Ascolto la radio del campus di Ross mentre lui continua a guidare in auto strada da ben 7 ore. In radio fanno una canzone Country adatta alla situazione Australia..non mi piace questo sequestro di persona che ha fatto la sorella della sua ex. Se lui sa benissimo dove abita vuol dire che erano più intimi oltre al sesso. Ora potrò fargli delle domande visto che siamo solo io e lui.

'Come fai a conoscere la via della casa?' 

'Il Gps forse?'

Giusto..che scema. 

'Ah..da quanto conosci lei e sua sorella?'

'Da 3 anni..sua sorella e Courtney vengo spesso alla confraternita sono figlie di papà. Cos'altro vuoi sapere?'

'Tu..e Courtney?'

'Davvero?'

'Si,voglio sapere come mai ti sta sul cazzo nonostante la stavi scopando quel sabato'

'Te l'ho detto l'ho fatto solo perché la mia natura di maschio non resisteva più. Uno come me che lo faceva ogni giorno è difficile smetterla in un botto'

'Come gli alcolisti?'

'Diciamo di si'mi dice sorridendo. 'E a proposito di alcool mi sa che dovremmo fermarci a fare il pieno e mangiare qualcosina non credi?'

'Tu mi devi comunque una risposta'

'E te la darò' . 

'Mentre aspettiamo la ricerca di una fermata e sperando ci sia un bar e un bagno puoi rispondere adesso'dico mentre lui ride.

'Certo che sei testarda'

'Lo so'. 

'Eravamo scopa amici e qualche volta prima di farlo ci raccontavamo cosa succedeva nella vita dell'altro'

'E..lo siete anche adesso allora'

'No. Cioè lo eravamo fino a quando lei non mi ha costretto di farlo per toglierti dalla mia testa. Non accetta che io mi sia innamorato di te'

Mi giro verso di lui e lui mi sorride. 

'Si te l'ho detto. Te l'ho detto vero? Hai ascoltato?'

Rido e faccio cenno di si.

'Si ho sentito'

'E..niente?'

'Stavi dicendo?'

Lui sbuffa e continua il racconto. 

'Non c'è niente da dire non accetta quello che provo per te perché sostiene che io non posso e non potrò mai provare qualcosa di vero per un'altra persona e..ha ragione. Non so cosa ci permetterebbe il futuro se diventassimo una coppia ma non farei gli stessi errori. Non frequenterei la confraternita e farei ciò che mi appassiona.' Sorrido guardandolo. Non toglie mai gli occhi dalla strada per mia fortuna e nonostante la stanchezza che porta nel viso è sempre bellissimo con quell'aria da cattivo da ragazzo che ha ma so che sotto sotto è anche dolce. 'Uh,guarda un'Autogrill!'dice indicando un'autogrill vicino. Finalmente i miei piedi non ne possono più. Scendiamo dal camion e prendo il mio telefono. 

'Ok io vado in bagno'

'Possiamo andare insieme'. Lo guardo male e lui alza le mani 'Io in quello dei maschi e tu in quello delle donne ovviamente'. 

'Ora va meglio.'

'Tu dovresti imparare a pensare sempre al sesso'mi dice ridendo. 

'Beh,scusami se sto parlando con un'esperto'

'Perché tu non..'

'Mai..a parte..beh..quelle volte che..'

'La storia si fa più eccitante' 

'Andiamo!'dico spingendolo verso l'entrata del bar e lui scoppia a ridere. 

'Quanto sei lagnosa'. Io lo imito facendo una vocina e andiamo nella toilette. Ritorno dal bagno e Ross e appoggiato al muro ad aspettarmi. 'Fatto?'. Mi dice prendendomi in giro e io cammino avanti e andiamo verso alla cassa prendendo due cornetti e qualcosina da mangiare per dopo. 'Potremmo prendere anche dei salumi e un po di pane cosi quand'è possiamo farci dei panini'

'Ottima idea però dopo ti offro del caffè'dico visto che il mio portafoglio è dentro al camion e lui mi sorride non assecondandomi. Menomale pensavo mi avesse detto che vuole pagare tutto lui. Prendiamo i salumi e un po di pane e uscendo ci sediamo sul camion nella parte esteriore con le gambe incrociate. Ross lascia una porta del campus aperto in modo che possiamo vedere il paesaggio. Qui la neve si è sciolta è ci sono almeno 3 gradi. 'Questo è il tuo primo viaggio o ne hai fatti alcuni?'Gli domando mentre mangio il mio cornetto alla crema e lui quello suo al cioccolato. 

'Ho fatto solo viaggi con la scuola ho visitato New York,Keystone e il Colorado'. 

'Wuaoo..io le uniche gite che ho fatto erano in Italia come Roma,Torino e la Sicilia' dico ridendo. 'Quelle che hai fatto tu si che sono gite' 

'Com'è l'Italia?'

'E' bella solo che per trovare lavoro ci vuole almeno una laurea per trovartelo subito e ci sono problemi economici ma tutto sommato ha anche delle bellissime città e monumenti solo che non è mai riuscita a sfondare.'

'Non sei mai andata a Verona?'

'Si che ci sono andata l'arena di Verona è stupenda per non parlare del balcone di Romeo&Giulietta'

'Lo sapevo che ne parlavi'mi dice sorridendomi. 'E' bellissimo no?'

'Stupendo ci sono anche dei cabine telefoniche dove devi mettere un gettone e li ascolti la storia del romanzo di Shakespeare. Il mio amore sui romanzi è partito tutto da li' 

'Anche a me piace Romeo&Giulietta'

'A te?!' 

'Si perché?'

'Non lo so ogni volta che mi parli di libri e di autori che anche a me piacciono mi sembri davvero un'altra persona.'

'Lo so. Ma di più mi piace il film di Romeo e Giulietta con Leonardo DiCaprio'

'Non l'ho mai visto..' 

'Non l'ho mai visto?! Oddio dovresti vederlo è stupendo'

'La loro storia è stupenda'

'Si ma quel film ancora di più'

'Ok,allora ti prometto che la prossima volta lo vedrò'

'Nono tu lo dovrai vederlo con me intesi?'

'Ok'. Sorrido e guardo il cielo. Sembra che forse possiamo riuscirci ad essere solo amici. 

'Non cambierai mai idea vero?'

'Riguardo a cosa?'

'Su di noi?'

'Ci sto pensando in realtà'

'E..lui?'

'Lui lo lasciato..andiamo se no perché sarei cosi tranquilla a venire con te in Australia a cercare Lucas'. Lui mi sorride e apre l'altra porta scendendo. 'Che fai?'

'Quindi lo hai lasciato per me?'

'No. L'ho lasciato perché sia io che lui abbiamo capito che il nostro non era vero amore'

'E fra me e te?'

'Potrebbe iniziare un'amicizia'

'E già qualcosa..ma non mi arrendo'

'Si ma stavolta devi essere leale.'

'Lo sarò non voglio più rischiare di ferirti cosi Stef'. Lui si avvicina a me e mi mette una ciocca di capelli dietro l'orecchio. 

'Lo spero anch'io Ross'. Dico con tutta sincerità guardandolo negli occhi. 'Ora è meglio che ci avviamo no?'

'Si'. Gli sorrido e poso un bacio sulla sua guancia mentre scendo e chiudo insieme a lui le porte di dietro e poi apriamo la porta scorrevole ed entriamo dentro sedendoci nei sedili. Ross inizia a guidare ed io intanto faccio una chiamata ai miei per dirgli che va tutto apposto e di non far preoccupare i genitori di Lucas. Spero proprio che quella Brooke non gli faccia del male altrimenti oltre sua sorella dovrà vedersela contro di me.  

'Tuo padre è molto simpatico sai'

'Si,la cosa che mi rende buffa è che tu che sei un cattivo ragazzo con esperienze..beh con poche esperienze sentimentali gli stai simpatico mentre a Dylan che è un ragazzo per bene e che lo conosce da due anni non lo trova simpatico.' dico divertita mentre gioco con il mio cellulare e gli scatto qualche foto mentre lui guida. 

'Che..che stai facendo Stef?'

'Niente di che solo un book su di te che guidi'

'Mi vendicherò sai'

'Sisi'dico ridendo e lui sorride e lo scatto prende proprio l'istante che sorride. E' perfetto ovvio che tutte le ragazze lo volessero per loro almeno per una notte. Io,invece lo vorrei per sempre ma so che tutto questo è solo un mio sogno. 

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Sono 12050.69 chilometri da Los Angeles a Sidney in Australia e Ross finalmente ha ceduto per il cambio di guida.Rischiava di dormire mentre stava guidando allora ho dovuto accostare e aiutarlo ad accomodarsi dietro e infatti sta nel mondo dei sogni mentre io guido. Sono uscita dall'Autostrada prendendo un paesino che ci conduceva lo stesso verso un'altro Autogrill più vicino ma accosto vedendo una spiaggia deserta. Mi giro dal posto e noto Ross che dorme. Riesco a scavalcare piano stando attenta ad non fargli male e ci riesco per fortuna mi siedo con le gambe incrociate e appoggio il gomito sul mio zaino e lo guardo mentre dorme. E' cosi sereno quando dorme.. 

Mi sveglio sentendo dei rumori. Non mi ero accorta neanche che mi ero addormentata. Alzo la testa appoggiata ad uno zaino e noto anche che ho una coperta di lana addosso. E' stato sicuramente lui. 

'Ross?'. Le porte di dietro sono aperte regalandomi la vista della spiaggia. Sento il rumore delle onde e del vento che sussurra alle foglie. Prendo una felpa dallo zaino e me la infilo addosso;esco e chiudo le portelle del campus. Sento un urlo e inizio a correre pensando subito al peggio. 'Ross?!'

'L'acqua è gelida!'. Ross appare immergendosi dall'acqua. 

'Tu sei pazzo mi hai fatto spaventare!!'dico mentre lui esce dall'acqua correndo e si mette i pantaloni di jeans. 'Credevo ti fosse successo qualcosa sentendo quell'urlo e poi siamo in pieno Dicembre come cazzo fai a farti il bagno con tanto che ci sono 3 gradi!.' Lui si avvicina a me e mi guarda facendo un sorriso. 'No,non sorridere potevi rimanerci stecchito li dentro e io nel frattempo dormivo senza sapere niente'. 

'Sorrido perché sei preoccupata per me'

'Qui siamo solamente in due Ross. Eh..si mi preoccupo per te perché vuoi sentirtelo dire se lo sai già?'

'Perché quando ritorneremo a Bacon Hills voglio che ti ricordi quello che provavi quando noi due eravamo soli a cercare Lucas.'Mi dice posando le sue mani intorno al mio collo toccando la sua fronte sulla mia. 'Non era mia intenzione spaventarti ansi ho lasciato le porte aperte cosi che tu vedessi questo spettacolo'dice girandosi verso la spiaggia. 'In questo momento è l'unico posto in cui vorrei stare con te. Qui soli senza nessuno che ci può disturbare'

'Adesso ti stai comportando davvero come un egoista. C'è Lucas che ci aspetta e ci mancano non so quanti giorni ancora per arrivare in Australia e tu pensi solo a questo?'

'Si Stefania perché essendo un'egoista io faccio cose cosi. Sono solo un ragazzo che pensa a se stesso  che vorrebbe passare più tempo insieme a te magari per farti capire quanto realmente ci tengo a te. Io ti amo Stefania e non mi interessa se tu mi respingerai ogni volta o che cambierai argomento solo per evitare questa conversazione. Io non smetterò mai di dirti che ti amo. Perché ho bisogno di dirtelo e io ho talmente bisogno di sentirmelo dire da te perché non l'ho mai detto a nessuno. Certo..tu meriti un ragazzo come Dylan o come Lucas che non ti mette nei casini o che non ti faccia arrabbiare cosi tanto ogni singolo giorno ma io sono cosi e se non mi accetti dovrai accettarmi perché io continuerò a dirtelo all'infinito quanto ti amo ok?!. Ok?!' Mi dice alzando la voce guardandomi negli occhi. 

'Si..'dico guardando giù e lui mi alza il mento in modo che lo guardi negli occhi e gli guardo le labbra. Sono viola perché è stato in acqua forse per parecchio tempo.  Occhi marroni contro occhi verdi appoggio le braccia intorno al suo collo e lo bacio. Le mie dita sono su i suoi capelli bagnati mentre lui ricambia il bacio posando le sue mani intorno al mio fondo schiena. Quando il bacio è finito il mio naso è sul suo e i nostri sguardi restano fermi. 

'Perché lo hai fatto?'

'Perché ho bisogno anch'io di sentirtelo dire..'

'Solo?'

'No..sono convinta al 99,9 % che anch'io amo te e che voglio stare con te è tu sei stato cosi dolce a dirmi cosa provi per me e a questo punto lo dovrei essere anch'io sincera con te no?'dico mentre lui mi fa cenno di si sorridendomi e mi accarezza le guance. 

'Si,ma andiamo dentro cosi non muori di freddo'

'Ah si io?'dico guardandolo stare senza maglia

'Entrambi'dice ridendo. Mi prende per mano ed entriamo aprendo le portelle di dietro del campus per poi chiuderle. 'Stavi dicendo? non mi devi dire qualcosa?' Mi sdraio sulle coperte e lui si mette una felpa e poi si sdraia a fianco a me da un fianco mentre mi accarezza la guancia fino al labbro. 'Sei cosi bella Stef' 

'Tu sei bellissimo io non lo sono cosi tanto'dico guardandolo prendendogli la mano incrociando le nostre dita. 

'No tu sei più bella. Eh,si hai sentito bene sei migliore di me quanto di  bellezza'mi sussurra all'orecchio mordicchiandomi il lobo e le sue braccia mi circondano la vita. Rido sentendolo e giro il capo verso di lui sfiorandogli le labbra.  'Ross,ti amo'.  Lui mi sorride e mi riempie di baci per poi abbracciarmi forte.