27. You are my sister
Lucas dopo che si é ripreso dall'ospedale è dovuto ripartire a Broadway con Gaia. Dice che per il momento con Stef non la sente di parlare ma con me abbiamo piú o meno chiarito.. Stef ed io siamo ritornati insieme e stavolta definitivamente.
'Si Rydel sto bene non devi preoccuparti. Come va li con tuo padre?' Riesco sentire la conversazione con Stef e Rydel al telefono nonostante sia nella loro stanza sdraiato sul letto mezzo sveglio godendomi Stef con addosso solo la mia maglia affacciata alla finestra della sua stanza a guardare il panorama mentre parla. Quanto é bella appena sveglia dopo una nottata di sesso. 'Digli che va tutto bene...non si deve preoccupare pure lui. Quando tornate dall'hotel?'
'Fra un'oretta mi pare un Po strano stare in hotel con mio padre per due giorni esattamente nel weekend'
'Beh.. ti vuole tutta per sé e lo farebbe anche mio padre se avrebbe l'opportunità di venire qui'
'Un giorno dovremmo farli conoscere'. Sento il rumore del telefono che stava per cadere contro la finestra e per fortuna Stef lo prende prima che potesse cadere fuori. Qualcuno ha paura di far conoscere mio padre al suo? Beh..in effetti prima dovrei parlare con mio padre per dirlo a Rydel. Forse è anche questo che la intimorisce.
'Si..vado adesso prima che Ross di svegli. Ciao'. Chiude la chiamata e quando si gira su prende uno spavento portandosi la mano sul petto chiudendosi gli occhi. 'Ross!.'
'Buongiorno anche a te'. Le sorriso prendendola per le mani e la spingo verso di me e la bacio. Lei mi sorride bacio dopo bacio e mi accarezza i capelli guardandomi negli occhi sedendosi sulle mie ginocchia.
'Buongiorno. Da quanto tempo mi spi?'
'Circa'. Guardo il mio orologio. '10 minuti di conversazione con Rydel'. Le sorrido e lei mi fa altrettanto posando le sue braccia intorno al mio collo. 'Dimmi che non dobbiamo vestirci'
'Eh invece si fra un po arriva Rydel e deve trovare tutto in ordine perció ci vestiamo e mi aiuti ad ordinare qui'
'Se per me potrei aiutarti anche a vestirti'. Dico sfilandogli la mia maglietta e mettendomela.Lei ride e prende dal sotto il letto il suo vestito e se lo infila.
'Dai ora aiutami seriamente puoi chiudermi la cerniera?'
'Con un'immenso piacere.'
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'E così mio padre e Eligton si sono messi a fare amicizia come lui e mio padre' Rydel smette di chiacchierare con Stef indicandomi e si mette a ridere tranne Stef che ovviamente sa il motivo per cui sono "amico" di Mark.
'Hai un padre simpatico.'
'Direi molto.' Alla mensa scolastica oggi facevano le ciambelle con sopra lo zucchero non le ho mai mangiate ma il sapore è dolcissimo. Inizio a mangiare la parte senza zucchero insieme a Rydel e Stef ci guarda.
'Perché non mangiate prima la parte senza zucchero?'
'Facile cosi la parte più buona la si mangia per ultimo'dico insieme a lei e ci fissiamo. Stef ci sorride come se il fatto che adesso abbiamo detto una frase insieme sia l'effetto perché siamo fratelli gemelli..andiamo. Rydel mi guarda strano e io le faccio un sorriso continuando a mangiarmi la ciambella. 'Buona eh?'
'Si..come conosci mio padre?'
'Eh...era il migliore amico del mio e un giorno mi ha aiutato ad accordare la mia chitarra'
'Si a lui piacciono molto gli strumenti..come a me da piccola ho sempre sognato di fare parte di una band'
Pura coincidenza Ross. Solamente pura coincidenza.
'Infatti sai suonare il piano' Dice Stef salvandomi da questo silenzio imbarazzante. Che dovrei dirle direttamente che sono suo fratello? No ho deciso di aspettare Mark per dirle la verità e poi non abbiamo molto in comune a parte la musica. Ok,si siamo gemelli..entrambi biondi,stessi occhi ma non abbiamo lo stesso naso..o forse?. Rydel si accorge che la sto fissando troppo e si guarda. Bravo complimenti. Distolgo subito lo sguardo e lancio un'occhiata di aiuto verso Stef che mi capisce a volo. 'Che ne dite se andiamo in libreria? Dovrei ridare il libro che ho preso in prestito di Nicholas Sparks'
'Ottima idea.'
'Come mai tu sei di poche parole oggi McCall?'
'Sono sempre cosi..L..Lynch' Pronunciare il mio vero cognome mi fa uno strano effetto...forse se sarei cresciuto insieme a Mark e con una sorella come Rydel avrei avuto una vita migliore e forse sarei andato d'accordo con lei. Oddio..non posso crederci che ci ho provato con mia sorella in passato! Pensa se sarebbe successo qualche cosa. Per fortuna ho sempre detto che non era il mio tipo.
'Sembri strano'
'Stai parlando di Ross lui è sempre strano'
'Grazie Stef' La guardo facendole un sorriso e poi capisco in ritardo la frase che ha pronunciato Rydel. 'Ehi! Non è affatto vero..forse solo un po'
'Lo sei comunque. Dai andiamo faccio veloce'
'Ok,l'importante e che non incontriamo in giro quel prof Ian'
'Anche a te non piace? Io lo odio sembra come se tutte le ragazze della scuola le devono per forza cadere ai suoi piedi' dico sbuffando e Rydel e Stef mi guardano. 'Che?'
'Ti sei appena descritto'
'Si..ammetto che prima ero cosi ma poi ho incontrato lei'Stef mi sorride e mi abbraccia dandomi un bacio sulla guancia mentre Rydel ci sorride.
'Aww. Mi piace questa versione dolce di Ross.'
'Grazie Delly..se posso chiamarti cosi'
'Perchè no? Sei il ragazzo della mia migliore amica..il migliore amico del mio ragazzo e conosci mio padre quasi meglio di me..in tre giorni. Potrebbe iniziare un amicizia'
Si.. un'amicizia con la tua sorella gemella credo che possa andare bene.
'Lo penso anch'io..' dico facendole un sorriso.
'Che ne dite se oggi usciamo tutti e 4?'Domanda a me e Stef Rydel.
'Un'appuntamento a coppia? Tu che dici?'Mi domanda Stef stavolta ed entrambe aspettano una mia risposta. Direi che iniziare a farmi amica mia sorella sia un buon passo.
'Ok. Ma niente bowling,pattinaggio o roba del genere'
'No potremmo andare all'hotel di mio padre e festeggiare il compleanno di Ell dobbiamo vestirci eleganti ok?'
'Oggi è il compleanno di Elligton?'
'No domani ma io e mio padre gli stiamo organizzando una festa a sorpresa per stanotte a mezza notte e penso che gli farebbe piacere'
'Certo..dovrò solo trovare qualcosa di elegante'
'Stef tu sei sempre bellissima qualsiasi cosa tu metta' Le dico stringendola a se baciandole la fronte e sento un'altro aw provenire da mia sorella e la guardo male.
'Ok..la smetto ma siete cosi dolci che vi mangerei insieme alla nutella sopra i pancake'
Altra coincidenza ok!.
'Andiamo a consegnare questo libro Stef?'
'Eh..si'. Metto il braccio intorno alla sua spalla ed usciamo dalla loro stanza attraversando i corridoi con Rydel che ci segue ed entriamo in libreria. Oggi è più affollata del solito e di norma lo è solamente il fine settimana e il mercoledì. Mentre Stef e a fare la fila mi metto a leggere la fila degli scaffali a me vicina ed prendo un libro con la copertina gialla con un titolo che mi incuriosisce.
'After 2? Sul serio?' Domanda Rydel divertita. 'Ah..ho capito rubi le battute di Hardin per conquistare Stef in modo che Stef pensa che tu gli assomigli molto ecco il tuo trucchetto per farla innamorare di te.' Scuoto la testa ridendo e la guardo.
'Veramente so solo la storia versione one direction ma non ho mai letto quella del libro.'
'Non ti perdi niente è la stessa.'
'E cosi ti piace anche a te'
'A me? Pff..noo' La guardo inarcando un sopra ciglio e lei fa la stessa cosa. Cazzo..e come guardarsi allo specchio solo versione femminile. Cancella immagine. Cancella immagine!
'Ok. Si mi piace un casino come a Stef infondo..a chi non piacerebbe incontrare un Hardin..o un Harry Styles.'
'Ti piace Harry Styles?'
'Da matti!'
'Peccato che si siano sciolti..ma canta bene'
'Canta bene?! Lui canta sempre benissimo è ha una voce pazzesca come se ci fossero degli angeli..vorrei tanto essere Tessa Young solo per conoscere Harry.' Scoppio a ridere e lei mi guarda male prendendomi il libro e tirandomelo in testa.
'Auh!' Lei mi fa la linguaccia e mette il libro apposto.
'Un po aggressiva Eligton dovrebbe procurarsi un giubbotto anti proiettili' dico facendola ridere e lei smette cercando di fare la seria.
'Non faceva ridere.'
'Oh si invece stai cercando di non ridere ma hai riso'
'E invece Stef dovrebbe guardarsi alle spalle prima che ci provi con qualcun'altra'
'Non lo farei mai..non sono più cosi. Lei mi..mi rende un uomo migliore'
'Uomo..non esagerare.'
'Ehi ho la tua stessa età'
'Si ma si sa che voi ragazzi maturate dopo noi donne.'
'Questo è solo quello che voi donne dite.'
'No,lo dice la scienza'. Stef ritorna verso di noi con in mano un'altro libro più grande di After e la guardo spalancando gli occhi.
'E quello lo finirai entro un'anno?!'
'Ah..ah..Ah. Non sei divertente. Mi serve per una ricerca sulla storia della vita di..'
'Fammi indovinare Leopardi?'
'No! E' Oscar Wide'
'Chi è adesso questo?!' Stef e Rydel si guardano e le guardo come se avessero due teste. 'E tu avresti la media del A e ti devi laureare fra 6 mesi?'
'Si,sono io'
'Meno male che è un ragazzo carino..'
'Ehi!'
'Ross Oscar Wide è un scrittore del 800.'
'Ecco perché non mi interessa e poi modernati un po.'
'Ah io?' Dice lei ridendo.
'Non comincerete a litigare adesso'
'Nono' dico insieme a Stef mentre lei mi da il libro.
'Che devo fare?'
'Per punizione lo leggi prima te'
'Scherzi? Ci vorrà un intero anno per finirlo!'
'Non fare storie McCall devi avere un po di cultura oltre che leggere romanzi di Nicholas Spark e libri erotici come 50 sfumature.'
'No comment.' dice Rydel mentre io mi limito a sbuffare.
'Ok..inizierò a leggere ma non oggi perché abbiamo una festa.'
'Ti do l'abbuono solo per la festa'
La fulmino con lo sguardo e lei mi da un bacio a stampo.
'Ah non mi compri sappilo'dico sorridendole.
'Sisi'.
::::::
'Lo direte oggi?' Mi domanda Stef mentre siamo seduti sulla scrivani a fare degli esercizi per le lezioni di francese.
'Cosa?'
'Ma come cosa? Ross la verità a Rydel'
'Non lo so..però stamattina è stato bello parlare con lei..'
'E' normale che ora che sai la verità la vedi sotto un'altra luce era cosi anche con Lucas'
'Si ma era diverso..io e Lucas non siamo gemelli mentre io e Rydel si'
'Ma siete pur sempre fratelli..e penso anche che meriterebbe di saperlo subito. Io preferirei saperlo prima invece che dopo tanto tempo..e meglio togliersi il cerotto in fretta se no il dolore rimane.' Gioco con la penna battendola varie volte sul tavolino mente Stef parla e alzo lo sguardo su di lei. Ha ragione Rydel merita di sapere la verità ma se la prendesse male?. 'Cos'è che ti spaventa amore?' Lei mi abbraccia da dietro posando le sue mani sul mio petto e poso le mie mani sulle sue unendo le nostre dita.
'E se non mi accettasse come fratello?'
'Ti accettato Lucas..ti accetterebbe anche lei' La guardo male e lei abbassa subito lo sguardo. 'Scusa volevo sembrare un po meno drammatica..'
'No,non mi interessa tutto questo sarcasmo in questo momento.'
'Ehi,lei capirà..certo non reagirà bene perché è normale che davanti a questa notizia un po male ci rimani ma non è colpa ne tua ne di Mark se Klaus è una persona cosi stronza..da avervi allontanati.'
'E il punto..e che quella persona era anche mio padre..ma sapevo che lo è già da come si comportava con mia madre..' Lei si siede sulle mie gambe accarezzandomi i capelli e posa la testa sulla mia spalla. 'Quello stronzo ha rovinato un'amore..la vita di tre ragazzi..e quella mia di nostra madre. Non meriterò mai e poi mai il mio perdono.'
'Nessuno ti ha detto che lo devi perdonare Ross..però ora devi pensare che una volta che sarà svelata tutta la verità vivrete la vostra vita insieme come una famiglia proprio come doveva essere.'
'Già...infatti stavo pensando che dopo la mia laurea potrei trasferirmi in Colorado con mio padre'
'A...Litlelon?'
'Si. Voglio passare più tempo con mio padre per recuperare i 24 anni che ci siamo persi ma questo non vuol dire che starò lontano da te amore mio'
'Mi prendi in giro?'
'Sono solamente 14 ore di macchina andata e ritorno e verrò a trovarti ogni volta alle vacanze di natale,pasqua nei week end e poi fai conto che ti lascerò anche con mia sorella'
'Non pensiamoci adesso sei qui e mancano ancora 6 mesi alla tua laurea..sempre se riesci a laurearti'
'Ehi!' Le do un pizzicotto sul fianco e lei lancia un urlo che la fa alzare.
'Sei pazzo!'
'Me lo dicono spesso..ma lo sono di più per te.' Stef scuote la testa e si siede al suo posto.
'Studiamo McCall se ci teniamo ad andare alla festa di Ell'
'Va bien'
'Quello è spagnolo non è francese'
'SSh.'
'A questo passo sognati il Colorado biondino'
'Ehi io mi prenderò la laurea e te lo posso anche promettere su qualsiasi cosa a cui tenga'
'Il nostro amore non vale'
'No sul nostro amore non prometto nulla..perché quello é piú importante di una qualsiasi laurea'
'Ora non esagerare' La prendo per le mani e l'avvicino a me posando il naso sul suo facendola sorridere. Dio quanto amo quel sorriso.
'E invece si esagero. Mi prenderò la laurea e una volta che ti sarai presa la laurea anche tu e sarai una scrittrice famosa andremo a vivere insieme' Il suo sorriso cresce ancora di piú e appoggia la fronte sulla mia chiudendo gli occhi.
'Io non parlerei troppo in fretta del nostro futuro insieme..' Lei si stacca facendo un respiro e mi cammina dietro. 'Ho già sbagliato in passato con Dylan ad immaginare insieme a lui la nostra vita e non voglio fare lo stesso errore..'
'Ma io non sono Dylan'
'Ross non c'entra niente...non possiamo organizzare la nostra vita insieme. Chi ti dice se dopo un'anno starai stanci di me e incontrerai un'altra li in Colorado? Infondo ci si metterà contro di noi anche la distanza' Mi giro e mi avvicino di nuovo a lei guardandola negli occhi. 'Non possiamo parlare di un futuro insieme se siamo ritornati insieme solo da 2 giorni e dopo tutto ci conosciamo solamente da poco'
' Lo so...ci conosciamo da poco ma anche Tessa e Hardin si conoscevano da poco e poi sono andati a vivere insieme'
' Lui l'ha mandata via dal collage solo per paura che i suoi amici le dicessero della scomessa fatta su di lei e la rovinata in tutti e 5 libri. Non puoi fare paragone su di noi e due personaggi di un libro che manco esistono.' Sbuffo e mi siedo sul letto guardandola. Lei si prende i capelli fra le mani e si mette in ginocchio difronte a me. 'Ross...con questo non voglio dire che ho dubbi solo che dovremmo prima vedere come va finire prima di creare progetti. Io non voglio perderti..'
'Non mi perderai perché tu sei e sarai sempre l'unica che é riuscita ad rendermi ció che adesso sono. Un ragazzo migliore..con dei veri sentimenti per una ragazza che ama come un bambino è che farebbe di tutto per vederla felice'
'Tutto?'
'Si..tutto'
'Allora non creare progetti e pensa a laurearti.'
'Va bene' Lei mi sorride e mi lascia un bacio sulla guancia.
'Grazie'
:::
Mi abbattono la camicia bianca e ci metto sopra una giacca nera lasciandola bottonata solo da un bottone. Mi guardo allo specchio e mi sistemo i capelli. Non faccio mai caso alla mia eleganza quando vado ad una festa ma essendo che devo andare in un hotel costoso di L.A penso che sia opportuno indossare qualcosa di elegante e anche perché lo ha detto Rydel. Esco dalla mia stanza chiudendola a chiave e scendo andando a bussare la camera di Stef e Rydel. Mi apre quest'ultima che indossa un vestito giallo canarino. Il mio colore preferito. Un vestito corto fino alle ginocchia accompagnato da una pellicia sintetica del medesimo colore solo piú scuro e indossa degli occhiali da sole rosa.
'Pronte per la festa!'
'Io vedo solamente te pronta tranne la mia ragazza' Metto le mani in tasca dei pantaloni alzando la testa cercando di sbirciare dietro Rydel Stef. Sento un rumore di attacchi avvicinarsi. Ció vuol dire che oggi saremo piú o meno della stessa altezza. Rydel finalmente si sposta uscendo dalla stanza prendendo una borsetta bianca con la catenina e Stef esce dalla porta. La guardo dalla testa a piedi e rimango a fissata come un ebete. Indossa un vestito pieno di pajet sul violetto,con sotto una giacchetta di chiodo bianca, i tacchi sono argentati e indossa anche dei orecchini a cerchio grandi. Ha i capelli mossi sciolti che le ricadono sul seno e si é anche truccata. Ha un rossetto rosso e gli occhi un po scuri ma il nero con l'ombretto argentato misto sil viola le fa risaltare il color verde dei suoi occhi. Un colpo di tosse fatto da Rydel mi riporta a ritornare a me che solamente adesso che sta imbambolato a fissare la sua ragazza con la bocca spalancata.
'Credo che adesso la stai guardando un po troppo' Stef ride e io al suo della sua risata mi metto a sorridere sempre come un ebete. 'Ah..é inutile non lo ho offeso.. andiamo su'
'Sei..sei..sei bellissima' Stef chiude la porta dietro le sue spalle e mi sorride.
'Grazie anche tu stai bene.' Le porgo il mio braccio e lei,come sospettavo, mette intorno il suo e iniziamo a camminare entrando dalla mia macchina e vado all'indirizzo dell' hotel che Rydel mi ha dato.
'Ok Ross adesso devi entrare da questo cancello e parcheggi vicino a quella Ferrari rossa'
'Wuaoo...é..é di Mark?'
'Si c'e l'ha fin da quando aveva la nostra etá'
'É stupenda!!'
'Giá'. Io e mio padre abbiamo gli stessi gusti delle macchine e questo mi fa onore. Parcheggio vicino alla Ferrari e apro la portella ad entrambe. 'Elligton quando arriva?'
' Lui é già qui mio padre lo ha invitato con la scusa del conoscerlo meglio per giocare a biliardo'
'Avete il biliardo in camera?!'
'No nella sala giochi dell'hotel'
'Oh..' Rido vedendo la faccia imbarazzata di Stef e l'abbraccio dandole un bacio a stampo.
'Vuol dire che ci faremo un partitina dopo'
'Magari...la prossima volta sai.. ho un vestito corto' Mi mordo il labbro pensando a lei che si piega per lanciare con la palla da biliardo è lei scio te la testa come al suo solito quando le dico qualcosa di sporco. Mi avrá letto nel pensiero. 'Mi spiace McCall'
'Non sai quanto a me piccola'
Entriamo dentro l'hotel insieme a Rydel che prende una bottiglia di spumante dal frigo del hotel e saluta il tizio a detto ad ordinare le camere. L'hotel é grande e si nota che é un 5 stelle dai proprietari tutti vestiti eleganti.
'Ell dovrebbe essere già qui con mio padre Stef vieni andiamo a farci un giro'
'E io?'
'Tu puoi raggiungere Ell e mio padre sono nella camera 18A'
'Ok basta che ritornate subito'
'Tranquillo te la rubo solo io per un po' Stef ride vedendomi di sicuro così protettivo verso di loro ma é normale che lo sia insomma...lei é la mia ragazza..mentre Rydel non credo e spero non l'abbia capito che intedessi anche lei.
'Ci vediamo li' Dicono entrambe andando verso destra in un corridoio dell'hotel mentre io attraverso quello di sinistra seguendo i numeri fino al 18A. Busso alla porta e mi apre Mark. Non l'ho mai chiamato papá in pubblico ma solamente nei miei pensieri...forse dovrei farlo ma non credo che ora sia il momento.
'Ciao'
'Hey Ross anche tu qui'. Ell mi abbraccia sorpassando Mark che scoppia a ridere. 'Mi hai appena salvato da un terzo grado con il mio futuro suocero' Mi informa a bassa voce.
Aspetta di averlo da me caro.
Ma che sto pensando?
'Allora che ne dite di una partitina ai video games?'
'Tu giochi ai videl games?' Domandiamo a Mark che chiude la porta dietro di me.
'Chi non ci gioca'
'Un 50enne della tua etá'
'Non mancare rispetto a...me giovanotto'
' Lo faccio quanto mi pare.'
'Dipende anche da che giochi ha'
' Ho l'xbox possiamo giocare a golf'
'Oh ecco' Scoppio a ridere insieme a Elligton e ci limitiamo solo a parlare e bere un po di birra dal mini bar che é in camera. Dove cazzo sono andate Rydel e Stef?!
'E cosi tu che farai dopo la laurea Elligton?'
'Credo che farò un corso per scienze dell'alimentazione' Quasi sputo la birra che stavo bevendo in faccia e mi trattengo dal ridere. Elligton che studia scienze di alimentazione?! 'Ehi,so che pensi che non sia adatto a me ma a me piace e forse in futuro potrei essere un dietologo'
'Se lo dici tu..io ti ho sempre visto più da casinista come sai i ruba fiori'
'ma non ho il fisico di uno che butta fuori la gente'
'E' vero potrebbero farlo fuori a lui' Commenta Mark ridendo insieme a me bevendo dalla sua bottiglia la birra. Sentiamo la porta bussare e poso la bottiglia sul tavolino. 'Beh..credo che sia arrivata l'ora' Elligton ci guarda confusi ma dopo tutto quando mai quel ragazzo capisce qualcosa? E Mark va ad aprire la porta.
'Sorpresa!' Urlano Stef e Rydel ce mantengono una piccola torta con la candelina 23 sopra e un'altra che fa la fiamma più grande. Rydel si mette a cantare tanti auguri a e te ed Ell quando appoggia la torta nel tavolino e Stef ritorna affianco a me.
'Wuao..ragazzi non me l'aspettavo questa festa grazie amore' Rydel da un bacio a stampo ad Elligton e Mark alza gli occhi al cielo. Avrò preso da lui.
'E non è ancora finita questa è solo un'anticipo e ora spegni la candelina ed esprimi un desiderio'
'Ma ovviamente non dirlo se no non si avvera' Suggerisce Stef
'Allora dillo e farò in modo che non si esprimi'
'Papà!'
'Dai..Mark non prendertela con Elligton è un bravo ragazzo e Rydel è in ottime mani con lui'
'Lo spero o se no la prossima volta che mi vedrete elegante sarà il suo funerale.'
'Signor Lynch sono il suo migliore amico fin da quando avevo 3 anni..non farei mai e poi mai del male a vostra figlia perché l'amo con tutto il mo cuore'
'Aww' Appoggio il braccio intorno alla spalla di Stef che sta con gli occhi lucidi e le poso un bacio sulla guancia.
'Non mi dire che stai piangendo'
'Io non piango ho..solo qualcosa all'occhio'
'Seh..' Prendo una gomitata sul petto da lei e la fulmino con lo sguardo. 'Scusa..'
'Bravo'
Elligton soffia la candelina e Rydel la toglie per poi tagliarla a fette mettendola nei piatti e iniziamo a mangiarla. La torta è fatta di panna con dentro il pandispagna con il nocciola e pezzetti di cioccolato fondente. E' buonissima.
'Vi piace? L'ho fatta io'
'Tu?!'
'Ah..tranquillo Ross non ho messo il cianuro nella tua fetta anche se avrei risparmiato a Stef il ragazzo..ma so che lo avrebbe fatto anche lei in passato'
'Probabile..' Aggiunge lei.
'Stef?'
'In passato..ora non potrei vivere senza di te' Lei mi sorride e mi abbraccia forte dandomi un bacio a stampo.
'E io senza di te.'
'Ah..queste coppiette..andate a festeggiare su. Io devo fare cose che fanno gli uomini della mia età'
'Ossia dormire e vedere la tv?'Dico insieme a Rydel e ci guardiamo. Questa è la seconda volta che diciamo la stessa cosa senza metterci d'accordo. A volte mi capitava con Stef..forse succede solo con le persone a cui siamo legati e io e Rydel siamo fratelli gemelli..sarà la telepatia.
'Perché ora dove andiamo?'Domanda Ell.
'Giù in una grande sala dove ti aspettano tutti i tuoi amici della confraternita'
'Forte!'
'Confraternita?! Dico stavolta insieme a Stef.
'Si,perché avete qualche problema?'
'No..'
'Si!' Mi giro guardando Stef mentre Rydel e Ell escono dalla stanza salutando Mark.
'C'è qualche problema?'
'Oh..nessuno ci saranno soltanto quante tutta mezza scuola incluse tue ex compagne di letto mi sento bene'
'Stef non devi pensare a questo. Io ora sono il tuo ragazzo e non ho occhi solo per te' Dico poggiando le mani sulle sue guance accarezzandole con i polici e lei fa cenno di si. 'Andiamo?'
'Si..ciao Mark'
'Ciao ragazzi..' Usciamo dalla stanza e scendiamo dell'ascensore con Ell e Rydel. Le porte dell'ascensore si aprono rivelando due gruppi di amici di Ratliff che conosco e altra gente che lo saluta e gli fanno gli auguri.
'Bene iniziamo la festa!! Woo' Rydel si mette gli occhiali da sole facendo un salto e il dj mette la musica. Mi giro guardando Stef che mi guarda e le prendo la mano.
'So che non é il tuo genere di testa festa ma dovresti lasciarti dal entusiasmo di questa festa organizzata dalla tua migliore amica'
'Io non ballo'
'E se ballassi con me?' Le poggio una mano dietro la schiena mentre con l'altra gli stringo la mano e lei mi sorride. 'Lo prendo per un si' Stef appoggia la testa sul mio petto mentre balliamo e io la stringo forte a me. Non voglio perderla per niente al mondo farò di tutto pur di stare insieme a lei per sempre. Potrei andare a vivere in Colorado ma di Stef ne esiste solo una.
'A cosa pensi?'
'Che sono felice che siamo ritornati insieme' dico guardandola negli occhi sorridendole.
'Anch'io.' Le faccio una giravolta e sorrido nel sentirla ridere. Tutto sembra essere perfetto..
'Ma l'hai vista come è vestita sembra una papera' dice un ragazzo ridendo con un gruppo guardando Rydel che balla con Ell. Papera sarà sua sorella!
'Ross?' Sposto lo sguardo da quel gruppo a Stef mentre stiamo ballando e guardo giù staccandomi.
'Scusami Stef ma devo farlo..'
'Ross..' Mi allontano da lei e prendo per la maglia quel fottuto coglione facendogli sbattere la schiena contro il muro.
'Chi hai dato della papera?!'
'Ehi calmati fa che lo data della puttana anche se in effetti'
'Non ti azzardare a darle della puttana!' Dico urlandogli in faccia.
'McCall che cazzo ti prende? Fin'ora eri il primo ad offendere le ragazze e fartele e adesso sei il primo a difenderle.'
'Vuoi sapere che mi è preso?! Lascia stare Rydel Lynch!'
'Perché dovrei?'
'Perché è MIA SORELLA!' In quel momento la musica smette di suonare e tutti rimangono senza parole a guardarmi compresa Rydel.
'C..che?'
'R..rydel' Butto il tizio a terra mentre lei si mette a correre e guardo Stef.
'Ross vai!!'
'Si' Mi metto a correre dove è andata Rydel e la trovo fuori dal hotel a piangere. 'Rydel!'
'Che significa?!' Dice girandosi guardandomi in lacrime
'Non dovevi saperlo cosi...mi dispiace' Lei mi guarda per un'altra spiegazione e prendo un respiro avvicinandomi a lei. 'Ok,ti racconto tutto..ma forse è meglio se ne parliamo con Mark.'
'No io voglio saperlo adesso. Scommetto che lo sapevate da tantissimo tempo solo che non volevate dirmelo'
'No..noo non è cosi. Io e tuo padre l'abbiamo scoperto solo 3 giorni fa... mio p...Klaus era il migliore amico di Mark solo che...essendo un masochista e si faceva tutte le donne che voleva doveva per forza avere la donna del suo migliore amico e cosi fece... mia,nostra,madre, Stormie Lynch era l'amore della vita di nostro padre..Mark Lynch. Lui,sapeva che lei era incinta solo che durante l'ultimo mese Klaus li minaccio. Mia madre era già sposata con Klaus,nonostante amava nostro padre,perché il loro matrimonio era combinato. Ed...essendo malata di lucemia ha dovuto rinunciare all'amore per il bene dei suoi figli e Klaus minaccio un medico per dire a tuo padre che..'
'Che il mio gemello era morto....questa parte della storia la so..quindi..mia madre non è morta quando ero nata e nemmeno tu..'
'No...non è mai stato mio padre..non mi trattava come figlio e ne tratta come tale il suo vero figlio. Rydel mi dispiace cosi tanto..non volevo che lo sapessi cosi io e Mark ci eravamo organizzati che te lo avremmo detto insieme..puoi odiarmi se vuoi..'
'Perché dovrei odiarti? Tu..tu non c'entri niente con quel bastardo che ci ha divisi..che ha distrutto la vita di tutti e 5..quella mia,la tua,quella di Lucas..quella di mamma e quella di nostro padre.' Rydel si avvicina e mi abbraccia di colpo ed io chiudo gli occhi stringendola a me forte.
'Scusami Delly'
'Ssh..la cosa positiva e che mio fratello è vivo e che non ho solo lui come fratello ma anche Lucas.' Dice facendo un sorriso e io le accarezzo i capelli facendo cenno di si. 'Si...lo sa anche lui'
'D'avvero?'
'Quando ha avuto l'incidente e si è svegliato gli ho raccontato tutto e ne è rimasto felice..'
'Anche Stef lo sa vero?'
'Lei era con me...quando lo scoperto...'
'Adesso cosa faremo?'
'Adesso siamo ritornati ad essere quello che dovevamo essere..credo. Con il tempo..penso che sarà facile ok?'
'Lo penso anch'io... wuaoo..odiavo cosi tanto il mio fratello gemello'
'Non cosi tanto dai abbiamo fatto amicizia da quando è arrivata Stef' Dico sedendomi sul gradino dell'entrata del hotel e lei si siede al mio fianco
'Perché lei ti rende una persona migliore e dovresti tenertela stretta..te lo dico come sorella'
'E quello che ho detto prima io di te ed Ell..fa conto che lo detto anch'io come fratello'
'Lo so..infatti oggi sembravi strano e ora capisco il motivo..infondo è vero che i fratelli gemelli si assomigliano e se litigavamo e perché i fratelli litigano tutti i giorni'
'Si 365 su 365 giorni. E' dura ma credo che c'è la faremo'
'Ovvio..' Lei mi da una spinta con la spalla e io le sorrido conta cambiando la spinta.
'Andiamo dagli altri?'
'No voglio stare un'altro po con mio fratello' Dice posando la testa sulla mia spalla.
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