5. Klaus Mccall.

Dopo una settimana che ignoro Ross Mccall la mia vita studentesca alla Beacon Hills sta avendo i suoi frutti. Lucas ormai sta passando più tempo con il suo "fratello" che gli domanda se sa qualcosa su di me e per fortuna come buon migliore amico si inventa delle scuse e non mi domanda niente. Rydel invece sembra che si stia facendo coraggio a dichiararsi ad Elligton solo che non ha potuto farlo per colpa di alcuni equivoci che gli e lo vietavano. Io?. Io oltre ad evitare Ross Mccal dopo il nostro..beh non c'è stato niente per fortuna direi.. dopo gli sguardi e il suo respiro sulla mia pelle sto cercando di non pensare a lui e concentrarmi di più sul mio fidanzato e sullo studio. Infatti oggi io e Dylan facciamo esattamente 2 anni e 9 mesi che stiamo insieme e lui mi ha promesso che mi faceva una sorpresa. Spero solo che questa sorpresa comprenda lui che resta qui per molto tempo.

Lucas entra nella stanza mia e di Rydel senza bussare e rimane salvò perché siamo solamente in pigiama di sabato mattina visto che il sabato non si frequentano gli studi.

'Stefania noi dobbiamo parlare'. Oddio quando dice così vuol dire che si tratta che sono nei guai.

'Buongiorno anche a te Lucas'. Dico bevendo il mio cappuccino mentre Rydel il suo thé guardandoci.

'Ciao Lucas'

'Ciao Delly.' Disse guardandola per poi riprendere lo sguardo su di me. 'Abbiamo un problema'

'Nono hai un problema perché io alle tue idee non mi ci metto più in mezzo.'

'Oh..andiamo mio fratello si sta affezionando a te e posso capire che sia uno Stronzo ma per una volta che ha trovato un'amica e poi stasera...ha una cena con nostro padre e ho bisogno di altre informazioni e..'

'E?' Dissi insieme a Rydel.

'A Ross serve una ragazza che faccia finta che sia la sua ragazza perché il padre crede che sia fidanzato da metà anno e lui invece non ha mai avuto la ragazza'.

'É un'idea di Ross questa?'.

Giuro che se è una sua idea il modo che mi possa portare a letto ha capito male. IO NON CEDERO MAI E POI MAI A LUI.

'No mia e siccome sei la sua unica amica che sa qualcosa di lui più di me ho pensato che potresti aiutarlo e poi non vi vedete da una settimana. A proposito come mai?'

'Questa conversazione sta diventando molto interessante piú del libro che sto leggendo' disse Rydel facendo un sorriso malizioso visto che sa il motivo per cui sto evitando il biondino.

'Allora?'

'Mi spiace ma non posso oggi sono 2 anni e 9 mesi che sto insieme a Dylan e lui mi ha promesso che mi farà una sorpresa'

'Dai ti prego! Ti prego,Ti prego aiuta il tuo povero amico ad capire di più della sua famiglia'

'Non potresti capirne di più..non so andando tu a questa cena!'

'No perché serve una ragazza'

'Allora digli la verità ossia che sei suo fratello!'

'Ma perche non vuoi aiutarmi?'

'Perché..'

'Perché lui è lei si stavano quasi per baciare e lui piano piano le sta facendo cadere nella sua stessa trappola e siccome Ania non é ingenua lo sta evitando perché non vuole avere questi tipi di problemi con Dylan' disse tutto d'un fiato Rydel.

'Vi stavate baciando?!'

'Noo. Eravamo solamente vicino e io con una scusa me ne sono andata'

'Ah...beh..peró che cosa può succedere per un bacio infondo un bacio e solamente un bacio. Io al tuo posto per aiutarti bacerei chiunque'

'E inutile Lucas non mi convincerai quando dico no è no. Mi avevi promesso che una volta che sapevo qualcosa in più di lasciarmi in pace'

'Infatti..ti prometto che ti lascerò in pace'

'NO.'

'Mi dispiace Lucas ma Ania ha bisogno di stare sola con il suo ragazzo" Rydel mi accenna un sorriso e si alza mettendo le tazze a lavare nel cucinino della stanza.

'Potresti almeno finire di evitarlo del resto se scopre che stai con il tuo ragazzo ti lascerà in pace e poi è da ieri che ha iniziato la sua solita routine'

Ah bene ora mi sento sollevata."Tu non dovresti

'Allora non c'e bisogno del mio aiuto quindi puoi uscire dalla nostra stanza e rientrare solo quando devi dire qualcosa che non si tratti di Mccal'

'Cattiva.' Lucas esce dalla stanza chiudendo la porta e io scuoto la testa aiutando Rydel a pulire la stanza.

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Rydel esce insieme a Elligton per fare una passeggiata e io me ne approfitto per cambiarmi visto che mi scoccia andare al bagno comunale. Prendo una maglietta a mezze maniche con la scritta 'I'm crazy? ahahah' e sopra una camicia a quadri bianca e rosa e dei pantaloncini di pelle neri con le tasche corto fino a metà coscia. Mi vesto e poi prendo il mio telefono ed esco dalla stanza chiudendola a chiave e girandomi mi trovo Ross difronte. 

'Ehi.'

'Allora non sei ammalata..volevo sapere come stavi visto che non ti sei fatta vedere per metà settimana'

'Sto bene...volevo solo dedicarmi allo studio'

'Quindi non mi stai assolutamente allontanando perché stavo per baciarti?'Mi domanda appoggiandosi sullo stipite della porta. 

'Tu non dovresti essere alla confraternita nei weekend.'

'Oggi no ho una cena con mio padre..cosa mai successa in vita mia'

'E perché me lo stai raccontando?'

'Per dirti perché non sto alla confraternita. Ha ragione Lucas quando ti senti attaccata cerchi di cambiare discorso'

'Che?!..Tu e Lucas parlate di me?'

'Tu ammetti che mi stai evitando per quel motivo e io ti dirò tutto ciò che vuoi sapere'

La sua affermazione mi sembra intrigante. Ma non se ne parla. 

'Lo sapevo.'

'Io sono fidanzata e non voglio che tu mi rovini tutto ciò che ho progettato con il mio ragazzo.'

'Non mi sembri però cosi tanto interessata al tuo ragazzo'

'Invece lo sono e oggi sono ben 2 anni e 9 mesi che stiamo insieme e intendo fargli una sorpresa.'

'Oh..che bello ma prima sarai occupata con me'

'Che?!'

'Ho bisogno del tuo aiuto sei l'unica ragazza che sa qualcosa di me senza che io me la sia portata a letto,poi non e che,loro sappiano molto di me come te, mi serve una finta ragazza per stasera.'

'Cos'è un vizio di famiglia?!'Dico ad alta voce...MOLTO AD ALTA VOCE cosa che non dovrei fare. Lui mi guarda come se avessi due teste dietro la prima e mi correggo subito. 'Eh..no dico un vizio che avete voi tutti ragazzi no di famiglia..perché mai avrò detto famiglia. Boh,non lo so. '

'Stai mentendo.'

'Lucas ti ha detto tante cose su di me ma io ti posso giurare che ho bevuto un bel po stamattina perciò sarà... quello..'

'Bevi di mattina?'. Mi domanda divertito.

Certooooo.

'S..si.'Scuoto la testa e alzo gli occhi.'Non puoi chiederne ad una che ti porti al letto di fare la tua finta ragazza? Io sono occupata con il mio vero ragazzo.'dico e in quel momento mi arriva proprio un messaggio da Dylan. 

<<Mi dispiace piccola ma sono bloccato con la scarlattina a casa...ti prometto che quando arriverò fra 15 giorni passeremo più tempo insieme. Tuo Dylan. >>

Cosa?! La scarlattina?. Guardo Ross che mi sorride come se avesse letto il messaggio e poi realizzo che è realmente cosi perché lo appena letto ad alta voce. Che palle.

'Ora non sei più occupata con il tuo ragazzo.'

'Solo..una cena e niente baci e toccatine da parte tua chiaro?!'

'Posso provarci' Lui scoppia a ridere e mi fa l'occhiolino salendo le scale. 

Grande..Dylan ma proprio oggi ti dovevi ammalare!. 

'Come mi dovrei vestire?' Gli domando seguendolo e lui si gira guardandomi. 'Magari un po elegante...dovresti fare dello shopping sai'

Mi guardo e sposto lo sguardo su di lui. Ho solamente una maglietta come una camicia e dei pantaloncini. Non credessi che a mister masochista non piace vedere le ragazze cosi. 

'Io mi vesto bene e non ho bisogno di comprarmi altre robe'

'Ma un vestito adatto per la cena con mio padre si .Perciò andremo adesso a fare shopping'.

'Io e te?!'

'Si.'

Si sono decisamente fratelli quei due.

'Non credo ci sia bisogno troverò un vestito da mettermi stasera'

Dai che devi fare qui?.Il giro per i dormitori. Almeno esci un po e vedi Los Angeles e in più non passi il tuo anniversario da sola'

Ma con te.

'E lo dovrei passarlo con te?'

'Accetta e basta per favore'

Non so il motivo ma deciso di accettarlo forse e un po perché vorrei aiutarlo e l'altra parte perché non voglio più discutere con mister biondino.

'VA BENE. Andiamo a fare shopping insieme ma con noi viene Lucas'

'Lucas è impegnato'

'No non è vero' dico per poi vedere Lucas uscire dalla stanza mettendosi gli occhiali da sole.

'In quale centro commerciale si va?'

Sorrido compiaciuta nel vedere Ross sbuffare e ringrazio Lucas per essere qui è non avermi lasciata da sola con lui. Infatti si avvicina a me mentre Ross entra in camera a prendersi la giacca di pelle.

'Come mai cambiato idea?'

'Dylan mi ha dato buca.'

'Quindi mi aiuterai?'

'Se sono qui.Ma tu dovrai dirgli tutta la verità perché io non voglio andare avanti  con questa storia'

'Ma ti piace'

'Che?! A me non piace quel...quel..'

'Quel?'Disse Ross entrando e Lucas mi guarda con un sorrisetto

'Quella camicia bianca che indossa preferisco le nere'

'Ah..si peccato sia una giacca e non una camicia' dice Lucas scoppiando a ridere.

'Cammina e basta'. dico guardandolo male.

'Ok allora vuol dire che indosserò una camicia nera stasera'. dice Ross facendomi un sorriso. 

Sarai pur bello..molto bello. Ma con quel sorriso non mi incanti Mccall. 

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'Ania dovresti prendere colori più...como posso dire..allegri.' Lucas mi toglie dalle mani i 3 vestiti neri che avevo trovato e mi da uno bianco,uno rosso e uno blu dello stesso modello corto con l'effetto trasparenti  con le stelline ricamate dello stesso colore del vestito dal collo fino al petto dove inizia il vestito con il petto a cuore.  'Questi forse potrebbero andare.'

'Io provo lo stesso quello nero'dico riprendendolo dalle sue mani. 'Intanto va a fare shopping con il tuo fratellino che mi sembra un po indeciso su quale giacca prendere io me la cavo qui e poi siamo nel reparto donne.'

'Ehi,sarò un stilista è ti ho dato solo il mio parere e se sono qui e anche per me per comprarmi altre camice larghe e jeans strappati e sopratutto anelli.' disse avviandosi al reparto maschile. Maschi...sono peggio di noi con lo shopping. 

Vado in camerino chiudendomi con la tenda e mi provo prima il modello che avevo scelto io ossia il nero. Si sa che il nero snellisce è lo preso apposta. Mi guardo allo specchio e prendo un respiro.. perché da quando sono qui sono sempre nei casini e quei casini ormai hanno un nome Ross Mccall. Esco dal primo vestito e mi provo quello rosso. Non mi piace è troppo da Capodanno me lo tolgo e alla fine opto per quello bianco. Scopro,con mio grande stupore,che il bianco tona di più la carnagione e anche i miei capelli facendo risaltare le punte bionde. Esco dal camerino guardandomi intorno e non c'è ne Lucas ne Ross ottimo segno per fare una camminata con questo vestito come se fossi in una passerella. 

Ma forse..avrei preferito non farlo. 

'Wuao..sei..bellissima'.Mi giro di scatto guardando Ross che tiene in mano una camicia bianca e una giacca elegante nera con addosso una cravatta rossa non abbottonata. 'Eh..io ho trovato solo questi'. 

'Grazie..'dico guardando giù ritornando nel camerino prima che qualcun'altro mi veda. 'Comunque credo che i camerini maschili siano da un'altra parte.'

'Si lo so volevo solo cosa hai preso e sembri..'

'Sembro?' Gli domando preoccupata guardando il vestito. 

'Più bella'

'Mi consideri bella?'

'Altrimenti non ti starei sempre addosso dal primo giorno che ti ho vista'disse facendomi l'occhiolino. Perché non mi fa mai capire se lo dice per scherzo o seriamente. 

'Meglio che mi cambio nel fra tempo potresti cercare Lucas perché potrebbe prendere tutto il reparto maschile e se vuoi prendere qualcos'altro forse è il meglio che ti sbrighi' 

'Hai ragione'disse ridendo andando verso l'altro reparto e io chiudo la tenda per la seconda volta nel camerino e i rimetto i miei vestiti andando poi alla cassa pagando il vestito bianco. Mi siedo sulla poltrono nel reparto maschile aspettando che i due fratelli finiscono di fare il loro shopping e intanto guardo il cellulare per vedere se Dylan mi ha chiamato o mi ha mandato un messaggio ma niente. Quando ha la febbre vuole solo dormire quel ragazzo. 

'Da quanto sei qui?'.Mi domanda Ross con in mano una busta con ciò che aveva prima in mano. 

'Da poco. Lucas?'

'Alla cassa è stato un po doloroso per lui staccarsi allontanarsi dal reparto degli accessori ma infondo lo posso capire'disse ridendo guardandosi la mano piena di anelli. 

'Ti piacciono anche a te'

'Si ma non sono cosi fissato alla moda come qualcun'altro ho un buon stile questo lo riconosco ma è anche merito di questa' si indica la faccia. 'che tutte le ragazze vanno pazze.' 

'A volte non basta solamente un sorrisetto e l'attrazione fisica per far andare pazza una ragazza di te. Ma conta ciò che tu hai qui dentro'dico posano una mano sul suo petto guardandolo e lui poggia la mano sulla mia. 

'Si..'

'Eccomi qui ho preso anche tre occhiali da passeggio e non li presto a nessuno!'disse guardando Ross che aveva addosso proprio un suo palio di occhiali. Io tolgo la mia mano sul petto di Ross alzandomi dalla poltrona e mi guardo attorno. 

'Ok allora che ore sono?'

'Credo sia meglio ritornare ai dormitori e cambiarci per andare alla cena'

'Di già?Domando guardandolo.

'Si casa di mio padre non è vicino scuola perderemo un po di tempo per andare nel centro di Los Angeles.'

'Ah..hai vissuto con tuo padre li?'Domanda Lucas. Certo adesso che avete fatto amicizia puoi fargli delle domande perché non potevi iniziare prima tu invece di farmi combinare questo gran casino. 

'Si..ma preferirei non parlarne' 

Cosa?. Con me ne ha parlato e con Lucas non ne vuole parlarne?. Guardo Lucas che mi guarda con gli occhi da cucciolo e sbuffo. 

'Come mai?'domando mentre Lucas cerca di fare l' indifferente e Ross mi guarda facendo cenno di no. E mi dispiace Lucas ci ho provato. 'Ok..allora andiamo.' 

Usciamo dal centro commerciale e ritorniamo a scuola con l'auto di Ross. Ormai sono salita di più nella sua che in quella di Dylan. Ross come macchina ha una ferrari rossa ed è meravigliosa mentre Dylan..ha una panda bianca un po rotta ma almeno si può guidare con prudenza rispetto a questa. 

'Ehi posso guidarla io la prossima volta?'Domanda Lucas stando seduto dietro mentre io sto avanti guardando i lineamenti di Ross. Sembra nervoso perché stringe il volante rendendo le nocche bianche ma ad Lucas risponde serio. 

'Si,basta che però me la riporti intera' 

'Adesso voi due state condividendo tutto?'

'No le ragazze per fortuna'disse Ross guardando me e poi la strada. 

Si certo. Tanto Lucas anche se sarà tuo fratello non diventerà uno come te lui almeno si era innamorato una volta solo che la ragazza non ricambiava e allora lui l'ha mandata a fanculo adesso credo che non si sia frequentando con nessuno. 

'Però potresti darmi un numero di qualche ragazza carina e potrei uscirci'

Mi giro guardando Lucas in modo strano e lui alza le spalle guardandomi. 

Maschi. 

'Ok bro.' Ross parcheggia davanti al cancello della scuola e li fermo prima che ci fermi qualcuno. 

'Non lascerai la macchina proprio qui. Non puoi parcheggiarla nell'entrata della scuola anche se sei il figlio del preside ti becchi lo stesso una multa.'

'Eh beh la paga lui.'

'Infatti'disse Lucas uscendo dalla macchina chiudendo la portella della macchina insieme a lui mentre io rimango seduta in macchina a guardarli.

'Piccola devi uscire se non vuoi vestirti li e aspettarmi anche se preferirei restarti a guardare'disse con un ghigno Ross mentre Lucas entra dentro.

'Parcheggia questa macchina in un posto sicuro o se no non ti aiuto più cocco.'dico guardandolo male. Lui sbuffa e risale in macchina mettendo le chiavi in motore. 

'Contenta?'

'Si'dico mentre lui fa una manovra ed entra nel parcheggio della scuola. 

'Certo che sei davvero un tipetto difficile te.'

'Io evito i guai'

'Infatti si nota che sei una ragazzina educata che non farebbe niente di divertente mi meraviglio soltanto che tu sia andata alla confraternita'

'Sono andata solo perché mi hanno convinta'

'Ecco appunto'

'Biondino usciamo da questa macchina su'

Lui ride avvicinando il suo viso al mio e io mi affretto ad aprire la portella e chiudergliela in faccia. 

'A dopo'. dico scappando subito all'entrata con in mano la mia busta.

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Indosso il vestito bianco che mi sono comprata e mi lego con una molettina alcune ciocche dei miei capelli e il resto li lascio sciolti rimango sbalordita alla figura che ciò davanti allo specchio. Non sembro più io. Sembro una ragazza americana bella ma non cosi bella da come top modella ma semplice come era la ragazza italiana precedente solo che,stavolta,c'è una differenza. Lei non sarebbe mai uscita con un ragazzo mentre era fidanzata mentre questa si. Io non sono questa non farei mai il doppio gioco. Dylan è un ragazzo tenero,buffo e intelligente amo le piccole cose che fa che mi rendono felice,amo il suo sguardo,le sue battute squallide e i suoi baci non posso dire che non ho mai amato qualcuno se non lui. Ross è solamente un donnaiolo che fa soffrire le ragazze e non devo mettere in confusione i miei sentimenti per Dylan con quelli suoi. Perché so che anche se io e Dylan non siamo come gli altri sappiamo amarci a modo nostro. 

'Ania posso chiudere l'armadietto ti starai guardando allo specchio non so per quanto tempo' 

'Si scusa Rydel'dico chiudendo l'armadio facendo un respiro.  'E che vorrei che stasera fosse andata in diverso modo..avrei dovuto ignorare Ross per sempre e invece lui mi ha trovato e lo sto aiutando solo perché sto aiutando Lucas con la sua famiglia e perché Dylan mi ha dato buca il giorno del nostro anniversario..'  dico sedendomi sulla scrivania guardando giù.

'Sei sicura che non lo sta facendo anche un po per lui? Insomma,mi hai raccontato che in questi due giorni con cui ci hai parlato non hai mai avuto cosi confidenza già da subito con qualcuno prima di lui' 

'Sicura..e poi ci sei tu lui non è stato il primo'

'Ma per lui tu sei la prima e forse l'unica che lo rende diverso'

'Forse per poco..perchè non riesco mai a capirlo se parla seriamente oppure no e poi quando si avvicina...mi fa capire ancora di più che lui desidera solo me fisicamente e non..'

'E non?'

'E non..come amica'

'Non mi dire che ti piace Mccall'

'E carino ma no non farei mai una cosa del genere a Dylan. Tu,invece, con Elligton?'

'E' diverso a me non piace Elligton perché io ne sono innamorata e oggi è stato stupendo finalemnte ci siamo baciati ed è stato proprio come me lo immaginavo'

'Ne sono felice per te'dico sorridendole e guardo l'orario al telefono. 'Mi sa che è il momento che io vada'

'Si,mira comando non innamorarti di Mccall!'mi dice come se fosse mia madre di stare attenta la prima volta che esco con un ragazzo e rimuovo subito ricordo ridendo.

'Va bene mamma a stasera'dico uscendo dalla porta. Tolgo i tacchi perchè non voglio causare rumore mentre camino nei corridoi e ovviamente in quel momento scende dalle scale Ross vestito con quella camicia nera con solo un bottone centrale abbottonato con una maglietta bianca di seta sotto la camicia e dei jeans neri con lo strappo sul ginocchio sinistro e le all star. oddio anche lui usa le all star nere!. Lui mi fa un fischietto tenendosi le mani in tasca mente io alzo lo sguardo tenendo le scarpe in mano. 

'Cosa diavolo fai?'Mi domanda divertito. 

'Non voglio fare casino con queste scarpe c'è troppo silenzio qui nei corridoi.'

'Ma va su..tanto alla fine mica devono pensare a te che cammini.'

Questo è vero. Ma forse da fastidio a me l'idea di camminare con i tacchi nei corridoi nella scuola al buio con lui in presenza. 

'Dai,ti aiuto.' Lui prende una delle due scarpe che tengo in mano e si mette inginocchio per infilarmela del piede. Perchè,cazzo,sto sentendo cosi caldo?!. Non è manco sexy ma il modo in cui si lecca il labbro mentre lo fa..NOO ANIA NO.

'Faccio da sola non c'è bisogno che tu mi aiuti..'dico mettendo la scarpa l'altro piede dandogli involontariamente una ginocchiata sul mento. 

'Ohh..'

'Scusaaa'dico abbassandomi alla sua altezza prendendogli il mento. 'Non volevo..'

'Capisco che mi vuoi morto ma è dal primo giorno che mi hai visto qui a scuola che non fai altro che riempirti di lividi.'dice mentre entrambi scoppiamo a ridere. Effettivamente ha ragione. 

'Beh..anche tu però dovresti attento Mccall.'

'Hai ragione'mi dice sorridendo prendendo la mia mano che stava ancora nel suo mento poggiandola nella sua guancia. 'Però l'altra volta ho fatto bene a farti male'dico alzandomi dalla posizione poi lo fa anche lui facendomi cenno con la testa di uscire e facciamo ciò. Entriamo in macchina e mentre lui guida in radio c'è come sotto fondo la canzone di Olivia O'Brien e Gnash. Ho sempre pensato che potrebbe essere parente di Dylan ma non gli e l'ho mai chiesto. 

'E' bella questa canzone'mi dice Ross mentre guida guardando avanti. 

'Si.'

'Mi fa pensare un po a noi due solo che non stiamo insieme'

'Appunto ricorda questo io  e te non stiamo insieme e non lo staremo perchè io ho un ragazzo e amo lui' 

'Cosa di speciale questo ragazzo?'

'Per cominciare è un ragazzo che ama solo una ragazza cioè me..ha dei sentimenti ed è la persona più dolce che abbia incontrato sulla terra..oltre a Lucas ovviamente'

'Non ti capisco sai..prima dici che credi che l'amore sia solo per i libri e nei film e poi mi parli del tuo ragazzo come se quello che avevi detto non lo pensassi più. Sei sicura di sapere realmente cosa vuoi e sopratutto cosa sai sull'amore?'

'Io so che lui non mi farebbe mai del male e che c'è sempre per me perciò se questo non è amore dimmi allora tu che cos'è?' 

'Non lo so..io non ho mai provato sentimenti del genere'disse guardando me per un'istante e poi la strada. 'Può darsi è come realmente scrivono gli scrittori come Nicholas Sparks,Shakespeare e Anna Tood anche se i loro romanzi sono diversi parlano sempre di un'amore unico e più forte di qualsiasi cosa come..la morte per Giulietta e Romeo e Landon e Jamie e anche per Noah e Ally visto che il protagonista racconta la loro storia d'amore al suo grande amore che ha l'Azhaimer e che sta per morire..mentre per Anna Tood e altri scrittori l'amore è cosi potente che permette di cambiare entrambi i personaggi per stare insieme all'altro. ' 

'Già..tu l'altra volta..mi hai detto che io ti rendo un ragazzo diverso'

'Non in quel senso naturalmente..cioè..non lo so ancora ma so che con te è tutto diverso.

'Diverso in che senso?'

'In modo positivo...tu sei diversa perché mi rendi diverso. Non so come spiegartelo ma con le altre non avrei lo stesso atteggiamento che ho con te. Non parlerei di cosa sia l'amore,ne di paragonare le nostre vita con quella di personaggi famosi dei libri e nemmeno invitarla a cena con mio padre facendole fare la mia finta ragazza. Mettiamola cosi se..come..Bonnie Bennett per Damon salvatore.'

'Ti guardi The Vampire Diaries?'Domando divertita.

'Oh si baby o se no dove voi che abbia imparato ad essere cosi provocante se non dal Damon stesso.' 

Scuoto la testa guardando il finestrino e faccio un sorriso. Paragonarlo a Damon salvatore beh..si che gli assomiglia ma di bellezza..ok,si potrebbe. Poi il rapporto con Damon e Bonnie inizia con l'odio proprio come quello tra me e Ross perciò posso starmene serena se ci ha paragonati a loro. 

'Ora però dovremmo concentrarci sulla parte dei fidanzatini perché fra un po conoscerai Klaus Mccall in persona' 

'Oddio..conoscerò il preside del collage in persona e lui potrebbe già sapere tutto su di me..e se sa di Dylan?!' Dico andando nel panico.

'I presidi non sanno mai un cazzo della vita privata dei loro studenti e poi con tutti i studenti che ci sono a scuola proprio il tuo dovrebbe ricordasi.'

'Ovvio sono un'eccellente alunna'dico vantandomi mentre lui mi sorride. 

'Si ed io un'eccellente compagno di letto'

'Vai al diavolo Mccall'

Lui scoppia a ridere e dopo mezz'ora di litigio su che canzone ascoltare arriviamo sotto casa sua. Casa Mccal sembra un castello stregato.Il cancello della villa è nero mostrando due cupido con l'arco con il cuore spezzato sull'entrata in cui quando esso si apre diventa un cuore spezzato. Ross entra con la macchina parcheggiandola perfettamente affianco ad una BMV nera con i finestrini scuri. Peccato che non piove e non ci sono tuoni e lampi o avrei detto sicuramente che sono a casa del diavolo. 

'Sei pronta?'

'Domanda di riserva?' Lui mi posa una bacio sulla guancia per qualche strano motivo e mi sussurra di stare tranquilla. Non sono stata cosi nervosa nemmeno quando i miei genitori dovevano conoscere i genitori di Dylan. 'Ok..' Lui scende dalla macchina aprendomi poi la mia portella e mi mette il braccio intorno al mio salendo i tre gradini che ci conducono nell'entrata di casa sua. Per un'attimo penso che suo padre oltre ad essere il preside della scuola si il presidente degli stati uniti se non fosse per Trump. Lui suona la porta ed aprirci e una signora anziana sui 70 o sulla 60tina d'anni che ci accoglie cordialmente a casa.

'Figlio!'. Un uomo sui 30 anni con poca barba biondo vestito con una felpa nera e con addosso più collane e anelli si vede proprio che è suo padre..e sopratutto padre di Lucas.  

'Padre'dice Ross salutandolo con una stretta di mano.

Oddio,nemmeno, la regina e il re di Londra saluterebbero i loro figli con una stretta di mano. 

'Lei è Stephanie Girlbert la mia fidanzata. Studia anche al collage.'

'E un piacere conoscerla signor Mccall'

'Ti prego dammi del tu chiamami Klaus signor Mccall mi fa sentire troppo vecchio'dice prendendo un bicchiere di champagne che la signora anziana ha sul vassoio in mano sedendosi sul divano appoggiando le gambe sul tavolino alzando il bicchiere di champagne verso me e Ross sorridendo. 

Mi stava antipatico prima quando ho scoperto che non è stato mai presente per suo figlio e che ha abbandonato l'altro figuriamoci adesso che lo vedo dal vivo gran maleducato. Forse e anche per questo che è il figlio è cosi meschino.  Io guardo Ross e lui rimane in piedi prendendo i due bicchieri di champagne porgendole uno a me. Un'altra cosa che sto facendo da quando sono qui e bere. Ovviamente,sempre per colpa degli altri. Guardo Ross che beve lo champagne insieme al padre e ne prendo un sorso. E' decisamente più buono dello spumante ma troppo amaro quando ti arriva in gola. Ecco perché odio l'alcool perché nonostante sia dolce poi quando lo deglutisci del tutto è amaro.  Un po come le persone false. Klaus, sembra che giochi con lo champagne aspettando che Ross dica qualcosa per rompere il ghiaccio ma dopo tutto è stato lui ad invitarlo a questa cena perciò dovrebbe essere lui il primo a parlare. 

'Siediti dobbiamo parlare di tantissime cose come per esempio il tuo fidanzamento con questa ragazzina stupenda'dice sorridendomi e Ross stringe il bicchiere dello champagne cosi forte che lo fa cadere a terra facendomi sobbalzare per paura che si sia fatto male per il vetro ma lui non sembra fare caso al sangue che gli cola nella mano. 

'Lascia stare lei,lei,è diversa dalle altre.' 

Perché continua a dire che sono diversa dalle altre e non capisco neanche perché si sia incazzato cosi con suo padre per un complimento!

'Quindi mi stai dicendo che l'hai portata qui solo per presentarmela e non per condividerla con me' 

Ora ho capito. Che stronzo.

'Condividere chi?!'dico quasi urlando e Ross si mette davanti me guardando male il padre.

'Lei è solo mia.'

Ehi non esagerare adesso..però essendo che faccio la parte della sua ragazza non ha tutti i torti. 

'Credevo mi avessi invitato solo per conoscerla come un padre vorrebbe conoscere la ragazza di suo figlio e vederlo felice ma in realtà resti sempre lo stesso puttaniere di sempre.' 

L'assomiglianza non fa una piega ma penso che sia un'altro Ross stavolta a parlare a suo padre ,quasi,in lacrime. 

'No,hai ragione non ti ho invitato solo per questo ma per parlare di affari.'

'Affari sono solo all'ultimo anno del collage è già vorresti che lavoro alla tua cazzo di azienda?! Io non voglio fare l'avvocato cazzo. Voglio vivere la mia vita in libertà voglio fare musica'

'Tu non avrai mai successo con la musica' 

'Ma se non sai neanche quali sono realmente le mie vere passioni!'

'Facile..le donne'disse indicando me e io in difesa poggio una mano sulla spalla di Ross indietreggiando. 

'Non con lei. Tu mi chiami solamente solo quando vuoi soddisfare il tuoi piaceri ma stavolta non ti do nessuna mano.'

Piaceri? Condividere donne..oddio forse ho capito di cosa realmente fa. Non posso crederci che sia stato lui a costringere il figlio ad renderlo cosi. Lui non vuole essere cosi lui vuole essere un ragazzo normale che fa successo con la sua musica e io che..che lo sottovaluto senza neanche sapere la realtà. Ogni,cosa,che scopro di questo ragazzo mi fa compassione e mi viene voglia di piangere per quel bambino che chiamava suo padre per dirgli le battute delle recite scolastiche,per quel bambino che lo aspettava magari con un posto vuoto in prima fila nei suoi saggi di musica. Questo ragazzo ha realmente un cuore?. 

'Vieni Stef adesso noi due c'è ne adiamo'disse prendendomi per mano mentre io sono in lacrime con in mano ancora lo champagne senza dire ancora nulla. 

'Lascia stare la ragazza perchè non fai decidere a lei di restare o no. Sai,ragazzina io potrei darti qualche borsa di studio se tu..' non fa in tempo di continuare la frase che si trova il mio champagne in faccia.

'Lei è un essere cosi schifoso ha rovinato la vita a suo figlio neanche gli importa che sia felice ora che ha trovato qualcuno che gli vuole bene per com'è. Lei non merita neanche se figlio venga a qui perché non vi comportate da vero padre con lui!. Suo figlio ha bisogno di un padre che gli dica quanto sia bravo e anche un ti voglio bene non gli farebbe male perchè ha vissuto senza amore di una famiglia per colpa sua e io non sprecherei mai il mio tempo con una persona cosi meschina, e nemmeno lui.'dico guardando Ross che mi sorride. Afferro di nuovo la sua mano e corriamo uscendo dalla casa. 

'Che ti è preso?'.Mi domanda ridendo mentre corriamo scendendo i gradini della casa.

'Non lo so sarà stato di sicuro lo champagne ma tu non meritavi di essere trattato cosi da tuo padre.'dico fermandomi prendendo fiato. 

'Grazie..'

'Ora capisco perché sei cosi perché sei stato costretto a vivere come vive lui ma tu puoi cambiare vita Ross puoi scegliere di essere chiunque.'

'Hai ragione..mi dispiace perciò che hai visto' Lui appoggia un pollice sulla mia guancia asciugandomi la lacrima. non mi sono accorta che sto ancora piangendo. 'Sei davvero una ragazza speciale Stef. Credo,che nessuno avrebbe fatto ciò che oggi hai fatto tu per me. Sei una ragazza con molte capacità oltre ad essere cosi generosa.' Io faccio un respiro abbracciandolo forte e lui mi accarezza le guance appoggiando la sua fronte sulla mia. 'SSh..ti guarderei ore cosi'

'Perchè sono vestita cosi?'Gli domando asciugandomi l'occhio con la sua maglia e lui mi prende il viso facendo cenno di no. 

'No...perchè penso che tu sia molto bellissima mentre piangi.'  Che fine ha fatto il Ross meschino che conosco? Quello arrogante e pieno di battute sconce. Guardo i suoi cocchi nocciola e noto che le sue pupille dilatarsi. Lui si morde il labbro e nostri occhi si incontrano. Nessuno mi hai mai fatto un complimento del genere prima d'ora. Penso che sia il complimento più romantico che abbia mai sentito. Osservo le sue labbra e il suo respiro mi accarezza il viso e mi avvento su di lui baciandolo,cogliendolo di sorpresa. La sua bocca ha il sapore più buono al mondo anche se ha bevuto il champagne. Lui schiude le labbra e ricambia il bacio mentre la sua lingua calda scorre sulla mia. Sento molto caldo,ciò vuol dire che i miei ormoni stanno andando alle stelle e questa sensazione non l'ho mai provata con nessuno. Lui fa scivolare le sue manu sui miei fianchi fino alle cosce prendendomi in braccio appoggiandomi sulla sua auto senza smettere di baciarmi attirandomi a sé. Le mie dita sono su i suoi capelli accarezzandoli come se fossero seta. So che questo è sbagliato ma non posso farne a meno. Ross allontana le labbra alle mie e io soffro la sua lontananza,ma prima che mi possa lamentare sento le sue labbra sul mio collo provocandomi dei brividi sulla spina dorsale e incomincia a baciarmi sul collo e sulla gola facendomi sollevare il mento. Mi lascio scappare un gemito e mi imbarazzo se non fossi cosi ubriaca di champagne e dalle sue labbra sulla mia pelle. Devo fermarmi prima che sia troppo tardi..Dylan non se lo merita. Mi stacco da lui e lo guardo facendo un respiro.

'Scusa...non..non posso'dico guardando giù. 'Mi dispiace..'

'No..tranquilla è anche colpa mia tu sei fidanzata e mi ha sempre avvertito che non vuoi..complicanze'

'Esatto'dico guardando le sue labbra gonfie dopo nostro bacio.Cazzo quanto è eccitante. No Stefania farti portare al dormitorio e fai la brava ragazza. 'Stefania devi stare tranquilla era solamente un bacio tutta la gente si bacia continuamente..'

Ecco le famose parole che disse Hardin a Tessa..e solo adesso mi accorgo che stavo facendo un grave errore. Rydel mi aveva avvista..ma mi sa che ormai sono già a scavare il posto della mia tomba per colpa di Ross.

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