'Eccoti dov'eri! Ross ma quanto ci hai messo?!' Domanda mio padre trovandomi nella panchina del parco di Central park. 'Sono ore che ti stiamo cercando sia io, Lucas,Rydel e Stefania.'
'Tanto che importanza ha'
'Come che importanza ha? Senti lo so che sei frustrato dal cambiamento che ha fatto Stefania oggi..ma devi capirlo.'
'Io ho messo sempre in primo piano le sue esigenze. Ho aspettato tanto per riaverla, ho aspettato pure del tempo per chiederle di sposarla in un modo unico solo per lei, le ho dato l'opportunità di aspettare fino a quando era pronta di sposarci. Mi dice che è pronta e stamattina che dovevamo sposarci mi dice che non è pronta a sposarmi. Come vuoi che mi senta?! Sono stufo di aspettare'
'Ross! Non fare l'egoista se ci fossi stato tu al suo posto con tua madre? Non ti sentiresti tutto il mondo addosso?' Lo guardo e abbasso lo sguardo facendo cenno di si. Ha ragione mia madre è la mia vita e suo padre era l'unico che le voleva davvero bene della sua famiglia. 'Lei ha perso la sua famiglia e si è sentita a disagio a riguardo di avere solo la nostra famiglia presente al suo matrimonio e in più si sente sfortunata perché poverina gli è andato tutto storto in una singola giornata'
'Già..sai questo posto è dove è iniziato tutto'dico guardando la panchina facendo un sorriso ricordando il nostro primo appuntamento. 'Lei credeva che io la volessi solo portare a letto e una parte della verità era cosi ma..quel giorno in questa panchina iniziai ad essere un nuovo Ross. Un nuovo Ross che inizio ad essere socievole con una ragazza. Ma sopratutto un nuovo Ross che ha scoperto l'amore grazie a lei.'
*Flash Black*
'Allora..parlami un po di te.'
'Davvero? Vuoi conoscermi?'
'Beh se tu vuoi conoscermi non pensi che qualcuno dei due dovrebbe iniziare a parlare.'
'Giusta osservazione ragazzina.'
'Smettila di darmi della ragazzina e chiamami per nome.'
'Va bene Stef'
'Stef?'
'Si il diminutivo di Stefania e anche di Stephanie.' Lei fa un sorriso e io sorrido nel vederlo. Cazzo, non ho mai visto un sorriso cosi perfetto come il suo. 'Eh..allora?'
'Giusto..cosa vuoi sapere?'
'Tutto'
'Eh..no tutto tutto no ti concedo solamente due domande.'
'Due domande? E che siamo in un gioco di società o in un quiz?'
'Si,due domande allora vuoi o non vuoi conoscermi.'
'Va bene. La prima è..hai per caso fratelli?'
'Perché ti interessa? Ah capito alla tua amica piacciono tipi belli come me solo non con il mio stesso atteggiamento?'.
'Rispondi e basta..'
'No non ho fratelli sono figlio unico mia madre non è riuscita ad avere altri figli perché è morta proprio il giorno in cui sono nato.'
'Mi dispiace..'
'Dicono tutti cosi..mi spiace che non hai vissuto con tua madre e soltanto con un padre che neanche ti sta addosso.'
'E..perché?' La guardo e poi abbasso lo sguardo.
'Perché mio padre non voleva figli e fin da quando avevo 12 anni mi ha trattato sempre di merda poi dai 13 ai 18 ho iniziato a cavarmela da solo e quando ha scoperto che...passato brutto ho avuto mi ha liberato trasferendomi qui e ora vivo qui e faccio i cazzi miei.'
'Cosa intendi dire con passato brutto che hai avuto? E ora il tuo rapporto con tuo padre com'è?'
'Il solito mi ignora e poi abbiamo detto solamente due domande cara mia ragazzina'
'Non sono tua.'
'Ehi,perchè adesso sei tutta zitta? Fino ad un minuto fa non ti fermavi più a farmi domande e adesso sempre muta.'
'Scusa..stavo solo pensando.'
'A cosa?'.
'Che..assomigli tanto ad un personaggio di un libro.'
'Cristian Grey?'
'Noo.'dice ridendo. 'Almeno che tu faccia firmare dei contratti ad ogni ragazza con cui ti fai e le sculacci e..altro.'
'Nono non farei mai del male fisico ad una ragazza.'Disse guardandomi dritto negli occhi. 'Non sono cosi cattivo come immagini e dimmi a quale personaggi di libri che leggi assomiglio?'
'Hardin Scott'
'Quello...di AFTER.'
'Si proprio quello..'
'Non sei la prima che me lo dice ma posso dirti che non faccio molto spesso risse e che non mi innamorerei mai e poi mai di una ragazza.'
'Anche lui lo diceva e guarda un po per una scommessa sgradevole e offensiva si è innamorato di Tessa. Proprio perché lei lo renda un ragazzo diverso.'
'Già...'
'E suppongo quindi che leggi questi tipi di libri solo perché ti piace il fatto che siano storie centrate sulla realtà?'
'Si..prendi ad esempio ''Le pagine della nostra vita'' anche quello è un libro di una storia d'amore stupenda ma poi leggendolo capisci che è solo una storia inventata perché ci sono pochi al mondo che farebbero le stesse pazzie che fa Noah per Ally.'
'Anche Noah ci provava'
'Ma non per portarsi a letto Ally.'
'Sicura?'
'Lui voleva solamente conoscerla.'
'Esatto proprio come io adesso per te.'
'Ma non c'entra niente tu sei diverso da Noah lui voleva soltanto Ally e non conoscerla arriva a scoparla e salutarla magari lasciandola con un biglietto.'
'E tu come sai che uso sempre quel trucchetto?'
'E tipico..'dice alzando gli occhi per la seconda volta.
'Scommetto che sei anche una tipa che piace il film ''A Walk To Remember.'' '
'Si..'
'Infatti oltre ad Hardin mi dai anche un po del Landon Carter.' Io scoppio a ridere dalla sua affermazione e faccio cenno di si con il capo.
'Infatti sapevo che lo avresti detto..e bene si anch'io mi caccio nei guai ma non per colpa dei amici ma ben si perché mi piace il pericolo.'
'E anche lui come Hardin non sapeva cosa fosse l'amore fino a quando non ha invitato..'
'Jamie al ballo che è la ragazza sfigata della scuola'
'Ti piace Nicholas Sparks?' Mi domando sorpresa.
'Pff..no al massimo sei tu quella che ne è interessata sapevo benissimo che sei una tipa che ama storielle del genere e anche scrittori del genere.'
'Si lo sono..'
*Fine Flash Black*
'Allora pensaci e ritorna a casa da lei che ha bisogno di te. Ora vado mira comando torna a casa stasera.'
'Ok'
:::
Esco dalla macchina parcheggiandola nel garage di casa. Trovo delle candele sul prato e quando mi giro camminando verso l'entrata trovo 20 sedie bianche che parono dall'entrata di casa fino ad delle margherite circondati come se fosse un'arco al centro insieme ad un tappetto rosso. 'Che? Che sta succedendo?'Alzo lo sguardo e vedo lei splendida con un'abito bianco lungo fino a terra con il strascico. Il vestito è di pizzo sulle braccia e sul colletto portandole l'interno vestito ricoperto di stoffa più pensante con il petto a forma di cuore. 'Che..che significa?'
'Non ti sembra evidente?'Mi domanda Stef sorridendo.
'N..no cosa significa?'
'Il nostro matrimonio' Le faccio un sorriso e lei si avvicina a me. 'Senti l'ho rimandato già una volta e oggi credevo che i segnali che mi stava lanciando il destino ossia il vestito rotto, la chiesa e il reverendo che non c'era dicevano che non mi dovevo sposare oggi. Poi..però stamattina mi è arrivato uno stupendo regalo in ritardo da tre mesi..ed era da parte di mio padre. Va be è troppo lunga la storia perciò quello che conta e che adesso sono qui ho il mio vestito e abbiamo il Lucas e non mi interessa se non c'è la mia famiglia perchè nonostante tutti i dubbi che avevo stamattina mi sono dimenticata uno fondamentale ossia che voglio passare il resto della mia vita insieme a te. Allora che ne dici?'Dice facendo un sorriso con gli occhi lucidi. 'Vuoi sposarmi?'
'Sicura?'
'Mai stata cosi sicura in vita mia' Le sorrido e poso una mano su i suoi capelli e la bacio. 'Questo lo devo prendere per un si?'
'Eh..ovvio' Sorride Lucas fa dei colpetti di tosse facendoci girare verso di lui.
'Ok vuol dire che possiamo iniziare la cerimonia?'
'Si'diciamo insieme io e Stef.
'Yeee'. Lucas si avvicina a Stef ritornado all'entrata di casa e io mi posiziono vicino all'arco di margherite. 'Aspetta papà' Emily prende la mia giacca che avevo in macchina e me la porge.
'Oh grazie piccolina' Lei mi fa l'occhiolino e io lo stesso. 'Dai raggiungi la mamma'
'Ok' Emily raggiunge Stef e Lucas e iniziano a camminare verso di me insieme ad Emily che è davanti a loro che butta i petali di rosa. Lucas mi posa la mano di Stef e io gli faccio un sorriso mentre mi da una pacca sulla spalla e si mette difronte a me e Stef. Stef da il buke a Rydel e sorride guardandomi. Noto che indossa la mia stessa collana di famiglia e la guardo strano. 'Dove l'hai presa?'
'Me l'ha data Rydel..qualcosa di prestato'
'Oh,giusto qualcosa di prestato,di vecchio,di blu e di nuovo'
'Si ne ha tutti e cinque ora potremmo iniziare la cerimonia? Sapete qui tutti stiamo aspettando questo aspettatissimo matrimonio'
'Non ha tutti i torti'dico mentre Stef ride facendo cenno di si.
'Carissimi famigliari visto che non c'è nessun amico ops scusa tu Stef' Lei si volta verso mio fratello e lui abbassa lo sguardo. 'Ehm..carissimi amici e famigliari. Siamo qui riuniti oggi per assistere l'unione di questi due bei piccioncini nel sacro vicolo del matrimonio. Ross ha trovato la donna dei suoi sogni e condividerà con lei il resto della sua vita. Vuoi tu Ross prendere questa splendida donna come tua legittima sposa per amarla e onorarla nella salute e nella malattia finché morte non vi separi'
'Lo voglio' Dico sorridendo.
'E vuoi tu Stefania prendere quest'uomo come tuo legittimo sposo per amarlo e onorarlo nella salute e nella malattia finché morte non vi separi?' Lei mi sorride tenendomi le mani e fa un respiro.
'Lo voglio.'
'Ok, ora c'è lo scambio delle vostre promesse' Sorrido guardandola e guardo giù.
'Io Ross Shor Lynch mi impegno di amarti per tutta la vita anche quando non ci sopporteremo più e saremo dei vecchi insopportabili con i giovani,a prendermi cura di te ogni volta che sarai triste,ad aiutarti a ritrovare la strada ogni volta che starai per cadere e di non scappare mai. Stef,tu sei la donna della mia vita sei stata ossigeno puro quando io non riuscivo più a respirare perché non sapevo come si faceva. Scelgo di stare con te tutti i giorni ed ogni giorno mi renderò conto che non mi sarò sbagliato. Queste sono le promesse che ti feci quel giorno in questo stesso luogo ma oggi te le prometto di nuovo ufficialmente. Quando abbiamo iniziato ad uscire tu sei stata l'unica mia vera amica e mi ha salvato dalla vita di prima. Sola, Inutile e senza nessun motivo per cui essere orgoglioso di me stesso. Mentre adesso con te nella mia vita ho capito realmente cosa voglio essere e chi sono. Un ragazzo perdutamente innamorato di te fin dal primo giorno che ti ho visto. Amandoti sempre,costantemente, tutti i giorni e tutti gli anni della mia vita allo stesso modo.' Lei mi sorride e si asciuga una lacrima con il dito.
'Io..Stef detta Ania ma specialmente Stefania Gilbert. Prometto di..amarti tutta la mia vita di creare una famiglia con te. Di farti impazzire per mille scocciature perché non sono perfetta..e non lo sarò mai. Ma so che ciò che provo per te è amore..e a te piaccio cosi..come sono. A modo mio. Ti prometto di dire sempre la verità anche quando sarà brutta..di non metterti mai da parte qualsiasi cosa accada e di prendimi cura di te quando sarai triste. Prima di incontrarti credevo che il vero amore esistesse solamente nei libri e nei film ma poi conoscendoti avevo capito che non era cosi. Perché ognuno ha il suo vero amore solo che a volte non ci accorgiamo di quando arriva o nel mio caso pensiamo che non arrivasse mai. Tu mi hai insegnato ad amare il prossimo di dire tutto anche se ciò che stai per dire ti potrebbe ferire..mi hai insegnato a credere in me stessa ed avere fiducia in me e lo fatto. Non mi dimenticherò mai questo giorno perché è il più bello delle nostre vite. Ti amo e ti amerò per sempre' Sorrido guardandolo.
'Wuao..principessa è il momento degli anelli su'Sorrido vedendo Emily che si avvicina a Lucas con in mano il cuscinetto con le fedi ed entrambi prendiamo le fedi. Mi volto verso di Ross e lui mi prende la mano guardandomi divertito e rido scuotendo la testa per la sua faccia.
'SSsh.. Rovini la scena'
'Okok..vai'
'Con questo anello io ti sposo'Sorrido e lui mi infila la fede nel dito sopra l'anellino con il dimantino. Mi volto verso di Lucas che mi fa cenno di si sorridendomi e con la fede di Ross mi avvicino alla sua mano infilandoglielo lentamente.
'E anch'io con questo anello ti sposo' Sorrido infilandogli l'anello e ci prendiamo per le mani.
'Con il potere recentemente conferitomi dal sito web del stato della California io vi dichiaro marito e moglie. Puoi baciare la sposa fratello' Mi avvicino a Stef e le do un bacio dolce mentre lei posa le braccia intorno al mio collo e tutti gli invitati fanno un coro di aw insieme agli applausi.
:::
Stef è con la testa appoggia al mio petto con gli occhi chiusi mentre balliamo un lento nel locale. E' stato veramente generoso da parte dei proprietari farci cenare più che tosto pranzare per il ritardato matrimonio. Lucas e Gaia pur troppo sono dovuti andare via con i gemelli perché era tardi ma ci hanno promesso che domani mattina si presenteranno in aereo porto. Io e Stef avevamo deciso che faremo il viaggio di nozze una volta che il tour Europeo sarà finito. Cazzo se non mi mancherà.
'Ehi,stia dormendo?'Le sussurro all'orecchio ma il suo sorriso mi da l'approvazione che non lo sta facendo.
'No, vorrei solo rimanere qui ancora con te prima che ritorniamo a casa'
'Lo sai che posso spostare la giornata della partenza per il tour vero?'
'Nono io non voglio che lo fai per me. Io ed Emily ti raggiungeremo presto te lo prometto'dice posando una mano sulla mia guancia dandomi un bacio casto.
'E se accelerassimo la festa cosi arriviamo direttamente alla parte più bella?'
'Ossia?'Mi domanda curiosa. Sorrido e le bacio l'orecchio.
'La prima notte di nozze..potremmo andare in bagno'
'Ross dai'dice scuotendo la testa con il rossore sulle guance. Mi fa piacere vedere che nonostante siano passati 5 anni le faccio sempre lo stesso effetto. 'Non ti azzardare a farlo'
'Mm..però ti piacerebbe. Infondo pensaci da quant'è che non facciamo queste avventure erotiche?'
'Smettila o ti farò veramente partire in tour prima eh' Rido e la riempio di baci.
'Dai ammettilo che ti piacerebbe però'
'Mm..forse ma con tutti gli invitati e la tua famiglia ed Emily qui presenti no'
'Mi pare che però una volta con Emily presente l'abbiamo fatto'
'E per fortuna dormiva e non lo faremo mai più'
'Ah,andiamo è la nostra serata' Dico sbuffando e lei mi guarda con le braccia incrociate e poi si guarda attorno. Si piega togliendosi le scarpe e le faccio un sorriso. 'Che fai?'
'Tolgo queste torture e ballo scalza tanto tuo fratello non c'è quindi non può criticarmi se tolgo i tacchi' Scoppio a ridere e faccio cenno di si. Lei poggia i tacchi sotto il nostro tavolo e mi prende per le mani attirandomi verso l'uscita. 'SSsh. Andiamo solamente a fare una passeggiata'
'Oh,ma ovvio non vedevo l'ora. Ci vediamo dopo!'Dico a tutti correndo con lei verso l'uscita della sola per poi entrare nel bagno del locale chiudendo la porta a chiave. Lei ride vedendomi cosi eccitato e mi volto guardandola seria. 'Non giudicarmi mi sta vedendo in mente un bellissimo déjàvu di te e me nel bagno comunale della scuola' Lei sorride guardando giù sistemandosi il vestito e alza lo sguardo incontrando i miei occhi.
'Ma quella volta tu l'hai fatto apposta per farmi una tortura perché io ti ho fatto ingelosire'
'Già..bei tempi'
'Li..rimpiangi?'
'Certo che no..forse quei momenti in cui avevamo molto tempo per farlo e adesso no'
'Eravamo adolescenti..' Mi avvicino a lei accarezzandole la guancia e le alzo il mento costringendola a guardarmi negli occhi. 'No non li rimpiango perché nonostante in passato ero un ragazzo molto ossessionato dal sesso e con te di più a me la cosa più importante oltre a farlo con te e renderti felice e non importa se non troveremo del tempo per fare queste pazzie che facevamo da adolescenti perché noi troviamo sempre un modo. Tu resti sempre la ragazza più bella che abbia mai visto' Dico dandogli un bacio sulla spalla. 'Sempre..sempre avrò voglia di te.'
'Anche io di te' Mi sorride sfilandomi la giacca mentre le mie labbra si posano sul suo collo e le sfilo il vestito facendolo cadere a terra per poi prenderla per i fianchi. Le bacio il collo,la spalla e il petto succhiando la sua pelle. Le prendo un seno tre le labbra e l'altro nella mano,e lei mi posa le mani sulle spalle per mantenersi mentre la mordicchio. 'Oddio Ross' La sento mugolare, affondando le unghie nelle mie spalle e io succhio più forte. Dio non mi ricordo di essermi mai sentito cosi impaziente con lei eppure abbiamo fatto l'amore un sacco di volte. Solleva i fianchi e io scorro un po verso il basso,fino ad arrivare al suo punto più sensibile. Con gemito sommesso mi incoraggia a proseguire, e io succhio e assaporo. Lei fa lunghi respiri e la guardo sorridendo. Mi prende per il capo e mi bacia sulle labbra,sul collo e sul petto incrociando le gambe nei fianchi strofinandosi su di me su e giù facendomi quasi esplodere. Lei mi slaccia i pantaloni togliendomi e con un colpo di reni entro in lei lentamente. Lei solleva la testa ad ogni mia spinta. Una volta che veniamo entrambi esco da lei e lei resta con le bracci avvolte nel mio corpo. 'Tutto ok signora Lynch?'Le sussurro accarezzandole i capelli e lei sospira alzando lo sguardo su di me facendo cenno di si.
'Ripetimelo'
'Eh...tutto ok?'Le domando divertito.
'Non quello'
'Ah,signora Lynch credevo che dopo la messa in scena che abbiamo fatto ti stavi abituando a sentirtelo dire'
'Ora definitivamente si.' L'aiuto a vestito a e lei mi abbottona la camicia. 'Credo che stavolta..' La vedo balbettare e capisco subito a cosa si riferisce e le prendo la mano posandoci un bacio.
'Boh..ma non ci fermeremo mai giusto?'
'Giusto'
'Andiamo dagli altri?'
'No facciamo una vera passeggiata' Rido e faccio cenno di si aprendolo la porta. 'Prima di lei signora Lynch'
' Grazie signor Lynch'
Visto che me lo avete chiesto in tanti ieri che non poteva finire così ecco il seguito ahah
Ma ora sono -4 di capitolo quindi assaporate e rivivere questa bellissima storia che sta per raggiungere il suo termine😊❤
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