38.Forse ci siamo

Mi sveglio abbracciando Emily e vedo Ross che dorme dall'altra parte del letto che l'abbraccia e rimango a fissarlo sorridendo. Lui ha lasciato Maia..quindi vuol dire che forse quei segnali che mi da sono veri. Allora perché ho questa paura di rovinare tutto?. Accarezzo i capelli a Ross ed Emily in quel momento si sveglia e tolgo subito la mano alzandomi dal letto.

' Ehi come stiamo?'

'Benissimo' Mi dice sorridendo guardando me e poi Ross. 'Abbiamo dormito tutti e tre insieme'

'Si' In quel momento Ross apre gli occhi e sorride guardandoci. 'Buongiorno Ross'

' Buongiorno piccola stai bene?' Lui posa un bacio sulla fronte e lei fa cenno di si.

'Possiamo dormire anche oggi qui mamma ti prego?'

'Emily'

'Daai'

'Non devi dirlo a me' Guardo Ross e lui mi sorride.

'Possiamo'

'Certo tesoro'

'Yeah vado a svegliare zio Lucas' Emily scende dal letto di Ross e ci lascia soli.

'E' stato bellissimo' Lo guardo e rido

'Che c'è Stef?'

'Ti ho detto di non chiamarmi più così...'

'Non importa io ti chiamo come voglio' Lui si avvicina a me poggiando le mani sul materasso del letto e mi sorride guardandomi negli occhi. 'Ti faccio ancora ridere?' Lo guardo mordendomi un labbro e lui mi accarezza il mento fino al labbro. 'Stef mi manchi.'

'Anche tu' Lo guardo avvicinandomi alle sue labbra sfiorandole e lo squillo del suo telefono ci interrompe.OTTIMO TEMPISMO.

'Scusami..'

'E meglio che rispondi..io vado a vedere se sono svegli' Mi alzo facendogli un sorriso ed esco dalla stanza e vedo Emily appoggiata sul mobile che appena mi vede scappa in camera di Lucas. 'Emily'

'Non ho visto niente!' Rido e mentre sto per seguirla scappa dalla stanza di Lucas e mi guarda. 'Anche adesso non ho visto niente!'

' Oddio.. Lucas chiudi la porta della tua stanza!!!'

'Non mi dire che sei entrata?!'

'Non io' Prendo in braccio Emily e rido scendendo le scale. 'Ora facciamo colazione e andiamo in hotel che mamma si deve cambiare'

'Perché non vai così?' Mi domanda Ross uscendo dalla stanza senza maglia con il suo telefono e io copro gli occhi a mia figlia.

'No,è perché voi maschi non capite il concetto che qui c'e una bambina'

'Non la porti mai in spiaggia?' Mi domanda divertito.

'Touche..' Lui si mette la maglia e tolgo le mie mani sui gli occhi di mia figlia che alza lo sguardo verso di me facendomi un sorriso malizioso e la guardo sconvolta. 'Emily' Ross si gira verso di noi e io guardo lui e poi mia figlia. 'Eh...meglio che andiamo a fare colazione in hotel così mi cambio'

'Vi accompagno'

'N..'

'Siiii e mamma sta seduta avanti vicino a Ross' Dice correndo verso la camera di Ross prendendo il suo peluche.

'Però anche tua figlia mi aiuta'

'A fare cosa?' Lui mi guarda alzando un sopra ciglio e vado a raggiungere mia figlia. 'Andiamo Emily'

'Si un'attimo mamma'

'Perché mi sembra che scappi?'

' Io non sto scappando proprio da nessuno'

'Si da me e non è la prima volta'

'Ross....voglio andarci piano'

'Quanto piano?'

'Non lo so...'

'Di cosa hai paura?' Lo guardo e abbasso lo sguardo sedendomi sul gradino della scala e lui mi segue facendo la stessa cosa sedendosi al mio fianco.

'Vedi..quando mi é successo sono stata forse più di un mese con la paura di essere toccata...con Lucas lo affrontato. Ovviamente quando parlo di essere toccata parlo di abbracci eh'

'Pff..ovvio'

'Insomma quello che voglio dire è che dopo li non sono mai andata più oltre con i ragazzi che uscivo. Perché non erano te e ora che tu ci sei...mi sembra di ritornare ai primi giorni dopo quel momento'

' Stef io non ti farei mai del male'

' Lo so..'dico con gli occhi lucidi e lui con la sua mano mi sfiora il ginocchio e mi chiede se può appoggiarlo e io faccio cenno di si. Lui mi poggia la sua mano sul ginocchio e mi asciuga la lacrima che sto per versare. 'E.. sai perché io non voglio che tu chiami Stef?'

'Perché pensi che amo Maia?'

'No...perché lui mentre..'

'Non sei obbligata a dirmelo qui c'e Emily'

'No io devo riuscire almeno a parlarne con te e poi non sono mai riuscita a raccontarlo a nessuno nemmeno a Lucas.'dico guardandolo negli occhi.

'Allora me ne parlerai ma lontano da Emily dobbiamo proteggerla da lui giusto?'

'Giusto'dico facendo un sorriso e lo abbraccio per la quarta o forse terza volta. 'Sai..ho appena realizzato che io ho bisogno di te perché da sola nonostante riesca a fare tutto ogni tanto ci vuole qualcuno che ci fa compagnia e con cui dividere le cose belle' Lui mi sorride e mi posa un bacio sulla guancia. 'Grazie'

'Per te farei qualsiasi cosa'

:::::

Esco dall'albergo indossando finalmente dei jeans e una camicetta a mezze maniche nera e le all star. Ross accompagna me e Emily al centro commerciale dove si terrà la sfilata di Lucas e lasciamo Emily a lui cosi lui mi può far vedere il suo lavoro in radio e io posso parlargli di tutto lontano da Emily.

'É bellissimo qui' dico entrando insieme a lui alla radio.

'E non sai quando inizia la magia ossia quando siamo in diretta'

'Un Po mi dispiace che da domani torneremo in L.A Mi stavo abituando a vederti'

'Non dirlo a me...ma puoi pur sempre tu farmi cambiare idea sai ho appena firmato un contratto in cui dice che posso aprire un'altra radio in L.A' Lo guardo sorridendo.

'Sarebbe fantastico..si ti prego vieni con noi'

'Non me lo farò ripetere due volte' Lo guardo ridendo e lui mi prende per mano accompagnandoli dentro alla sua radio. 'Hai mai assistito ad una diretta radio?'

'No..perché?' Dico sorridendo.

'Accomodati e prendi quelle cuffie' Faccio ciò che mi dice e lui si siede al mio fianco schiacciando un pulsante e siamo subito in diretta. 'E siamo qui al Sonic Lynches con un nuovo ospite Stephanie Gilbert' Faccio cenno di no guardandolo. 'Lo sapete che lei é stata la prima ragazza che mi ha dato un ceffone e da lì la mia vita,diciamo,che ha avuto una sfida per sopravvivere visto che ogni volta che ci incontravamo mi succedeva qualcosa'

'Te lo meritavi Lynch'

'Oh hai trovato la lingua...'

'Si e direi di far ascoltare un po di musica se no qui finiscono di addormentarsi a furia di ascoltare la tua voce'

'E così sia' Lui toglie il dito al pulsante e aspetto che la lucetta rossa si spenga per avvisarvi che non siamo più in diretta per dargli un pugno sul braccio. 'Auh!'

'Quando dici vuoi vedere una diretta radio non mi aspetto di farne parte' Lui scoppia a ridere dalla mia reazione e scuoto la testa.

'Dai che ci stiamo divertendo'

'Oh si'

'Vuoi ascoltare un mio pezzo dal vivo?'

'Si' Lui prende una chitarra e inizia a suonarla.

Mentre lo ascolto e come se rivivessi di nuovo la sofferenza di questi tre anni da quando gli ho detto che Emily era mia figlia, le bugie che gli ho detto che hanno fatto soltanto soffrire ad entrambi. Lui mi ha sempre tenuto con se tramite le sue canzoni e le foto che anche lui non hai mai cancellato. Nonostante si sia fidanzato con Maia per dimenticarmi lui non ha mai smesso di amarmi.

'É stupenda'

'E tutto vero' Abbasso lo sguardo e lui mi posa due dita sul mento costringendomi ad alzare la testa. 'Raccontami quello che mi stavi per dire' Lo guardo facendo cenno di si è prendo un respiro.

'Quel giorno ero andata prima in biblioteca per fare una sorpresa a te comprandoti il nuovo libro che era uscito di Nicholas Sparks..Two by two. Mi ricordo che trovai anche un'altro libro che presi sempre quel giorno ed era come se quel libro lo avrebbe già predisposto che mi sarei rovinata la vita proprio quel giorno'

'Perché?'

'Perché il suo titolo era "Impara ad essere felice". E preso anche quello perché mi attirava...poi sono andata da Dylan a chiedergli se poteva darmi una mano per cercare un lavoro part time. Lo trovai sbandato..era ubriaco e si stava drogando. Era così fatto che mi chiese di dividerlo con lui..e mi disse che potevo fare la spacciatrice. Poi mentre lo stavo rimproverando visto che era quasi una guardia civile lui mi aveva risposto che le persone cambiano come per i miei sentimenti per lui e ha iniziato a parlare di te e io mi stavo allontanando da lui.. ma con scarsi risultati mi ritrovai sulla porta e lui mi raggiunse. Ti giuro che in quel momento stavo lontanando con tutta la mia forza' dico in lacrime mentre lui mi guarda con gli occhi lucidi.

'Ti ha chiamato Stef vero?' Faccio cenno di si chiudendo gli occhi.

'S..si è dopo ha iniziato ad urlarmi contro e mi legò i polsi.'

'Ok basta. Non devi per forza dirmelo ansi anzi io non voglio che tu me lo dica perché posso solo immaginare quanto dolore hai vissuto nascondendomelo..per il mio bene.' Scoppiò a piangere posando la testa sul suo petto e lui mi accarezza i capelli stringendomi a se.

'Sssh. Ora ci sono e non ti lascerò e mai e poi mai manco un secondo sola.'

::::

'Tu non vieni?' Domando a Ross dopo che sono uscita dalla sua auto.

'No devo fare un servizio per il lavoro visto che domani si parte'

' Ok allora a dopo'

'A dopo'.  Guardo Ross andarsene con la macchina ed entro dentro al centro commerciale. Vado dritto e quando trovo il palco Gaia mi chiama alzando una mano e la rincorro.  'Ehi'

'Il parrucchiere e il trucco ti aspettano dentro sarai quella che indosserà l'ultimo vestito che ha disegnato Lucas'

'Perfetto ed Emily?'

' Lei è già dentro che le stanno aggiustando la coroncina nei capelli legati.'

'Aw la mia principessina' Sorrido e vado dentro al backstage dove mi aspettano due parrucchiere e la truccatrice e Gaia mi segue. 'Ti serve qualcosa?' Lei prende dallo zaino di Emily un foglio e lo apre facendomi vedere il disegno di ieri che ha fatto Emily. 

'Credo che ad Emily serve un papà e sappiamo tutti compresa tu chi vuole che fosse il suo papà' Mi dice indicando l'omino con i capelli gialli che sarebbe Ross. 'Cosa aspetti? Si è lasciato con Maia con te e in più lui stesso ieri si è preso cura di Emily e sappiamo anche che Roberto non è il tuo tipo anche se gli avrò dato delle dritte per conquistarti.'

'Hai dato a Roberto delle dritte per conquistarmi?' Le domando mentre le sue due parrucchiere mi pettinano i capelli per l'acconciatura.

'Ehm...stavamo parlando di Ross no?'

'Gaia!' Rido e guardo giù..'ci stavamo per baciare'

'Come?! Ah e non mi dici niente?!'

'E te lo dico adesso..solo che gli ho detto di andarci piano perché sono sempre passati 4 anni da quando ci siamo lasciati..'

'Ma non ti ha lasciata differente eh'

'Non lo so..ho come se avessi paura di rovinare tutto'

'Stefania...tu non rovinerai niente stavolta sarà diverso lui ritornerà in L.A e non sarete distanti e poi Dylan non c'è più nella tua vita non devi avere paura di niente ok?' La guardo e faccio cenno di si. 

'Mamma!' Emily corre da me e io l'abbraccio.

'Ciao tesoro sei pronta?'

'Si'

'Mm...quindi Ross ti fa ancora battere il cuore' La guardo male e rido scuotendo la testa e le rispondo di si esasperata. 

'Si..e tu quando ti decidi con Lucas ad andare a vivere insieme soli?'

'Oh Lucas mi chiama a dopo' Lei riesce a scappare da me e sbuffo mentre le due parrucchiere compresa la truccatrice  che ridono.

'Ok Iniziamo' Dice la truccatrice iniziando a mettermi il fondotinta mentre le due parrucchiere mi iniziano a fare l'acconciatura alzandomi i capelli.

Ross's Pov.
Mio padre esce con in mano due panini imbottiti di salsiccia e me ne offre uno.

'Grazie papá'

'E di che?'

'Per tutto..per avermi regalato questi 4 anni piú bello insieme a mio padre anche se ho sofferto per amore ed ora sono qui e lei anche..domani partirò in L.A e chi lo sa come andrà a finire'

'Sono fiero di te. Perché stai davvero accettando Emily come se fosse tua figlia  nonostante sai che non lo é. Se io avrei avuto questa possibilità con tua madre e lei sarebbe scappata da Klaus avrei fatto anch'io la stessa cosa con lei per Lucas e specialmente mi sarei ripreso te'

'Sai credevo che io e Stef non eravamo così simili a voi due. Cioé lei..lei si che assomiglia a mamma e proprio per quello che mi sono innamorato di lei. Perché in lei ho trovato l'amore che solo da piccolo avevo e ho perso...ma stavolta per nessuna ragione voglio perderla. Ha una figlia con un'altro, si trasferì a e non so da qualche parte lontana da me...non mi interessa io sempre l'amerò e stavolta la seguirò ovunque.'

'Lei cosa ne pensa?'

'Credo che lo voglia anche lei...oggi ci stavamo per baciarci ma capisco che è anche difficile per lei ritornare ad avere una relazione dopo quello che gli è successo ma insieme lo affronteremo'

'Ben detto. Aproposito tu non dovevi andare alla sfilata di tuo fratello dove sfilavano Ania ed Emily?'

'E perdermi l'ultima chiacchierata con il mio vecchio?'

'A chi hai dato del vecchio scusa?! Guarda anche se sarò il nonno di Emily ho sempre  58 anni e non sono vecchio. È secondo se vuoi che Emily sia tua figlia e parte della nostra famiglia dovresti andartene da qui e andare da Ania e dirgli tutto ciò che provi. Non mi hai detto un minuto fa che avreste affrontato tutto insieme'

'Si..'

'Allora cosa ti spaventa?'

'Rovinare tutto... non voglio illudere ne Emily e ne sua madre'

'E perché dovresti farlo?'

'Perché ho paura di fallire come padre'

'Non tutti i padri se la cavano come se fossero laureati eh. Anch'io ho avuto paura all'inizio e poi questi due giorni passati insieme ad Emily ti ho visto più al tuo agio e lei stessa ti ha chiesto di diventare il suo papá. Sei sicuro che c'entri solo Emily?'

'No..hai ragione non c'entra Emily. Ho paura che Stef mi allontani è che vuole avvicinarsi a me solo per dare ad Emily il padre che vorrebbe'

'Scherzi? Ross si vede da lontano un millimetro che lei non ha mai smesso di amarti come tu hai fatto. Figliolo smettila di pensare con questa' Dice toccandomi la fronte per poi appoggiare la mano sul mio petto 'ma pensi ad ascoltare solo questo. É vero nella vita ci si ha sempre paura e anche in amore ma se il destino vi ha segnalato la stessa strada é quella che devi proseguire e vedrai che andrà tutto bene.'

'Il fatto è che io voglio essere migliore per lei e temo di non poterlo esserlo'

'Parlargli e vai da lei ora' Guardo mio padre e lo abbraccio mentre lui mi fa una pacca sulla spalla.

'Grazie'

:::::

Entro nel backstage sotto il palco ed Emily corre da a me ad abbracciarmi ed io la prendo in braccio. Lei indossa un tutù rosa lungo fino alle ginocchia,una camicetta bianca con sopra un golfino rosa chiaro e una giacca di jeans con il cappuccio che ha la pelliccia nera e è una borsetta con la catenina rosa. La metto giù e le sorrido porta anche una treccia proprio come quelle che porta Stef.

'Sei bellissima tesoro la più bella di questo centro commerciale'

'Si ma la mia mamma lo è di più vero?' Le sorriso e faccio cenno di si. 'Lo sai che tu fai battere ancora il cuore a mamma?' Emily mi sorride mentre io la guardo facendole un sorriso imbarazzato. 'Lo ha detto lei a zia Gaia prima adesso però devo andare se no faccio tardi. Ciaoo'

'Ciao..'dico facendole un sorriso mentre Emily esce dal backstage seguendo Lucas che sta fuori. Ora sono più sicuro che anche lei non ha mai smesso di amarmi. Ora mi basta solamente andare da lei e dirle ciò che provo. Non é difficile lo avrò fatto almeno un milione di volte..

*Flash Black*

  'No. Cioè lo eravamo fino a quando lei non mi ha costretto di farlo per toglierti dalla mia testa. Non accetta che io mi sia innamorato di te'  lei si gira verso di me incredula e io le sorrido. 'Si hai sentito bene. Te l'ho detto vero?' Lei ride e abbassa lo sguardo.

 'Si ho sentito'

'E..niente?'

'Stavi dicendo?' Sbuffo e la guardo.

  'Non c'è niente da dire non accetta quello che provo per te perché sostiene che io non posso e non potrò mai provare qualcosa di vero per un'altra persona e..ha ragione. Non so cosa ci permetterebbe il futuro se diventassimo una coppia ma non farei gli stessi errori. Non frequenterei la confraternita e farei ciò che mi appassiona.' 

----------

 'Qui siamo solamente in due Ross. Eh..si mi preoccupo per te perché vuoi sentirtelo dire se lo sai già?'

'Perché quando ritorneremo a Bacon Hills voglio che ti ricordi quello che provavi quando noi due eravamo soli a cercare Lucas.'Mi dice posando le sue mani intorno al mio collo toccando la sua fronte sulla mia. 'Non era mia intenzione spaventarti ansi ho lasciato le porte aperte cosi che tu vedessi questo spettacolo'dice girandosi verso la spiaggia. 'In questo momento è l'unico posto in cui vorrei stare con te. Qui soli senza nessuno che ci può disturbare'

'Adesso ti stai comportando davvero come un egoista. C'è Lucas che ci aspetta e ci mancano non so quanti giorni ancora per arrivare in Australia e tu pensi solo a questo?'

'Si Stefania perché essendo un'egoista io faccio cose cosi. Sono solo un ragazzo che pensa a se stesso che vorrebbe passare più tempo insieme a te magari per farti capire quanto realmente ci tengo a te. Io ti amo Stefania e non mi interessa se tu mi respingerai ogni volta o che cambierai argomento solo per evitare questa conversazione. Io non smetterò mai di dirti che ti amo. Perché ho bisogno di dirtelo e io ho talmente bisogno di sentirmelo dire da te perché non l'ho mai detto a nessuno. Certo..tu meriti un ragazzo come Dylan o come Lucas che non ti mette nei casini o che non ti faccia arrabbiare cosi tanto ogni singolo giorno ma io sono cosi e se non mi accetti dovrai accettarmi perché io continuerò a dirtelo all'infinito quanto ti amo ok?!. Ok?! Mi avvicino a lei prendendola per il fianco facendola girare e premo le mie labbra sulle sue sorprendendola. 

*Fine Flash Black*

'Ross che ci fai qui?'La voce di Stef mi porta a smettere a pensare quante volte ho espresso i mie sentimenti per lei e mi sento cosi stupido nel scoprire che l'abbia fatto solamente una volta cosi esplicitamente. La guardo è lei è perfetta con quel sorriso,il suo sguardo di adesso che mi guarda curiosa di sapere cosa ho,il suo rossore delle guance che sicuramente non è fard ma lei di natura perché lo fa sempre quando mi fermo a guardarla da più tempo. Proprio come adesso. Lei indossa un vestito corto a metà coscia bianco semplice con le spalline con le frange. Nel fine della gonna ha delle fantasie argentate come se fossero delle onde del mare e il vestito e ricoperto di Swarovski stile pizzo. Si è fatta fare una treccia olandese non la vedevo così dai tempi del liceo. 'Ross é tutto Ok?'

'No...' Lei mi guarda preoccupata e si avvicina a me. 'Non va tutto ok da molto tempo e sai perché? Perché noi due non dovremmo essere separati. Io e te dovevamo vivere la vita insieme e non separarci più dopo che ci eravamo rimessi insieme. Io sarei stato qui ma ti sarei venuto a trovare e tu avresti fatto altrettanto...poi una volta che ti saresti laureata ti avrei chiesto di andare a convivere insieme e non importava se era Los Angeles o in Colorado perché a me bastava solo averti al mio fianco. Ti avevo promesso di non pianificare niente del nostro futuro ma io lo avevo già in mente..'

'Non sarebbe cambiato niente se me lo avresti detto...forse doveva andare cosi' mi dice guardandomi.

'Ma ora sono passati degli anni e noi siamo di nuovo qui sempre nello stesso punto. Tu una volta mi dissi che qualsiasi cosa accada in qualche modo tu ti ritrovavi sempre a tornare da me ed é così. È sai una cosa?.Io sono così sicuro che l'amore vero non esiste solo nei romanzi o nei film. Io ho la prova che l'amore vero esiste perché,si, ti farà soffrire talmente tanto da urlare ma allo stesso tempo quel stesso amore ti colma il vuoto che hai dentro e non può cancellare tutto quanto perché lui è sempre fermo. L'amore vero é quello che non cambia mai con gli anni. Tu potresti anche pensare che se ne andato via perché in un attimo non ci pensi piú. Ma quando,poi lo rivedi,capisci che non lo hai mai dimenticato. L'amore vero esiste perché oggi sono qui a dirti che quell'amore vero,siamo io e te e non finirà mai perché io ti amo,ti amerò e ti aspetterò sempre. Non mi interessa se dovrò aspettare altri 4 anni per riaverti mia o ben si 10,20. Nessuno potrà sostituire te perché sei unica..sei la mia Stef.'  Lei si morde la lingua con gli occhi lucidi e da un passo verso di me aprendo bocca ma viene interrotta da Lucas che la chiama.

'Ania sbrigati tocca a te fra un po!' 

'S..scusami' Mi dice e si gira andando verso il palco lasciandomi come un fesso dopo che ho detto tutto ciò che provo per lei. Quasi mi viene da piangere. Ho gli occhi rossi e mi tiro i capelli. Comunque io l'aspetteró..SEMPRE. Lei si gira incrociando il mio sguardo mentre e al centro del palco e invece di fare un passo avanti da un passo indietro verso di me e poi guarda la sfilata. Io guardo lei e mi avvicino subito a lei entrando al palco e la prendo per il fianco facendola girare e premo le mie labbra sulle sue. Le sue labbra sono bagnate dalle lacrime che stava versando. Lei non voleva abbandonarmi li lasciandomi solo con quel Scusami. Lei risponde al bacio posando le sue mani sui i miei capelli approfondendo il bacio e sentiamo come sottofondo degli applausi. Ma,dopo tutto, non c'e ne frega niente perché adesso esistiamo solo noi. IO E LEI.

Bạn đang đọc truyện trên: AzTruyen.Top