettare ma da te'

'Stef dovevo farlo'

'Mi hai chiamato Stef'

'Scusa..a furia di sentire mio fratello chiamarti così...'

'Non chiamarmi più cosi'

'Ok.'

Faccio un respiro e lo guardo. 

'Tuo fratello?'

'Mio fratello se ne andato quando gli ho detto che tu sei uscita con lui solo per aiutarmi e se le presa andandosene via. credo che si sia offeso' 

'Ormai non so se quel ragazzo si offende sul serio o no..ma so soltanto che meglio che gli stia lontano se no mi farebbe solamente soffrire e io non voglio far del male alle persone a cui voglio bene.'

'Dylan ti perdonerà..ti ama e se tu gli hai detto che lo hai fatto non perché lo volevi ma perché ubriaca ti capirà'

In realtà una parte di me lo desidera cosi molto..ma lui ha rovinato tutti dicendo che tutti quanti si baciano e io non voglio essere una delle sue ragazze che porta a letto. Dylan non farebbe mai una cosa del genere. Lui si che è il ragazzo perfetto per me quindi smettila di pensare a quel biondino Ania e dimenticalo.  Lucas mi da una pacca sulla spalla e mi lascia un bacio sulla guancia alzandosi lasciandomi sola e quando vedo un ragazzo con i capelli bagnati tutti fracido capisco subito che si tratta di Dylan e mi alzo correndo da lui. 

'Per favore lasciami parlare prima che tu mi dica quello che mi dovrei sentirmi dire. E' vero..ho baciato un ragazzo ma devi metterci anche tu il fatto dell' allontananza,che mi hai ferita lasciandomi senza nemmeno una telefonata il giorno del nostro anniversario. Lo so,non sono giuste giustificazioni ma io sono stata sincera con te e me ne vergogno.'dico guardandolo con gli occhi lucidi. 'Quel ragazzo..è solo un'amico e quel bacio non ha nessun significato per me perché io amo te Dylan e voglio stare con te'. Mi avvicino a lui prendendo il suo viso e lui fa un respiro appoggiando il naso sul mio. 'Io amo te..solo te. Ti prego perdonami' .  Lui mi guarda negli occhi e mi bacia spingendomi a sé. 

'Anch'io ti amo..è so che non lo hai fatto per ferirmi ma ben si per essermi fedele e so anche che non mi faresti mai una cosa del genere se non fossi sbronza..altrimenti mi dicevi che c'è qualcosa che non va tra noi due ma vedo dal tuo sguardo che non devo assolutamente paura perchè tu mi ami ed è questo che conta. Che noi due ci amiamo'mi dice Dylan accarezzandomi le guance asciugandomi le lacrime e io lo bacio un'altra volta accarezzandogli i capelli. La sensazione non è la stessa ma sono cosi felice che mi abbia perdonato. Giuro che non lo farò mai più.